Forum : Aerei ed elicotteri

Soggetto : TRAGGEDDDIA !! niente resina.... andiamo sul classico

 RobertoC :

20/8/2010 11:19
 Un attimo di distrazione.... una lampada alogena troppo vicina.... un soggeto ingombrante.....

La prima tentazione è buttare tutto.

La seconda è stata controllare l'altro terminale alare: simmetrico sopra e sotto, quindi duplicabile uguale.

Unico problema: mai fino ad ora, ho provato a duplicare pezzi in resina. A quanto sembra, il momento è arrivato. Quando torno a Milano, mi procurerò gli ingredienti per la stregoneria.

Incrociate le dita.

Roberto










 matte :

20/8/2010 11:28
 Ho avuto una "sorpresa" simile sul trave di coda destro di un c 119 della 46a già finito e sulla mensola, ma appunto troppo vicino ad un'alogena. Io quando avrò tempo e voglia lo sistemerò con stucco e un pezzo di plasticard per la pinna superiore (oltre ovviamente a riverniciare e rimettere le decal). Buon lavoro di duplicazione ;-)

 capitantrenitalia :

20/8/2010 11:37
 E' un bel problema, dovresti in teoria tagliare il pezzo di ala all'altezza dell'alettone e sostituirlo con la copia in resina ottenuta con il pezzo buono opportunamente tagliato come sopra; a meno che il terminale non sia un pezzo separato.

 RobertoC :

20/8/2010 11:45
 La parte divertente sarà appunto ricavare lo stampo dall'altro teminale alare, SENZA staccare anche lui dall'ala.

Notare che la parte da sostituire è lunga più di 5 cm........

Non male come prima esperienza con la resina.

Roberto

 alessino :

20/8/2010 13:11
 Una brutta sorpresa, però potrebbe essere una bella soddisfazione rimediare (mettila così :-) )

Con uno stampo monovalva aperto superiormente dovresti riuscire alla grande.

Aspetto aggiornamenti!

 angelo :

20/8/2010 15:00
 Coraggio Roby hai tutto la mia partecipazone!
Ti consiglio di collegarti al sito indicato riportato in firma da Alessino: contiene un utile guida per la preparazione dello stampo monovalva!
Angelo

 GP1964FG :

21/8/2010 09:13
 Scusate, ma usando la parte di ala sinistra, non si ottiene un pezzo speculare di quello danneggiato?
Intendo dire che, montandolo a destra e facendo ovviamente coincidere i bordi d'entrata e d'uscita dell'ala, la parte inferiore del pezzo diventa superiore e viceversa. E' una rotazione di 180° rispetto all'asse longitudinale... a meno che il profilo alare non sia simmetrico e anche le incisioni sui due lati non siano uguali....
Credo che ti convenga fare un master in legno del pezzo da ricavare, carteggiando e controllando le misure sull'altro estremo alare, e poi usare questo per stampare la replica in resina. Le incisioni le fai successivamente, a pezzo montato...

Ciao
Gianfranco Pesola

 RobertoC :

21/8/2010 17:33
 incredibile a dirsi, ma il terminale alare sembra proprio simmetrico!

Lo so, il profilo alare originale non doveva esserlo, ma evidentemente lo stampista dell'AMT ha fatto la parte terminale dell'ala così.

Il dubbio ce lo ho ancora, e "a freddo" controllerò bene con il calibro a pettine, ma su un'ala di quelle dimensioni, è ben possibile.

Comunque, se faccio un master in legno, tanto vale farlo in plastica leggera e montare quello, no?

Che è poi l'altra possibilità, che non ho ancora scartato....

Roberto

 RobertoC :

22/8/2010 16:45
 E infatti..... iniziati i lavori di recupero, l'ipotesi di stampare in resina è tramontata.

Separata la parte danneggiata, e tracciato il profilo alare, una differenza, anche se piccola, c'è.
Duplicando in resina l'altro terminale alare, si dovrebbe poi carteggiare abbondantemente il risultato, e reincidere il tutto.

Tanto vale, quindi, costruire in plastica un altro terminale alare e tracciare ex novo le pannellature.

Vi allego parte della documentazione fotografica, sperando che questo recupero sia di interesse di qualcuno di voi.

Roberto










 angelo :

22/8/2010 18:10
 Coraggio Roberto: tifo per te!
Angelo

 russo.giorgio :

24/8/2010 09:15
 Ma perchè la resina?
Prova con del plasticard. Usa l'ala buona come master e metti il plasticard sotto.
Con una matita contorna e poi incolla vari spessori. Lima e carta abrasiva, via via più fine, incisore, dime Verlinden o Fine Molds ed il gioco è fatto. 
Ricordati di usare un cianoacrilato denso per incollare il nuovo pezzo.
Migliore sarà il lavoro,  minore sarà la quantità di stucco.
Buongiorno.

 RobertoC :

24/8/2010 12:11
 Infatti ho rilevato lo sviluppo dell'estradosso e dell'intradosso dell'altra ala, e documentato il tutto.

il modello danneggiato sta nella casa in montagna (luogo dove vengono conservati i modelli completati), e mi riporto a Milano quanto serve per riprodurre il terminale alare in plasticard.

per il resto, forbici, spessori, stucco, incisore, dime....e tanta pazienza!

Roberto

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=115503&forum=5