 Forum : Aerei ed elicotteriSoggetto : F-15C Tamiya 1/32: pregi, difetti e stranezze |
Gustav :
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5/9/2009 00:37 |
 Signori, il mostro è arrivato! ho aperto la maxi-scatola con timore reverenziale, e penso che passerò un paio di settimane a guardarmelo e un altro paio ad accarezzarlo, prima di tagliare il primo pezzo. Semmai riuscirò a finirlo, dovrò spostare un bel po' di libri, in salotto, per fargli spazio: ne verrà un oggetto che quasi non si nota... come un pianoforte a coda! Però ci sono particolarità che non riesco a spiegarmi. Che io sappia questa con l'F-15C di Kadena (ZZ) ripreso in decollo è l'unica edizione esistente del kit, dunque non mi spiego la scelta di proporre un allestimento quasi da F-15A - niente ricevitori GPS, niente Amraam o AIM-9X, niente MFD sul cruscotto - con una colorazione che l'USAF ha adottato non prima del 1990-91. Tra l'altro le decals sono in parte a bassa visibilità, negli stessi grigi della mimetica, e in parte nere, dunque scorrette per la livrea Mod Eagle. Per finire, trovo assurdo che una scatola del genere non comprenda tutte le tre taniche, ma solo quella centrale: a me non piacciono, ma un kit così dovrebbe avere tutto. La cosa non mi tange più di tanto, perché spero di trarne un F-15J, forse il White Dragon, da verniciare nei due ghost grey, ma mi pare strano che la Tamiya abbia commesso tali stranezze per un kit di questa importanza e prestigio. Forse qualcuno ne sa dare una spiegazione? magari la storia e l'evoluzione del modello è più antica e articolata di quanto io immagini. Ah, riguardo la versione della Mitsubishi, io avrei trovato queste differenze rispetto ai modelli americani: a. le due antenne alle sommità delle derive, negli F-15J, sono identiche, mentre in quelli USAF l'antenna di sinistra è più grossa (io la chiamo antenna.. magari è un pod per roba ECM, non saprei); b. il radome dei J presenta dei filamenti che A, C ed E non hanno (VOR, TACAN, boh?); c. sul cruscotto dei J il display a destra dell'HUD è diverso, quadrato anziché circolare (non so se su quelli americani si tratta di RWR o cosa). Beh, se qualcuno ne sa più di me di F-15 (non sarà difficile), attendo le vostre precisazioni sulle particolarità del kit e dell'aereo vero. Anzi vi chiedo subito se da qualche parte in rete siano reperibili foto decenti del vano avionica (e chissà se i giapponesi ce l'hanno verde o bianco?). Per il light ghost grey di base mi sarei quasi deciso per il Gunze H338 (FS36495). Mi raccomando, per me è una bella sfida e avrò bisogno di tutto il vostro aiuto. Grazie a tutti e buon modellismo. P.S. Scusate, ma perché quando scrivo su M+ non mi riesce di andare a capo, anche disattivando l'HTML? | |
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Phoenixs : |
5/9/2009 10:48 |
Dalla mia esperienza (2 F-15E + 1F-15C in 1/32) posso dirti che queste "inesattezze" sono ampiamente compensate dalla qualità del kit che per me necessita solo di qualche fotoincisione ad hoc... Per le diversità tra F-15C e J non sono molto ferrato ma nei miei progetti ho anche il lo "Shiro Ruju" però mi chiedo come mai non hai aquistato la versione dedicata della Tamija dell'F-15J??? Io nn l'ho mai vista ma visto che la Tamija è Giapponese magari le differenze tra le due versioni le hanno previste.... NB nel montaggio fai molta attenzione alla zona di congiunzione tra le ali e la fusoliera che è la parte veramente critica del modello: se nn stai attenta si tende a formare uno scalino tra le due parti. Buon Lavoro  | |
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Gustav : |
5/9/2009 16:27 |
