Forum : 1/72 e dintorni

Soggetto : Omaha beach

 ShadowFire :

 8/1/2013 20:54
 Salve a tutti,
non ho postato molto qui (soprattutto perché non ho troppo tempo per modellare ...) ma vi seguo sempre :-)

Ora ce l'ho fatta a finire un lavoro che in realtà non mi ha preso molto. LCM(3) Dragon + Rangers della Pegasus. L'effetto finale mi sembra abbastanza carino, ma gradirei un vostro parere ...

Grazie!

Francesco














 Kruaxi :

 8/1/2013 20:59
  L'effetto dinamico è notevole. L'unica cosa che manca... schizzi e sangue... non se ne può fare a meno in un contesto così dinamico, altrimenti sembra un balletto. Anche impronte e sporcizia varia per terra. Farebbe tutto un altro effetto !

Salute e Latinum per tutti !

 ShadowFire :

 8/1/2013 21:19
 Il sangue l'ho omesso volontariamente, perché se si viene colpiti in una parte coperta non esce fuori immediatamente, ma deve prima bagnare la divisa e ci vuole qualche secondo. I due soldati colpiti che si vedono dovrebbero essere stati feriti al torace o all'addome.

Per la sporcizia, pensavo ai primi momenti dello sbarco, quindi dovrebbe essercene stata poca, ma forse qualcosa di più si potrebbe fare.

Le impronte volevo mettercele, poi ho pensato che la risacca le avrebbe cancellate subito ... :-)

 matte :

 8/1/2013 22:05
 A me sembra un gran bel diorama, complimenti :-) . Forse ha ragione Kruaxy sul fatto che la spiaggia potrebbe essere più vissuta, comunque bravo davvero ;-)

 Hoot :

 8/1/2013 22:10
 ...crateri, fori di pallottole, equipaggiamento perso, pezzi di cadaveri....purtropppo Omaha Beach era in tutti i sensi un vero macello...
E a leggere i racconti dei veterani il mare era anche peggio...

Ps ciò non toglie che è proprio un bel lavoro
;-)

 Kruaxi :

 8/1/2013 22:22
  Sul sangue non sono d'accordo per due motivi:
a) perlopiù si parla di grossi calibri, MG42 e cose del genere: ti assicuro che fanno squarci non da poco...
b) evidentemente hai avuto la fortuna di non vedere mai arterie bucate... il sangue spruzza a tre metri...
Comunque, si fa per dire. E' bellissimo lo stesso !   ;-)

Salute e Latinum per tutti !

 ShadowFire :

 8/1/2013 22:29
 ce l'ho e ce l'ho avuta, la "fortuna" ... :-) faccio il medico, lavoro anche in PS, ex medico militare, e un colpo al torace o all'addome non ti procura schizzi da tre metri. Ci vuole una ferita a un arto, con lesione a un'arteria periferica.
O forse sarà che ne vedo troppo, e almeno nel mio hobby non ce lo voglio vedere :-D

Per la spiaggia sporca, beh, forse potevo fare una fase successiva dello sbarco con spiaggia più incasinata, ma mi ci sarebbe voluto troppo tempo in più e alla fine avrei lasciato perdere ...

Grazie a tutti per le critiche e i complimenti, sono tutti utilissimi :-P

 Hoot :

 8/1/2013 22:39
 Beh...direi che quella è già una fase successiva visti i soldati sulla spiaggia
;-)
Purtroppo le prime ondate non fecero nemmeno in tempo a sbarcare prima di essere colpiti dalle postazioni tedesche e molti che tentarono di salvarsi buttandosi in acqua morirono annegati tirati giù dal peso dell'equipaggiamento o colpiti anch'essi

 ShadowFire :

 8/1/2013 23:04
 Questo è quello che "dice" Spielberg e che è in buona parte vero per il settore Dog Green. In un tratto dell'Easy Red non c'erano difese per meno di un chilometro, se non ricordo male, e due compagnie della Big Red One sbarcarono lì verso le 6.30 vedendosela discretamente bene. Magari saranno proprio quelle ...? ;-)

 Hoot :

 8/1/2013 23:27
 no, no...questo è quello che dicono i veterani
;-)





Ps comunque non preoccuparti; quando ho fatto lo sbarco a Tarawa a me hanno detto che sembrava l'assalto al Club Méditerranée

 :-D :-D :-D

 skorpio62 :

 9/1/2013 00:50
 "....quando ho fatto lo sbarco a Tarawa a me hanno detto che sembrava l'assalto al Club Méditerranée"
ma come....non era il Billionaire con figurini che somigliavano a Briatore? :-P :-P :-P
Stefano
P.S. per me è un bel lavoro ;-)

 Andrea66 :

 9/1/2013 01:20
 Molto bello davvero, bravissimo Francesco!:-)

 Brizio :

 9/1/2013 03:59
 Avevo visto un bel post su uno sbarco in Normandia, ma non ricordo su che sito, chi l'ha realizzato ha messo sangue e anche persone nell'acqua, se mi viene in mente ti posto il link, magari trovi qualche spunto.

