 Forum : Aerei ed elicotteriSoggetto : RA-5C Vigilante...Cantiere bloccato... stop ai lavori |
ThunderboltII :
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29/1/2018 16:58 |
 Buon giorno a tutti, con questo topic, vi mostro quanto sto portando a termine in questo periodo.
Il kit che vado a presentare avrebbe dovuto partecipare alla passata campagna "Recon 2017" 
Non essendo io un modellista rapido nella lavorazione e godendo come la maggior parte di noi di un limitatissimo tempo da dedicare al modellismo, non me l sono sentita di iscriverlo ufficialmente per evitarmi la solita brutta figura di chi inizia e non finisce. Così ho iniziato i lavori, dandone comunicazione al CL ed ad alcuni amici del forum. Che sono persone informate dei fatti.  
L' intento era di presentarlo ufficialmente con tutto il corredo fotografico al momento giusto. (cioè quando fossi stato certo di stare nelle tempistiche  purtroppo nemmeno la concessione di un exta time da parte di Fabio e dello staff "quando era al gran completo"  è bastato. Ora però non essendovi più un limite temporale per finirlo, ed essendo ormai giunto in prossimità del traguardo, ve lo mostro...... Belin ci siamo arrivati 
IL Kit è l' RA-5C Vigilante in 1/48 Trumpeter.
Il kit di suo è un buon prodotto, ben realizzato con un livello di dettaglio sia superficiale che delle parti interne sufficienti alla realizzazione di un modello da scatola senza perdere valore. Non è scevro da qualche magagna, come tutti i kit. Io ho effettuato alcune migliorie al dettaglio di Cockpit, carrelli e relativi pozzetti, giusto per dare un pizzico (spero) di realismo in più a queste zone del velivolo. oltre a dover praticamente creare parte delle decals che ovviamente per questo specifico soggetto non esistono.
Le stampate del Kit;
La versione elaborata è relativa ad un velivolo che nel 1966 ha sperimentato una livrea tre toni pre la U.S. Navy, impegnata nella campagna militare contro i l vietnam del Nord.
Questa per l' appunto
RA-5C_(150834)_of_RVAH-13 (Bats)_on_USS_Kitty_Hawk_(CVA-63)_c1966
Avendo discusso molto sull' argomento "Neofiti o Meno esperti" quì sul Forum, ed avendo messo in campo anche una campagna prevalentemente dedicata a loro. Con l' intento di dare uno stimolo in più a chi "oggi ha meno capacità", ma con la giusta guida ed il supporto che necessitano tutti i "principianti" possano migliorare ed apprendere quanto gli si possa trasferire. Ho deciso di illustrare la lavorazione del modelo come se fosse una sorta di tutorial. (spero di fare meglio questo di come faccio i modelli, sennò siamo fritti)
La lavorazione;
Per questo modello mi sono avvalso di documentazione sia prelevata dal Web, quanto di un paio di volumo dedicati al velivolo; [ (Squadron Signal 1603)_RA-5 Vigilante - (Osprey Publishing 2004_RA-5C Vigilante Units In Combat) - (Naval Fighters №64_North American A-5A-RA-5C Vigilante) Ed il volume (I Grandi Aerei Moderni - Vigilante Splendido Gigante Delta Editrice) ], che è l' unico in Italiano
IL cockpit completo, provato asecco secondo le istruzioni del Kit. Dopo averi incollato con una punta di "Tappo verde" le varie parti dei seggiolini e i cruscotti, in modo da non fissare definitivamente le parti, sono state inserite nei loro appositi alloggiamenti per testare la precisione degli incastri, le corrette dimensioni e il loro insieme. Questo per verificare anche gli interventi di modifica e miglioria da apportare.
I Seggiolini, come si evince dalle foto sopra sono scomposti in più parti, questo avantaggia il lavoro di dettaglio potendo lavorare su parti separate di volta in volta. I principali interventi sono stati fatti sullo schienale a cui ho incollato un lembo di panno carta a simulare la copertura dello stesso. Questo è stato trattato con vri passaggi di colore Grigio in varie tonalità, a simulare i contrasti di luce nelle zone più usurate.
Con del nastro in carta taglato in stricie e del filo di rame piegato all' abbisogna (seguendo le foto della mia documentzione) ho costruito le cinture sia per lo schienale che per il cuscino. Le fibbie sono state prese da alcuni fogli di Fotoincisioni già usti, quindi ho riciclato quanto avevo.
Usando altro filio di rame ho ricreato i tubi alle due estremita (Sx) che sono collegti alle due maniglie con il pomo giallo. Queste sono realizzate con due parti in fotoincisione piegati ed incollati al bordo del sedile e due pezzi di silo di ferro. Le maniglie sono due gocce di ciano colorate.
Una vista d'insieme delle varie parti dell' abitacolo; I sedili con i loro accessori.
I pannelli comndo colorati (Questi sono già buoni da scatola per cui non ho voluto metterci mano), se non per piccole cose relative alla colorazione dei due monitor più grandi trattati con una miscela di Sintaglas tinto con un poco di trasparente verde Gunze per dare l 'effetto del "Tubo Catodico" . analogo procedimento è stato usato per il proiettore dell' HUD.
Così si presenta l' insiame dei seggiolini e degli strumenti dopo il loro incollaggio definitivo ed una spruzzata di trasoarente lucido Gunze.
Carrello anteriore: di suo è ben realizzato e sembr anche sufficientemente robusto per reggere il peso del volatile che non è proprio "liggete"
Foto di vari walk arround alla mano ho iniziato a copiare il posizionamento dei vari tubi e cablaggi. Quesa operazione richiede molta cura nel fissaggio, che ho realizzato con colla "ciano" fissata su un punto di ancoraggio del pezzo più o meno sagomato. atteso qualche minuto che questa faccia ben presa procedo al posizionamento del filo tenendo il capo incollato con una pinzetta o minimolletta in legno. Così da non farlo muovere e scollare. Poi man mano che il tubo è nella corretta posizione con la giusta sagoma procedo a fissarlo con uno spillo intinto nella ciano e pasato sul filo, che poi appoggio alla plastica.
Il supporto dei cavi all' apice del compasso, è un ritaglio di fotoincisione adattato.
 I pezzi sono stati quindi primerizzati con Bianco opaco , poi sruzzati con Bianco lucido "Gunze". colorati i cavi e l ' ammortizzatore. Il faro di atterraggio è coperto con un pezzo di nastro a protezione della lente, realizzata con il Sintaglass. (Ziochicchi sarà orgaglioso di tutto quest'utilizzo del suo prodotto preferito)
Stesse operazioni per i due carrelli principali. Per questi ho usato fili di diametro diverso. La parte finale è stata lasciata appositamente più lunga in quanto poi andrà raccordata all' impianto frenante sil cerchione. Solo allora andraà tagliata a misura.
Anche i pozzetti dei carrelli sono stati accessoriati con cavi di vario spessore.
A questo punto iniziano le prove a secco delle fusoliere per la verifica degli accoppiamenti (tra le plastiche che credete...) e il complesso del cockpit precedentemente visto.
Questo modello ha in dotazione i motori completi di vario dettaglio. Molto superficiale, ma comunque di "effetto". Se non si realizza un soggetto con motore in manutenzione non ha senso mettersi a dettagliare le parti, tanto inseriti nel modello non si vedrà nulla... Io da vero PIRLA stavo già operando in tal senso, poi a colorazione fatta, dopo vari sbattimenti per trovare immagini e video da cui trarre le giuste tonalità di colore!!! Kazzo mi son svegliato e l' ho capito Mollato il discorso dettaglio motori ho verificato la loro posizione per il fissaggio all' interno delle due semifusoliere.
Con le prove secco mi son reso conto che quì Trumpeter poteva fare di più. I due rettori sono appoggiati su due "centine" ai bordi che non sono il massimo della messa in squadra. essendo anche belli lunghi non sono proprio leggeri per cui la presa della colla non è proprio ottimale. Intorno ad essi vi è un sacco di spazio libero, che al momento dell' unione delle semifusoliere, quando queste vengono premute per farle aderire, tendono a deformarsi, causando lo scollamento dei motori.  [ In rete ho trovato una dima in balsa prodotta da un' azienda Americana, atta a risolvere il problema. Peccato che ormai mi ero già picchiato a sangue con le parti per trovargli una sistemazione adeguata]  
Ho usato del polistirolo tagliato e sagomato a misura per riempire la voragine tra i due motori. Questo oltre a tenerli in squadra premendo sul punto di incollaggio, serviranno anche a creare uno spessore in altezza, tale da mantenere dritte le pareti delle fusoliere una volta accoppiate ed incollate.
A questo punto si incollano le due Ali. Le giunzioni sono buone non c'è bisogno di stuccare pesantemente, anzi, giusto un filo di Mr. surface 1000 colato tra le piccole fessure sia della giunzione ali fusoliera, che tra i due giusci delle fusoliere. Un pò di carteggiamento con spugna abrasiva e H2O, nulla più.