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Due E e un C!!!? Complimenti Ivan, anche a te l'F-15 non piace, immagino. Io avevo effettivamente ordinato il J, inizialmente, ma poi mi è stato detto che non è più reperibile né riordinabile. Sulla qualità generale sono d'accordo, siamo ai vertici qualitativi assoluti, e proprio per questo non mi spiegavo le sviste di cui ho scritto. Sul particolare dell'unione semiali-fusoliera, queste non vanno inserite e incastrate alla radice del bordo d'attacco e avvitate a quella del bordo d'uscita? forse lo scalino si forma se si avvita troppo o troppo poco? Ho visto parecchie foto di modelli con le fessure ala/fusoliera ancora riconoscibili, probabilmente di modellisti che hanno verniciato le parti prima dell'assemblaggio, come tenderei a fare io... ma vedrò dopo il montaggio a secco. Circa la documentazione fotografica di cockpit e vano avionica, in rete non riesco a trovare niente di veramente utile. Mi sa che dovrò spendere altri soldi e ordinare The modern Eagle guide di Melampy; qualcuno conosce qualcosa di meglio? | |
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LucaP : |
6/9/2009 11:24 |
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Il kit presenta alcune inesattezze perchè è un tentativo di adattamento dall'F-15E (il secondo kit in 32 prodotto da Tamiya dopo l'F-14A, quindi un po' vecchiotto) | |
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Phoenixs : |
6/9/2009 13:19 |
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Per curiosità...dove hai cercato il modello? Io sui siti coreani (hobbuyeasy ecc) l'ho trovata la versione J... | |
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Gustav : |
6/9/2009 17:11 |
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Grazie a tutti per la partecipazione! allora, andando con ordine: x Luca: avevo letto di questa derivazione da E a C/J in un altro topic (credo sull'F-15C di Cloniglio), ed ero disposto a chiudere un occhio; poi però ho scoperto, guardando il modello, che la cosa non era così spudorata come pensavo, per esempio i portelli del carrello principale, che sull'E presentano delle "bombature" per accogliere le ruote più larghe, sul C sono diversi e corretti; anche per i terminali della fusoliera accanto agli ugelli viene offerta l'opzione del ricevitore radar passivo, con o senza. Di più non so, devo studiarmi bene la documentazione, che purtroppo pare sia più che altro cartacea; x Ivan: il modello l'ho ordinato in Italia, ma non credo di poter fare la ragione sociale del negoziante (semmai ti mando un mp); comunque la notizia della mancata disponibilità del J (quello che mi sarebbe piaciuto di più, ovvio) la devono aver avuta dall'importatore Tamiya, cioè dalla Hobbytoy (credo); x Franco: veramente grazie dell'incoraggiamento, di fronte a un modello così mi ci vuole! Solo che dovrete aspettare che mi compri una digitale (che vorrei seria), perché sono molto all'antica: vivo senza cellulare e faccio solo diapositive, per ora. Il Mac su cui scrivo.. per me è una macchina da scrivere un po' più piatta. Ma prima o poi per la digitale provvederò, perché mi piacerebbe molto mandarvi foto di work in progress, penso che sarebbe molto formativo (per me). Ora vorrei sollevare altre due questioni riguardo al modello: a) gli ugelli di scarico dei P&W pare risultino troppo lunghi, da quello che ho letto; io li lascerei come stanno, perché modificati da me sarebbero peggio, ma che voi sappiate esistono kit in resina degli scarichi in 1/32, come ce ne sono in 1/48? anche perché ho già fatto in tempo a inc..mi come una bestia: due dei braccetti del meccanismo di apertura/chiusura degli ugelli risultano spezzati! b) tutti gli F-15 eccetto gli ultimi esemplari USAF post-MSIP II presentano un particolare "difficile", ossia gli elementi del telaio del tettuccio color rosso mattone con rivettatura alluminio: Luca e Ivan, voi come avete affrontato la cosa? e sapete se qualcuno (Eduard, per esempio) produce questi elementi del canopy sotto forma di decals o di fotoincisioni preverniciate? Beh, per ora penso che basti, un saluto a tutti! P.S. Mi spiegate come fate voi ad andare a capo quando scrivete? | |
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francisco : |
7/9/2009 00:44 |
Ciao Marco.....
Vado a capo semplicemente con il tasto invio......però io non ho un Mac.....anche se da quello che sò dovrebbe essere uguale
Hai provato con il cursore...?.....sia mai....
