Forum : 1/72 e dintorni

Soggetto : Questo cane è una BOMBA!

 Alanray71 :

10/8/2005 02:51
 BomberBau? BomberDog? BomberLassie?
BomberRex?

Non so, ma una cosa è sicura:
questo cane doveva essere molto attaccato al padrone, tanto attaccato che al posto del classico scodinzolare, le feste le faceva nel vero senso della parola con un bel botto stile "giochid'artificioestivi"

http://henk.fox3000.com/Klom/boris1.jpg

http://henk.fox3000.com/Klom/boris2.jpg

non so voi, ma da oggi declasso il mio boxer dal titolo di "miglior amico dell' uomo" e nomino il gatto dei vicini...
Incredibile (e drammatico allo stesso tempo.)
:-o :-o :-o :-o

 Fabrizio1966 :

10/8/2005 07:56
 Infatti, sarà pure il miglior amico dell'uomo, ma l'uomo senz'altro NON è il miglior amico del cane... L'idea venne ai russi all'inizio della seconda guerra mondiale ( a loro non ne fregava molto della vita dei loro uomini, figuriamoci dei cani....). Il cane, doveva correre ad infilarsi sotto i panzer degli unni stile San Bernardo al tritolo e li un innesco a forma di antenna posto sul dorso del povero animale avrebbe fatto fare i botti a cane, carro e carristi...In addestramente funzionava tutto ameraviglia, il povero cucciolone kamikaze si infilava gioioso sotto i T34 e l'istruttore (lui si una vera bestia...) faceva "bum" con la bocca, bello felice e contento ... al momento del primo impiego operativo però, le cose non funzionarono altrettanto bene...questo perchè non si era tenuto conto del fatto che i carri sovietici usavano carburanti e lubrificanti con un odore molto piú pregnante e caratteristico dei panzer tedeschi, il che, considerando che la nostra smart bomb a quattro zampe usava un sistema di guida olfattivo, poteva creare qualche contrattempo...alla prova dei fatti il povero cucciolone o non riconosceva come nemici i carri dei crucchi o, peggio, provava ad infilarsi sotto un piú famigliare T34, con il risultato che potete immaginare ..gli istruttori, un po, parecchio meno contenti ovviamente rischiarono di ritrovarsi a fare "bum" in un gulag siberiano o, peggio, in un bel reggimento di disciplina destinato ad attacchi suicidi...
Nonostante tutto, questa tattica crudele ed abbastanza idiota continuò ad essere applicata dall'esercito sovietico fino agli anni novanta, visto che si ritrovano immagini di esercitazioni di quel periodo con l'impiego di cani anticarro....
Comunque, per par condicio zoologica, la loro bella volpata, anzi, piccionata, la fecero anche gli americani...
Fabrizio

 DeB :

10/8/2005 09:13
 gli americani invece come facevano??

 Fabrizio1966 :

10/8/2005 09:53
 I geniali ricercatori dello zio Sam, sentitisi dire che "..bisognava prendere due piccioni con una fava" ebbero l'intuizione di utilizzare gli intelligentissimi e astutissimi pennuti quali sistema di guida per la prima gerazione di smart(?) bombs della storia. Un gruppo selezionatissimo di pennuti, piccioni ma anche galline (quelle con le ali, non quelle che si "tacchinano" da giovani e ti ammollano i primi dolorosissimi due di picche...)venne addestrato secondo i principi del condizionamento pavloviano a beccare del mangime posato sopra una foto di una nave giapponese. Sulla base del condizionamento ricevuto, i volatili dal Q.I. stratosferico avrebbero associato l'immagine della nave al cibo e iniziato a beccare...una serie di rudimentali sensori posti nell'ogiva trasparente di una bomba planante in cui il pennuto Kamikaze era stato infilato, avrebbe trasformato la beccata in un comando direzionale (...se l'avesse letta bonvi buonanima, altro che sturmtruppen...)...fortunatamente, dopo il sacrificio in fase sperimentale di un ridotto numero di eroici piccioni ed altrettanto eroiche galline, si trovò decisamente piú conveniente l'utilizzo di un radiocomando...
Fabrizio

