Forum : Aerei ed elicotteri

Soggetto : FINITO Scaled Composites 281 Proteus (1/72 Unicraft Models)

 Oberst_Streib :

13/10/2019 21:57
 Visto che il Vulcan e' praticamente finito, recupero l'ennesimo kit abbandonato in un angolo degli hangar: uno Scaled Composites model 281 Proteus , kit 1/72 Unicraft Models in resina, iniziato anni fa proprio in una campagna qui su M+ e poi lasciato li a muffire.
La scatola dice Rutan Proteus, ma la nomenclatura corretta e' quella nel titolo.

Ecco il link al precedente thread, dove era iniziato il preassemblaggio di subcomponenti:  LINK 
Me lo iscrivete alla Game Over, anche se siamo agli sgoccioli ?  
Magari ci riesco... 
Grazieeee

 enrico63 :

13/10/2019 22:12
 Abile e Riarruolato!!!

 ThunderboltII :

14/10/2019 17:14
  Ekekazzè sto robo quì
Alessandro ma una roba normale tu proprio non riesci a tirrla fuori dal cappello a cilindro, chessò un coniglietto, una colomba... Azzo sei l' unico che ci tira fuori fenicotteri  o ornitorinchi manco il mago Forest è capace di certe magie .... Sempre detto io che il Cacciucco è tanta roba, ma l' abuso di certe sostanze può nuocere alla salute mentale  
Seguirò lo sviluppo perchè mi intriga assai quell' arnese volante 



 Oberst_Streib :

14/10/2019 17:25
  Quote:
ThunderboltII ha scritto:  
Alessandro ma una roba normale tu proprio non riesci a tirrla fuori dal cappello a cilindro, chessò un coniglietto, una colomba... Azzo sei l' unico che ci tira fuori fenicotteri  o ornitorinchi manco il mago Forest è capace di certe magie .... Sempre detto io che il Cacciucco è tanta roba, ma l' abuso di certe sostanze può nuocere alla salute mentale  


      
Si e' vero, se metti tanto cacciucco insieme a una dose di masochismo vien fuori sta roba... 

 Oberst_Streib :

3/11/2019 20:09
 Tempo scaduto per la Game Over, ma vediamo di finirlo lo stesso.

Primo passo: scatolato il vano anteriore del carrello, che nel kit e’ completamente aperto, e’ solo un buco sotto il naso.
Avendo zero immagini del vano, l’ho solo chiuso lateralmente. Poi diventerà’ tutto nero.



Poi create con plastirod le sedi per il trasparente.
Sullo stesso ho mascherato i 5 oblo’ che caratterizzano questo strano velivolo.



Poi assemblate le gondole motori e i boom con le derive.
Il tutto con cianoacrilica e spinotti di metallo a rinforzare le giunzioni.
Ecco una vista d’insieme dei pezzi.



A questo punto a suon di prova, lima, ariprova, ritaglia, ari-ri-prova (tipo Serbelloni Mazzanti Viendalmare) sono riuscito a far combaciare il trasparente con la sua sede.



Poi, dato che dell’abitacolo ho poche immagini e comunque nel kit non c’e’ proprio nulla di nulla, ho deciso di fare il furbo e chiudere gli oblò con le tendine metalliche parasole che ho visto in alcune foto. Ale’!
Alluminio da cucina ritagliato e plissettato e incollato con vinilica.
I bordi dell’abitacolo verniciati di nero giusto per coprire eventuali vedo-non-vedo.



Trasparente incollato in sede con colla bicomponente.
Chissa’, magari viene bene.



A questo punto ho assemblato tutta la cellula, aggiungendo le 4 semiali, tutte incollate ovviamente con ciano. Pare un insettone, una specie di tipula….



E via di stucco Tamiya Bianco per far sparire completamente la giunzione trasparente-fusoliera.
E poi un po di Mr.Surfacer a riempire le fessure alle giunzioni delle ali e delle gondole motori.




 merki41 :

3/11/2019 20:52
 Nella mia abissale ignoranza sulle prime credevo fosse uno sci-fi, poi me lo sono andato a cercare, interessante come soggetto e alquanto strano.
Lucio

 adlertag :

3/11/2019 22:30
  Credo sia la prima volta negli ultimi 20 anni che devo cercare su internet per vedere di che aereo si tratta. Mi sembra il piu' strano dei cosi strani che ti ho visto fare e deve essere pure grosso. Sono curioso di vederlo finito.
Riccardo

 Oberst_Streib :

4/11/2019 11:47
 Si Riccardo, non e' piccolo, eccolo accanto ad un velivolo che conosci bene, un 109F del JG54



... pero' e' anche magro magro, e le ali sono sottili sottili.
Insomma un insettone appunto.
Ha pure 5 occhi, un incrocio tra un insetto ed un aracnide.