La Biancheria su questo uccellaccio la metto in evidenza. Nella mila foto trovate in rete o sfogliate sui libri, la si trova in varie posizioni anche in parcheggio. Quindi io la sistemo così.
[Nella seconda foto si può ben notare quanta parte dei motori si vede ad assemblaggio ultimato] 
Prove a secco dei carrelli. (ATTENZIONE- A TTE NTA TO) Sempre per la teoria del PIRLA, i portelli di chiusura dei carrelli "a sx" del pozzetto vanno incollati SOLO dopo aver incollato definitivmente i carrelli. Sennò il martinetto che regge la Gamba di forza per incollarlo richiederà la chiamata in causa di : Tutti i santi del calendri, ivi compresi i Beati e coloro in attesa di nomina 
 
A questo punto ho assemblato lisciato gli eventuali carichi esterni. (Se li userò saranno; Due serbatoi carburante e gli illuminatori strobo per l' illuminazione bersagli)
Questi sono stati installati con una punta di colla sotto le ali per ricevere una prima mano di Bianco opaco come primer. i serbatoi li ho aerografati a parte, per motivi di ingombro. coprirebbero troppa superfice verniciabile, non facendo uniformare il colore steso.
Lo stemma dei "Bats" me lo devo riprodurre da me. Non ho decls e non ne ho trovate in nessun luogo del Web o fisico in cui abbia cercato. Quindi mi produrrò i Ratti Penughi in zeneise [ o l'è o nomme ligure de l' ordine Chiroptera, in ta clascificaçion tascionomega. I ratti penughi son i unici mammifeï co e ae e i unici che poeuan xoâ, di atri animæ comme e sciornie xoante poeuan lanciâse da un ærbo a l'atro e planâ pe un periodo breve, ma i ratti penughi son i unici che poeuan xoâ.] è così chiaro che non ve lo traduco nemmeno
Fase uno ricerca dello stemma adattabile alle nostre misure (per inciso non ho una misurazione su cui far riferimento, se non le varie foto che si trovano in rete di velivoli di tale unità. Per cui la dimensione è scientificamente calcolata con il sistema del metodo "AD OKKIO". Ho misurato le insegne delle vesioni fornite dal Kit per replicarne la dimensione sul modello. Fatto ciò ho creato una dima per la sua riproduzione. Utilizzando un compasso a due punte. Ho quindi fato varie trove a matita su un foglio di plasticard per riprodurre il mammifero volante o Bats o ratto Penugo. Realizzata quella che a mano libera sembra essere la più rispndente al "vero"l' ho ritagliata e rifinita. Questa sarà poi usata in seconda battuta per la riproduzione del sopracitato Ratto Penugo.
La prima operazione di coloritura l' ho effettuata spruzzando l' arancione, che è la base dello stemma.
A vernice asciutta ho rifinito con un pennellino 5/0 i contorni delle ali, le zampette con relativi artigli e delimitato le aree corporee. Il risultato mi pare non sia proprio da buttare... voi che ne dite?
Arrivato a questa fase di lavorazione inizio le procedure per la colorazione del modello.
Mascherata l' insegna, ho segnato le linee dei pannelli con un pennarello a chine punta 0.5.
Con un pennellino ho tracciato le linee della mimmetica indicando il codice del colore Gunze da usare nelle varie aree (colore molto diliuto così non traspare sotto le aerografate).
Allo stato attuale il modello ha già ricevuto il primo passaggio di colore a mano libera per la mimetica.
Una passatina con carta abrasiva leggera leggera leggera. Il tutto è stato poi spruzzato con Lucido trasparente gunze molto diluito (corca 70/30), mascherato per il secondo e definitivo passaggio di colore.
Le foto non le ho ancora scaricate, prossimamente le mostrerò insiame ai prossimi avanzamenti sulla colorazione.
Stay Tuned  | |
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Alle : |
29/1/2018 21:00 |
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E bravo Sergio, bello il modello e bella l'idea del tutorial. | |
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ThunderboltII : |
31/1/2018 13:39 |
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X Alle Grassie Pino, molto gentile. Il "tutorial" chiamiamolo così non è proprio il massimo, ma considerando che, sto descrivendo cose lavorate mesi fa, cerco di far coincidere quanto riposto nella memoria (e alla mia età)...  con le foto. In più è la prima volta che cerco di illustrare un lavoro come lo si farebbe a con chi necessita di apprendere. Non è facile e non so se ci riesco, però ci provo. Sandro belin se aspetto che passi la Game Over rincomincio ad accumulare modelli nastrati...Ora che sono riuscito a mettermi "quasi in pari" con le tempistiche, non me lo posso permettere. Vorrei finirlo prima possibile così da iniziare le campagne nuove e finirne almeno una Magari la Game over passa per il 2019 e non è detto che non abbia un ravatto da finire Matte, grazie anche a te. Si sono stato veloce, o come dice "Quique Dacosta": rapido y lindo Considerando che fino ad un tre anni fa avevo in ballo Kit iniziati almeno un paio d' anni prima direi che ho migliorato molto le tempistiche . Purtoppo come molti di noi anche io devo combattere con il tempo per trovare un oretta da dedicare al modellismo. E spesso quando potrei prendermi quel tempo sono troppo bollito per averne voglia. Ma tengo duro Ora però un paio di scatti anzi tre: 
Allora, dopo aver segnato le linee della mimmetica ed averle colorate a mano libera ho provveduto a mascherarle con dei fili di Patafix che servono a delineare i bordi in manietra più netta. Il posizionamento di queste "barriere" deve essere fatto seguendo il profilo della chiazza da trattare, ma non a filo con la stessa. Essendo piuttosto spesso il filamento di patafix conviene in base alla precisione del lavoro fatto prima posizionarlo leggemente più all' interno o esterno(SE IL DISEGNO VA MODIFICATO IN QUELLA DIREZIONE) del limite di quello specifico colore. Così facendo la campitura avverrà su una porzione precisa, ma lascierà un filo di colore originale ove necessario non trattato. Questo verrà poi coperto con le passate successive fatte con gli altri colori. La mascheratura successiva, quella con il secondo terzo colore invece dovrà essere ftta in modo che il filamento di patafix aderisca precisamente con i bordi della tinta già trattata. Tale operazione coprirà ove vi sarà del residuo il colore originale, creando così bordi piuttosto netti e precisi. 
Per evitare poi che spruzzando il colore questi vada a sovrapporsi alle altre tinte della mimmetica è sempre meglio coprire tutto ciò che non deve essere aerografato con una mascheratura "in questo caso ho usato dei fogli di carta. 
Dopo tutto questo ambaradan, ho spruzzato e superfici con un velo diluitissimo di bianco opaco in prossimità delgli estremi sulle porzioni di ala e dei piani di coda. Poi sempre diluitissimo (80/20)circa un velo di giallo nelle zone più interne; creando delle macchie non uniformi (belin non mi è venuto in mente di fare due foto dei passaggi [però potete prendere ad esempio le macchie di prova che si notano sulla mascheratura in carta ] . Dopo di che, ho miscelato il colore che poi è in questo caso il Gunze H 310( FS.30219) con una punta di giallo e di bianco lucido, per schiarire un pò la tonalita del colore, l' ho diluito sempre con una proporzione di 7/8 parti di diluente e 2/3 di colore "ad occhio" e l'ho quindo aerografato sulle zone da coprire. Le campiture sono state fatte in due passaggi con un intervallo di circa 10 minuti l' una dall' altra. ho insistito maggiormente sulle aree centrali delle superfici in modo non del tutto uniforme. così da creare delle zone di colore disomogenee, che simulino l' effetto dell' usura. (Questi velivoli hanno svolto un' intensa attività di volo dai ponti delle portaerei al largo del vietnam). Ok per oggi è tutto, se ci sono suggerimenti, critiche o altro, non fatevi scrupoli (Si va bhè ma non esageriamo) Soprattutto se qualche Neomodellista, o neofita che dir si voglia volesse chiedere (SI FACCIA AVANTI) che tutto sto casino l'ho messo su per Voi | |
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ThunderboltII : |
7/2/2018 14:30 |
Allora, ultimamente non ho avuto moòto tempo da dedicare a questo modello, ho dovuto impegnarne parecchio ad incasinare la vita a Fabio il Webcoso ed aa quel Santo di Michele "che è troppo educato per mandarmici" con varie operazioni nelle Gallerie.  
COMUNQUE ho proseguito un pochino i lavori.
Dopo la passata con il Tan mooolto diluito ho smantellato tutta la mascheratura e l' ho ricreata ad hoc per il passaggio con il secondo colore delle mimmetica. Ho utilizzato come prima i salsicciotti di Patafix per disegnare i contorni delle aree da colorare.
I pezzetti di nasto appiccicati quà e la, in realtà servono a non farmi mascherare le zone da colorare erroneamente. Le due tonalità di colore verde in questa fase della colorazione non hanno uno stacco marcato, potrei prendere fischi per fiaschi (se di Brunello meglio). Poi vista l' età .......
