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Re: Aerofono Galileo O.G..34 |
Generale di squadra aerea
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L'utilizzo di ipovedenti o di altri con diverse abilità (sordo muti o invalidi) in appositi reparti o compagnie durante la seconda guerra mondiale fu un attività abbastanza perseguita attingendo elementi tra le migliaia di soldati gravemente feriti reduci dalle guerre precedenti (sia la I° WW che quella di Etiopia)ed a ciò contribui fattivamente l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci che in primis si proponeva di ricollocare nel mondo del lavoro tali reduci e poi durante la guerra organizzò appunto appositi reparti di militari lesi. A parte l'utilizzo come aerofonisti la maggior parte di ipovedenti fu utilizzata militarmente nei Ministeri e Comandi come telefonisti, e telegrafisti i sordo muti come uscieri o magazzinieri gli Invalidi agli arti come "personale di attesa" termine generico che poteva significare svariate attività non continuative, Nella considerazione che in altri Eserciti le attività sopra descritte erano svolte da personale Femminile cosa che in Italia non era stata minimamente contemplata , tale utilizzo permise il recupero e svincolo parziale per attività pi prettamente belliche dei cosi detti " imbucati" (termine che definiva i raccomandati mandati con buoni auspici in uffici militari lontani dal fronte e dai pericoli) retaggio di una cultura ben lontana dall'essere sradicata anche dal regime fascista. Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 19/11/2018 17:34 |
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Re: Aerofono Galileo O.G..34 |
Generale di squadra aerea
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Dove possano essere musealizzati gli Aerofani in Italia non saprei ma esiste ancora intatta la postazione MilMart di San Placido Calonero (ME) con il muro d'ascolto intatto. Infatti gli aerofani per avere una effettiva efficacia operativa oltre ad essere posti in località isolate e silenziose avevano una costruzione particolare di base, detta muro d'ascolto per convogliare il rumore all'aerofono al riguardo in rete ci sono numerose foto. Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 20/11/2018 12:54 |
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Re: Aerofono Galileo O.G..34 |
Generale di squadra aerea
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Penso proprio che sia una leggenda o forse una voce messa in giro ad arte al tempo per "giustificare" la vicenda. Riguardo agli Italici radar si sono dette e scritte molte cose ma tornando alla realtà culturale e tecnologica del tempo, in Italia, la presenza di uno o più radar non avrebbero spostato di nulla l'esito del conflitto e forse nemmeno quello di tante battaglie perse o almeno non vinte in mare cielo e terra troppo il divario qualitativo e quantitativo di mezzi di addestramento e di strategie e tattiche. Come disse uno studioso di cose militari gli americani a Pearl Harbour avevano si un radar ma ciò non servì ad evitare la distruzione della propria flotta in rada.... Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 20/11/2018 20:32 |
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