Vi racconto un po' di quella decina di "pazzi": nel novembre del '44 Visconti e il suo gruppo si trovavano in Deutschland per il passaggio sul Gustav. I tedeschi offrirono l'opportunità a dei volontari (rigorosamente scapoli...non c'era da scherzare) di pilotare un arma segreta. Quei 10 temerari (+7 piú avanti) sognarono subito lo Schwalbe e si precipitarono. Iniziarono allenamenti dapprima su alianti basici e poi, via via, su alianti sempre piú spinti ad ala corta. Questo per la caratteristica del Comet che, esaurito il carburante in 4 minuti, doveva poi atterrare planando sul pattino. Sembrano pochi 4 min, vero? ma quel piccolo e brutto bolide bitorzoluto, chiamato in gergo "Kraft Ei" uovo a motore, in 2, 16 min arrivava a 6000m!! con un angolo di salita di 45°!!
Tornando ai nostri valorosi: quando venne svelato e mostrato loro il Comet (incredibile!) ne rimasero così abbagliati, da rifiutare in seguito di essere proposti per il Me 262. Infatti il cattivo tempo, la neve ed i russi non davano tregua e il corso venne
annullato. Tanto per zittire quelli che quando si parla di piloti italiani trovano sempre le parole giuste per togliergli il rispetto dovuto: pare che i tedeschi li volessero per il coraggio e per il carattere spiccatamente individuale dei nostri in combattimento... un'ultima nota di colore: 1 uovo sodo per pilota come supplemento al rancio nei giorni dedicati al volo acrobatico con gli alianti (c'era la guerra e la fame...).
Se qualcuno ha avuto la pazienza di leggersi tutto, lo ringrazio di cuore!
Ciao
avionshirt
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