Poi ho mascherato le zone da proteggere con del nastro in carta. Mi sembrava più pulito come lavoro, volendo mostrare questo Wip come una sorta di Tutorial per meno avvezzi a certe pratiche oscure della modellazione  Si vabbe veniamo a noi che è quasi Pasqua
Quindi il risutato prima della colorazione con il Verde H 303 Gunze OliveDrab (FS34102) è il seguente.
Ho qundi sigillato il tutto con abbondanti pennellate di Maskol alle giunzioni tra Patafix e nastro.
Ora non resta che aerografare e vedere l' effetto che fa.  Poi smontare tutto l' ambaradan per impostare l' ultimo passaggio per le aree da coprire con il Dark Green (FS 34079) H309 Gunze, che vedremo la prossima volta.
Stay Tuned
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matte : |
7/2/2018 15:29 |
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Avendolo fatto in 72, ho conferma visiva che è decisamente bello grosso in 48...... | |
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ThunderboltII : |
27/2/2018 14:13 |
Matte si in effetti non è proprio agevole da remenare. Nonostante il banco lavoro sia ampio, ogni volta che lo devo girre o spostare rischio di sbatterlo ovunque  .. Magari un pò più di ordine non guasterebbe.
Il "Bimbo" cresce bene, mi pare. Sono ndato avanti con la mimmetica, applicando una seconda mano di colore più chiaro e diluito sulla prima stesura. Operando con i fili di patafix, come già descritto. Spostandoli sul bordo esterno della zona da colorare, in modo che copra la striscia in cui le due tinte si sovrappongono.
La macchia nocciola sull' ala destra ancora da mascherare indica il punto a cui faccio riferimento. Il filmento lo poso sul limite della striscia di colore più scura che delimita l' area nocciola.
L' operazione è stata ripetuta per tutte le tre tinte.
A questo punto ripulito il "Bimbo" dalle varie mascherature, verificate le correzioni che devono essere apportate a piccole sbavature.
Ho passato una mano leggere di lucido trasparente Gunze per proteggere i colore appena steso.
In fase di rifinitura delle imperfezioni col pennello lo strato di trasparente evita che il diluente usato per stendere il colore vada a sciogliere quello già steso.
Adesso si che mi diverto  
Siccome il bastardino ha non meno di un migliaio di rivetti, per rendere le superfici meno piatte, mi sono armato di pilot punta 0.7 e......vai col liscio.... Uno a Uno me li sono passati tutti, insieme alle linee di pannelatura.
Quì si nota la parte destra delle superfici trattate con la tecnica "settimana Enigmistica " rispetto alla parte sinistra.
LA stessa operazione di Trituramento pelvico, va ripetuta su tutta la parte superiore nonchè le fiancate  
Fatto ciò se ancora siete propensi a fare modellismo, stendiamo una mano di lucido trasparente a sigillare il tutto, con le superfici così trattate il modello è pronto per la posa delle decals.
Questo però ve lo racconto alla prossima puntata.... Stay Tuned 
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ThunderboltII : |
8/3/2018 15:03 |
Eccomi a voi con un altro piccolo step di avanzamento lavori su questo soggetto.
Ho aerografato le superfici del modello con la future. (se non riduco le dimensioni dei kit, la scorta della cera miracolosa non durerà per molto  )
Una volta ben asciugata circa 18/20 ore sono passato alla posa delle decals.Una parte di esse sono quelle del Kit (le stelle USA le scritte Navy e gli stancil in zona canopy e prese d'aria).
Per Rizzilla il Poseidone dell' H2O come vedi a dx ci sono i seggiolini parzialmente colorati e lo sfondo è quello delle istruzioni Revell dell' Intruder... non ti sto trascurando giuroooo  
Per il Tail code ed il "604"White sugli alettoni e sul muso invece ho usato un foglio decals con numeri in varie dimensioni. Ritagliati uno ad uno ed assemblati come necessario per ricostruire le numerazioni del velivolo. 
(Lo specchio sotto il kit è un 30 x30 cm quelli dell' Ikea) - Grande Poseidone come vedi anche quì (base del trapano a colonna) ci sono le evidenze del lavoro che ho iniziato sul modello della campagna abbia pasiensa.
Appena ho tempo spruzzo la future su tutto il bestione per sigillare le decals e proseguo il lavoro sui Canopy che saranno presentati aperti. Ergo devo ricostruire tutto l' interno che nei pezzi forniti dal kit sono del tutto inesistenti. 
Stay tuned
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ziochicchi : |
8/3/2018 18:09 |
INCREDIBILE !!!!......un kit di Serghey finito !!!!!! ......fatto bene però,non c'è che dire
Rimane sempre un motto però
MIL MI-24 FOREVER !!!!  | |
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matte : |
9/3/2018 00:55 |
Molto bello, bravo  . E poi io adoro la mimetica SEA..... | |
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ThunderboltII : |
14/3/2018 15:51 |
Grazie Paolo, Mi fa piacere che ti stia piacendo, non sarà un soggetto tra i più amati, ma io amo particolarmente questi velivoli un pò fuori l'ordinario e le loro versioni per così dire "esotiche".
Per adesso non ci sono grandi novità se non che ho montato gli illuminatori strobo, sotto le ali. Ci andranno anche due serbtoi. Che da vero Diozzo di bua ho colorato invertendo le faccie, per cui sono da rifare  
E la costruzione da zero di tutto l' interno dei canopy che nel kit non sono minimamente presenti. Almeno i Cinesini della Trumpeter hanno avuto la bontà di lasciare l' interno liscio come una tavola, sicchè non c'è da asportare nulla da solo da aggiungere.
Per adesso posso postare solo un paio di scatti della "pancia" del velivolo e dei canopy.
In questo scatto gli illuminatori strobo, non sono ancora stati incollati
 Questo è il primo dei due canopy, quello del navigatore. Come si nota è tutto bello piatto. Ho ricoperto la superfice con nastro in carta, lasciando aperti solo gli spazi dei finestrini.
 quest' immagine che posto solo a scopo di discussione sul modello, è tratta dal W.I.P. di un modellista che ha usato il set Eduard in fotoincisione per questo modello.
LINK all' articolo
Si tratta del minimo sindacale per rendere credibile l' interno del canopy. Ma è già molto meglio della plastica liscia del kit. Io non avendo tale set, mi autocostruirò il tutto, cercando di dettagliare un pò di più l' interno. Il guaio è che non ci sono foto molto esaurienti su questa parte del velivolo, per cui non ho molto materiale su cui lavorare. Ho una mongrafia in cui c'è uno spaccato ed una foto che mostrano qualcosa in più di quanto si trova in rete. Pag. 42 e 115 di "Naval Fighters №64 North American A-5A-RA-5C Vigilante" (La carta ha sempre il suo fottutissimo perchè)
Se qualcuno avesse immagini o disegni dettagliati dell' interno dei Canopy e volesse condividerle, gliene sarei estremaente grato.
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von_richtofen : |
15/3/2018 20:26 |
Obbravo Sergione!!! la "bestiola minimalista" è sempre un bel vedere.. quasi come la foto sulla pagina di ZioChichi
Tornando al modello... bello x davvero ottima la resa poi mi spigherai coem mai ti sei ripassato millemilarivetti ad uno ad uno.. con un bel lavaggino ocra scuro non facevi prima? poi magari era un risultato diverso... comunque.. bella bestia!
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ThunderboltII : |
16/3/2018 14:23 |
Alfredo grazie per l' apprezzamento. Mi fa piacere che la "cosa strana" abbia degli estimatori  . Poi vuoi mettere un vigilante con le forme procaci di J.Lo?! non c'è partita vince il Viggie allo zio piace vincere facile
I rivetti sono una marea e poco profondi, con i lavagi il più delle volte una parte non restava segnato, così mi son rotto 'ooglini eho preso la decisione di "farmeli uno ad uno" è da masochisti te lo garantisco ma il risultato è decisamente ottimale. Non ne scappa nemmeno uno  .. In compenso ho usato gli zebedei come stuoini per due giorni | |
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ThunderboltII : |
10/10/2018 13:19 |
Allora ragazzi siccome la sfiga è una maledetta Pu_t_t_ana e, quando ci si mette non sbaglia un colpo
" e a Genova ultimamente ha messo su casa".... Il vigilante che era praticamente finito ha subito una di quegli scherzi che nessun modellista vorrebbe mai venisse fatto.
Terminati i lavori sui Canopyes, colorati all' interno e dotati di retrovisori e altri particolari, giunto ormai all' ogognato traguardo della finitura ultima con il trasparente opaco. Il suddetto trasparente (smalto ModelMaster) ha ben deciso di caramellare.  , così un lavoro quasi finito dopo due fottutissimi anni si è trasformato in una tragedia .
