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Re: Nakajima KI-44 pre-serie, Hasegawa 1/32 |
Generale di brigata aerea
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Procede benissimo, come al solito. Ma sono un po deluso, mi aspettavo tu rifacessi il radiatore lamella per lamella Più seriamente, hai aperto i flabelli della naca o sono cosi' d'origine? In 1/48 mi sembra siano a filo. Buon lavoro Ciao Carlo |
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» 25/8/2017 07:33 |
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Re: Nakajima KI-44 pre-serie, Hasegawa 1/32 |
Generale di squadra aerea
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Da: Riccione
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per questo modello non si può proprio pronunciare la parola stucco, lasciamolo a riposare in frigo (beato lui!) e per dirla tutta non serve nemmeno il Surfacer, occorre solo eliminare i segni lasciati dagli alberi di colata, se abbiamo staccato i pezzi con la dovuta cura si tratterà solo di carteggiare senza dover riempire nulla. nella parte inferiore dei piani di coda ha inserito qualche ritaglio di plastic strip spesso come un capello, tanto per sigillare ogni fessurina. I portelli del carrello posteriore sono stati assottigliati a lungo dall'interno. Alla fine ho deciso per una configurazione a carrello abbassato, il motivo è questo: dalle foto in volo si vede che il ruotino poteriore sporge parzialmente dai portelli, le foto purtroppo sono molto sgranate quini non si capisce bene come questo possa avvenire, probabilmente c'era un foro in mezzo ai portelli, per non complicarmi la vita ho lasciato tutto aperto e ninete foro anche perchè i profili di Burindo non ne mostrano... con plastic strip più robusti ho ricostruito i 6 attuatori delle superfici mobili il faro di atterraggio è stato rivestito con un tondino di cromo autoadesivo di Hasegawa Tritool canopy mascherato e appoggiato in sede con un velo di Vinavil, poi lunga fase di esame per carteggiare piccoli difetti, ditate, riprendere i rivetti cancellati e pulire per bene le bellissime incisioni. Ora viene il bello! |
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» 27/8/2017 06:54 |
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Re: Nakajima KI-44 pre-serie, Hasegawa 1/32 |
Generale di squadra aerea
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Da: Riccione
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la fase successiva è quella più divertente! Bisogna stendere il colore in maniera NON _UNIFORME. Il colore è un non meglio definito EARTH, Hasegawa suggerisce un Mr. Color alla nitro ma a me serviva un acrilico da poter grattare via... ho quindi mischiato due marroni Tamiya, un earth IJA con un 5% di NATO Brown e un 2% di lemon yellow, sempre diluiti con l'acrilico. stendere la mimetica è un processo lungo ma molto divertente e non crea fumi di sorta: si tiene l'aerografo da 0,2 chiusi oer metà e a bassa pressione, Poi si comincia a spruzzare muovendo di continuo la mano: destra-sinistra, sopra e sotto, poi, ogni tanto, ci si avvicina al modello creando delle macchie più dense, l'importante è noncoprire tutto, qui bisogna essere il meno preecisi possibile! la zona che dovrà ricevere le hinomaru è stata mascherata con due cerchietti di kabuki tagliati col compasso |
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» 28/8/2017 06:24 |
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