Scusa l'intrusione ma questa tua sciagura mi ricorda quanto segue:
Avevo 14 anni ed allora pasticciavo allegramente gli airfix, matchbox, esci e qualche supermodel (allora quelli c'erano) in 1/72 e avevo una discreta collezione di monomotori italiani della seconda guerra mondiale.
Quell’estate ero andato in vacanza solo io e la buonanima di mio padre perché quel somaro di mio fratello si era preso gli esami di riparazione a settembre e per punizione niente vacanza al mare per lui (che belli i metodi educativi di una volta) , con contemporaneo sacrificio di quell’altra santa donna di mia madre che aveva rinunciato alle ferie.
Al ritorno dalle ferie la tragedia. L’allora casa dei miei , dove adesso vivo io, è molto grande su tre piani e ho una taverna di 50 mq che è sempre stata poco usata dai miei e che è sempre stata mio dominio fin dalla giovinezza, li in bella mostra avevo disposto sopra ai ripiani di un mobile le mie croste (che allora mi sembravano bellissimi) sicuro che a parte la normale polvere, nulla poteva insidiarli. Beata innocenza……non avevo considerato il fattore Minni, l’allora gatta di casa.
Ricordo la descrizione dei fatti di mia madre, quel mattino mia mamma aveva aperto le finestre della tevarna per arieggiare mentre faceva i mestieri, e Minni che era l’ombra di mia madre si godeva il fresco sdraiata sul tavolo della taverna, il caso volle che quel mattino, uno sventurato passerotto era entrato dalla finestra. Minni, rapida come solo un gatto può esserlo, si è gettata a predare lo sventurato volatile, che disorientato dal tutto sbatteva contro il muro e finiva proprio in mezzo ai miei modelli. Minni con felina ferocia si avventava sulla sua preda e da buon gatto, dopo averla tramortita iniziava a giocarci. Ovviamente i modelli venivano travolti dall’istinto predatorio della gatta mentre mia madre non poteva far altro che (core de mamma) intervenire in difesa del passerotto tentando di toglierlo dalle fauci del felino. Va da se che un bombardamento avrebbe causato meno danni.
Fu così che rientrato dalle ferie ritrovai i resti della mia collezione di preziosissimi modellini stoccata in uno scatolone.
Non era recuperabile più nulla visti i danni tranne uno stuka b in 1/72 della airfix (che ho ancora).
Minni ha vissuto molti altri anni (è morta a 12 anni) amata e coccolata da me e da tutta la famiglia e nessuno gli ha mai fatto del male, cosa che agli animali non va mai fatta, e da allora io l’ho sempre chiamata RAF
Mia madre alle mie rimostranze rispose che era meglio così che quei così portano solo polvere
Io smisi di fare modelli per circa 7 anni (ho ripreso ai tempi dell’università per poi smettere di nuovo quando ho iniziato a lavorare, ed ho ripreso solo da due anni circa)
Il passerotto è morto
Da allora di progressi non è fatti molti visti che maneggiando il mio HD1 ormai finito mi è volato in terra con ingenti danni ed ora è in officina per grandi riparazioni
In compenso il mio persiano di adesso i modelli non li guarda neanche di striscio.
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