Ho prontamente ripulito tutto il modello dalla finitura biancastra ma, ovviamente la livrea ha subito un danno tale per cui dovrò rifarla praticamente da capo. Spero che le decal reggano, senno è un doppio casino, visto che in parte le avevo colorate io con mascherature ad oc, le altre le avevo recuperate da fogli avanzati.
Appena mi torna la voglia di fare qualcosa, riprenderò il lavoro e vedrò se riesco a recuperarlo.
Spero di aver fatto delle foto al modello posto spruzzatura del trasparente opaco, così ve le posto e faccio soffrire anche voi 
Per ora è tutto sorry
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gizpo : |
10/10/2018 15:14 |
Mi dispiace di leggere le tue vicissitudini Sergio, di solito quando uso l'opaco Dullcote Testors e mi "caramella" ci ripasso sopra una seconda mano praticamente non diluita e fino al momento sono riuscito a risolvere. In ogni caso sono passato agli opachi Alclad che vengono in 3 diverse soluzioni, leggero, medio e forte....Con il medio riesci a dosare alla perfezione e con un paio di mani leggere risolvi, se proprio devi passi come terza mano il forte ed opacizzi ai massimi livelli....il tutto senza diluire...
Provali che sono convinto che ti piaceranno....
Ti chiamo presto. | |
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Cesko : |
10/10/2018 21:58 |
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Porca... che grandissimo colpo di sfortuna! | |
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ThunderboltII : |
29/11/2018 18:35 |
Vi avevo lasciato con la brutta notizia riguardante l' incidente occorso al Kit con il Trasp. opaco ModelMaster....Stardo
Prima dell' incidente la livrea era così
Bella, netta con i suoi profili armoniosi e le sporcature dove dovevano essere. 
Adesso è questa....
In genrale il colore è disomogeneo, ha virato la tonalità in più punti. come se fosse un velivolo sottoposto ad una estenuante attività operativa. Peccato che questo marking sia stato usato per dei test "operativi si", ma limitati a circa un mese. Se ben ricordo. e tutte le immagini di repertorio mostrano il velivolo quasi intonso nella colorazione. 
In alcuni punti sull' impennaggio di coda il muso e la pancia il colore è andato via lasciando dei buchi.
A vederla in foto onestamente non rende appiano l' idea di come si sia deteriorata.
Per ora non ho fatto molto per rimediare. Ho d prima provto a passare 3 mani leggere di Gunze lucido (colkazzokeriusoiModelMaster)
Ma non è migliorato che di un minimo. Le superfici così trattate sono meno brutte hanno ripreso un minimo di uniformità, ma scoloriture e l' effetto iper usura restano.
 Sullo sfondo della foto c'è il mio personale "Kit test" per le colorazioni. Si tratta di un F-4E Esci, che da anni si fa spruzzare adosso di tutto quando devo aerografare...poverocristo 
Ultimamente, siccome sono riuscito a trovare un pochino di tempo per modellare. Ho iniziato un nuovo progetto, che spero possa vedere la luce senza intoppi, troppi intoppi dai. Sul vigilante ho aerogrfato la banda nera sull' impennaggio e il musetto. Questi due particolari non necessitavano di particolari mascherature, per cui ho proceduto senza indugio, il resto invece deve essere rimascherato "anche le decals". ciò mi scoraggia parecchio. Aspetto di arrivare alla colorazione del nuovo soggetto, che essendo anch' esso in tre toni, mi obbligherà ad usare massivamente gli aerografi. così piglio due piccioni con una fava....
Al prossimo aggiornamento dunque... Hombres asta la vista ....Visto che asta!?... | |
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matte : |
30/11/2018 00:59 |
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Vabbè, dai, se accetti di farlo ben vissuto non è andata poi così male...... . Battute a parte, vedrai che lo sistemi, arrivato a 'sto punto ne vale la pena. | |
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gizpo : |
30/11/2018 08:21 |
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Dai Sergio, non mollare.....In ogni caso sono sicuro che anche se un po' usurato sara' un modello bellissimo... | |
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Cesko : |
30/11/2018 08:38 |
Una idea mi è venuta, ma forse è tardi adesso perchè hai già applicato due strati di lucido se ho capito bene. In ogni caso avresti potuto provare a "carteggiare" il modello, decals comprese, con una pezza abrasiva a grana 8000 o 12000 bagnata con acqua. Credo che saresti riuscito a togliere un bel po di opaco senza rovinare niente.
io uso spesso questo sistema per tirare a lucido i colori. | |
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ThunderboltII : |
30/11/2018 12:02 |
Grazie a Luca e Francesco.
Di sicuro non mollo, con calma e il tempo che vorrà, sto bestione lo rimetto sul ponte di volo.
Cesko ottima idea, che ho sfruttato prontamente (evitando le decals) appena ripulito dalla patina biancastra con il diluente , proprio per cercare di rendere innanzitutto più uniformi le superfici, che erano un pò disomogenee nelo spessore del colore rimasto. In effetti si sono formati dei vuoti/buchi quàelà .
Purtroppo avendo usato uno smalto questo ha agrappato moooolto bene sulle superfici trattate con il lucido. Io mi sono accorto della situazione ore dopo aver trattato le supefici.
Digressione sul fatto: "Merda se quando servirebbe che una cosa funzioni male ti dia sta soddisfazione; (come quando usi la ciano per le fotoincisioni), se devi incollare parti che hanno incastri labili, ma posizioni precise... Non prende manco a spararsi. - Se devi posizionare una parte in un determinato punto e ti servono due non 200, ma due secondi, la colla fa presa prima ancora che l' intera parte abbia aderito alla superficie".
E' come se ci fosse una oscura forza che gioca a farti inkazzare, rovinandoti la serenità che gli hobbys dovrebbero infondere quando li pratichi... Bhooo che sia il  di qualche "Fantozzi" che cerca nell' aldilà una rivincita sul mondo che lo ha vessato in vita? ... Ok lo capisco e ha tutta la mia comprensione , però, se mi kakiilkazzo, poi quando arrivo anch'io "di la" fra 250 / 300 kit.almeno.... Allora ti faccio un kukulo tanto  ....spiritello avvisato....
Alla prossima
P.s. conoscete un buon esorcista!? | |
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ThunderboltII : |
17/12/2018 18:05 |
Sempre con moolta calma sto progredendo nel recupero del Kit.
Gli ultimi interventi hanno riguardato i due Canopyes nella zona interna hce erano diventati orrendi.
A sx si nota il canopy del navigatore, prima del recupero. A dx quello del pilota dopo una mano di nero.
Quì entrambi dopo la ricoloritura. Spero di non avere sorprese quando leverò le mascherature.
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ThunderboltII : |
4/1/2019 16:16 |
Purtoppo al momento non ci sono aggiornamenti rilevanti... Sig.... Il poco tempo a disposizione l' ho usato per risistemare il laboratorio.
In attesa di aerografare il nero sui frame.
Il Viggie si rilassa nella SPA dentro la cabina di verniciatura in attesa della ripresa dei lavori passate le festività  | |
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ThunderboltII : |
7/6/2019 16:58 |
Quando ho potuto, mi sono dedicato al recupero delle parti danneggiate dei canopies.
Speravo di aver fatto pace con lo "Spiritellokakakazzo" che sembra si sia accanito sul mio Vigilante!  Ma pare che non sia ancora finita tra di noi (Io, Lo spiritello ed il Kit).
Quindi un giorno in cui ero deciso ad effettuare un ulteriore piccolo step di restauro, prendo in mano il canopy del (RAN) Reconnaissance Attack Navigators "quello posteriore" per capirci .....E noto subito una cosa davvero triste, brutta.... demoralizzante!
Che kulo c'è una bella crepa nel mezzo... ...Santi, Moccoli e Sacramenti vari non hanno sortito alcun effetto ripartorio
Preso un vasetto di Synthaglass di Toffano ho prontamente inserito nella crepa il prodotto "a cazzuolate" stile muratore Bergamasco
.
Appena sarà asciutto proverò a carteggirlo delicatamente per livellare la superfice.
Kazzo non ne va bene una su questo Kit.....Quasi quasi testo l' angolo di attacco in picchiata dal 20° piano del palazzo e cronometro il tempo di atterrggio 
Prima però faccio fare un esorcismo al Vigilante e già che ci sono anche al laboratorio
Immagine inserita a solo scopo di discussione modellistica | |
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ziochicchi : |
7/6/2019 17:48 |
Già "Monsieur le President " ci avrebbe dato una bella martellata al kit......tu però un tour Madonna della Guardia fattelo ragazzo
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gizpo : |
7/6/2019 19:24 |
Sergio, è sempre un piacere leggerti....
Non mollare che alla fine sarà tuo.... | |
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ThunderboltII : |
11/6/2019 14:48 |
@Sandro: ... stardo... avevo prenotato per un tour a Las Vegas , ora mi tocca tornare sui miei passi a vedere se ci sono disponibilità a Lourdes, Compostela e Medjugorje.... Sempre che dopo i miei "cantici" sia ancora accettato in tali Sacri luoghi .... Ne dubito.
