 Forum : W.I.P. Veicoli militariSoggetto : T-28: FINITO! |
Stiva :
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20/4/2008 20:43 |
 Ciao a tutti!
visto che in questi giorni si è parlato di multitorrette russi, T-35 e T-28, eccovi il mio T-28 1/35 della Alanger con le piccole modifiche e miglioramenti apportati.
 ú
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t-28 : |
9/5/2008 16:18 |
eccomi qua trovato!
allora ho qualche domandina,
1 il kit e' tutto ALANGER o hai usato anche parti del kit ICM perche' vedo parte inferiore e parte superiore di diverso colore
2 come hai trovato il kit ALANGER? io sto costruendo il t-35 della stessa marca ma e' di uno svergolo da far paura
3 hai trovato il kit di fotoincisioni o hai autocostruito i dettagli?
4 ed ultima domanda,le saldature le hai fatte tu o erano gia fatte?se si come le hai fatte?
scusa le molte domande ma visto l'ottimo lavoro cha hai fatto e in futuro penso di farlo anch'io il t-28 volevo rubarti qualche segreto....grazie.. | |
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frengo : |
9/5/2008 16:41 |
ottimo lavoro!!! 
complimenti per il lavoro di dettaglio
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Clausewitz : |
9/5/2008 16:48 |
Complimenti per il montaggio, molto pulito. 
Buon modellismo!
Marco | |
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Hoot : |
9/5/2008 16:50 |
 Bello!!!!! | |
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Stiva : |
9/5/2008 17:29 |
Dunque, grazie a tutti...
per t-28:
-il kit è alanger, la parte bassa è di diverso colore perchè è già stata verniciata, cingoli inclusi.
- il kit alanger è sostanzialmente buono, in confronto ai soliti prodotti dell'est, il dettaglio superficiale è notevole. La parte inferiore dello scafo, treni di rotolamento e cingoli non hanno alcun problema e non ho apportato alcuna modifica. la parte superiore e la torretta principale hanno invece alcuni problemi di congiuzione dei pezzi e bisogna lavorarci un pò per farli combaciare.
Poi tutto dipende se vuoi rappresentare un t-28 "generico" o se ti vuoi ancorare ad una foto specifica.
Ci sono numerose piccole varianti di allestimento a seconda degli anni di produzione e spesso queste varianti si incrociano e si intersecano tra di loro creando ulteriori problemi. Fortunatamente si tratta di parti molto semplici da riprodurre (come i cassoni laterali dei fumogeni che esitono in varie forme ma tutte semplici da rifare)
Mancano molti rivetti ( ma ci sono versioni del carro realizzate per saldatura) e dettagli superficiali, sopratutto in torretta, in pratica tutto quello che vedi che ho rifatto sul carro.
Da rifare di sana pianta la protezione della marmitta. Un altro grosso problema sono le prese d'aria ai lati del motore che hanno forma sbagliata e bisogna lavorarci di lima all'ingrosso, in molte verisoni sono lunghe sino a toccare la marmitta e se dovrai riprodurne di simili vanno del tutto rifatte.
Comunque esite una valangata di documentazione con buoni disegni di tutte le varianti. Soliti profili russi e polacchi.
- niente fotoincisioni, tutto fatto in casa...
- le saldature sono tutte assenti. Riferendomi a foto e disegni le ho reincise con un taglierino.
E' un piacere rispondere a qualche domanda altrimenti cosa serve fare un WIP?
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t-28 : |
9/5/2008 20:22 |
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anche sul t-35 le prese d'aria sono da rifare,nel kit sono completamente chiuse,devo mettere delle retine che spero di trovare in qualche negozio online in scala 1/35,le saldature con il taglierino e' un ottima idea,complimenti ancora... | |
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Stiva : |
9/5/2008 20:46 |
Le saldature le ho fatte incidendo con il taglierino perchè erano già presenti lamiere ad altezze diverse ma qualora si trattasse di lamiere "a pari" occorre riprodurre il rilievo dela cordonatura di saldatura con un filo di sprue.
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skorpio62 : |
10/5/2008 02:35 |
Minchia che 'lavoretto', la copertura della marmitta è geniale
Stefano
P.S. per T-28, prova con del tulle da bomboniere, se vai dove le vendono ne hanno di diverse 'misure' trovi facilmente quella che ti serve. | |
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t-28 : |
10/5/2008 03:14 |
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C...O NE SAPETE UNA PIU' BELLA DELL'ALTRA!!! GRAZIE STE | |
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Topo : |
10/5/2008 16:29 |
Lavoro notevole, me l'ero perso.
