L' AM ha acquisito negli anni 60' circa 100 carri serie SZkk a due assi dismessi a prezzi di rottame, da FFS e per esigenze di stoccaggio carburanti nei propri depositi tra cui Vitinia, Albinia, Pisa, Orte.
Tali carri non avevano più le caratteristiche tecniche e di sicurezza per il servizio merci su rete commerciale, ma potevano essere utilizzati come serbatoi fissi anche se limitati spostamenti erano comunque possibili all'interno dei depositi. Al completamento della rete di depositi a norme NATO negli anni 90 tali carri sono stati in parte dismessi o altresì utilizzati per stoccaggi di idrocarburi esausti, scaduti o inquinati mentre alcuni sono ancora utilizzati per custodire i carburanti o lubrificanti di aeromobili incidentati su cui è in corso un indagine.
Dal 1990 sono stati acquisiti nuovi carri cisterna in numero non superiore a 10 di cui alle foto sopra, a 4 assi per esigenze e contributi AM ad emergenze Nazionali e furono dislocati a L'Aquila nel 2009 per le attività di soccorso connesse al terremoto .
Tali nuovi carri sono stanziati a Roma Smistamento e non nei depositi che attualmente hanno perso qualsiasi valenza di tipo militare operativo.
Mauro
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ho visto cose che voi umani....
non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più -
Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile".