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Ciao a tutti
Le vostre parole di apprezzamento mi riempiono di gioia, grazie a tutti.
In realta' pero' il lavoro non e' cosi perfetto come sembra: le foto postate in media definizione, 800×600, aiutano parecchio a "nascondere" magagne e difettini. Un altro aiuto e' fornito dagli acrilici Italeri che hanno un pigmento molto fine e che se usati con la giusta diluizione non lasciano segni di pennellate; inoltre poiche' essi non fanno presa sulla plastica nuda, eventuali sbavature possono essere rimosse facilmente con uno stuzzicadenti in legno morbido molto appuntito (per rimuovere le sbavature Humbrol, lo stesso e' bagnato nell' appostito solvente).
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Ciao a tutti
Nuovo avanzamento dei lavori: la mimetica.
Lo Ju 88, come molti altri nachtjager, presentava una mimetica molto classica costituita da macchie sfumate in RLM 75 sopra al colore RLM 76 di base; il modello che sto costruendo possiede anche una mimetica tipo wellenmuster che però dalle foto storiche appare data successivamente sul velivolo già operativo, quindi la eseguirò dopo aver posato le decals.
Dato che stavo "andando" di aeropenna ho anche evidenziato i fumi di scarico, sempre presenti in modo pesante su tutti gli aerei tedeschi della seconda guerra mondiale (Eliche e tettuccio sono solamente appoggiati momentaneamente).