 Forum : Aerei ed elicotteriSoggetto : Secondo tempo: B-17F Monogram 1:48 |
wazovski :
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24/6/2014 09:08 |
 OK, questo post potrebbe essere un po' lunghino, quindi se non avete tempo/voglia saltate pure alle immagini ( o saltate anche quelle se volete :)) che io non me la prendo sicuramente. Dunque, dopo avere fatto il B-24, ho adottato la linea di alternare aeromodelli a figurini o altro, per non correre il rischio di stufarmi presto di questa mia ritrovata passione modellistica. Vorrei con voi parlare soprattutto di aerei, quindi non starò a tediarvi anche con i miei paciughi figurinistici, ma ve lo dico per far capire che tra un velivolo e l'altro c'è passato comunque del tempo, non li ho fatti "via uno sotto l'altro". Il mio modus operandi è, attualmente, questo: aereo-figurino-aereo-figurino-aereo- mecha ( l'ultimo mio lavoro appena terminato è un robottone in 1:35). Anche voi cambiate soggetti modellistici, o non correte il rischio di stufarvi? Comunque, tornando al B-17: galvanizzato dal piacere avuto nell'assemblare un quadrimotore in 48, mi sono indirizzato verso quello che presumo sia conosciuto come "il bombardiere per antonomasia", ovvero la fortezza volante. Come per il Liberator, non mi andava di parcheggiarlo semplicemente su di una basetta, così ho cercato di ricreare una scena in cui compare un 17 abbattuto, il cui equipaggio superstite cerca riparo dietro un rudere campestre per nascondersi alla vista di una colonna tedesca. Lo spunto mi è stato dato dalla storia del "Lucky strike", che venne abbattuto di ritorno sui cieli della Germania, e sei componenti d'equipaggio furono poi catturati dai nazi. Bando alle ciance, ed ecco le immagini. Commenti, apprezzamenti e critiche, saranno ben accetti.
P.S. La prima critica me la faccio da solo: il diorama prevedeva l'inserimento di ulteriori piccoli "pezzi sparsi" appartenenti al 17, ma arrivato al punto che vedete, la mia mente era ormai irrimediabilmente rivolta al successivo modello da fare, e quindi ho abbandonato questo. Mea culpa
Chi starà osservando, pistola alla mano, questo aviere?
Sta osservano LUI, che sta cambiando l'acqua al canarino a pochi metri dall'equipaggio, senza avvedersene
Strana coltura nata nell'orto
Ok, questo è tutto. Il B-17 ha rappresentato anche il mio primissimo tentativo di dettagliare gli interni, i motori e altre cose, ma per non postare un milione di foto, SE volete, e ripeto SE, potrei mostrarvi quello che è stato il mio lavoro nei dettagli, e farvi vedere anche qualche altra foto più dettagliata. P.S. Avrei già una domanda da farvi (quantomeno a quegli stoici che sono arrivati fin qui nella lettura): nel post del B-24, e quindi presumo anche in questo, essendo stato fatto con la stessa tecnica, si fa riferimento a "evidenti limiti dati dall'assenza dell'aerografo". Mi indicate di preciso in cosa si denota maggiormente questa mancanza nei miei modelli? Pensate che siano cose che posso cercare di migliorare anche a pennello o assolutamente mi servirebbe un'aerografo per corregerle/migliorarle? Grazie a quanti avranno voglia di rispondermi. | |
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Michele Raus : |
24/6/2014 09:40 |
Mario, se vuoi critiche a tutti i costi cedo la tastiera a qualcun'altro 
Trovo che anche questo diorama sia strepitoso sotto moltissimi aspetti e sono convinto che se tu non dichiarassi che hai lavorato a pennello nessuno lo penserebbe, quantomeno basandosi solo alle foto che possiamo vedere. Peraltro, è chiaro che un diorama del genere sarebbe bello poterlo studiare dal vivo.
Io non sono un esperto di diorami, ma l'unica cosa che mi salta all'occhio è l'aspetto della vetrata anteriore infranta, che secondo me toglie un po' di realismo al tutto.
Per il resto resto a bocca aperta.
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wazovski : |
24/6/2014 10:38 |
Grazie mille Michele. Effettivamente, la cupola in plexiglass del muso, è la mia seconda autocritica: avevo anche comperato dell'acetato per rifarla più sottile ( quella del kit è onestamente troppo spessa), ma non sapendo come procedere per darle forma, ho abbandonato l'idea. Per pigrizia mentale, ho fatto che montare quella del kit, ma forse avrei fatto meglio a non metterci proprio niente. Ancora un paio di scatti che mostrano i crucchi in marcia:
E particolare dei veicoli
Suggerimenti? | |
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Alle : |
24/6/2014 11:22 |
Mi associo a quanto detto da Michele, diorama validissimo e con un ottimo sviluppo.
