Procedo con il lavoro sullo Zero: ho completato la zona cockpit andando a sistemare la zona dietro il poggiatesta, il kit la fornisce con i dettagli in negativo, ma in realtà sono tutti rivetti rialzati, ne ho approfittato quindi per provare ad usare per la prima volta i rivetti positivi della HGW. Li ho trovati molto comodi da usare perché si applicano come le decals, però lo spessore finale risulta un pò esiguo tanto che è difficile notarne la presenza, un paio di decimi di mm in più non avrebbero guastato, tra il primer ed il colore ho paura che il dettaglio verrà annegato, comunque vedremo.Questa la foto della zona lavorata:
Sono passato quindi al Sakae 12, qui Tamiya ha commesso qualche errore/dimenticanza, prima fra tutte la mancanza totale dei deflettori che vanno a coprire ogni cilindro, fortunamente sono presenti nel set Eduard, e quindi la correzione è stata agevole, mancano poi totalmente i cavi, le relative candele (autocostruite con filo di stagno e aghi ipodermici tagliati).
La zona posteriore del motore è molto bella, ma anche qui manca la selva di cavi e tubi vari, ne ho riprodotto solo qualcuno ma mi accontento così. Da prestare molta attenzione anche ai colori: Tamiya suggerisce di usare l'aotake sulle strutture di sostegno e sulla paratia che divide la zona motore dal cockpit, in effetti dalle fotografie dell'epoca che ho visionato (in b/n) questa zona è molto scura, quindi, o l'aotake era parecchio sporco oppure era verniciata di nero, io ho optato per la seconda opzione.
Ecco le foto:
La prossima fase riguarderà la colorazione e qua dovrò stare molto attento alle scrostature tipiche di questo velivolo. Sto ancora decidendo se utilizzare la tecnica del sale o quella della lacca... O forse entrambe.. dovrò prima fare delle prove su qualche cavia.
Alla prossima
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Ivan Bettoni