Ma le pale sono stampate direttamente sui parafanghi?
Complimenti, bel lavoro. | |
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Stiva : |
10/5/2008 22:02 |
no...le pale bisogna lavorarci un casino per renderle di spessore accettabile...
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alby : |
11/5/2008 13:16 |
Bel lavoro , degne di nota la copertura della marmitta le saldature ed i cavi di traino , sono un po perplesso x la stella in torretta in rilievo difetto del kit o nella realta fatta in lamiera ed applicata dipinta ?
chiedo scusa se la domanda puo' risultare banale ma non essendo x nulla ferrato sui carri russi ...... | |
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Stiva : |
11/5/2008 14:37 |
Ciao Alby,
la stella non è nè dipinta nè in lamiera applicata e saldata ma è un rilievo nella fusione del cielo della torretta. Se vai sul sito www.andreaslarka.net potrai vedere dettagli delle strutture superiori tra cui questo.
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t-28 : |
11/5/2008 16:44 |
hai visto che successo ha avuto il tuo wip...mi sa che non ero stato il solo a perderselo  | |
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Stiva : |
11/5/2008 17:59 |
Questo da ragione a Topo che ha chiesto di allargare la lista dei wip in evidenza....
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Stiva : |
11/5/2008 18:02 |
...ecco due viste della bestia ancora fresca di pittura....
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t-28 : |
11/5/2008 19:01 |
fantastico Stiva,e' bellissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma non sei andato con lo storico vero? o c'erano anche mimetizzati i t-28? | |
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alby : |
11/5/2008 19:07 |
Queste sono le mimetiche che mi fanno impazzire , nel senso della bellezza !!!
da vedere finito a breve !!!! | |
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Topo : |
11/5/2008 19:24 |
Spettacolare, di sicuro effetto.
Ma hai preso spunto da una foto? | |
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sabot65 : |
11/5/2008 19:55 |
WOW, fichissimo!!!
Questa è quella che io chiamo mimetizzazione!!!!!.......anche se si tratta di ferraglia d'altri tempi
Bravo! | |
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Hoot : |
11/5/2008 20:07 |
La miseria!!!! | |
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Stiva : |
11/5/2008 20:30 |
Ho sempre realizzato mezzi tedeschi o catturati dai tedeschi...ultimamente mi attirano mezzi insoliti e colorazioni particolari..(vedi lo zis-5).
Non ho molta conoscenza in fatto di mezzi non tedeschi ma prima di realizzare ogni soggetto nuovo mi documento con libri e fotografie originali e di mezzi conservati.
Sul T-28 esitono due o tre bei profili russi e polacchi, più o meno copiati uno dall'altro e non sempre attendibilissimi, ma abbastanza ricchi di foto e con buoni disegni, in rete si trovano alcune fotogallery di mezzi conservati per i dettagli superficiali.
Come detto, solitamente non mi fido dei profili a colori che vengono propinati senza una corrispondenza fotografica ma vista la colorazione eccezionale mi sono prostituito....una valida alternativa al solito "verde" o "bianco invernale".
Comunque consiglio a tutti l' ottimo testo "Camouflage of red army tank 1930-45" di Armada, in russo con didascalie in inglese, lì si vedono in foto molti famosi carri sovietici in colorazioni decisamente insolite a due o tre colori....un istigazione a deviare dal solito verde.....
Comunque ho tratto questa colorazione dal sito:
http://rkkaww2.armchairgeneral.com/galleries/T-28/L-10pic/T_28_L-10_pic09.jpg
che fornisce una serie di profili a mio avviso piuttosto accurati e superiori a quelli proposti dalle pubblicazioni a stampa.
Viene descritto come: T-28 from the 1st Tank Division hit in Prassa settlement area by Finnish artillery. Leningrad Front, September, 1941 | |
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skorpio62 : |
11/5/2008 20:40 |
WOWWWWWWWWWWW
l'hai fatto a pennello?
Stefano | |
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Stiva : |
11/5/2008 20:44 |
Si, tutto a pennello con humbrol e tanti sacramenti....perchè il marrone è di quelli buoni e viene bene anche se lo tiri nel muro, mentre il giallo ha la consistenza del miele e se lo dilusci appena appena non copre più una mazza.....
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grimdall : |
11/5/2008 22:19 |
Alla faccia della mimetica........... bellissima ma capisco anche la difficoltà a farla (poi col giallo....sigh!!!).