Due cose non convincono, secondo me... il vetro anteriore che rivela lo spessore e le perdite d'olio sull'ala che dovrebbero essere più "tirate" dalla velocità dell'aria.
Con un aerografo, le varie sfumature (che a pennello hai fatto egregiamente) verrebbero più "morbide"; certo è che se non avessi detto che usi il pennello, nessuno l'avrebbe notato.
Pino. | |
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euro : |
24/6/2014 13:11 |
è un bellissimo diorama anche perché racconta una storia!
complimenti!! | |
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Utente2662 : |
24/6/2014 14:13 |
imponente ed estremamente creativo. Belle le storie che hai ricreato, ottimo il rendimento dei figurini nella scala che più amo, tra l'altro. La vista d'insieme è impressionante e nonostante le dimensioni sei riuscito a mantenere chiaro il racconto della tua "storia". Immagino la stanchezza, ma il dettaglio in alcune zone è davvero impressionante. Sicuramente la pittura di questo B 17 è superiore come qualità a quella del B 24, almeno secondo un parere del tutto personale. Trovo solo qualche piccola ingenuità come lo sforacchiamento del blitz e qualche dettaglio sovradimensionato. Crdedo che se continui in questa attività dioramistica, tra qualche tempo sfornerai un vero capolavoro, le qualità le hai tutte, nonostante la lunga, lunghissima pausa.
Un saluto e...complimenti
Bob, andate in pace, la messa è finita | |
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matte : |
24/6/2014 15:47 |
Io mi accodo ai complimenti degli altri, bravo  . Tecnicamente mi sa che hai ben poco da imparare, il diorama è molto bello e realistico, e ben "riempito"  . Anche io da qualche tempo alterno le varie tipologie del modellismo, i primi anni ho fatto solo aerei o elicotteri, ora sono entrati in classifica moto, camion, treni, mezzi militari, barche, mezzi spaziali. Sul discorso critiche, partendo dal presupposto che non è detto che ci debbano essere per forza, dico ciò:
- aerodinamicamente temo che quel velivolo, senza una gran parte della semiala destra, alettone incluso, senza il piano di coda sinistro e senza buona parte di deriva/timone non avrebbe planato come lo hai rappresentato te ma sarebbe drammaticamente precipitato al suolo.
- il vetro del muso infranto effettivamente come hanno già scritto denota fortemente il suo essere di plastica.
Ribadisco però che mi piacerebbe saper modellare come fai te, risultati ottimi | |
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wazovski : |
24/6/2014 20:21 |
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Grazie ragazzi, sono davvero contento che vi piaccia il "bestio"! Apprezzo i complimenti, e immagazzino le critiche/opinioni. Tutto fa bagaglio | |
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Pierpaolo : |
24/6/2014 21:09 |
Il dioramone è abbastanza godibile e ben fatto soprattutto considerando che è fatto a pennello.. Forse un po' strani i danni ed il fatto che l'equipaggio se ne stia tranquillo dietro un muretto coi tedeschi a pochi metri..