Per rispondere a Lucio, si, certi mezzi della fantascienza sembrano molto piu' realistici di questo.
Devo ammettere che sono affascinato dai velivoli disegnati da Burt Rutan, sicuramente il piu' geniale ed esotico dei progettisti moderni.
E mi piacerebbe costruire i modelli delle sue invenzioni.
Per ora ho questo 



Ma voglio accattarmi pure questo:



Ma ci sarebbero anche altri soggetti... 

 Oberst_Streib :

22/11/2019 11:46
 Piccoli avanzamenti, ma in questi giorni non sto facendo granche', ahime'... 
Aggiunto il grosso pod ventrale, uno dei tanti che sto trabiccolo puo' portare.
Aggiunti anche i due strani fences sotto le ali anteriori.



E poi ho dato una mano di Tamiya White Primer a bomboletta su tutto il velivolo ed ho evidenziato con un pennarello a punta fine le superfici mobili.
Sono venute fuori, ahime', molte magagne, tra cui bollicine e difettucci.
Ci sara' da lavorare e biastimare.



Poi dovro lavorare sui carrelli, che sono veramente tristi e fragili, ruote comprese...



 marcellodandrea :

22/11/2019 11:53
 Quote:
Oberst_Streib ha scritto:

... Ha pure 5 occhi, un incrocio tra un insetto ed un aracnide.




vedi qui :-)

 Oberst_Streib :

6/1/2020 22:43
 
Quote:
marcellodandrea ha scritto: 
vedi qui :-)

Ritorno sul thread dopo tanto tempo e trovo un link lasciato da Marcello: ma che e' sta bestiaccia??
Vabbe', e' del Cambriano, e' morta da parecchio tempo...
Certo che 500 milioni di anni fa di bestie ce n'erano poche ma erano tutte strane, come se fossero delle prove venute male (e in effetti era cosi', erano proprio delle "prove").

Ok, torniamo a bomba.
Il kit mi sta facendoun po' dannare perche' e' pieno di difetti.
Dopo avere tappato un po' di buchi e imperfezioni ho deciso di darci una bella mano abbondante di Primer Grigio Tamiya, che e' molto piu' ignorante e coprente del bianco.
Mi pare che  ci siamo quasi.



Ora devo aggiungere qualche piccolo dettaglio e poi vado di verniciatura in bianco.
Ma prima devo lavorare ai carrelli perche' dovro' fare delle modifiche e delle prove ed e' meglio farle a modello non finito.


 anto93 :

6/1/2020 23:50
  Vai Alessandro !

Mamma mia però se è brutto, c'è il rischio di averci degli incubi di notte 

 Oberst_Streib :

15/3/2020 10:15
 Brutto, brutto... a mamma sua è bello...

Come detto, c'era del lavoro da fare sui carrelli.
Nella foto si vedono a sinistra i carrelli e le ruote in resina gialla del kit.
Oltre a essere di una certa fragilità intrinseca nonostante il rinforzo interno, sono anche molto poveri come dettagli e difficilissimi da ripulire da bave e trojai vari.
Per cui ho optato per una ricostruzione completa.



Per le gambe principali, sono partito da un paio di gambe trovate in banca pezzi che sembravano proprio quello che serviva.
Modificate abbondantemente con plastirod per farle diventare più simili possibile al vero.
Pure le ruote sono recuperate in banca pezzi e sono di misura perfetta anche se il cerchio non è proprio identico ma simile.
Nel frattempo ho forato col trapanino delle piccole sedi nei vani carrelli per inserirvi le gambe.

Per il carrello anteriore trovata anche qui una gamba da banca pezzi, aggiunto braccio attuatore e recuperate due ruotine microscopiche, ma il tutto fa la sua parte.
La gamba è gia' incollata nel vano come vedete.
Qui due foto del vero aereo, a per confronto.