Complimenti, gran lavoro di pennello....
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stefanca : |
12/5/2008 08:17 |
Senza fiato!
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Otto_Carius : |
12/5/2008 08:50 |
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Una sola parola: SPETTACOLARE!!!!!!!!
Giampiero
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Stiva : |
15/8/2008 19:26 |
E finalmente ho finito il bestione!
Dunque, ho iniziato con una bella "sabbiatura", il giallo era rimasto a tratti semilucido. Ho della terra iperfine filtrata con colino finissimo da the, terra presa sul fondo di grotte della mia zona, ha la caratteristica di essere molto calcarea e contiene frammenti di quarzo. Passata con un grosso pennello su tutto il mezzo agisce come una micromicrocarteggiatura, rende opaco il colore satinato, spiana eventuali salti lasciati dalla pittura data a pennello, mentre l'azione del pennello grosso graffia leggermente le superfici lasciando un bell'aspetto di vernice usurata superficialmente. La leggera polverosità della terra stessa inizia a smorzare la colorazione accesa.
Poi ho applicato un lavaggio di acrilico nero molto diluito su tutto il mezzo, questo spegne ancora il forte contrasto cromatico e mischiandosi con i residui di terra della precedente passata si asciuga negli angoli ed interstizi lasciando un bell'effetto di sporco accumulato.
Tutti i rilievi ed incavi sono quindi stati trattati con un lavaggio selettivo di nero per esaltareancora i dettagli e aumentare lo sporco simulando colate di schifezza oli e grassi. Qualche scrostatura con la punta del taglierino e punti di ruggine q.b.
Tutto il treno di rotolamento è stato ricoperto con terra marrone scuro con una punta di nero sciolta in acqua e applicata ovunque, lasciata asciugare e spazzolata via negli eccessi a simulare la tipica terra-torba molto scura delle foreste nel nord della Russia (il mezzo operava sul fornte di Leningrado)
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spartacus2000 : |
15/8/2008 22:57 |
Molto bello Stiva ottima colorazione ed invecchiamento equilibrato,non sono amante di mezzi russi ma questo è veramente intrigante cissà mai che per una volta scivolo da quella parte con un mezzo del genere
Un saluto
Marco
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stefanca : |
16/8/2008 00:31 |
Molto intragante la colorazione, ma erano così "vivi" i colori sul carro reale?
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step : |
16/8/2008 09:04 |
cacchio bello ..... modello eccellente!
step
gmrieti  | |
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pieroal : |
16/8/2008 10:11 |
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molto bello, che colori hai usato a pennello per la mimetica? ne ho uno anch'io prima o poi da fare e mi piacerebbe provare questa livrea.ciao e grazie, piero | |
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Stiva : |
16/8/2008 10:41 |
Ciao e Grazie a tutti!
dunque...
Spartacus,
davvero come dice il tormentone pubblicitario "meglio cambiare neh?" anch'io ero un "fedelissimo teutonico" poi ho scoperto la soprendente varietà dei mezzi russi meno noti, certo se si pensa dal T-34 ai giorni nostri il panorama è assolutamente squallido, ma i mezzi minori degli anni '30-40 offrono una insolita varietà di strutture e varie colorazioni alternative al solito verde, oltretutto i kit sono dell'est assolutamente a buon mercato, sebbene di scarsa qualità, cosa che lascia spazio ad un divertente fai da te....
Stefanca,
bella domanda! se risali nel post troverai risposta di come e dove ho reperito la colorazione e troverai dove vedere il profilo a colori. Il verde è il solito verde russo di base. Il marrone nel profilo a colori a tratti pare un marrone nero, a tratti un marrone rosso, ho preferito il secondo esaminando svariati altri profili a colori di carri russi, dove questo marrone scuro ma non troppo veniva usato abbastanza spesso. ll giallo è una rimanenza di colorazioni molto usate negli anni 20-30 dai primi mezzi militari russi si vede sui Garford, sui Mk.V, sulle Austin. Effettivamente è moto brillante e così appare anche nelle foto in bianche nero di quei mezzi.
Quello che poi ci fa apparire meno evidente le colorazioni è lo sporco, infatti sono stato tentato di sporcarlo molto di più ma avrebbe reso vana tutta la mimetica e mi sono limitato alla parte bassa del carro.
