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Da: Albignasego (PD)
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Livello: 18
Anche se appassionato di storia della seconda guerra mondiale, ho letto per la prima volta "Il sergente nella neve" solo qualche tempo fa (pensate, sul libro che usava mia moglie alle medie negli anni '60!!). Forse, farlo conoscere ai ragazzi di oggi, magari grazie alla trasposizione teatrale di Paolini, potrebbe essere di aiuto a qualche ragazzo. Chissà che la scuola non colmi una lacuna vergognosa nell'insegnare la storia. Un saluto anche a Rigoni Stern Diego
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Da: Roma - Genova
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Livello: 60
Sono dispiaciutissimo. Personalmente consiglio la lettura, oltre che del conosciutissimo "Sergente nella neve", di "Uomini, boschi ed api" e de "Il sentiero dell'urogallo". Raramente ho letto libri così capaci di immergerti nella natura e nel mondo vero. Peccato che a governare non ci sia gente così...
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Da: Trento
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Livello: 69
Si tratta della perdita di un grande uomo che però non ci lascierà mai, perché grazie ai suoi scritti sarà sempre con noi, donandoci una memoria indelebile di cui fare tesoro.
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Da: Mestre (VE)
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Livello: 27
Ciao Mario, grande scrittore e grande soldato. Vai, torna alle origini, quando l'uomo non è carne ma solo spirito puro. Vai, vai a scherzare con i tuoi commilitoni della campagna di Russia e se hai tempo cerca mio nonno Milio e salutalo da parte di suo nipote, il nipote che non ha mai visto. Ciao grande Mario, memoria storica e traccia indelebile nella vita dell'altipiano e di questa Italia, sempre più povera di uomini di spirito elevato.......
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Da: Milano
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Livello: 25
Mi dispiace. Il mio ricordo è legato all'esame di Maturità, avevo scelto proprio lui come autore per l'orale, peccato che ho dovuto cambiare soggetto in diretta perchè il presidente della commissione non lo conosceva affatto !