 Forum : Aerei ed elicotteriSoggetto : Reggiane 2001 "Canarino" |
Alanray71 :
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7/7/2005 19:34 |
 Molti di voi lo conosceranno giá .
Si tratta dell'unico Reggiane 2001 esistente al mondo, recuperato nel 1991 presso Capo Ferrato, Sardegna.
Il velivolo era destinato a riprese cinematografiche del film "Primo Volo" a cura dell'Istituto Luce.
La carriera di questo Reggiane "regista" con mimetica in giallo-oro (da qui il soprannome "canarino") terminerà l'11 aprile del 1943 nelle acque antistanti la Sardegna.
Ecco una bella pagina curata dai ragazzi del GAVS di Torino circa lo sfortunato "canarino".
http://www.fly-net.org/gavs/re2001b.html
Speriamo di rivedere presto questo bellissimo aereo italiano!
Alan | |
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Garde : |
8/7/2005 09:46 |
Esiste un numero di Aerofan che tratta di questo aereo. Al momento non so dirti quale è ma se ti interessa chiedo a mio fratello che lo ha.
Prima o poi voglio farlo, gli unici problemi sono trovare un giallo adatto e ricostruire le cineprese sulle ali. | |
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Sagittario : |
8/7/2005 22:06 |
Anche Ali Antiche n.23/1991 (il periodico del GAVS) ha trattato il recupero del 2001.
Ancora per qualche anno ha seguito le vicende di quello che è stato definito "Progetto Reggiane" per il restauro dell'aereo, poi l'oblio... | |
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Alanray71 : |
9/7/2005 09:00 |
Giá , dopo il recupero è stata restaurata l'elica ed il motore (Db 601 A tedesco originale!!!) ha ricevuto un trattamento di circa 8 mesi nel petrolio.
Ma dell'aereo non si è saputo piú nulla vuoi per il costo del restauro in sè davvero alto, vuoi per il fatto che i Reggiane (purtroppo in questo caso mi viene da dire) erano aerei particolarmente delicati e complessi strutturalmente, il che implica un lavoro di ricostruzione tecnicamente davvero arduo se non impossibilie.
Chi potrebbe sapere qualcosa in piú potrebbe essere qualcuno del GAVS.
Chissà se tra i soci di M+ non vi sia anche un membro del GAVS!
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Alanray71 : |
9/7/2005 19:00 |
Ieri???
Che qualcuno abbia avuto la nostra stessa curiosità (magari dopo aver letto il topic su M+  ) ?
Bene, non rimane che aspettare ulteriori notizie!
Grazie Giuseppe!
Ciao!
Alan
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Sagittario : |
9/7/2005 22:58 |
Alanray71, non vorrei sbagliarmi, ma sono diversi i soci GAVS a frequentarci, ed anche diversi gli amici di M+ a leggere il forumGAVS !
Credo che questa sia una cosa positiva e dimostri come la nostra passione ci unisca ed è priva di quelle barriere che invece imperversano nella vita quotidiana.
Ma veniamo a noi, ho cercato con calma tra i miei libri ed ho trovato le ultime notizie pubblicate sul Re2001 recuperato.
Ecco la scansione dell'articolo uscito sul numero 53 (giugno 1999) di Ali Antiche:
[lib]re2001_articolo.jpg[/lib]
Questa è la fusoliera (scusa per la qualitá , ma non sono riuscito a fare un lavoro migliore)
[lib]re2001_fusoliera.jpg[/lib]
Ciao, Giuseppe. | |
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Lupo : |
11/7/2005 09:12 |
Hai indovinato, sono stato io a postare quella domanda riguardante il Re2001 sul forum del GAVS, ma fino ad oggi, come vedi, niente... Riguardo al nostro aereo, mesi fa avevo richiesto notizie anche a Claudio Basile, uno degli "esperti" italiani di warbirds nonchè socio GAVS; mi ha confermato che purtroppo il restauro attualmente è praticamente arenato. Vi confermo che l'elica è stata effettivamente restaurata; a casa avevo una foto del pezzo, ma non la trovo... Comunque il lavoro sembrava fatto bene. Ma poi non si andò molto oltre. Attualmente il Falco dovrebbe essere immagazzinato a Vigna, in attesa... Se andate sul sito
www.preservedaxisaircraft.com
ci sono due belle foto a colori del soggetto in questione;una è quella postata da Sceicco, ma qui è di qualità migliore. Se razzolate un po' in questo sito troverete anche altre bellissime immagini di altri relitti e "survivors", italiani e non, molto interessanti, con soggetti di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza. Sapevate, ad esempio, del G50 croato conservato in non cattive condizioni a Belgrado?
