Non c'entra nulla con la nostra campagna, però ho appena raccolto la mascella da terra dopo aver visto l'Albatros di Starflyer finito (ne consiglio vivamente la visione a chiunque incappi in questo topic, lo trovate nel GIS WWI), quindi è con un filo di titubanza che mi appresto a mostrarvi un po' di avanzamenti del mio uccellaccio sovietico.
Questa è la curiosa soluzione trovata dalla Eduard per la postazione del mitragliere:
Poi ho assemblato le prese d'aria ventrali in fotoincisione, un lavoraccio di cui alla fine non si vedrà praticamente nulla, ma una volta montate faranno la loro sporca figura.
Poi ho preparato il loro alloggiamento sotto la pancia.
Ho anche colorato l'abitacolo, cominciando dal sandwitch (plasticard + acetato + fotoinciso) del pannello strumenti. Dopo varie ricerche ho trovato che la tinta degli interni era un grigio chiaro che, a seconda delle condizioni di luce, tendeva a virare su una tonalità azzurra.
Quindi ho preparato una miscela di Tamiya XF19 + XF2 in proporzione di 3:1.
Per definire i volumi, il pannello strumenti ha ricevuto un lavaggio ad olio Terra di Cassel diluito.
La postazione del mitragliere ha invece ricevuto un lavaggio con Raw Umber (sempre a olio) ed una profiatura dei rilievi con Vallejo 989 + 961 in parti uguali, in modo da creare i riflessi azzurri di cui vi ho parlato.
Il resto dell'abitacolo è stato colorato nello stesso modo, però ho alternato i due diversi lavaggi a seconda delle diverse zone. Alcune decal di recupero hanno simulato i manometri sul fianco sinistro.
Poi sono passato all'incollaggio delle ali superiori ed inferiori, nonostante le operazioni di assottigliamento eseguite in precedenza dall'interno mi aspetta una lunga e tediosa operazione di stuccatura...
Anche l'unione delle semifusoliere non mi ha entusiasmato, ci sarà da lavorare un bel po' anche lì.
Per non parlare dell'accoppiamento ali-fusoliera, ma questa è un'altra storia....
Stay tuned e buon modellismo a tutti.
Ale
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