@Luca; grazie per il sostegno, è bello anche per me leggerti, ma vorrei poterlo fare in situazioni più rilassate. Tu però non smettere di spronarmi
Appena riesco posto qualche scatto dei piccoli avanzamenti sui due canopies ricolorati in interno ed esterno.
Stay Tuned | |
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ThunderboltII : |
5/7/2019 17:06 |
Ciao a tutti, vi avevo lasciato con queste parole: .
Ebbene si sono andato avanti ancora un pò con il restauro del bestione maledetto! Ho riparato la frattura sul Canopy e, rifiniti gli interni degli stessi
Frattura riparata e rifinita con varie carteggiature nella zona di incollaggio.
In secondo piano il Canopy del pilota ricolorato all' interno.
In secondo piano il Canopy "riparato" con la sua colorazione interna ripristinata. (Qualche ritocchino va ancora fatto)
Ora non penserete che sia tutto quì VEROOO? Ebbene sappiate che sono andto oltre
Ho iniziato il recupero della CAMO, rimascherando tutto il modello, a partire dalle decals.
Copertura delle decals con nastro da carrozziere (quello che ziochicchi dice io usi per montare i modelli...stardo) 
Altre viste con le decals mascherate.
Dopo infinite ore di menata per rimascherare tutte le zone da coprire per la stesura del colore, ecco la prima tranche di ricolorazione della CAMO. nello specifico sono le zone in FS 32019 ho usato il Gunze H310. Scusate la foto f schifo
Dettaglio del muso: si nota una mancanza di campitura al bordo di attacco del nastro, la riprenderò al prossimo giro di arografo.
Vista compessiva del Kit appena spacchettato dal nastro. La colorazione con H310 Gunze, rifiniture a parte è terminata.
Ora si ripete l' operazione "nastratura" per il prossimo colore, che sarà il verde H 303 Gunze OliveDrab (FS34102). Poi sarà la volta del verde più scuro. Dark Green (FS 34079) H309 Gunze....Che però ho finito e dovrò procurarmelo
Vista di fronte (Al lato, ci sono dettagli che appartengono all' altro progetto a cui lavoro IAI Dagger).
Purtopoo il lavoro è tediosissimo poichè devo ricalcare le linee già colorate e, successivamente carteggiate. Già che ci sono se è il caso apporto le dovute correzioni.
"Comunque ve lo dico già non sarà mai un buon lavoro". Sarà al massimo un buon restauro, forse. Ma da quì a dire che ne uscirà un bel modello cìe ne passa".
Per oggi è tutto
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B.P. : |
5/7/2019 18:00 |
Dai, oramai lo hai domato. | |
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Fabrix69 : |
5/7/2019 18:34 |
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Azz che lavoro !!!! Complimenti!! NOn so se avrei la tua pazienza! | |
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matte : |
5/7/2019 21:59 |
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Anche un "semplice" restauro può essere un buon lavoro, e per me il tuo è un gran bel "buon" lavoro | |
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ThunderboltII : |
12/7/2019 14:53 |
@Fabrix69: Grazie Fbrizio, un pò di supporto morle fa sembpre bene. Io di mio non sono ultrapaziente, però belin questoKit, c'è l'ho sui maroni da quesi due anni e non voglio dargliela vinta , era venuto davvero benino e mi stava dando delle soddisfazioni. questo è principalmente il motivo per cui anche se non sarà come prima. cazzo lo devo mettere sullo scaffale!
@Paolo ringraZio anche te per le belle parole. Hai ragione da vendere, solo che mi girano 'oglioni vedere come è adesso e averlo visto ad un niente dall' essere finito. E come detto prima era anche bellino.......
Quindi anche GRAZIE a tutti voi che mi state seguendo e spronando. Prometto che farò tutto ciò che posso per finirlo al meglio.
Dopo di che vi mostro l' ultimo step di lavori fatti sulla CAMO. Ho ripreso la parte con le macchie in verde più chiaro (Gunze H303).
Ovviamente il continuo mettere e levare nastro per le maschere, inizia a dare i suoi frutti. PortellI di chiusura carrello staccatI. Una goccia di colla e si sistema (PECCATO che non trovi più quello interno...chissà dova ...inkia sarà finito)
altra vista con carrelo senza portelli (perchè staccati)
Per fortuna da questo lato i portelli dei carrelli hanno retto e non si sono staccati
Ovviamente alnhe il ventre verrà ripreso in virtù dei mille schizzi e sbavature di colore che la rivernicitura ha creato. (non sempre la striscia di nastro è bastata a coprire), mie culpa.
Liberato il "bestone" dal nastro, si inizia a vedere il risultato di tanta fatica. In effetti sono sodisfatto del lavoro di recupero fin quì fatto. Forse Paolo "Matte", 'aveva ragione?
Così si presentava dopo l' incidente "prima del restauro". Dopo aver levato la patina biancastra del trasparente difettoso.
Come si presenta adesso. Devo ancora riprendere le zone in "Verde Scuro" Gunze H309
[Notare che il seriale sull' impennaggio di coda ha perso un numero. Provvederò a sostituirlo appena finito di attaccare e staccare stisce di nastro... Uffa]
Confronto dell' attuale CAMO parzialmente rifatta 2 tinte su tre (sopra)
e
la colorazione "Originale" prima dell' incidente" quì sotto
OK per ora è davvero tutto.
Per continuare il lavoro devo procurarmi il Colore Verde H309 Gunze che ho terminato.
O vedere se l' equivalente AMMO of Mig che sto usando per il Dagger Argentino è compatibile e, nel caso ne resta abbastanza. | |
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ziochicchi : |
12/7/2019 15:47 |
...e brava fettuccia....stai recuperando l'impossibile.....chi l'ha dura(o) vince 
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matte : |
12/7/2019 16:20 |
Certo che avevo ragione, come al solito....
Ottimo recupero del recupero, bravissimo | |
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ThunderboltII : |
12/7/2019 16:58 |
Grazie zio.... nonostante l' età incomba inesorabile lo tengo ancora duro Il carattere ovviamente
Paolo grazie ancora non lo diresti ma mi sei di aiuto. Grazie per il sostegno.......Anche se sei Pisano quel che è giusto è giusto. Infattamente per rimarcare quanto il fatto che avevi ragione, ho modificato il post mettendo la frase inputata in rosso, che tutti sappiano.......
.............Ora però ti tocca...........................................
Ambasciator non porta pena però sono uno Str.onzolo lo so!
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matte : |
12/7/2019 20:14 |
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Il mitico vernacoliere, lo leggo e colleziono dal lontano 1984, primo anno delle superiori . E comunque, se vuoi infierire, sappi che sono pisano ma figlio di livornesi, praticamente un bastardo da qualsiasi "lato" della barricata....... | |
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ThunderboltII : |
22/7/2019 13:31 |
Eccoci quì per un nuovo episodio della "Saga: Riuscirà il nostro eroe terminare sto 'azzo di Vigilante?"
@Paolo (matte), voglio complimentrmi con te per il modo "non del tutto toscano con cui reagisci alle mie provo'azioni"  . come dissi già una volta (tanto per fugare eventuli dubbi), non ho nulla contro nessuno. Mi diverto a fare un pò lo stronzolo, specie con i toscani della zona (Pi/LI) che non è il plurale Cettoqualunquista di (pi/lu) altra cosa molto più grdevole e godereccia .
Come sai son stato adottato dalla provincia di Liorno dal 1990. Quando comprammo un quartierino in quel di 'Astagneto 'arducci, sicchè da Liornese adottato, devo mantenere un certo "applomb" verso i rivali Pisani. Tra i quali annovero pure amici. (uno tra tutti il grande Stefano Skorpio, che ci ha lasciati qualche tempo addietro) . Quindi non farti scupoli di rispondermi per le rime, che così si tira sù un pò di trojaio"
Veinamo a noi rgassuoli. siamo quì riuniti su questa pubblica piassa per mostrarvi le meravigli di oggi:
Ecco quà in tutto il suo splendore un Vigilante mascherato per la stesura dell' ultimo colore della sua CAMO FS 34079. che essendo finito nella versione Gunze, ma avendone ancora nel Set per il Dagger Arghentino. (sul quale non devo più usarlo). E' stato scelto essendo l' unico per tale ardua missione.
Noterete che il Viggie è in compagnia del collega Argentino, il quale vuol vedere come rende il "SUO" colore steso su quel pachiderma . Anche i velivoli soffrono di invidia
Colore steso sulle superfici. Leggermente diluito. (Gli Ammo of MIG, sono già in diluizione per essere aerografati, senza ulteriori manipolazioni, ma, dovendo coprire una superficie già trattata, seppur rovinata, non volevo usarlo puro. (Il Dagger, continua l' ispezione girando intorno al rivale, roso dall' invidia)
Vista del fianco dopo la spruzzata. Non c'è molto da vedere, ma già che ci sono la posto 
Noterete vicino all' impennaggio di coda un corpo estraneo! Si tratta del Canopy del pilota che è in parte colorato con questa tinta.