 Alanray71 :

10/8/2005 10:16
 Piccioni...flambè!
:-o :-o :-o

 Topo :

10/8/2005 10:19
 Tornando ai cani, in effetti durante il primo periodo di guerra i tedeschi presero l'abitudine di sparare a qualunque cane si avvicinasse alle colonne corazzate...
Ho anche sentito di esperimenti americani a base di delfini antisom :-?
queste cose mi fanno inorridire.
Voi mi direte: ma con tutti gli esseri umani morti durante la guerra, ti preoccupi di cani e qualche piccione?
E' vero, ma vedere coinvolgere anche esseri innocenti ed estranei alle umane nefandezze mi fa un certo effetto.

Saluti :-)

 Cristian Cantoni :

10/8/2005 10:37
 A volte mi chiedo fino a che punto un esercito è disposto ad arrivare per annientare l'altro...
Guardate sinceramente non capisco il senso di una guerra ma combatuta così non ci arrivo proprio :-(

 Fabrizio1966 :

10/8/2005 11:17
 la marina USA utilizza stabilmente delfini e foche in un'apposita unità per compiti però un po' meno sanguinari, cioè per l'individuazione ed il soccorso di subacquei dispersi o incapacitati, oppure per il recupero di parti e componenti tipo scatole nere et simila...i delfini pare possano essere utilizzati anche come "cani da guardia " subacquei, per contrastare incursori sottomarini ,ma non come antisom... alcune fonti molto vicine a noti periodici che si occupano di difesa, tipo novella 2000 e gente hanno in passato parlato di delfini-bomba cheattaccavano mine magnetiche sotto le navi...una emerrita c....ta grazie a Dio, visto che l'acquisizione e l'addestramento di uno di questi animali (e la preparazione degli istruttori e dellestrutture di supporto..) è talmente elevata darendere folle il rischio di perdita del mammifero in missioni che possono benissimo essere svolte da un team di incursori umani o da un missile
Fabrizio

 Sentinel :

10/8/2005 11:19
 ma una cosa del genere non la facevano anche gli austriaci nella WWI??

mi sembra di ricordare che legassero l'esplosivo ai rotweiler (ri scrive così?) e pi li mollavano nelle trincee nemiche,dove sbranavanmo un po di gente e poi saltavano in aria..

ciaooooo

 Fabrizio1966 :

10/8/2005 11:34
 questa del rotweiller al tritolo mi giunge nuova, ma la prima guerra mondiale non la conosco molto bene... personalemtne ho cessato da un pezzo di stupirmi (ma continuo ad inorridire...) delle crudeltà e bassezze di cui è capace l'uomo.... A stalingrado, durante la battaglia urbana, i tedeschi iniziarona ad usare "ad esaurimento" i bambini "untermensch" russi che scovavano tra le macerie (piú di seimila persone si rifiutarono di evacuare la cittá ) come staffette per l'approvigionamento di acqua, onde evitare di esporsi a irritanti inconvenienti tipo campi minati o cecchini... per un po' la cosa funzionò e i poveri bambini russi continuarono a farsi maciullare dalle mine per un tozzo di pane. Poi, qualcuno dall'altra parte, nell'armata rossa, campanò il trucchetto...e agli sniper russi venne dato ordine di sparare ai LORO bambini.... La guerrà è uno schifo, dove nulla conta, sia essa la vita di un cane o di un bimbo...
Fabrizio :-(

 Alanray71 :

10/8/2005 12:03
 Brutta cosa la stupidità umana ragazzi.

 Topo :

10/8/2005 13:33
 ...stò per vomitare... :-(

 Marcello G. Novello :

10/8/2005 15:14
 Animali furono anche fatti correre su campi minati per sminare..... diciamo così... artigianalmente...