Per quanto riguarda il trasparente del muso , non è che il vero fosse proprio sottilissimo , paradossalmente un foglio di acetato da 0.1 o 0.2 mm (dai 5 ai 10 mm in scala 1/48) sarebbe stato ancor più fuoriscala , dalla foto sotto sarei più per i 20 mm per lo spessore del vero quindi sui 0.4 mm nella scala ridotta. Poi vabbè , è ovvio che materiali diversi si rompono in modo diverso
immagine inserita al solo scopo di discussione | |
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wazovski : |
24/6/2014 21:55 |
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Grazie Pierpaolo, mi fa piacere notare nella foto che effettivamente la cupola era ben spessa... questo mi rincuora sul fatto che ho utilizzato la plastica del kit. Per qunto concerne l'equipaggio, a mia difesa va detto che le foto non rendono giustizia a ciò che ho cercato di rappresentare: in realtà i soggetti non sono affatto tranquilli: dei due in piedi dietro al muro, ce n'è uno che sta porgendo ua rivoltella all'altro ( che magari non aveva più armi addosso) mentre quest'ultimo cerca di liberarsi dell'imbragatura/giubbotto. Il dio è ambientato in estate, quindi tenersi addosso il giubbottone e l'imbragatura di volo doveva essere un inferno, una volta a terra; oltre a rallentare i movimenti. Dei due soggetti a terra, invece, quello seduto addossato alla parete è ferito ( dalle foto non si nota), e l'altro accovacciato accanto ha nella mano dx la cassetta di primo intervento, e sta cercando di soccorrerlo. Per i danni, invece, se mi dici cosa non ti convince, mi fai un favore, affinché possa migliorare in futuro. Io ho cercato di riprodurre danni visti in foto d'epoca, ma se non appaiono convincenti, allora significa che non sono stato bravo. Cosa dovrei cambiare, secondo il tuo parere? | |
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debe : |
25/6/2014 08:29 |
Allora... finalmente un modellista specializzato in diorami aeronautici con il quale confrontarsi e dal quale sicuramente attingere info ed idee. Se il B-24 aveva gia suscitato la mia ammirazione con questo dioramone sicuramente entri nella mia topten di modellisti. Io a pennello non so nemmeno diluire i colori per cui non saprei proprio darti consigli su come migliorarti in tal senso... anche io amo i mezzi vissuti anche se personalmente non arrivo mai a livelli cosi intensi. Devo dire però che danno un bell'effetto complessivo. Probabilmente ad aerografo riusciresti, se vuoi, a modularne l'intensità .. sempre che tu sia interessato a questo. Una delle cose che mi ha colpito maggiormente è la tua padronanza nella pittura dei figurini in 48.. veramente ben fatti. Conosco personalmente alcuni dei figurini in plastica che hai usato per essermi cimentato io stesso nella loro colorazione.. bene... tanto di cappello. Mi è piaciuta molto anche la cura del terreno.. della vegetazione..
Bene, molto bene. Ti faccio i miei sinceri complimenti e ti dico che ti seguiro con interesse nei tuoi prossimi lavori.Cerca di postare tutte le fasi dei tuoi prossimi lavori.. sara molto istruttivo.
Ciao Claudio
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wazovski : |
25/6/2014 10:57 |
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Grazie Debe. La parola "specializzato" però, nel mio caso è un tantino esagerata... al momento penso di non essermi specializzato ancora in un bel niente: saltabecco da una branca all'altra del modellismo, cercando di fare meno pasticci possibili. Se anche tu ti diverti ad ambientare i tuoi "bambini", allora penso che avremo di che chiacchierare in futuro. Stai facendo qualcosa, attualmente? | |
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sakai63 : |
25/6/2014 14:00 |
CASPITA, che bello, mi piacciono molto i figurini, a tal proposito ti chiederò più avanti un pò di informazioni sulla loro pittura.
Se lavori a pennello, il lavoro è notevole, sai usarlo molto bene, l'aerografo però ti avrebbe aiutato con la scia d'olio sull'ala, secondo la mia modestissima opinione da modellista apprendista.
Vorrei farli anch'io diorami così 
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CR.42 : |
25/6/2014 15:28 |
Davvero stupendo! Indubbiamente non ti manca la fantasia e le capacità.
Grande cura in ogni dettaglio. Mi piace come hai realizzato la vegetazione e i figurini.
Ancora più ammirevole se si pensa che è fatto tutto a pennello.
Complimenti.
Ermanno | |
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andreavda : |
25/6/2014 21:58 |
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complimenti WAZ, che lavorone spettacolare, ma io già un po' lo sapevo che eri bravo | |
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Pierpaolo : |
25/6/2014 23:36 |
Ciao
Per strani danni mi riferivo a cose tipo la semiala troncata da una mitragliata longitudinale proprio all'altezza della giunzione tra il tronco centrale e l'estremità , il motore staccato e , immagino , rotolato sotto l'ala senza evidenti danni al castello e alla paratia tagliafiamma .. se il motore è lì , poco distante dall'aereo , si dovrebbe vedere anche ciò che ne ha causato il distacco.. Discorso simile per il carrelli : la loro presenza sulla scena fa intuire che sia successo tutto in quell'ultima decina di metri.. Ho usato il termine "danni strani" perché tali li ritengo , non dico che siano sbagliati o impossibili.
