Forum : Luci ed Ombre

Soggetto : Generale romano 54mm andrea

 naskino :

11/2/2011 10:55
 Ecco uno dei miei figurini gia in vetrinetta....sono nuovo e vorrei qualche giudizio grazie mille....

 touareg :

11/2/2011 11:46
 da questa foto nn si capisce molissimo.
Bronzo abbastanza buono, forse troppo dorato,
Incarnato: abbastanza curato il viso, troppo netti invece gli stacchi su gambe, braccia (per quel poco che si vede) e collo...
Complimenti per il coraggio di dipingere un cavallo bianco...colore già ostico di per se....su una superficie così grande poi...le bardature sembrano buone.
Non mi piace il rosso del mantello...troppo rosso, e troppo lucido....

dovresti mettere più foto nello stesso post in modo di averle sott'occhio mentre si scrive...

Usa il tastino con la montagna ed il sole premendo 2 volte invio tra una foto e l'altra in modo che nn siano attaccate.

Ciao

 Ruggero :

11/2/2011 12:57
 ciao Fabio
mi sembra un buon lavoro, bravo soprattutto il viso e vedendo la foto nell' album mi sembra buono anche il cavallo (ma qui c'è chi ti può dare giudizi più validi del mio)
ciao
ruggero    :-D :-D :-D

 Geometrico :

11/2/2011 15:53
 
Quote:
Ruggero ha scritto:
  (ma qui c'è chi ti può dare giudizi più validi del mio)
ciao
ruggero    :-D :-D :-D


Ciao Fabio, non farci caso a quello che Ruggero ha scritto fra parentesi, fa il modesto............
:-D :-D :-D

 Lisandro :

11/2/2011 21:54
 Ciao,

Dunque inizio con una disquisizione storicomilitare: questo è un bel Console del periodo Imperiale, la corazza sarebbe più verosimile in cuoio. Corretta la fascia viola da senatore. La pelle di leone come sella è più legata ai macedoni. I romani avevano selle di derivazione gallica senza pelli animali.

I "generali" sono del periodo napoleonico, i romani erano Tribuni o "Legati" ovvero comandanti in capo di una legione o più direttamente nominati dall'Imperatore ( in genere operanti in teatri da conquistare e che una volta sottomessi diventavono proprietà dell'Imperatore e non del senato ).

Il mantello rosso è corretto ( forse troppo rosso come dice Tuareg ), la clamide bianca no! Un console portava una tunica rossa o viola. Il bianco era solo per le sedute del senato.

Mi piace il cavallo! bravo. ;-)

 DucadiYork :

11/2/2011 22:08
 Naskino, fortuna che hai fatto un pò di errori storici e uniformologici, "cosicchè" come sempre, noi inseguendo le risposte di Lisandro, impariamo le cose più strane o che difficilmente riusciresti a trovare. ( è come leggere Focus ) :-D

Il figurino mi piace, anche se concordo con quello che ha detto Touareg. ;-)

 Ariete :

11/2/2011 23:33
 Pur non sapendo una cippa di questo periodo storico..
Resto anch'io perennemente ammirato dai racconti di Walter..
Mi fanno appassionare a storie che non conosco!

:-)

 Leonida :

11/2/2011 23:55
 Ciao. Devo dire che al di là dei giudizi pittorici [perseverando si migliora sempre e trovo il pezzo molto gradevole] vorrei aggiungere alcune precisazioni:  in epoca imperiale la gestione e comando di una legione era affidata ad un LEGATUS [nominato direttamente dall'imperatore]. Questo era assistito , per continuità con la tradizione delle legioni repubblicane, da sei TRIBUNI. Uno  di classe senatoria [TRIBUNUS LATICLAVIUS] virtualm. comandante in seconda , e cinque di classe equestre [ TRIBUNI ANGUSTICLAVII] . Questi ultimi in genere più anziani ed esperti del primo. Sul colore della tunica , anche se il rosso era contemplato in generale , certo è che in teatri operativi con clima caldo, si utilizzavano tuniche di lino naturale[ bianche] più costose e a quasi esclusiva degli ufficiali superiori. Su questa erano cucite o dipinte delle bordature in fasce da 1 a 4 centimetri dette CLAVI. In epoca augustea i tribuni militari esibivano dei clavi di color porpora ed il colore richiamava la loro provenienza di classe senatoria. Come da altri utili riferimenti su i due volumi L'ESERCITO ROMANO di G.Cascarino [ per.Repubblicano e per Imperiale] credo che il tuo figurino possa essere tranquillamente con la sua corazza musculata] un TRIBUNO LATICLAVIO 80-90 d.c. Mi auguro di esserti stato d'aiuto. Ciao e sempre avanti.

 naskino :

12/2/2011 09:41
 grazie a tutti per le esaurienti risposte...cmq....io ho usato i colori che riportatava la scatola...della ditta andrea....io sono convinto che quello che dici circa l'uniformologia sia vera...ma nel kit c'e scritto roman general quindi se hai ragione tu in questo caso Ha sbagliato lo scultore o meglio il pittore....cmq GRAZIE...sono assetato di critiche.....visto che nel mio paese non ho avuto modo di incontrare gente che si interessi di modellismo...GRAZIE GRAZIE GRAZIE.....

 touareg :

12/2/2011 09:52
 Quote:
naskino ha scritto: ...visto che nel mio paese non ho avuto modo di incontrare gente che si interessi di modellismo...GRAZIE GRAZIE GRAZIE.....


e di dove saresti???

 naskino :

12/2/2011 10:25
 Centuripe Sicilia in prov. di ENNA....un paese sconosciuto ma con una storia alle spalle di circa 3000 anni....se siete da queste parti venitemi a trovare ho un albergo il Kento PArk Hotel....

 DucadiYork :

12/2/2011 14:09
 

Per quel che riguarda la documentazione relativa al pezzo che si costruisce, ogni modellista sà che seguire alla lettera ciò che scrive, chi ha prodotto il pezzo, è sempre pericoloso.

Ti faccio solo un esempio di ciò che riscontro spesso nei figurini arcieri (io tiro con l'arco). spesso trovo 2 penne sulla freccia (come nei soldatini) mentre sono sempre 3 per via della rotazione e quindi stabilizzazione in volo. L'ultimo figurino Samurai che ho visto, teneva la freccia sulla corda in trazione, con le tre dita, come se tenesse in mano una biro, se provi a tendere l'arco in quel modo te ne accorgi subito qual' è il problema, non contando che i Giapponesi usano il pollice per la trazione (e quindi la postura del figurino risulta quasi sempre sbagliata).

Penso che a volte si sbaglino, non per la loro ignoranza in materia, ma anche perchè lo erano quelli che dipingevano al tempo, lo scultore segue il disegno e..... cagna il pezzo. :-)

Ehm... a proposito non vedo le briglie. ;-)

 touareg :

12/2/2011 16:56
 Quote:
naskino ha scritto: Centuripe Sicilia in prov. di ENNA....un paese sconosciuto ma con una storia alle spalle di circa 3000 anni....se siete da queste parti venitemi a trovare ho un albergo il Kento PArk Hotel....


Sicilia...mmm giusto dietro l'angolo (io sono di varese - provincia)
ma se capito in sicilia ti passo a trovare...

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