Del resto sia i tedeschi che i francesi utilizzarono personale non specializzato per sminare (detenuti cui era stato promesso uno sconto di pena un tanto a mina) e pare che anche gli inglesi nel 1982 non si fecero soverchi scrupoli nell'adibire prigionieri a questa incombenza a margine della Guerra delle Falkland.

 sherman :

10/8/2005 15:30
 Le forze armate statunitensi utilizzano regolarmente delfini addestrati per l'individuazione di mine navali, anche in Irak. Inoltre i delfini sono usati per sorvegliare tratti di mare contro incursori avversari, anche a elevata profonditá .
I cani vengono impiegati per svariati compiti, compresa la ricerca di esplosivi. L'ONU utilizza i topi, bravissimi a trovare mine di ogni genere (il loro olfatto è piú sensibile di quello di un cane e il loro peso non è sufficiente a far esplodere una mina antiuomo).
In tutti questi impieghi si preserva la vita dell'animale, non solo per fini umanitari (!) ma per l'elevato costo dell'addestramento.
Non avevo mai sentito parlare dei volatili impegnati nella ricerca delle navi giapponesi (ma le galline volano?).
Daniele

 sherman :

10/8/2005 15:34
 Riguardo i cani-bomba sovietici, qualche mese fa è apparso un bel diorama sulla rivista spagnola Xtreme Modelling.

 ivansold :

10/8/2005 16:21
 Concordo con alan la stupidità umana non ha limiti (PURTROPPO)
Ivan

 Fabrizio1966 :

10/8/2005 17:58
 le galline non volano, però erano intubate nell'ogiva della bomba... comunque la cosa non ha avuto (fortunatamente per i poveri pennuti...) seguito...
Fabrizio

 sherman :

10/8/2005 19:45
 Ah, non avevo capito che i volatili erano all'interno della bomba. Cosa molto strana comunque, ma anch'io ho imparato a non stupirmi piú di (quasi) nulla.
Sempre parlando di animali, come non ricordare gli uccellini o i topolini utilizzati nelle miniere prima e nelle trincee della prima guerra mondiale poi perchè se morivano all'improvviso segnalavano la presenza di gas venefici nell'aria.
Preso che gli animali piú utilizzati in assoluto (dopo quelli da soma e da traino, ovviamente) in guerra siano stati i cani. Alcuni impieghi vedevano e a volte vedono tuttora la guardia, il traino di slitte e carrelli, l'individuazione di esplosivi. Meno male che ogni tanto vengono usati solo per fare compagnia...
Saluti,
Daniele

 Erich_Hartmann :

10/8/2005 20:52
 io nella bomba ci metterei i militari che decidono 'ste cose, per fargli provare l'ebbrezza di fare una fine tipo "Dottor Stranamore"...
brutti bastardi fdp!
mi viene il voltastomaco....
:-(

 Caesar :

16/8/2005 20:58
 Mi informerò meglio, ma da qualche parte ho letto che già iRomani, utilizavani maiali ricoperti di pece, ai quali davano fuoco e quelli, poveretti, se la davano a zampe levate verso le linee nemiche!
Alessandro:-D :-D :-D

P.S. Alla fine al vincitore restava la porchetta per una settimana intera!!!!!!! Scherzo!

 Alanray71 :

17/8/2005 19:07
 Beh, almeno allora ci si voleva piú bene dai!
Considerato che da millenni il nostro amico suino fa sempre la stessa fine, a fine battaglia si festeggiava tutti con vinello e porchetta arrosto in totale allegria (quella dei romani, non quella del suino...)
:-D :-D :-D

 Andrea Sansoni :

18/8/2005 09:19
 L'uso di cani da guerra risulta documentato già all'epoca delle guerre fra Roma e Cartagine.
Si trattava di molossi (gli antenati dei bull dog) che venivano lanciati, affamati e con delle lame montate sul dorso, contro le schiere nemiche.

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=7224&forum=8