E fin qui tutto bene.
Però c'è stato un problema.
Guardando varie foto del soggetto reale, mi sono reso conto che in certe foto la geometria dell'aereo non mi tornava...
Mi sembravano errate le proporzioni.
Allora mi sono messo in caccia di dati dimensionali e qui è scattato il panico!
Nonostante abbia recuperato i dati da fonti ufficiali Scaled Composites, i dati sono terribilmente contraddittori!
Tanto per capirsi, nella tabella sotto dati provenienti da 5 pagine diverse, e in certi casi le contraddizioni sono tra pagine dello stesso documento!!

    ft ft ft ft ft
Aft wing span  normal 77,6   78,0 78,6 77,6
Aft wing span  extended 91,0 88,6      
Canard span  normal 54,7   55,0 55,7 54,7
Canard span  extended 64,7 63,0      
Length    56,3 57,6 57,6 56,4 56,4
height   17,6 17,1 17,1 17,1 17,7
Max. cabin diameter    5,1        
Cabin length    9,0        
Aft wing tip height     8,6 8,6 8,5  
wheeltrack     35,7 35,7 25,7  
wheelbase     36,4 36,4 35,4  
NASA Langley pod length         18,8
NASA Langley pod height         3,7
NASA Langley pod width         3,7

Non ci sono due misure che corrispondano tra documenti diversi e a volte le differenze sono rilevanti, anche.
In più, l'aereo è "modificabile", secondo i costruttori e come vedete in tabella, con ali di apertura diversa: omamma! e quindi il mio a quali misure corrisponderebbe???
Insomma, pare che il velivolo abbia molte parti intercambiabili di misure diverse, il che genera dimensioni totali diverse.
Gira che ti rigira, ho deciso che rimane così e non capirò mai se le misure sono corrette o no...

 enrico63 :

15/3/2020 10:40
 Beh, a questo punto puoi farlo come ti pare..... tanto
Vuoi rispostare il topic in wip aerei ed elicotteri?

 Oberst_Streib :

16/3/2020 14:47
 Si grazie Enrico, rispostalo su WIP.

 matte :

16/3/2020 19:05
 Eddai, finiscilo e fregatene delle misure che non tornano :-) :-D

Belli i carrelli rifatti ;-)

 Michele Raus :

16/3/2020 19:09
 Il fatto che non mi fossi mai accorto di questa produzione la dice lunga sul tempo che ho in questi ultimi mesi di seguire i WIP come mi piacerebbe.
Sapevo che abbiamo gli stessi gusti e questo "bellissimo" soggetto non fa che confermarlo.
Per il masochismo modellistico penso che siamo entrambi irrimediabilmente incurabili.
Buon "divertimento" e attendo gli sviluppi ;-)

 AndRoby :

16/3/2020 19:53
 Essendo anche io un fan del "famolo strano", mi accorgo ora di questo pezzo e comincio a seguirti da qua.
Ho visto che ti sei "grattato" un sacco di rogne, anzi sembra chele peggiori te le sei lasciate alle spalle.
Roby

 Oberst_Streib :

18/3/2020 22:03
 Ma lo sapete bene no Michele e Roberto? che quando ve pija la scimmia del famolo strano vi infilate in realizzazioni inverosimili...
E io pure come voi, se nun è strano nun me acchiappa.
Poi si fa anche uno Spitfire o un F-16, però la roba strana ha altro fascino.


Prima di scordarmelo, ho provveduto a creare un pezzo che nel kit non c'è: una alula sul flaperon dell'ala anteriore sinistra (e solo a sinistra, non chiedetemi il perchè).
Un pezzo di alettone raccattato in banca pezzi e tagliato a misura e due lamelle di ottone a fare da supporti.
Poi via di primer bianco.



ed ecco i pezzi ri-primerati con il Tamiya White Primer L. Nel frattempo avevo inciso i pannelli apribili sulle gondole motori, con un coltellino affilato.
Non so che si vedrà alla fine.



A sinistra anche le gambe principali del carrello e i relativi portelli.
Il primer Tamiya a bomboletta è eccezionale, ma va usato con attenzione (alla giusta distanza e la quantità giusta...).
E poi costa come il caviale del Don.

