Forum : 1/72 e dintorni

Soggetto : Coppia di Humvee

 fabrix67 :

29/11/2009 16:19
 Realizzati "da scatola", quindi niente di che....
Però mi sono divertito.
I figurini sono della Caesar e dipingendoli mi sono reso conto di quanto sia complicata questa scala; era un pò che non mi cimentavo con l'1/72
.








 kicco64 :

29/11/2009 16:36
 ciao Fabrix,
""Realizzati "da scatola", quindi niente di che.... Però mi sono divertito""
hai espresso l'essenza del nostro divertimento ...
Non conosco molto gli accessori per diorami, chi produce la porzione di casa ?

 fabrix67 :

29/11/2009 16:40
 La casa è autocotruita con del semplice accoppiato (polistirolo da 4 mm rivestito di carta) "verniciato" con gesso liquido, una sorta di stucco abbastanza morbido da poter essere steso a pennello.
I sassolini sono anch'essi di stucco seccato e sbriciolato.

 kicco64 :

29/11/2009 16:49
 bella,
la prova che non è necessario spender soldi per fare un buon "contorno"...

 alessino :

29/11/2009 16:50
 Devo realizzare una scena simile, stessa scala, stessi soldatini, mezzi diversi.

Terrò presente per l'ispirazione! :-)

 Mario Bentivoglio :

29/11/2009 17:00
 Ben fatto!!!!!!!
Bravissimo!!!!!!!!
..essendo poi un appassionato delle ambientazioni nella Guerra del Golfo....mi piace ancor di più !!!!
Complimenti!
grazie per i suggerimenti per come hai costruito la casa....ho imparato un  altro metodo!!!!
ti chiederò qualche altra cosa...

ciaooo
mario :-)

 fabrix67 :

29/11/2009 17:24
 
Quote:
grazie per i suggerimenti per come hai costruito la casa....ho imparato un  altro metodo!!!!
ti chiederò qualche altra cosa...


Chiedi pure quando vuoi; mi fa piacere essere di aiuto a qualcuno.
L'accoppiato è piuttosto semplice da lavorare e si trova in diversi spessori.
Oltre tutto le case irakene o afghane non sono mai troppo ricche di dettaglio, il che ci semplifica non poco la vita.
Il gesso di cui parlavo si chiama "gesso start" della Maimeri; l'ho trovato al brico ma credo si possa recuperare nei negozi di belle arti. E' una sorta di idropittura molto densa, che crea uno strato gessoso sulle superfici dove si applica.
Si può poi incidere o scheggiare a piacimento.
Se si vuole però riprodurre una casa distrutta, con muri sbriciolati, ritengo la colata di gesso classico ancora la strada migliore, almeno per me.
fabrix

 fabrix67 :

29/11/2009 17:29
 Una domanda, che rivolgo un pò a tutti, certamente più esperti di me:
esistono i riferimenti colore della divisa ACU usata recentemente dall'esercito americano?
Ho trovato qualche foto in rete, ma tra la riproduzione fotografica e la stampa su carta che ho provveduto a fare temo che la corrispondenza con il colore reale sia poco garantita.
Ho una mezza idea di realizzare una scenetta simile anche in 1/35 (ho anche in questa scala un paio di humvee) e in questa scala la mimetica si nota molto di più.

 Mario Bentivoglio :

29/11/2009 17:54
 Quote:
fabrix67 ha scritto:
grazie per i suggerimenti per come hai costruito la casa....ho imparato un  altro metodo!!!!
ti chiederò qualche altra cosa...


