 Forum : 1/72 e dintorniSoggetto : Modifiche figurini |
MarcoLB :
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29/12/2012 17:18 |
 Ciao a tutti, ho provato a cercare sul forum ma non ho trovato nulla (mea culpa) ma volevo chiedervi, visto il grande numero di figurini compresi in un kit di cui ci sono diverse copie, come fate a modificare le pose che di solito sono poche? Prendete il braccio di uno e lo mettete all'altro? cercate di piegarlo a "caldo"?
Chiedo scusa se è una discussione già fatta..
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Andrea : |
29/12/2012 17:32 |
A grandi linee è come dici tu, ma tra il dire e il fare... Da parte mia aggiungo che quando si fanno i montaggi è buona norma creare uno scheletro metallico interno che faccia da legante principale ai pezzi del figurino. Inoltre la cosa dà la possibilità di muovere gli arti, in modo tali da adattarli alla scena che si vuole riprodurre. Quando si è soddisfatti, si riempiono le giunture vuote con stucco o milliput. Sempre con il milliput si riproducono i dettagli della divisa o dei panneggi, sino ad arrivare alla scultura di parti più estese del corpo. Le parti più complesse, come mani o facce, possono essere più comodamente comprate sul mercato (es. Hornet)
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MarcoLB : |
29/12/2012 17:43 |
Ho provato diverse volte ma non riuscivo a inserire lo scheletro, magari i figurni erano italeri in plastica dura. Io facevo così: tagliavo l'avambraccio, gli facevo assumere una posizione diversa e scaldavo la parte d'appoggio in modo che si rifissasse ma quando cercavo di togliere la parte che si creava in eccesso mi cadeva tutto. Sono un pò in difficoltà con queste cose. Una volta facevo i figurini dell'indipendenza americana e lì combattevano in linea stile napoleonico e non davano fastidio le pose uguali anzi..
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Hoot : |
30/12/2012 10:28 |
Ciao Marco, immagino tu stia parlando dell'1/72.
In questo caso dipende dal tipo di plastica con cui sono fatti.........purtroppo alcuni non si incollano nemmeno a pagarli.....
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Andrea : |
30/12/2012 12:07 |
Quote:Ho provato diverse volte ma non riuscivo a inserire lo scheletro, magari i figurni erano italeri in plastica dura. Io facevo così: tagliavo l'avambraccio, gli facevo assumere una posizione diversa e scaldavo la parte d'appoggio in modo che si rifissasse ma quando cercavo di togliere la parte che si creava in eccesso mi cadeva tutto..
Non suona molto pratico... La procedura (che uso) è questa: con un trapanino con punta molto fine si forano i due estremi dell'arto (es. spalla e lato interno del braccio); si inserisce nel foro del busto del filo di ferro dello giusto spessore e della giusta lunghezza, incollandolo con colla ciano; si fa lo stesso con il braccio; si modella il braccio per avere la postura desiderata; si fissa il blocco busto-braccio con colla ciano; si riempie il foro della giunzione con stucco. Il metodo vale sia per 1:72 che per 1:35. Nel caso dell'1:72 bisogna poi tenere conto che le case produttrici hanno la pessima abitudine di usare il vinile come materiale, per cui è bene bagnare i figurini nel vinavil (diluito) prima della colorazione...
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MarcoLB : |
30/12/2012 14:36 |
Si in 1:72, ho inserito nella sezione giusta ma mi ero dimenticato di specificare.
Ok, invece del piccolo trapano forse potrei riuscire a fare con un ago caldo? dovrebbe bastare per forare, più tardi farò un paio di prove..
[quote]Nel caso dell'1:72 bisogna poi tenere conto che le case produttrici hanno la pessima abitudine di usare il vinile come materiale, per cui è bene bagnare i figurini nel vinavil (diluito) prima della colorazione...
[/quote]
Quindi dovrei fare questo procedimento al posto del primer o prima di stenderlo? questa non la sapevo se puoi spiegarmi meglio mi dai un grande aiuto.
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Andrea : |
30/12/2012 16:12 |
Il vinile ha una composizione tale che rende quasi impossibile l'aggrappaggio di qualsivoglia colore... primer incluso. Stendendo un sottile velo di vinavil prima del primer si forma invece un velo superficiale più amichevole nei confronti del colore successivo.
Se possibile, lascerei perdere approcci aggressivi con il calore. Vai piuttosto in un negozio di modellismo e comprati un trapanino a mano ed un paio di punte da trapano di diverso diametro... ti assicuro che per un modellista è indipensabile quanto un cutter!
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MarcoLB : |
30/12/2012 19:56 |
Grazie mille per gli utili consigli! L'unico problema e che nella mia zona non ci sono tanti negozi d modellismo quindi potrei trovare il trapano in un brico o ferramenta?
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Andrea66 : |
30/12/2012 20:09 |
Ciao anch'io lavoro unicamente la scala 1/72.
La mia tecnica è più simile ad un lavoro di stacca ed incolla, riproducendo così dei pezzi che non si trovano sul mercato.
Essendo il mio campo di azione prevalentemente moderno/contemporaneo, con le scatole che si trovano già in circolazione (caesar, preiser, revell...) si possono riprodurre delle pose molto realistiche.
Per la tecnica ti hanno già risposto, anche se io sostanzialmente , dopo una buona sgrassata in acqua e sapone per piatti, procedo agli incollaggi usando la colla attack. Devo dire che per il tipo di plastica/vinile usato dalla caesar (la mia principale fornitrice di pezzi) l'uso dell'attack trasforma in un blocco unico quanto si incolla.
Se non sono indiscreto che periodo preferisci?
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MarcoLB : |
30/12/2012 21:13 |
Ciao Andrea, grazie anche a te per gli ottimi consigli, vedrò di farne tesoro di tutti e migliorarmi. In ogni caso non sei indiscreto anzi è piacevole confrontarsi, io preferisco la wwII perchè oltre ai soggetti mi dà la possibilità di avere molti mezzi da associare. In più è stato il periodo con cui ho approcciato il modellismo la prima volta (in 1:35 carro russo stalin e un cannnone tedesco). Poi per quanto riguarda i soli figurini mi piace molto la guerra d'indipendenza americana e la repubblica romana
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