Grazie Enrico e Marcello. Be', Enrico, in realta' non e' il mio primo modello con questa tecnica, visto che il Delfino era costruito nello stesso modo, usando carta bianca per la costruzione e verniciando il tutto. Per quanto riguarda la vernice, come avevo gia' detto, ho dovuto dare prima un primer, poi una mano di vernice rosso scura e infine quella rosso vino. Quest'ultima era di pessima qualita' e poco coprente, motivo per cui ho dovuto dare la rosso scura sotto (me ne sono accorto costruendo il primo set di gomme). Per le ruote, idem, sempre colpa della vernice. Le ruote sono state levigate col Dremmel prima con grana grossa e poi con carta 1200. Con la vernice spray rossa erano perfettamente lisce, ma col grigio acrilico che uso, molto denso, hanno preso quell'aspetto. Vista la loro delicatezza, non mi sono azzardato a toccarle, visto che questo modellino mi e' costato la costruzione di 12 ruote! (due si sono "sraggiate" col dremmel). Certo, avrei potuto utilizzare uno degli smalti humbrol che ancora conservo, ma non avevo voglia di ritrafficare coi diluenti. Al momento sto trafficando con 3d Max, visto che un bellissimo virus, preso mentre navigavo nei siti russi, mi ha distrutto un bel po' di file (la Diatto e la Spica!). Al momento ho quindi una bella lista di lavori da fare: la Diatto 20s al Gran premio di San Sebastian, la Diatto di De Sterlich/Maserati, il Mas 15, il Mas Stefano Turr, il Mas Elco 40t e la Spica che sto ricostruendo.
|