Avevo notato l'uomo ferito , in effetti forse il termine tranquilli non è il più indicato , diciamo che ad essere stranamente tranquilli forse sono proprio i tedeschi .. se ci fosse un solo uomo rimasto nell'aereo potrebbe falciarli tutti con una delle cal. 50 in dotazione
Detto questo ribadisco i miei complimenti per l'aspetto generale , non se ne vedono spesso di diorami così ben eseguiti.. il mio commento era forse più dettato dall'invidia visto che non mi sono mai cimentato in diorami aeronautici men che meno con mezzi danneggiati , li ritengo uno degli esercizi più difficili in campo modellistico , non dico per me fuori portata ma sicuramente molto vicino al limite estremo delle mie capacità | |
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wazovski : |
26/6/2014 09:45 |
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Ah, ok. Grazie delle osservazioni, io tengo conto di tutto ciò che mi direte e mi avete fin qui detto per opere future; sono quasi certo che di velivoli abbattuti, in futuro, ne farò altri, quindi ben vengano suggerimenti e quant'altro. Per entrare nello specifico ( ovvero l'ala tronca), posso solo dire che, nel mio intento c'era quello di riprodurre una collisione tra l'aereo, all'altezza dell'ala appunto, e un albero/casa/quant'altro che nella scena non si vede ( avrei dovuto fare un diorama di 1mq) durante la sua "scivolata" finale. Tale collisione, oltre a tranciare parte dell'ala, grazie al contraccolpo subito, provocava anche il distacco del motore, il quale, in fondo, si reggeva soltanto grazie ad un telaietto di tubi neanche tanto grossi. Ammetto che la resa finale non lascia intravedere tutto il film che mi ero fatto nella mia testa, causa miei limiti ma anche limiti fisici di spazio. Cercherò di fare meglio in futuro, promesso | |
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MoroCutter : |
27/6/2014 19:23 |
Ciao Wazovsky,
prima di tutto complimenti per il tuo bel lavoro, di livello decisamente sopra la media per diversi aspetti.
L'unico commento "negativo" che mi viene in mente è che credo un bestione del genere strisciando lascerebbe solchi ben più profondi e caotici di quelli che hai riprodotto.
Ovviamente è solo un parere personale che nulla vuole togliere alla tua notevole realizzazione.
Per quel che riguarda i commenti di alcuni amici che mi hanno preceduto ricordo a tutti che, seppure sostanzialmente corretti e meritevoli di considerazione, un diorama aeronautico con le distanze corrette tra i vari elementi dovrebbe occupare diversi metri quadri.... e sarebbe anche meno accattivante da guardare.
E' quindi ovvio che un modellista, per quanto bravo, debba ricorrere a qualche compromesso per rappresentare la sua storia, cercando di fare comunque qualcosa di plausibile.
Buon modellismo
Ale | |
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wazovski : |
27/6/2014 23:58 |
Morocutter, effettivamente non sei il primo che mi dice questo in riferimento ai "danni" del terreno. L'unica cosa che posso dire, è che non avendo mai avuto modo di veder da vicino le condizioni del terreno dopo un atterraggio di fortuna di un B-17, mi sono dovuto affidare alle immagini di quei tempi. Sarà magari un caso, o ci saranno ragioni che a me sfuggono, ma, come potrai notare, sembra che in alcune situazioni il terreno non si riducesse così male come si pensa. Io, mi sono ispirato a foto come queste che seguono:
Osservando il terreno alle spalle dei velivoli, non si notano grossi danni, direi. Sbaglio? C'è qualcosa che mi sfugge? Ho interpretato male qualcosa? Cosa ne pensate?  | |
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MoroCutter : |
29/6/2014 14:53 |
Be'....
mi sa che hai ragione tu...
Buon modellismo
Ale
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wazovski : |
29/6/2014 17:19 |
Dunque... non avendo un c...o da fare ( o meglio, non avendo voglia di farlo), arricchisco questo post con un sotto-post, che potrei intitolare "inside-B-17". Proseguite soltanto se siete interessati ai miei travagli alle prese con la costruzione della sezione navigatore/puntatore del Lucky strike.
Siccome avevo fin da subito pensato di non mettere la cupola sul muso del bestio - ed essendo tentato dal provare la mia "prima volta" alle prese con migliorie aeromodellistiche - questo significava che la zona del muso sarebbe stata abbastanza visibile, quindi un minimo di dettaglio si rendeva necessario. Prima, però, ho cercato di impratichirmi un pochino affrontando il motore perduto, che sarebbe rimasto anch'esso in bella mostra ( qualcosa avevo già fatto sul B-24, quindi non ero proprio digiuno). Il motore è una copia in resina, e non certo quello del kit che faceva abbastanza cagare, lo ammetto.