Quì lo si vede meglio il canopy, attaccato alla mascheratura per non perderlo.
Ormai il Dagger si è fatto una ragione di tutto ciò. Ora non ci patisce più e sta tranquillo vicino al suo nuovo amico a far due chiacchere mentre asciugano i colori, scambiandosi reciprocamente complimenti: "ma quantoè macho quel colore.... sta proprio bene con il giallo sabbia".....Wow ma quel verdolino che belllo è....." Insomma sembrano due comari dalla parrucchiera .
(Il Dagger ha ricevuto una bella mano di future)
Non so se è stato il Dagger a gufare, se la sfiga vuole prorio mettere alla prova le mie coronarie, ma. Sembrava filare tutto troppo bene per essere vero . Levando il Km di nastro che ricopriva il kit. Purtroppo .. è sucessoooo. Una cosa davvero brutta brutta bruttaaaa parte della decal in fiancata si è staccata dal kit, restando appiccicata al nasto. Avevo provveduto a sigillarla con trasparente lucido, ma attaccA e stacca non ha retto. (non c'è verso di recuperarla)!
Anche la maniglia di espulsione del sedile posteriore non ha retto la tensione del restauro, ed ha deciso di mollare (na goccia di colla e via manco te ne accorgi)
Hoooops, quì ne mancava già uno di numerino, andato per altri lidi durante l' ultimo spacchettamento dal nastro. Ora "pare, sembra" che, si sia dato alla macchia anche un altro numerino.....che ce vò ne metti 'nartro noooo Non so come, ma dovrò inventarmi qualcosa per riprendere i bordi intorno alle decals. Queste le copro con un nastro più grande per evitare eventuali infiltrazioni di colore che le rovinino. Però si nota il segno " con la nuova coloritura.
Scazzi da inconvenienti, parti che si staccano e decals autodistuggenti a parte. Mi sembra che, il lavoro sulla CAMO possa essere definito buon...ino. (c'è qualche pezzzzetto di nastro da levare ed alcune piccole correzioni da fare. Ma sembra finito, quest' aspetto del lavoro almeno. I più attenti noternno che dall' ala SX mancano un Km quadrato di superfici mobili (Ovviamente si sono staccate anche loro, che credevate fosse finita ? )
Eccoci alla "pancia" del bestione. Anche quì una bella passata con Tamiya X2 molto diluita, per riprendere il colore di base, attenuare l' eccessivo sporco accumulato tra passaggi di colore nastrature e maneggiamenti vari. (così lo sapete, si sono scollati entrambi i portelloni del carrello aDX. Quello a prua non è voluto essere da meno ed ha deciso di seguire i cattivo esempio dei colleghi.) 'UN jc'è la fò più
I due "amici" ora sono in fase di risistemazione dei casini di cui sopra. (Al dagger, per amicizia si erano staccate due antenne, che vengono reincollate). Per il Viggie ci vorrà un tubetto di colla per riattaccare il mezzo kit scollato. Intanto rimaschero alcune zone che necessitano purtroppo di un ulteriore ritocchino di colore
Portello del carrello di prua reincollato "Viggie" [l' antenna del Dagger, quì si vede meglio], c'è nè un'altra identica dietro al canopy, che ho già riattaccato.
Ok ragazzi per oggi non ho altri orrori da mostrarvi.
...........Stay tuned. Prossimamente sul Viggie;
Incollaggio parti staccate, sicuramente ne ho dimenticto qualcuna nel resoconto. Almeno tre o quattro
Recupero decals (i numeri in coda sarà facile. Per l' insegna, spero vivamente di averne una di rimpiazzo, o mi tocca staccare anche l' altra e sostituirle entrambe............Vojo Moriiiiiii
Spruzzata di future su tutto il Kit (spero mi basti una bottiglia)
Riprendere i pannelli e rivetti, che non sono più marcati....(un altro lavoretto da niente)
Leggero invecchiamento delle superfici.........Future............Trasparente opaco
Kazzo è finito . pereppeppe pereppepeppepe 
........ A no! non ancora tutto questo lo devo ancora fare, peccato per un attimo mi sono sentito al settimo cielo
Belin che vita di 
P.s. Nota di servizio. Questo Kit, come il Dagger sono trttati con idue nuovi aerografi per i quali avevo aperto post apposito.m direi che si comportano alla grande. | |
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matte : |
22/7/2019 14:13 |
Boia, Sergio, alla faccia degli inconvenienti in serie, tra pezzi e decal staccate è 'na strage...... Ma alla fine ne uscirai vincitore
PS: sul discorso pisani e livornesi, con me sfondi una porta aperta, tutti i giorni non si contano le prese in giro tra me, ed i miei fratelli, ed i miei genitori (ma anche un bel pò di parenti), su "è meglio Pisa, no è meglio Livorno" e così via....... . È un campanilismo che adoro, da sempre, specialmente perché lo facciamo nel modo giusto, ossia per ridere e dilettarci, quindi vai sereno, dimmene pure di tutti i colori | |
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ThunderboltII : |
22/7/2019 15:49 |
Grande Paolo, spero di poterti incontrare prim o poi. Magari davanti ad un calice di vino.
(Io ad agosto son giù nelle prime due settimane, potremmo organizzare, magari potremmo far intervenire Herr "Oberst_Streib".
Grazie per il tuo appoggio morale che per questo bestione maledetto serve assai.m
In effetti le operazioni di restauro, come si evince dal post, hanno prodotto purtroppo inevitbili effetti collaterali non desiderati. Ma onestamente non poteva essere diversamente. Per recuperare la colorazione, dovendolo rimascherare ben quattro volte, con tutti i pezzi già incollati, non era pensabile che non succedesse qualcosa agli stessi. in oltre le dimensioni (42cm x 30 circa) non rendono le operazioni di maneggiamento molto semplici.
C'è la sto mettendo tutta per rimetterlo in carreggiata e non mollo.....
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ThunderboltII : |
29/7/2019 13:41 |
Bene (si fa per dire), durante il week end ho messo mano al modello con la speranza di rimediare al guaio della decal strappata in fusoliera sotto il cockpit. Prima brutta notizia; la "banca dei ricambi", non ha un' insegna uguale con cui sostituire la parte danneggiata.  . Non resta che sostituire entrambe le decals.
"Per inciso quelle che avevo messo erano di misura sbagliata per la versione che sto riproducendo" In effetti i Vigilante che hanno usato quella CAMO, avevano insegne di nazionalità più piccole in quella zona. Me ero accorto e dichiarato a suo tempo, ma non pensavo minimamente di dover portare la correzione. Ormai le decals erano state messe e me le tenevo così."
Immagini prese dalla rete a scopo di discussione modellistica
Purtoppo adesso l' operazione di sostituzione sarà un gran bel casino, poichè dovrò staccare le due decals, rimuovendo la vernice sottostante che se ne verrà via con loro. Riverniciare la zona sperando di non perdere il dettaglio sottostante. (NON CI CREDO NEMMENO SE LO VEDO). Però non ci sono alternative.
Allora ecco cosa sono riuscito a fare nel fine settimana tra una sessione sul Dagger e una sul Viggie.
Prima di passare alle Dolenti assai dolenti note, una cosa che è filata liscia. Il seriale in coda.
Aggiunti i due numerini staccati. Per fortuna che erno consecutivi, così ho dovuto usare un solo pezzo di decal senza troppi (taglia & Cuci). Con un pò di Future il segno di giunzione sparirà.
Ed ora passiamo al vero e proprio dilemma del fine settimana.
 
Allora, ho scrostato le decals che erano già sigillate da trasparente Lucido ed Opacoquello del disastro. Dalla future dopo la ricolorazione. Quindi un bel trojaio di sigillanti.
Speravo di non dover levare la vernice sotto ad esse, ma è satata via. così questo è il risultato finale. (Na bella monnezza) Ora il guaio più grosso sarà tentare di non perdere il dettaglio dei pannelli. Temo sia un' illusione Ed evitre scalini tipo "Trinità dei Monti"
 
 
Dopo aver categgiato le zone interessate per addolcire i bordi creati dllo spessore del colore ho mascherato la zona da colorare, per una passata con primer Tamiya.
Tentativo fallimentare, poichè per quanto abbia spruzzato leggero e a distanza, il Primer copre tutto quanto il dettaglio dei pannelli e crea scalini troppo evidenti.
Come si evince da questa foto.
Lato di SX. Ho levigato la superfice trattata con il primer a filo con il colore e ho dato una passata leggere di colore verde per riprendere il disegno della CAMO, ma il risultato è una "MERDA"
Sulla parte opposta "fusoiera DX" invece il risultato è diciamo più accettabile. (questa zona non ha altre macchie di colore se non il verde scuro. Questo mi ha permesso di poter levigare tutta la parte di fusoiera dalla presa in avanti. Creando così un miglior presupposto per la colorazione senza scalini. Parte del dettaglio non sarà più visibile come prima, ma è già un risultto accettabile (vista la situazione).