Tornando ai Reggiane, a Vigna ci sono anche un Re2002 e un Re2000 navale (!); l'Ariete è abbastanza completo, ma anche il suo restauro è fermo; del Re2000 c'è invece solo la fusoliera, pare. Sul sito ci sono le foto anche di questi aerei. Penso che il problema del restauro sia soprattutto finanziario: in effetti, poco tempo fa ho sentito una voce che diceva che, date le striminzite risorse del museo AMI, si è preferito privilegiare la ricostruzione del CR42 e i progetti riguardanti i caccia Macchi, in quanto questi erano piú rappresentativi della storia dell' Aereonautica Italiana. La cosa è sicuramente vera, ma che tristezza... 
Due cose per finire: il museo di Vigna dovrebbe aver acquisito da poco -o comunque avrebbe in programma di farlo- anche il rarissimo Bf110c che l'AREA aveva recuperato in Russia qualche anno fa; mi risulta che questo aereo sarebbe in condizioni decisamente buone, probabilmente si tratta di un soggetto abbandonato, e non precipitato; ne era in programma il restauro, ma anche in questo caso... almeno, se l'AMI lo acquista non finirà all'estero come lo splendido Bf109G4 dell'AREA. Seconda cosa: mi pare che, successivamente, nelle acque della Sardegna sia stato trovato un secondo Re2001, ancora non recuperato. Dovrebbe trattarsi di un esemplare postbellico; le sue condizioni non sarebbero (relativamente) buone come quelle del nostro amico, ma neanche pessime; se si potesse ripescarlo per cannibalizzarlo, si potrebbe forse far un passo avanti nel restauro del Canarino  | |
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Alanray71 : |
11/7/2005 14:46 |
Ciao Lupo, avevo intuito che uno dei ragazzi di M+ avesse postato sul forum del GAVS la domanda circa il canarino
Purtroppo del nostro 2001 credo che a breve sarà difficile vedere un restauro completo.
I costi di un'impresa simile sono davvero proibitivi e la mancanza di parti da utilizzare credo abbia insabbiato il tutto, al meno per il momento.
All'estero vige l'uso di sponsorizzare recuperi e restauri al fine di ammortizzare spese e tempi.
Qui purtroppo, a parte l'impegno eroico di molte associazioni ed appassionati, siamo ancora molto indietro.
Ragazzi, mi accontenterei di vedere un bel Reggiane o un bel Mc 202 (ne è stato scoperto uno alcuni anni fa in ottime condizioni di fronte i fondali siracusani a poche centinaia di metri dalla costa) magari con un' adesivo pubblicitario stile "trippapergattibaubaumiciomicio" piuttosto di vedere quelle foto di tronconi e semifusoliere abbandonate miseramente nei musei nostri ed esteri.
Mancanza di cultura aereonautica?
Altra chicca: sembra che negli States, Cleveland se non ricordo male) giri voce ( o leggenda, chissá ) di un Re-2005 ancora esistente, completo ma in condizioni non ottimali.
Di questo (unico esemplare di 2005 al mondo) se ne sono perse le tracce ma potrebbe essere ancora "vivo",magari smontato,imballato e messo a nanna in qualche capannone o sotterraneo di qualche deposito .
Viene davvero la tristezza ragazzi!
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Sagittario : |
5/8/2005 12:37 |
Durante la mia visita a Roma ho avuto modo di incontrare un socio del GAVS che partecipò ai primi lavori di restauro del 2001.
Mi ha mostrato anche un centinaio di bellissime foto del recupero e delle varie fasi del restauro, poi mi ha detto che un carrello a suo tempo restaurato è a VdV, proprio davanti alla bacheca luminosa con le foto del recupero; purtroppo però ha perso anche lui le tracce del velivolo, in quanto il capannone dov'era parcheggiato per i lavori è stato richiesto indietro dall'A.M.I....
indiscrezioni vorrebbero che adesso si trovi in un non meglio individuato magazzino AMI di Lecce.
Amici pugliesi, alla ricerca ! | |
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Alanray71 : |
6/8/2005 00:52 |
In un magazzino dell'AMI...
Ho proprio paura che per parecchio non sentiremo parlare piú del 2001...
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LucaDelleCanne : |
11/8/2005 09:45 |
 Salve a tutti,
mi chiamo Luca e questo è il mio primo post.