Motorazzo dipinto:
Ho poi affrontato il carrello staccato, in quanto anche questo si sarebbe visto bene, e anche in questo caso quello del kit era abbastanza scarso, come potrete giudicare dalla foto. La ruota è una copia in resina.
A questo punto, mi sentivo abbastanza sicuro per poter affrontare la parte più grossa del lavoro. Difetti e manchevolezze ci sono sicuramente, ma personalmente, ultimato il lavoro, mi sentivo al settimo cielo per aver portato a termine una cosa come questa, che rappresentava un vero "salto nel buio" per me.
Ok, adesso non vi rompo più, giuro. Buona domenica modellistica ( se ne avete voglia, perchè io sto bellamente stronzeggiando ) | |
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Skyraider : |
29/6/2014 17:47 |
Hai una manualità per le modifiche e le migliorie ed un modo di fotografare che non sono proprio da "prima volta"
Sul modo di verniciare non mi intrometto visto che da figurinista quasi sicuramente hai una padronanza ed una sensibilità ai colori non indifferente ma per tutto il resto ancora una volta mi lasci perplesso, sei completamente autodidatta o ti avvali di consigli tecnici esterni? | |
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wazovski : |
29/6/2014 18:15 |
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Grazie Skyrider. Per quel che riguarda le foto, non sono di sicuro un novello in quanto sono oramai anni che fotografo i miei figurini, quindi un po' di esperienza in tal senso l'ho maturata. Per il dettaglio, ti assicuro che si tratta delle mie primissime esperienze. In passato ho fatto figurini, anche a livello di scultura vera e propria, ma con i modelli non mi ero ancora cimentato... guardo in rete quello che fanno gli altri, e poi cerco di applicare ai miei modelli le stesse tecniche. I forum servono ben anche a questo, no? | |
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Skyraider : |
29/6/2014 18:28 |
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Tanto di cappello, ti stringo la mano virtualmente sperando che in qualche occasione possa stringertela di persona. Te lo dico senza vergogna, il pennello lo tengo a distanza tranne per pochi casi visto che sono un "utilizzatore" d'aerografo incallito e convinto ma mi piacerebbe moltissimo miscelare quello che faccio ad aerografo con una parte di quello che tu fai a pennello. Molti, me compreso, ti hanno scritto che forse accentui un po troppo il cosiddetto weathering, ma il gusto estetico è personale quindi le mie sono solo considerazioni ed alla fine il modello è il tuo e lo fai come più ti aggrada, ma a fronte di questa considerazione generalizzata ti confesso che aggiungerei probabilmente ai miei modelli, in una ipotetica scala, la metà dell'intensità dei tuoi invecchiamenti e sarei molto più soddisfatto dei miei risultati. Credo che i tuoi vip sarebbero molto istruttivi, per me che te lo dico e per chi non te lo dice ma sicuramente lo pensa. | |
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wazovski : |
29/6/2014 19:07 |
No problem per ciò che riguarda le osservazioni sul "logorio pesante" dei miei soggetti. Mi piace farli piuttosto catorcioni, lo ammetto. Così è per qualunque soggetto, figurini compresi.
Mi piace ispirarmi ad immagini come questa:
E anche i miei figurini non scherzano:
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wazovski : |
29/6/2014 20:41 |
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Sì sì, tranquillo, non l'ho affatto vissuta come una critica... è giusto che ognuno possa esprimere i propri gusti, ci mancherebbe. | |
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matte : |
29/6/2014 23:15 |
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Con queste ultime foto ci hai dimostrato definitivamente che anche a livello di dettaglio sei messo benissimo, ottimo lavoro . Ripeto, hai una gran tecnica e la sai applicare molto bene e a quanto pare sai anche apprendere bene le tecniche che vedi in rete. 10+, caro mio | |
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Undicesimo : |
30/6/2014 10:36 |
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Mi accodo quanto detto dagli altri anche perchè c'è poco da aggiungere tutto molto bello, bellissimo anche il motore strappato dal suo alloggiamento con tutti i vari tubicini tranciati ecc. ecc. | |
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Yattaran71 : |
30/6/2014 14:10 |
Bel diorama a 360 gradi! Bravo
Ciao
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corale : |
1/7/2014 16:48 |
Solo complimenti, non riesco a trovare difetti, vedo solo un ottimo lavoro.
Mi piace tutto, dal B-17, ai mezzi, ai figurini.
L'ambientazione ben equilibrata parla da sola: a proposito, è frutto della tua fantasia o hai voluto riprodurre qualche scatto? | |
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