Piero,
dunque, si tratta di Humbrol. Defunto il famoso verde russo 114 ho dovuto mischiare 50% il 150 ed il 179, il 150 è troppo verde ed il 179 è quasi un olive drab. Il marrone è il 160 lo stesso che uso per i tre toni tedeschi, ed il giallo è il 24. Se risali nel post troverai riferimento ad un sito russo con molti profili a colori e vedrai che ci sono altre intriganti colorazioni.
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Topo : |
16/8/2008 15:15 |
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Molto bella la sporcatura e l'usura della vernice, complimenti! | |
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Stiva : |
19/8/2008 13:08 |
grazie topo!
come va il T-70?
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Utente2662 : |
19/8/2008 13:24 |
un carro che mi ha sempre affascinato...poi con questa colorazione è davvero scenico. Mi piace l'invecchiamento, molto sobrio e realistico e le scrostaure, mia vera passione. Mi ero perso sto modello, e la costruzione ed il superdettaglio sono davvero spettacolari. Bellissimi i ganci dei cavi di traino...dettagli che fanno la differenza.
Bob | |
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Stiva : |
19/8/2008 17:39 |
Grazie Bob!
.... non è che mi sia dato troppo da fare, ho fatto ben poco lavoro, è senz'altro uno dei pochi kit dell'est che è degno di essere montato quasi da scatola....
Le scrostature, (che sai realizzare molto bene, come abbiamo visto sul 251..) qui sono "vere", giocando infatti sulla sovrapposizione di più mani di pittura è stato possibile scalfire veramente la superficie con un taglierino.
Se non avevi notato questo post è senza dubbio colpa della inesistente visibilità dei WIP.
MI permetto di insistere ancora una volta con i gestori perchè diano più spazio a questo argomento, le realizzazioni modellistiche dovrebbero essere la colonna portante del nostro hobby.
I wip stanno in evidenza meno di una giornata poi spariscono, tutte le volte che per qualche motivo li si riporta su c'è sempre qualcuno che dice "azz.. mi era sfuggito"....
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alebuio : |
19/8/2008 18:32 |
Niente da aggiungere a quello che già ti hanno detto.........non saprei cosa dire
Quando vedo un bel modello mi piace guardare e riguardare le foto all'infinito.
Un grande lavoro veramente ,andrà a finire su una basetta??
salutoni
Alessandro | |
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Stiva : |
19/8/2008 18:46 |
AAAAAAAAAAARRRRRRRRGGGGGGHHHHHHHH!!!!!!!!
....niente Ale, tutto ok, sono tornato in me...scusa e tante grazie per i complimenti.....probabilmente ti sono sfuggite tutte le altre discussioni riguardo ai miei modelli.....nulla di grave...ma il "tormentone" della "basetta" salta fuori ad ogni discussione....nulla di personale eh....ma...
(BASTARDI CI GODETE EH????.... A GIRARE LO SPADONE A DUE MANI NELLA PIAGA!......)
...Ale, lo so è triste..... la basetta è: QUEL MERDOSO PEZZO DI LEGNO SOTTO AL BEL MODELLO!!!
Come avevo già avuto occasione di dire, purtroppo, sono molto prolifico, (questo è il settimo quest'anno, viaggio circa ad una media di uno al mese...) e ho poco spazio, nell'attesa che qualche nuovo Einstein inventi la compressione della materia o l'espansione dello spazio, sono costretto ad attaccare i modelli a quei merdosi pezzi di compensato, per poterli maneggiare.
E'stata una trovata di qualche anno fa copiata proprio su questo sito, (evidentemente non sono l'unico che lo fa...chissa se gli avete fatto notare la stessa cosa..) che mi ha cambiato la vita, passavo ore a cercare di spostarli senza stamparvi le ditacce sopra, e considerando che uso in prevalenza pigmenti, era un bel casino...Oltretutto mi ha permesso di continuare a farne, altrimenti avrei finito lo spazio molto tempo fa.....
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Utente2662 : |
19/8/2008 18:53 |
passa all1/48 allora, e vai di dioramino...però 7 modelli l'anno e tutti superdettagliati o autocostruiti...però ? L'eremitaggio premia lìho sempre detto, vedrai che col forum la media si abbasserà perderai un sacco di tempo a postare, ci hai pensato Stiva? sono effetti collaterali da non prendere sotto gamba...se fossi in te, mi farei staccare il telefono
Pensaci..............................................................................................................................................................
Bob | |
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alebuio : |
19/8/2008 18:59 |
Scusa ma la "questione basetta " non l'avevo seguita.......... 
