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Re: T34/76 MOD. ' 43 |
Brigadeführer
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Da: Minori -SA -
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Perfetto Alessandro!!! Il tutto a conferma di quanto riportato sul foglio decals della Bison che ,me ne sono accorto oggi pomeriggio riguardandolo meglio!!!c'e' proprio un carro ( con decal diverse da quelle in foto,ma a conferma della Div Grossdeutsclhand , ambientato sul fronte orientale,fine estate inizio autunno '44 di colore verde e fatto insolito dice di dipingere il portello (quello alzato in foto ) e parte dello scudo del retrotorretta di color rosso...ma,al momento vedrò se seguire lo schema colorazione Bison o farlo tutto verde,non penso di fare quello in foto causa decals che non bastano,pero' posso aggiungere in torretta lo stemma divisionale in torretta(come da tue foto )che sul foglio non c'e' ed altri spunti come il faro coperto , la sistemazione dei ganci di traino,i danni ai parafanghi e questo bel terreno fangoso:Insomma mi divertiro' , quel che volevo sapere l'ho saputo e nuovamente ti ringrazio per la tua sollecitudine nella risposta.Per quanto riguarda la cupola del capocarro (da Panzer III o IV ) non ci sono problemi perche' e' compresa nel Kit Dragon:Vi auguro un felice week end e di nuovo grazie:Ci sentiamo a ..lavori finiti,a voi tutti buon modellismo , ciao Raffaele -- " PIA , FIDELIS , FELIX , AETERNA " LEGIO II PARTHICA Quote: Inserisci il testo da riportare nel tuo intervento. |
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» 18/11/2016 20:01 |
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Re: T34/76 MOD. ' 43 |
Dirigente Superiore
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Da: pisa
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Quote: skorpio62 ha scritto: Più che altro controlla il portello del capo carro, i tedeschi lo cambiavano. Stefano Per quale motivo lo facevano? -- Ciao Paolo mai uonderful galleri |
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» 19/11/2016 00:09 |
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Re: T34/76 MOD. ' 43 |
Generale di divisione aerea
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Da: Foggia
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Per quanto riguarda il rosso, potrebbe essere anche l'antiruggine al minio che si utilizzava all'epoca, ipotizzando una sostituzione con pezzi non verniciati o l'aggiunta di lastre d'acciaio per ulteriore protezione nei punti deboli. Era una pratica molto diffusa a fine guerra, quando ormai non c'era più tempo per dedicarsi alla manutenzione e alla mimetizzazione regolare dei veicoli. SE vuoi usare una decal e questa non si attacca, incollala con del vinavil molto diluito con acqua. Ma penso che sia meglio dipingere almeno le croci, avranno un aspetto molto più "grezzo" e daranno più l'idea della cosa aggiunta di fretta, sul campo.... Ciao Gianfranco P.S. I tedeschi chiamavano i mezzi stranieri riutilizzati "Beute Panzer"; una ricerca con tale parola potrebbe darti dei risultati. -- |
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» 20/11/2016 11:17 |
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Re: T34/76 MOD. ' 43 |
Generale di divisione aerea
Registrato dal: 17/1/2009
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Da: Foggia
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Livello: 47
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Mi sono un po' divertito a cercare qualche bella foto e ho trovato questo: http://beutepanzer.ru/Beutepanzer/su/color/T-34m42-43/colour-6.html Nel profilo a colori, il rosso è in realtà un color nocciola, a me sembra più una spruzzata del colore di base tedesco, che proprio dal 1943 dal grigio passa al giallo-nocciola. Non è il minio, come ipotizzavo, anche perchè non avevo ben capito a quali parti tu ti riferissi. Il colore diverso serviva di sicuro ad aumentare la visibilità della insegna tedesca; in effetti il pericolo maggiore era costituito dagli amici più che dai nemici. E' lo stesso motivo per cui ad esempio gli italiani dipingevano delle fasce bianche sulle fusoliere degli aerei, o gialle in Russia (anzi, proprio in Russia, non si limitavano alla sola fascia dietro l'abitacolo, ma dipingevano di giallo il muso, e anche dei triangoli sulle ali. L'effetto mandava a pallino ogni mimetica applicata, ma sicuramente i piloti temevano più di essere attaccati da qualche loro amico, nella concitazione di un combattimento, o di essere impallinati dalla Flak al rientro sulle loro basi, che di essere attaccati dal nemico, cosa che sarebbe avvenuta comunque. Ogni esercito faceva lo stesso, da un lato si elaboravano mimetiche sofisticate, dall'altro si cercava di evitare il "fuoco amico". Enzo Maio ha scritto un bellissimo articolo su questo aspetto, su un numero di Model Time... Ciao Gianfranco -- |
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» 20/11/2016 23:21 |
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