 Stefano :

 9/1/2013 09:03
 Piace molto anche a me il lavoro che hai fatto complimenti!!!
Ma come detto sopra, la spiaggia è un pò troppo ascettica, anzi sembra più una spiaggia "caraibica" che la spiaggia di Omaha, nel senso che la sabbia di Omaha è di un colore rossiccio, io ne ho un barattolo raccolto nel 1995, ed è ancora di quel colore!!!
Gli ostacoli anticarro che hai messo poi, paiono solo appoggiati sulla sabbia, io li avrei premuti un pò, giusto per simulare l'effetto peso. Molti di loro poi avevavno un pesante basamento di cemento, per tenerli saldamente ancorati sulla spiaggia.
Anni fa un amico portò a casa dalla Normandia un elmetto americano e una camicia, con all'interno il cognome e la matricola del soldato; l'elmetto presentava una pesante bombatura (...effetto botta...) sulla calotta. Per farla breve rintracciammo il proprietario e ci scrisse una bellissima lettera: era sbarcato a Dog Green alle 7,35, appena sceso dal mezzo da sbarco fu investito dallo spostamento d'aria provocato da una esplosione e gettato contro il basamento di cemento dell'ostacolo anticarro. Siccome era una giovane recluta (aveva allora solo 19 anni) aveva l'elmetto allacciato col soggolo, per cui sopravvisse all'impatto, avendo certamente salva la vita....
Nella lettera lamentava il fatto di come, tantissimi giovani, furono mandati "scientificamente" al macello, tenendo i veterani e gli esperti per le ondate successive, ma questa è una regola abbastanza comune in guerra.

Un saluto

Stefano

 ShadowFire :

 9/1/2013 10:26
 Bellissima storia. Ma dove aveva trovato la camicia e l'elmetto? Se ne trovano ancora ? :-o O è successo tanti anni fa ?

Molto utile l'osservazione sugli ostacoli, dalle foto che avevo visto il basamento non si vedeva, alcuni sembravano effettivamente sepolti ma altri sembravano stranamente appoggiati.

Per il colore della spiaggia ho visto delle foto, ma forse la tonalità era venuta falsata.

In definitiva: troppi errori, butto tutto nel cestino.

 Kruaxi :

 9/1/2013 12:22
  Immagino tu stia scherzando. Al di là delle diverse interpretazioni è un gran bel lavoro


Salute e latinum per tutti !

 matte :

 9/1/2013 12:46
 Ma che cestino e cestino :-) , a scanso di equivoci ribadisco anche io che hai fatto un gran bel lavoro, magari fossi capace io di fare un diorama così ;-)

 Stefano :

 9/1/2013 12:52
 SACRILEGIOOOOOOO!!!!!!...ferma la tua mano....e rinuncia al fatale intento, altrimenti i tuoi poveri G.I. saranno morti invano!!!!!!
Scherzi a parte, secondo me basterebbe che con qualche lavaggio sporcassi (...ehm...si dice sporcassi?...) la sabbia, calcola che qualdo la marea cala, lascia un sacco di schifezze sulla spiaggia, poi ripeto la sabbia di Omaha è rossiccia. Ho la digitale fuori uso, altrimenti postavo molto volentieri la foto della  sabbia del mio barattolo!

Quanto alla camicia e all'elmetto, le trovò nei pressi di Vierville un amico a metà degli anni 90 in una cascina di contadini.
Nella lettera il reduce americano si mostrò molto stupito del ritrovamento di parte del suo equipaggiamento, ma ci scrisse che in quella mattina perse quasi tutto quello che aveva quando sbarcò sulla bloody Omaha, e si diceva davvero fortunato se era riuscito a sopravvivere, anche se, ci scrisse, che visse per anni tormentato dal rimorso di essere sopravvissuto a tanti amici morti in quella guerra.
Questa cosa, me la disse  anche mio padre, con le lacrime agli occhi, in uno dei suoi ultimi racconti....

Un saluto

Stefano

 ShadowFire :

 9/1/2013 13:04
 Probabilmente quel rimorso è quello che distingue i soldati dai "killer in divisa" ...

Grazie a tutti per il supporto psicologico e per i consigli :-) ; ho appena "scippato" il lavoro al trituratore di immondizia :-D
Spiaggia più sporca, sabbia più rossiccia, ostacoli semisepolti ... vediamo che si può fare, ma la voglia e il tempo sono pochi :-o

 skorpio62 :

 9/1/2013 14:26
 A parte le impronte e gli appoggi dei cavalli di Frisia i "ritocchi" da fare non sono ne granchè ne impossibili; per la spiaggia ti basterebbe fare un lavaggio con un marrone rossastro molto diluito, così puoi dosare bene la giusta quantità di colore e creare zone più cariche e zone meno, e ancora più diluito nelle zone di battigia, un velo sulla resina che simula l'acqua credo sia più che sufficiente; per la sporcizia potresti piazzare qua e la dei legnetti, li trovi in giardino, e sbiancati con l'aiuto di colori ;-)
Stefano

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=128296&forum=8