Giunto a questo punto, visto che il lato destro si presenta accettabile, ho ricateggito leggermente tutta la zona colorata, con carta abbrasiva 1200 bagnata per uniformare meglio il colore ed ho provato ad applicare una decal di giusta misura. recuperata questa dal foglio RODEN del Pilatus ). Come noto le decals RODEN sono una porcheria, che spesso si sbiciolano e nella migliore delle ipotesi sono spesse come fette di salame. "la foto parla da sola in merito allo spessore. Però è integra, almeno quello.
Adesso devo star fermo quanto basta a non farmi prendere d un impulso "assassino" nei confronti di questo modello. Purtroppo questo problema è davvero fastidioso e, giuro non riesco a trovarci una soluzione "Realmente decente". Francamente quello che ho mostrato, non mi piace e non vorrei dovermi accontentre di un simile risultato. Sto pensando ad un azione più rdicale. che comporterebbe la decolorazione (un' altra volta) della zona di fusoliere del muso, partendo dalle prese d' aria (salvando il solo naso), la pulizia dei pannelli dal colore nei recessi. A questo punto rifare la mimmetica di tutta la zona del muso. Così dovrei riuscire a salvre sia il dettglio di superfice, aggiustare il casino di scalini e bordi che comunque si viene a creare lavorando su zone colorate e scrostate.
Però kaaazzo è un lavoraccio e non ne ho nessuna voglia. Speravo di finire il restauro prima di partire per le ferie i primi diagosto....... | |
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gizpo : |
29/7/2019 15:36 |
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Consiglio: svernicia le parti che non ti piacciono, mettilo da parte e vai in ferie, poi ci pensi quando torni......Ti dovrebbe essere venuta più voglia ed anche qualche idea su come sistemare il tutto....Non mollare Sergio... | |
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ThunderboltII : |
29/7/2019 16:11 |
Mi sa tanto che il QUOTE c'è lo metto anch'io
Grazie ragazzi.
Credo proprio che ci riaggiorneremo per fine agosto primi di settembre con il vigilante maledetto | |
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gizpo : |
29/7/2019 16:23 |
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Già che ci sei fatti un giro da queste bande, possiamo approfittare per visitare Duxford....L'ho buttata li non si sa mai | |
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ThunderboltII : |
29/7/2019 16:48 |
Belin Luca che fai emuli Tiziana.... Già che ci sei.... , ma credo che le mogli/compagne siano un pò tutte così  brave, buone ..................rompipalle
L' idea è davvero bella e come la fiesta "mi tenta 3 volte tanto " ma per questa estate sono già a tappo con impegni e giri.
Però ti prometto che alla prima occasione ti faccio uno squillo e ci organizziamo.
Allora è aggiudicato. Se riesco in queste sere raso la zona del muso fino alla plastica. e al ritorno dalle ferie ri vernicio il tutto. Sperndo che vada bene e non succeda altro...
Az_pita, mi ero dimenticato di dirvi che tanto che lo rimaneggiavo sabato si è staccato un piano orizzontale di coda, il destro se non ricordo male. (Ormai ci rido su, che non c'è altro da fare. La saga di Fantozzi al confronto è roba da dilettanti) Per fortuna che avevo inserito una spina in metallo e con due grattate di lima ed un pò di colla è tornato tutto a posto ........... | |
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tax : |
30/7/2019 12:18 |
Sei quasi piu ostinato di me
Gianmario
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ThunderboltII : |
30/7/2019 13:41 |
Gianmario lo prendo come un complimento. Io in quanto a essere "testa dura ho pochi rivali" e, se una cosa la prendo di petto, come si dice "arrivo ai resti".
Poi non dimentichiamo il fattore ambientale........ A Zena non cacciamo via neinte, manco a rumenta" .
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ThunderboltII : |
1/8/2019 12:22 |
Ragazzi oggi non ho foto da pubblicre, in realtà non ho ftto quasi nulla dall' ultimo aggiornamento.m solo la carteggiatura delle due sezioni del muso che avevo postato precedentemente. Purtroppo non posso carteggiarle completamente, poichè dovrei eliminarfe anche le altre decals. Onestamente mi eviterei questa cosa. Quindi per desso sospendo il lavori!
IN otre ho dovuto rifornirmi dei colori per la mimmetica che ormai erno terminati, quindi non potrei proseguire otre nemmeno volendo. Quindi
Comunico ufficialmente la chiusura del cantiere per un "breve periodo di meritate VACANZE"
Per cui i lavori riprenderanno per fine agosto, caldo permettendo
Ci si rivede qui per i primi di settembre ragazzi io sto per "portar via il belino" come si dice da noi a Zena.......
.......Se mi volete tra qualche giorno sarò a cazzeggiare Quì
Toscanacci et simila sono avvisati...Okkio che sto scendendo
IL bracere c'è, Vino "Bolgerese" 'un pole mancare Ciccia "QB" sicchè.
La simpatia  ...Bhè io sono di parte, non mi posso esprimere, ma se volete potete constatare di persona. La casa è sempre aperta per gli amici, vecchi e nuovi.
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matte : |
1/8/2019 17:28 |
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Buone e meritate vacanze, giusto ieri sono passato da quelle parti, direzione Piombino..... . E ritorno, ovviamente. | |
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ThunderboltII : |
6/11/2019 15:39 |
Ok figliuoli, le ferie sono terminate da così tanto tempo che non me le ricordo più:::Sarà ora di farne delle altre ?! 
Avendo finito con lk' impegno per la Campagna 2019, ho potuto trovare il tempo e LA VOGLIA di rimetere mano al disastro Vigilante .... Come ha già detto qualcuno , sono piuttosto ostinato.
Ho tipreso il muso da dove lo avevo lasciato, ovvero (aggiustare il casino di scalini e bordi che comunque si viene a creare lavorando su zone colorate e scrostate. )
Che poi era esattamente così che lo avevo lasciato a Luglio.
Adesso ho provveduto a carteggiare tutta la parte della colorazione che va dalla presa d' aria fino al Pannello strumenti.
ho anche ripassato le linee dei pannelli con una lama per eliminare quanto più colore possibile e restituire un pò di profondità ai pannelli che a forza di ravanarci con carta abrasiva e line si erano parecchio assottigliate.
Dopo di che ho passato una mano leggere di colore diluito al 60 /65% "ad occhiometro" . Iniziando così a ricostituire la CAMO svanita a colpi di grattugia.
Pur usando gli stessi colori e della stessa marca, ma barattoli nuovi nuovi, la tonalità PORCAPUTTANAZZAZOZZA è differente . Spero che con le vernici trasparenti questa diversità si attenui in modo da non essere troppo evidente. Considerando che la zona in questione non è visivamente contigua al resto della mimmetica. (Bello raccontarsela, il casino è convincermene )
Quindi:....
Dopo aver ripassato le zone mimmetiche con una tonalità di colore arrangiata all' abbisogna pere rendere la tinta più omogenea con il resto della colorazione originale e già ripresa con ritocchi vari.
Avendo così ottenuto un risultato alla fine accettabile, mi sono armato di nastro da carrozziere bisturi e pazienza per rimascherare tutto il bordo del modello in corrispondenza del bianco che copre tutte le superfici inferiori.
Azz. non ho fatto foto a questa parte descritta sopra. Poco male quando tolgo il "bendaggio" sarà visibile ed allora provvederò a fare gli scatti di rito.
Reincollati i portelli che si erano staccati durante le varie fasi di "rimaneggiamento per il restauro. Relativi alettoni, flaperononi .....toni...oni...ni.....ecc" ho finalmente incollato i piloni a cui andranno ancorati i serbatoi di carburante.
Il bianco semilucido che copriva le superfici inferiori, purtoppo a forza di maneggiare il modello. Attacca e stacca nastro per le varie maschere. Carteggia e gratta, colora e decolora.... è diventato uno schifo.
Specie nelle zone in cui incontra i colori della CAMO. Quindi dopo un passaggio leggero con spugnetta abrasiva ed acqua, è stato preparato per ricevere una nuova mano di colore.
P.S. Belin sto modello alla fine mi costa più in nasto adesivo e colori della scatola che già di suo non è regalata. In oltre sarà ingrassato di un etto almeno a forza di passare colore e trasparenti che ancora dovranno essere stesi per terminare il restauro più costoso che abbia mai affrontato ....Bè Chi nu cianze nu tetta dîxan a Zena
Stay Tuned presto nuovi aggiornamenti | |
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ThunderboltII : |
12/11/2019 15:59 |
Per chi ancora non si è stufato di questo modello, ci sono altri piccoloi avanzamenti ai lavori di restauro.
Ho ripreso la colorazione nei punti laterali del muso in cui avevo rimosso colore e decals con una tuinta leggermente schiarita e molto diluita.