Giuro che non lo facco più
Al prossimo lavoro
salutoni
Alessandro | |
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Stiva : |
19/8/2008 19:00 |
LO SAPEVO CHE QUALCUNO USCIVA COL 1/48 O PEGGIO 1/72......VADE RETRO!!!!!!
Quest'anno punto a chiudere alla media di uno al mese, e tranquillo, non perdo tempo, mentre sono qui asciuga la colla o la vernice o mi riposo un pò gli occhi....a volte lavoro nei ritagli di tempo sullo stile di "un pezzo al giorno.." ma quando sono libero riesco anche a stare 10-12 ore di fila....vantaggi dell'eremitaggio....e anche se perdo qualche minuto al pc di lavoro ne faccio anche troppo......
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Stiva : |
19/8/2008 19:04 |
...niente Ale...tranquillo..... 
...potrei istituire un premio del tipo "...sei il millesimo che fa notare la questione della basetta" o giù di li...che ne dite????
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Utente2662 : |
19/8/2008 19:11 |
anche a me se qualche anno fa ( un bel pò in effetti), da aeroplanaro convinto mi avessero detto che mi sarei cimentato con fanghiglia e cingoli avrei preso il un santino e mi sarei fatto un bagno nell'acqua santa ( spero di non offendere il comune senso religioso di chi mi legge)...oggi, mi diverto quasi di più e resto estasiato nel guardare figurini e diorami.....cmq, l'1/48 oggi come oggi non ha nulla da invidiare alla scala maggiore e di mezzi ruotati, soprattutto in resina, ce ne sono parecchi...ed intriganti, vedi ad esempio nel range Wespe Models...
pensaci.......................................................................................................................................................2
Bob | |
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Stiva : |
19/8/2008 20:38 |
Manco Morto!
Levando tanto di cappello a chi lavora in 72 e riconoscendo che in 48 c'è roba migliore che in 35, sono comunque fermamente convinto che il 35 è l'unica scala che permette una dettaglio sufficientemente fedele di un mezzo.
Ci sono tantissime piccole parti nella realtà che sono già al limite del riproducibile in 35 e che sono impossibili da realizzare nelle scale più piccole, questa impossibilità toglie a mio avviso troppo alla riproduzione in scala.
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Utente2662 : |
20/8/2008 12:54 |
cà t'aggie e dicere...ti rifarò la stesa domanda tra dieci anni
Bob | |
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Stiva : |
21/8/2008 11:33 |
Il problema andrà risolto tra pochi mesi...perchè ho spazio solo pe runa decina di pezzi, anche meno, probabilmente inizierò a togliere i pezzi più vecchi....
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Utente2662 : |
21/8/2008 12:10 |
se non sai dove metterli, io ho parecchio spazio a casa
Bob, modellista opportunista | |
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Stiva : |
21/8/2008 12:21 |
mah.... il "vecchio" modello è anch'esso un bel problema di riciclaggio.... se lo cannibalizzi ricavi pochi pezzi pergiunta già pitturati e crostosi di colla ed altro....mettere mano a qualcosa di già ultimato per rifarlo è spesso un avventura senza ritorno, o meglio con una sola destinazione....il bidone della rumenta...
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Utente2662 : |
21/8/2008 13:26 |
rimane valido il mio suggerimento.
pensaci.......................................................................................................................................................................3
Bob | |
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alcione : |
21/8/2008 15:52 |
Ciao Stiva,
non avendo seguito prima questa tua realizzazione,
scarso interesse per i veicoli sovietici, me ne pento
per il buon lavoro di dettaglio da te profuso; in parti-
colare ti spiace dirmi come hai realizzato le viti a farfalla? le ho provate di tutte, ma nessuna mi soddisfa in pieno .....fuori scala o troppo macchinoso
da riprodurle in serie, quando il risultato era accettabile.
Grazie
Francesco | |
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Stiva : |
21/8/2008 17:13 |
Ciao Alcione,
le viti a farfalla sono composte ciascuna da tre parti, perno di base e gambo della vite realizzati con pezzetti di sprue, la testa con plasticard 0,25 assotigliato e tagliato a mano col taglierino a punta o bisturi, un lavoro lungo e di precisione con media percentuale di riuscita, ne escono 2 su 3-5 ma se non ne devi fare centinaia...
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alcione : |
21/8/2008 18:01 |
Grazie Stiva, avevo immaginato una cosa del genere,
specialmente per l'uso del tagliarino
ho gia' fatto, quasi, la tua stessa esperienza in merito......noiosissimo  ma poi appagante
Buon lavoro,
Francesco | |
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