Ciao Enrico
e Lucio
grazie!
Enrico; il binario sinceramente penso di lasciarlo così e non scurirlo ulteriormente, potrebbe benissimo anche essere scurito ci starebbe comunque bene , perchè le tonalità di marrone cambiano a seconda di vari fattori zone climatiche , frequenza di transito e anche zone di transito ( in tratti in cui il treno rallenta o ferma raccoglie maggior materiale prodotto dai ferodi,a maggior ruggine ecc ecc) senza contare il tipo di rotaia (UNI 50 o Uni 60 con relativa differenza di percentuale della lega ferrosa e una conseguente differenza di ossidazione )
IMMAGINI POSTATE AL SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE MODELLISTICA
farlo più scuro mi sembrerebbe troppo "pesante" in somma è solo una questione di gusto personale
Lucio; ah quanti ricordi di bambino lego anch io ad immagini di treni!
Probabilmente quella che ricordi tu apparteneva alla sotto serie 2101 2237 che aveva le bielle di accoppiamento
l esemplare invece che dovrei fare io appartiene al primo lotto delle 245 ordinate dalle FS nel 1963
Tale lotto era composto da 155 macchine così distribuito:
245 1001 - 1020 costruito dalla OM
245 2001 - 2020 costruito dalla Reggiane
245 6010 - 6024 costruito dalla CNR ( Cantieri Navali Riuniti)
tali 245 non avevano trasmissione con bielle di accoppiamento
IMMAGINE POSTATA AL SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE MODELLISTICA
245 6063 di costruzione CNR ( qui già con corrimani rialzati per ragioni antinfortunistiche e para piedi alla base dei praticabili , modifica apportata tra la fine anni settanta e metà anni ottanta)
IMMAGINE POSTATA AL SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE MODELLISTICA
245 2001 di produzione Reggiane
IMMAGINE POSTATA AL SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE MODELLISTICA
245 1001 di produzione OM
su quest ultima , visto che stiamo parlando tra appassionati di treni, si nota una cosa che la differenzia dalle altre due postate , si tratta del grande radiatore sul muso che le altre due non hanno ( come nessuna delle altre 155 loco del lotto prodotte)
Si tratta del primo modello in assoluto prodotto , il prototipo che venne costruito come da progetto che prevedeva un circuito di raffreddamento con flusso d aria forzato che aspirava l aria fresca dal frontale dell avancorpo facendola passare attraverso il grande radiatore per essere poi espulsa verso il basso della loco ma presto sorse il problema dell alta temperatura che si sviluppava all interno del vano motore e nella cabina anche perchè la velocità bassa, essendo una loco da manovra, e spesso a retromarcia non aiutava certo il raffreddamento... si risolse il problema invertendo la circolazione dell aria; veniva aspirata dal basso della loco e fatta passare forzatamente dall interno verso l esterno attraverso il radiatore dell acqua e poi espulsa non in avanti ma verso l alto da delle grate presenti sulla parte alta del cofano dell avancorpo, non veniva espulso in avanti perchè altrimenti l aria molto calda proveniente dal radiatore avrebbe colpito in pieno il manovratore posto avanti alla loco durante le manovre di aggancio-sgancio
Bene, dopo queste due chiacchere ferroviarie che probabilmente avranno annoiato la maggior parte di voi ma che spero avranno fatto piacere ai "treninari " presenti ne approfitto per continuare a fare progetti per la motorizzazione ... ( e non è mica facile ... o meglio ci vorrebbe un sacco di tempo ce ne avrei una bella pronta ma c è un fuori scala di quasi tre mm nell interasse tra 2° e 3° asse
))
Ciao
Gianfranco