 Oberst_Streib :

24/3/2020 21:33
 
Installati anche i motori, qualche stuccatura sulle giunture, e verniciato in bianco lucido sopra il primer bianco.
Prima ho dato una mano con un avanzo di bianco lucido Tamiya lacquer, poi l'ultima mano di bianco lucido Tamiya acrilico diluito a lacquer thinner.
Insomma, sto povero coso ha 6 mani di tinta sopra...




 Oberst_Streib :

26/3/2020 21:56
 Messe pure le decals (Alps Printed, ma decenti) e i carrelli.
Molti dubbi sulle dimensioni del rospo volante, ma il colpo d'occhio non è malaccio





Le decals sulle estremità alari non sono della misura giusta per cui sarà necessario qualche aggiustamento con vernici varie, ma più o meno ci stiamo.

 Michele Raus :

26/3/2020 23:00
 Non posso farci nulla ... lo trovo bellissimo

 Pierpaolo :

27/3/2020 00:58
 Ma infatti , io non capisco cosa ci si veda di brutto.. brutto è un'altra cosa , vedi i vari blackburn inglesi o certi Latecoere o LeO francesi..
Che poi sia brutto e malfatto il modello, quello è un altro conto, in ogni caso il risultato fin qui mi pare degno di nota

 Tomcat71 :

27/3/2020 08:38
 Ma dove li trovate questi soggetti?! :-D
Il kit sembra veramente ostico, ma te la sei cavata egregiamente, complimenti!
Molto bella anche la finitura bianca, non e' facile da ottenere.
Occhio solo alla bandierina sulla deriva destra: e' applicata alla rovescia (il rettangolo blu con le stelle va a destra).

Saluti,
Paolo Fanin

 Oberst_Streib :

27/3/2020 21:48
 
Quote:
Tomcat71 ha scritto:
Occhio solo alla bandierina sulla deriva destra: e' applicata alla rovescia (il rettangolo blu con le stelle va a destra).
Saluti, Paolo Fanin


Eh si Paolo, lo so che dovrebbero andare verso la prua le 50 stelline e verso la poppa le strisce ... ma le decals erano stampate sbagliate, con le bandiere uguali e non simmetriche.
Per cui le ho messe cosi'.
Mannaggia, non vi sfugge nulla, maledetti Occhi di Falco...
         

Comunque anche a me sembra bello, come tutti gli aerei di Burt Rutan!

 matte :

27/3/2020 22:18
 Splendida pulizia, bravo Ale ;-)

 Oberst_Streib :

28/3/2020 22:39
 Ebbene si, grazie alla reclusione forzata ho finito un altro modello di quelli “Lo inizio subito - chissà quando lo finisco”…
Ecco qua:

“Scaled Composites Model 281 Proteus, con Pod NASA e apertura alare estesa, Stati Uniti anni 2000”

Due parole sullo strano volatile.
Progettato dall’eccentrico e vulcanico ingegnere Burt Rutan, l’aereo è interamente realizzato in materiali compositi. La sua originale struttura contempla ali in tandem di elevatissimo allungamento, tra l’altro di apertura modificabile con estensioni, fino a raggiungere la non irrilevante misura di 92 piedi.
Inoltre il velivolo è progettato per essere un optionally-UAV, cioè un velivolo pilotabile da remoto (e quindi senza equipaggio), in alternativa al normale pilotaggio in cabina, che ha spazio per pilota e copilota, sotto caratteristiche sfinestrature circolari.

I due motori turbofan sono di dimensioni e spinta ridotti, dato che forniscono solo 2 tons di spinta in totale, ma permettono una parsimonia nei consumi che consente una durata di missione di 18 ore e oltre.
L’aereo è a tale scopo dotato di numerosi vani interni per strumentazioni e della possibilità’ di portare carichi di forme e dimensioni varie sotto la fusoliera.
Realizzato in un unico esemplare, è stato infatti utilizzato da vari enti, tra cui la NASA, per sperimentare attrezzature e per effettuare survey ad alta quota. Tra le strumentazioni portate in volo, antenne per telecomunicazioni, fotocamere d’alta quota, interferometri, radar.

L’aereo è stato utilizzato anche per campionamenti e analisi dell’atmosfera in vari progetti NASA ed internazionali, grazie al fatto che è in grado di volare a quote molto elevate.
Il Proteus è infatti anche detentore di alcuni Record di Altitudine per la sua Classe, tra cui il record assoluto di 19277 metri.

