Fabio, grazie soprattutto a te per avermi spiegato, con un sorriso, il perchè delle cose.
Ammetto tutta la mia ignoranza su questo tipo di veicoli e sul loro impiego; ho fatto quindi delle considerazioni basate sul "senso comune", su ciò che di solito accade ad un veicolo ruotato su strada.
In effetti, mi sembrava molto strano che un modellista della tua esperienza e della tua precisione avesse omesso quell'accorgimento banale di appiattire un po' le ruote, tra le prime cose che si fanno quando si montano veicoli ruotati (a meno di non ricorrere ai sempre più diffusi aftermarket con "effetto peso" incluso...).
Ho peccato di presunzione..... bastano 3 Ave Maria ed un Padrenostro per l'assoluzione?
Per la polvere e le impronte, anche lì, la tua spiegazione è convincente, anche se, in questo caso, penso che ci sia da considerare anche una questione di interpretazione e di "dosaggio" dell'effetto. L'esperienza comune mi dice che, lavata la mia auto, uscito dall'area dell'autolavaggio e percorse poche centinaia di metri, su strade asfaltate e in condizioni normali di sporco e di manutenzione, già il "nerogomme" dato non si vede più...
. I pneumatici ovviamente in questo caso non hanno accumuli di fango e polvere, appaiono puliti, ma non sono più neri ma di colore grigio medio molto opaco e come "sbiadito".
Ripeto, stiamo parlando di effetti e di dosaggio degli stessi, quindi di gusti personali e di "interpretazione" in chiave artistica della realtà (da appassionato anche di fotografia, so che neanche una foto non è "la realtà", ma è una sua interpretazione data dal fotografo e resa con gli strumenti a disposizione...). Per cui, se l'intento, come hai scritto, era di rendere un veicolo che veniva pulito accuratamente, e magari suggerire questa cosa visivamente, devo dire ci sei riuscito perfettamente.
Ancora complimenti
Gianfranco Pesola
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