i paraurti forniti seppur fatti bene nella loro dimenzione, presentano uno spoiler eccessivamente sporgente; che invece nella vettura vera è meno accentuato..
ma con un piccolo intervento, lo si riporta alla giusta raggiatura
da questa bprospettiva si vede meglio
ed eccoli finiti ; il colore usato è un gun metal mescolato argento + nero fatto ad occhio
ma molto simile al colore originale della plastica e delle modanature che è in AR771 invece per i paracolpi, ho usato il nero
interni:
la GTV6 per motivi di ingombro del motore,non ha la batteria nel vano come le 4 in linea,e si è optato per adottare la soluzione che già in precedenza fu usata per la versione *USA e con il condizionatore (*dove gli standard del loro codice stradale prevedeva l'itilizzo dei paraurti con maggior capacità di assorbire gli urti calcolati per un urto a 50Km/h; barre anti intrusione negli sportelli; serbatoio di sicurezza che venne messo all'interno del cofano posteriore) ossia la batteria fu posizionata all'interno di una nicchia ricavata al posto inferiore di dove dovrebbe stare normalmente il serbatoio.
il serbatoio da 55lt è posizionato dietro alla paratia divisoria cofano/abitacolo e si sviluppa in orizzontale e ancorato al pianale con due grosse fascette e dadi da 13.
ho usato il plasticard modellato a forma...
e posizionato nel cofano.. per simulare la mouquette ho usato il nastrocarta
un colpetto di primer tamiya...
gli interni della mouquette e dei sedili sono in sabbia (i sedili sono in panno gessato), per le vetture scure ; e in grigio con sedili in panno nero gessato; ad eccetto per le auto rosse (AR130) che possono avere gli interni in entrambe le versioni
i pannelli laterali posteriori hanno la retina per gli altoparlanti oltre all'imbottitura che percorre sul superiori dei due sportelli
i deflettori triangolari degli sportelli anteriori sono fissi e non più apribili, perciò scompare il pomello dell'apertura
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Io faccio quello che non si vede, e mi piace pensare che c'è.