Che mi risulti, il re2001 non è a Lecce (...magari, vorrebbe dire che ci si sta lavorando sopra...), ma è imballato a Vigna di Valle.
Guardate il bicchiere mezzo pieno: almeno così è comunque al sicuro e non si deteriora.
Il problema è solo di quattrini, aggravato dal fatto che, a differenza di quanto è successo per il G55 e per il Macchi idrocorsa, oggi i Reggiane sono figli di nessuno, ovvero non c'è un gruppo industriale (tipo Finmeccanica) erede di quel marchio leggendario che abbia interesse a sponsorizzare alcunchÈ.
Saluti e complimenti per il bel sito!! | |
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Francesco Tedeschi : |
11/8/2005 11:32 |
Benvenuto Luca!
Un altro Amico della Puglia "on line" | |
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Alanray71 : |
11/8/2005 11:45 |
Ciao Luca, un benvenuto anche da parte mia!
Il problema finanziario sta sicuramente alla base del momentaneo imballaggio del monomotore Reggiane.
La preoccupazione purtroppo è quella che quanto restaurato (fusoliera, elica e castello motore) rimanga per molto, moltissimo tempo in una cassa dimenticata nei magazzini di Vigna.
Dire che sia piú importante restaurare un Cr-42 o un Reggiane francamente sarebbe ingiusto.
Sono stati entrambi aerei storicamente importanti, nel bene e nel male , per la storia della nostra aviazione militare.
Semmai, perchè non fare come all'estero?
Finanziare il restauro con i proventi di sponsor o quant'altro?
Vero che qui non c'è ancora questa cultura, ma si rischia così di perdere irreparabilmente il patrimonio archeo-aereonautico del nostro paese.
Ciao! | |
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Francesco Tedeschi : |
11/8/2005 14:19 |
Con le dovute cautele, ma con altrettanto disappunto, vale la regola dei due pesi e due misure...
Nulla da eccepire sulla conservazione al Museo della scienza di Milano del sommergibile Toti, la cui eccezionalità dell'impresa non è messa in discussione, ma...
Ma è un mezzo moderno, certamente non raro come il Re 2001 tristemente imballato...
Quanti aerei che hanno prestato servizio nella R.A. sono arrivati a noi? Grazie alla documentazione video fotografica ed alla passione dei modellisti molti di essi rivivono, e lo stesso si può dire dei carri armati; ma non basta...
Mai come in questo caso l'eccezione pesa come un macigno... mi riferisco al museo Erriquez di Trieste, ma per il resto c'è il vuoto, tanto piú dolente quanto lo è il trascorrere del tempo... | |
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LucaDelleCanne : |
12/8/2005 10:04 |
Affermativo! Fonte certa. Autorevolissimo testimone oculare mi ha detto che il velivolo riposa al coperto in autorimessa...adagiato sul cassone di un camion!
Saluti | |
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Sagittario : |
12/8/2005 13:39 |
Grazie Luca per la conferma.
A questo punto rimane solo l'incognita del "quando" verrà completato il restauro...
Ciao, Giuseppe. | |
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Gabriele Luciani : |
12/8/2005 19:18 |
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Questo Re 2001 è stato usato per le riprese in volo del film "Primo volo" un cortometraggio realizzato dalle officine Reggiane; si trattava di un esemplare da ricognizione fotografica (con le due macchine poste singolarmente sui bordi d'entrata alari) e quando venne utilizzato per le riprese aveva solo il primer appunto giallo; molte foto di questo film sono visibili su una delle magnifiche Opere di sergio Govi sulle Reggiane (se non erro deve essere Foto album Reggiane). Successivamente come riportato da un numero di Aerofan precipitò in Sardegna ma chiaramente era mimetizzato con il classico verde oliva sucor 2. Nel 1996 o nel 1997 l'ossatura della fusoliera in restauro venne esposta a Galatina (in città non all'aeroporto) nell'ambito della mostra itinerante Coccarde Tricolori : gli feci una foto ed appena possibile la posterò qui se interessa. | |
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Alanray71 : |
12/8/2005 19:20 |
Sarebbe davvero gradita la foto in questione Gabriele!
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Gabriele Luciani : |
12/8/2005 19:29 |
domani la metto; in pratica è simile a quella del GAVS ma almeno è a colori...Il giallo poi non era oro ma un bel pastellone ...Adesso raccolgo un pò di info sulle varie pubblicazioni e poi le riporto qui;
a presto | |
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