Quindi sistemate le zone in H303 FS 34102 Il verde più chiaro
Mhmmm che brutte ombre vedo dalla presa d' aria. Spero che sia solo un effetto della luce sulla foto
Dovrò riprendere alcune zone con il Dark Green FS 34079 che non sono più uniformi a causa dei vari ritocchi. Andranno anche sostituite le due piccole decals triasngolari che si sono rovinate.
Ho provveduto a riprendere l' intera colorazione con il 303 schiarito e diluito su tutte le zone della CAMO in cui è presente, spruzzando a mono libera un velo leggero per uniformare il colore e renderlo finalmente uguale su tutte le superfici in cui è steso. Mi sono aiutato con un cartoncino per delimitare lo spruzzo usandolo come barriera.....Mica sono Giotto
Azz. mi sono giocato due numeri del tail code Miiii che faaticaaaaa
Ovviamente qualcosa maneggiandolo si doveva pur staccare Un pò di colla e il problema non c'è più ... basta poco checèvo
Anche il ventre del bestione ha ricevuto una buona dose di bianco H316 diluito al 60% circa, in più riprese fino a ridare uniformità al colore che era diventato una ciofeca.
I prossimi interventi riguarderanno: i carrelli a cui dovrò ricolorare le tubazioni che ormai hanno perso quasi del tutto il loro colore originale, le ruote che anch' esse sono macchiate quà e là, la palpebra del cockpit che non è più bella lucida ed uniforme, ricomporre il numero in coda che tanto per cambiare ha perso due cifre, (Posizionare le due decals con le stelle Ammerrecane sui lati del muso), ritoccare gli uggelli che si sono leggermente sporcati. Incollare il tubo di Pitot i due serbatoi subalari ed un altro paio di pezzetti che si sono staccati nel frattempo. Ripulire il cupolino del canopy che si è macchiato e ritrattarlo con la future, appiccicarlo al modello posizionare i due canopies in posizione aperta dare le ultime finiture con i trasparenti , lucido ed opaco per sigillare tutto. E ... A Dio piacendo potrò finalmente smettere di "Sfracanarvi l cugghiuni" con questo Kit ... Belin pensavo di ambientarlo su una bella basetta
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matte : |
12/11/2019 18:40 |
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Obbravo Sergio, dai che ci sei quasi, a me piace ciò che ho visto finora | |
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gizpo : |
12/11/2019 21:46 |
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Dai che sei quasi in fondo....ti continuo a seguire... | |
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matteo44 : |
14/11/2019 10:17 |
Bei lavori di ripresa...
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ziochicchi : |
15/11/2019 15:02 |
Miiiiii...ci stai perdendo le bave dietro questo kit.......cmq si sta riprendendo bene,mentre tu ......."Occhio alle coronarie"
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ThunderboltII : |
15/11/2019 16:22 |
Un sentito ringraziamento a Matteo Luca e Matteo........sono contento che vi piaccia il restauro. Ad essere onesto non credevo di riuscire in un lavoro così "buono", sarà stata fortuna, non saprei però ammetto che non è niente male il risultato.
zio..... vaffanzum stardissimo, lo so che mi vuoi come cliente, ma farò come i vecchietti di Brescello quando esiliarono il loro parroco Don Camillo. Si rifiutarono di morire tiè
Comunque si questo kit ha qualcosa di speciale. Non è il costo della scatola colle colori stucco.......... mica ci penso . Ma mi ispira a portarlo a termine, per orgoglio e rispetto a tutti coloro che hanno seguito il suo evolversi ..... Belin cosa non si fa per non perdere due palanche di plastica 
Comunque presto dovrei postare nuovi avanzamenti, restate in zona | |
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ziochicchi : |
15/11/2019 17:00 |
Chi l'ha dura(rigor mortis) la vince
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ThunderboltII : |
23/1/2020 13:34 |
Carissimi e sempremente carissime "anche troppo". Stimabilissimi che mi seguite in questo post!
... E' con estremo dolore che devo annunciarvi che per sopraggiunta atrofia dell'apparato genitale (mi sugnu rotto li cugghiuni) haaa qundi ci vuole ci vuole "cazzu_caaazzuuu.... IU IiUU IIiUUU. Pertanto in merito alla questione drammatica che si pone dinnanzi ad una così scottante situazione, mi sono spessatamente domandato... Ma io posso farcela!? Sono disposto al sacrificio estremo, imolandomi per questa causa?!.... Na beata MINCHIA mi sono risposto dopo che mi sono reso conto di avere i cugghiuni che avevano chiesto asilo ad una altro stato. Quindi per farla breve, comunico che ufficialmente il progetto in oggetto verrà sospeso a tempo indeterminato. Fino a quando preso da un moto di pietà, non mi torni la voglia di rimetterci mano. sistemando tutta quella serie di particolari e dattagli ancora vittime del restauro. Che ha comportato sì , la sistemazione di tutta la fusoliera. Ma di contro ha rovinato molti particolari, alcune parti si sono staccate, alcune piccole decals si sono rovinate o scollate... Insomma ci sarebbero un pò di lavoretti da fare con cura certosina per non rovinare quel poco di positivo che ero riuscito a salvare.
In questo momento non me la sento. Non ne ho proprio voglia! Se penso di andare al banco di lavoro per metterci mano, finisce che perdo tempo davanti alla TV, finchè non è troppo tardi. Non va bene, allora lo mollo in naftalina. Quando il sacro fuoco del restauro si riiaccenderà in me, allora prenderò il vigilante con delicatezza, lo appoggerò sul banco e, riprenderò tutti i lavoretti lasciati in sospeso. Per ora voglio dedicarmi ad altre cose.
Posto queste ultime immagini relative al lavoro fatto sui panelli e i rivetti.
Per i pannelli ho usato la solita pilot punta 0.5 e il panel line Tamiya Rivetti invece ripassati uno ad uno con la punta della matita. (le mani di colore aggiuntive che si sono rese neccessarie durante il restauro in molti casi hanno riempito le cavità dei rivetti. Il panel line non penetrava abbastanza in profondità e se ne andava via quando pulovo gli eccessi.)
La punta fine della pilot, invece riesce a scavare leggermente la vernice, penetrando più a fondo e rimanendo ben visibile.
In queste immagini si nota che i vari tubi e cablaggi dei carrelli hanno perso la loro colorazione, velandosi con il bianco dato sulle superfici. Per quanto abbia tentato di mascherare quelle zone, non è facile proteggere tutto con i pezzi incollati.
In questa zona del muso, le velature di bianco date per coprire le ombre e lo sporco derivate dalla ricolorazione dalla mimmetica, non hano retto benissimo. Però il risultato seppur accidentale pare essere buono. Si può dire che il kit si sia usurato da se
 Anche la parte superiore ha subito lo stesso trattamento per le linee di pannellatura ed i rivetti. Quì ho usato il panel line più pesantemente sui rivetti dopo la punta della pilot.
La colorazione mimmetica in effetti rende meno evidenti gli aloni che il panel line può lasciare quando lo si tira via, sul bianco lucido sarebbe stato poco bello da vedersi. Ok amici vicini e lontani, questo per il momento è davvero tutto. Come detto prima attendo di riavere la voglia di mettermi a sistemare i vari casini di quasto modello. Per ora ho riposto le varie parti non ancora montate insieme a quelle che si sono staccate durante i rimaneggiamenti, vicino al modello. Avranno tempo per rilassarsi e godersi un pò di riposo. Diciamo che al momento il mio Vigilante è in attesa di una possibilità di rinascita... Diciamo un esodato .
A non so quando Ciao | |
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matte : |
23/1/2020 14:35 |
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Va bene, autorizzata la sospensione a tempo indeterminato , però prima o poi, risistemati i cugghiuni , lo devi finire, sta venendo bene e sarebbe un peccato mollarlo | |
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ThunderboltII : |
23/1/2020 15:01 |
Matte grazie, ma i che vu fare tu c'ai ragine ma 'un si pole stà du anni appresso a 1000 sfighe prima o poi ci rompe 'oglioni punto.
Mi ero ripromesso di finirlo, però alla lunga ho perso lo stimolo. Prima di arrivare al punto di non ritorno, preferico mollare botta per un pò. Ora mi sono scimmiato con il SU-34.... Spero di non dover cambiare casa per riuscire a sistemare tutto il contenuro della scatola e lavorarci.
Spero anche che il nuovo progetto mi dia lo sprint in più per riaccendere la voglia di veder finito questo maledetto Vigilante, che poi in fondo mi piace pure come ne è uscito dai vari casini. Dai ci si legge nelle pagine della Animals (Ornitorinchi di tutto il mondo unitevi)
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ziochicchi : |
23/1/2020 19:49 |
Portilo da me che lo congeliamo ......
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gizpo : |
24/1/2020 12:06 |
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E' uno degli aspetti positivi del nostro hobby...lo finisci quando lo finisci che non va a male, semmai potrebbe accumulare un po' di polvere ma quella si toglie... | |
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