Burt Rutan è il progettista di altri clamorosi velivoli tra cui il Voyager, il primo velivolo a compiere il giro del mondo senza scalo nel 1986, e lo Stratolaunch, l’aereo progettato per conto di Paul Allen per trasportare e lanciare in quota vettori spaziali, velivolo che volando nel 2019 è diventato l’aereo con la più grande apertura alare nella storia. Rutan ha anche lavorato al progetto del Beechcraft 2000 Starship, altro velivolo futuristico. Insomma, tra i progettisti aeronautici sicuramente uno non comune, benchè i suoi progetti spesso non abbiano goduto di tanta fortuna commerciale.
(Nota: mi viene un parallelo con altro grande progettista del passato, Renè Couzinet, anche lui grande innovatore senza gran fortuna)

Il modello in scala 1/72 della Unicraft Models appresenta l’aereo in una delle sue tante diverse configurazioni.
Come ho detto alcuni post fa, dovrebbe rappresentare l’aereo con le ali estese, ma le misure esatte sono talmente controverse che non sono affatto sicuro che Unicraft Models lo abbia correttamente riprodotto… mi sono fidato, ma boh.

Il kit è in resina e molto basico, solo le parti principali, nessun interno, carrelli talmente scarsi che li ho rifatti ex-novo.
Le decals sono buone anche se evidentemente stampate con Alps.
La colorazione ha avuto molti passaggi di primer Tamiya, di correzioni e aggiustamenti, e poi la finitura finale con Bianco acrilico e gloss Gunze acrilico anch’esso.
Un minimo di dettagli evidenziati nei carrelli e nelle superfici mobili, un po’ di antennine, pitot e lucine autocostruiti e niente più.
Qualche correzione a pennello con colori adeguati alle decals delle estremità alari che non sono della misura giusta.









E qualche foto con una pseudoambientazione con tanto di trattorino e personale aeroportuale (roba Preiser e Wiking).








 Tomcat71 :

29/3/2020 09:37
 Complimenti, e' bellissimo!
Un soggetto decisamente originale realizzato magistralmente!

Saluti,
Paolo Fanin

 enrico63 :

29/3/2020 10:20
 
Davvero bello!!
Tu continua a " farlo strano" che noi continuiamo a guardare.

I Guardoni.


 Oberst_Streib :

29/3/2020 11:42
 Grazie Paolo ed Enrichetto, sul fatto che sia "magistralmente" ho dei dubbi, sul fatto che siate Guardoni no.

 matte :

29/3/2020 15:58
 Un applauso (meritato) al Tagliati, bravissimo ;-)

 bar-ma :

29/3/2020 19:20
 Bellissimo, complimenti.
Complimenti anche per il modello che non è uno di quelli che si vedono tutti i giorni.

Maurizio

 gizpo :

29/3/2020 22:03
 Bellissimo Ale, una realizzazione notevole ed un soggetto veramente originale...Bravo...

 CR.42 :

30/3/2020 09:25
 Bellissimo! Mantenere tutti quegli allineamento deve essere stato un incubo.
Solo Rutan poteva pensare un aereo del genere.
Molto ben fatto. Complimenti.

Ermanno Bonafin

 Patrizio :

30/3/2020 12:04
 MOLTO MOLTO MOLTO BELLO!
Ale mi piace veramente tanto, una realizzazione pulita e impeccabile... sara' il frutto di questi giorni in cui il tempo scorre lento tra le mura domenstiche e si trova qualche ora in piu', ma devo dire che oltre l'indubbia particolarita' del soggetto, la realizzazione e' quantomeno perfetta

Bravo veramente Bravo

Patrizio    

 AndRoby :

30/3/2020 15:46
 Ma è bellissimo!
Talmente brutto da essere bello.
Bravo Ale, portato a termine egregiamente!
Roby

 ziocastel :

30/3/2020 18:45
 Originale lo è sicuramente, molto ben fatto anche, bello.......va be dai è anche bello :-D

Complimenti gran bel lavoro!!!

Ciao
Marco

 Oberst_Streib :

4/4/2020 18:24
 Certo che ricevere complimentoni per questo oggetto strano anche da Masters del modellismo come succede qui sopra mi fa riempire di orgoglio... e mi invoglia a proseguire a fare stranezze.
Grazie

 matte :

4/4/2020 22:41
 'O fàmo strano..... :-D

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