Chiedi pure quando vuoi; mi fa piacere essere di aiuto a qualcuno.
L'accoppiato è piuttosto semplice da lavorare e si trova in diversi spessori.
Oltre tutto le case irakene o afghane non sono mai troppo ricche di dettaglio, il che ci semplifica non poco la vita.
Il gesso di cui parlavo si chiama "gesso start" della Maimeri; l'ho trovato al brico ma credo si possa recuperare nei negozi di belle arti. E' una sorta di idropittura molto densa, che crea uno strato gessoso sulle superfici dove si applica.
Si può poi incidere o scheggiare a piacimento.
Se si vuole però riprodurre una casa distrutta, con muri sbriciolati, ritengo la colata di gesso classico ancora la strada migliore, almeno per me.
fabrix

..hehehe....ne approfitto allora... :-D
scusa la mia 'ignoranza'...se non ho inteso male...hai incollato sul ''polistirolo' (dico bene?) della carta e poi hai steso una patina di gesso molto liquido?
Giusto? attacca senza problemi questo gesso? non c'è bisogno di stnerdere prima della colla vinilica per farlo attaccare?
grazie in anticipo
ciaooo
mario :-)

 fabrix67 :

29/11/2009 21:03
 
Quote:
scusa la mia 'ignoranza'...se non ho inteso male...hai incollato sul ''polistirolo' (dico bene?) della carta e poi hai steso una patina di gesso molto liquido?
Giusto? attacca senza problemi questo gesso? non c'è bisogno di stnerdere prima della colla vinilica per farlo attaccare?


approfitta fin che vuoi, ci mancherebbe.
dunque quello che io chiamo accoppiato ma che presumo sia noto anche con altri nomi, è un prodotto che solitamente si usa come supporto alle presentazioni, ad esempio di un lavoro grafico.
Lo si trova pertanto nelle cartoleria tecniche un pò attrezzate (a Milano da Belloni in via lomellina, vicino a dove abito, presso l'eliografica in zona tribunale).
Sono 2 fogli di carta a sandwich intorno ad un'anima di polistirolo ad alta densità; leggero e rigido quanto basta per i nostri scopi.
Lo stucco è invece una pasta che credo serva per i lavori "materici" di decoupage o simili. Si stende abbastanza bene col pennello, attacca benissimo ovunque (almeno su carta e legno).
Ne ottieni una superficie gessosa, che puoi incidere e segnare a piacere; certo, se vuoi incisioni pesanti devi stratificarlo più volte con strati successivi, ma rispetto al classico stampo + colata è molto meno impegnativo da usare.

 Mario Bentivoglio :

30/11/2009 10:12
 Quote:
fabrix67 ha scritto:
scusa la mia 'ignoranza'...se non ho inteso male...hai incollato sul ''polistirolo' (dico bene?) della carta e poi hai steso una patina di gesso molto liquido?
Giusto? attacca senza problemi questo gesso? non c'è bisogno di stnerdere prima della colla vinilica per farlo attaccare?


approfitta fin che vuoi, ci mancherebbe.
dunque quello che io chiamo accoppiato ma che presumo sia noto anche con altri nomi, è un prodotto che solitamente si usa come supporto alle presentazioni, ad esempio di un lavoro grafico.
Lo si trova pertanto nelle cartoleria tecniche un pò attrezzate (a Milano da Belloni in via lomellina, vicino a dove abito, presso l'eliografica in zona tribunale).
Sono 2 fogli di carta a sandwich intorno ad un'anima di polistirolo ad alta densità; leggero e rigido quanto basta per i nostri scopi.
Lo stucco è invece una pasta che credo serva per i lavori "materici" di decoupage o simili. Si stende abbastanza bene col pennello, attacca benissimo ovunque (almeno su carta e legno).
Ne ottieni una superficie gessosa, che puoi incidere e segnare a piacere; certo, se vuoi incisioni pesanti devi stratificarlo più volte con strati successivi, ma rispetto al classico stampo + colata è molto meno impegnativo da usare.

Grande Fabrizio!!!
grazie mille....la sera lavoro proprio di fianco all'eliografica...in Corso di Porta Vittoria...stasera faccio un salto..se non diluvia..e guardo!!!
Per lo stucco...proverò dal Brico!
un salutone e ancora grazie
ciaoo
mario

 Blackbird :

30/11/2009 11:03
 Ciao,
complimenti sia per il diorama che per la tecnica utilizzata.

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