Ciao Enrico e Eros
Eros ti ho inserito nella schiera dei " cartolai"
perchè per metà in fondo lo sei.... infatti per metà del lavoro segui la stessa strada solo che poi trasformi il tutto in plasticard!
Un pò come quando Marcello disse a Giuseppe riguardo il suo lavoro:"chissà come sarebbe in plasticard" la rispopsta fu :" uguale! "
Enrico per i finestrini a differenza della maggior parte delle automotrici che li hanno senza cornici questa avendo finestrini apribili tipo Klein mi mise davanti alla scelta se usare finestrini di una carrozza o autocostruirli; avrei potuto usare i finestrini di una carrozza Lima cannibalizzandola( alcuni modellisti puristi non avrebbero esitato dato che essendo in scala compressa la considerano un " giocattolo") al di la dall essere più o meno "integralisti" e concordare sulla cosa mi dispiaceva sprecarla rendendola poi inutilizzabile, cosi li ho autocostruiti facendo un master in scala della cornice con del filo di rame fatto un calco e poi clonate con dello stucco per marmo.
Per farne uno buono, durante l operazione di pulitura dalle sbavature se ne rompevano almeno cinque o sei
ma tutto il lavoro extra fa parte del gioco e quindi del divertimento....il vetro poi è il classico acetato che però non ho applicato sano ma diviso in due metà incollate e sovrapposte lungo il lato lungo al centro del finestrino per dare l effetto come nella realtà dela metà superiore scorrevole su due piani sfalsati.. sembra una stupidaggine ma l effetto fa la differenza
Ciao Gianfranco
P,S. del diavoletto tentatore:
..e sfornacelo un trenino....pensaci....pensaci...