trovo questo lavoro davvero splendido e realistico. Non è facile invecchiare i biplani a differenza dei velivoli della WWII. Mi intrometto nella campagna solo per segnalarvi questo link, magari può essere d'ispirazione per qualcuno.
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Da: Castellanza (VA)
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Il modello che hai segnalato è davvero bello, oltretutto l'autore si è dipinto tutti gli esagoni.... Vorrei aggiungere che qualche volta non vanno invecchiati affatto, alcuni aerei andavano "in pensione" praticamente nuovi.....Comunque l'invecchiamento va fatto proprio leggero, non avevano le pannellature degli F-16 tanto per capirci e nemmeno le sporcature dei carri..... Ciao!
Concordo, è veramente splendido sia a livello di dettaglio che di pittura. Per quanto riguarda l'invecchiamento credo che in questa tecnica si debbano inserire, per ciò che concerne la pittura dei "Vieux bois" e degli aerei della I GM, anche tutte le tecniche di trompe l'oeil necessarie a far risaltare l'effetto tela e a dare tridimensionalità al pezzo, per esempio per far intravedere su certi aerei la tiranteria interna (come nel caso dei vari Nieuport IV, Caproni fino al Ca 18, Bleriot ecc. ecc.) Sono d'accordo con AndRoby circa la breve carriera di questi aerei ma è anche vero che gli atterraggi sui campi non asfaltati e la fuoriscita di olio dal motore nonchè dei fumi di scarico impregnavano in breve tempo sia la fusoliera che le ali di così tante "schifezze" da farli apparire poi non così tanto dissimili dai mezzi corazzati..... Ciao a tutti. Mario
» 5/2/2009 22:58
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