Franco | |
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Gustav : |
8/9/2009 07:44 |
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... niente da fare Franco, anche disattivando l' "a capo automatico" il testo appare in anteprima tutto compatto, pazienza. Allora, due o tre cose che potrebbero essere utili a chi fosse interessato al Quindici: ho trovato una (brutta) immagine del vano avionica con pavimento e paratie né in verde né in bianco, ma in un grigio chiaro che potrebbe essere benissimo quello della vasca dell'abitacolo; la foto è pessima ma non sembra l'effetto della stampa, ignoro però di quale versione si tratti, A, C o J. Circa quest'ultimo, tra decine di esemplari più o meno recenti visti in rete, solo uno era dotato di ricevitore passivo in coda, tutti gli altri avevano i terminali della fusoliera che finivano a punta. Il kit Tamiya offre entrambe le soluzioni, dunque chi volesse ricavarne un J ne tenga conto. Da segnalare anche il fatto che la stragrande maggioranza di F-15 USAF di cui ho scaricato le foto avevano le due taniche subalari, viceversa la grande maggioranza di J solo quella ventrale, dunque parrebbe che la configurazione USAF più comune sia o due o tre, quella giapponese o tre o una. Inoltre non tutti gli F-15 hanno la cofanatura del cruscotto uguale: su quasi tutti i J che ho visto è nera e uniforme, mentre sugli ultimi C americani la parte più anteriore è in un grigio-acciaio scuro, la differenza si vede. Domani notte (che sono di riposo) vorrei iniziare proprio da lì, e dal telaio dell'HUD; spero di ricavare un nero opaco abbastanza insaturo, ma che non crei effetto sabbia... Che emozioneeeee!! ciao a tutti. | |
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Phoenixs : |
8/9/2009 08:38 |
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Tu continua le ricerce che io segno...hihihi... comunque grazie per le dritte che ci stai dando anche se penso che alla fine dovrò acquistare anche il kit di modifica della wolfpack in scala 1/48 da cui ricavare le varie differenze e replicarle in 1/32. Alla fine io provo a comprare il kit in 32 direttamente in corea visto che sembra disponibile, sperando che molte delle modifiche siano già previste. | |
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Gustav : |
8/9/2009 18:44 |
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Uhmm.. speriamo, ma io ne dubito. Mi sembra un kit estremamente preciso dal punto di vista "materico" (rilievo, incastri ecc.) ma piuttosto approssimativo da quello della riproduzione dei particolari versione per versione. Del J mi aspetterei un C con decals giapponesi, anzi spero per te che almeno abbia una dotazione missilistica da JASDF, con AA-3 ecc., ma in ogni caso i J volano anche con i normali Sidewinder. Invece mi è capitato di vedere missili a medio raggio (non so se Sparrow o la variante giapponese) agganciati ai lati della fusoliera, ma in mezzo. Il problema è che non trovo nessun walk around particolareggiato, ma se riesci a riprodurre i filamenti sul radome e l'antenna alla sommità della deriva sinistra, il più è fatto. Io penso di lasciare tutto com'è, non mi fido molto della mia manualità. | |
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LucaP : |
9/9/2009 14:57 |
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Quote:
Ora vorrei sollevare altre due questioni riguardo al modello: a) gli ugelli di scarico dei P&W pare risultino troppo lunghi, da quello che ho letto; io li lascerei come stanno, perché modificati da me sarebbero peggio, ma che voi sappiate esistono kit in resina degli scarichi in 1/32, come ce ne sono in 1/48? anche perché ho già fatto in tempo a inc..mi come una bestia: due dei braccetti del meccanismo di apertura/chiusura degli ugelli risultano spezzati! b) tutti gli F-15 eccetto gli ultimi esemplari USAF post-MSIP II presentano un particolare "difficile", ossia gli elementi del telaio del tettuccio color rosso mattone con rivettatura alluminio: Luca e Ivan, voi come avete affrontato la cosa? e sapete se qualcuno (Eduard, per esempio) produce questi elementi del canopy sotto forma di decals o di fotoincisioni preverniciate? Beh, per ora penso che basti, un saluto a tutti! P.S. Mi spiegate come fate voi ad andare a capo quando scrivete?
Gli ugelli sono troppo lunghi è vero, la Cutting Edge li fa(ceva) in resina della lunghezza corretta, ma sono semplicemente quelli tamiya fotocopiati, tagliati, accorciati e uniti, nulla più. Certo, è sempre più comodo che farseli da te (anche perchè limando e carteggiando si rischia di cancellare dettagli). Ma io ti consiglio di andare su quelli Flightpath (www.djparkins.com), se hai voglia tempo e denaro, sono molto più realistici come spessore e presentano altri dettagli molto minuti che quelli in resina non hanno. Il problema è che non sarà facile arrotondare per bene il tutto, ci vuole penso uno di quegli affari costosi per piegare le fotoincisioni. Non ho ancora affrontato la costruzione di quella bestia, è molto grande, ci vuole tempo e spazio. Ho però la versione C (2 scatole, uno per farlo israeliano). Per quanto riguarda l'intelaiatura del tettuccio mi sa che la Eduard non fa nulla, però ricordo di una ditta (non famosa) che le aveva in catalogo (ma per l'F-16), proprio come le hai decritte tu, sotto forma di decals o di adesivo... erano molto realistiche. Non riesco però a ricordarne il nome. Se mi sovviene ti faccio sapere. Sono sicuro però di ricordare che erano per l'F-16, in 48 e 32 (sullo stesso foglio), una ditta asiatica mi pare. Al limite si potrebbero adattare. Prova a fare una ricerca sul web, la cosa interesserebbe pure me. Per quanto riguarda l'andare a capo schiaccio semplicemente invio! ma non sempre funziona mi sa (infatti come noti è scritto tutto in sequenza... prima non succedeva invece...) ciao | |
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lananda : |
9/9/2009 15:17 |
Ciao,
guardati questo sito;non è l'aereo vero ma poco ci manca.
F15
ciao
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Ale : |
9/9/2009 16:14 |
mio Dio!!! questo americano qui non le ha mica tutte a posto le rotelle...
ciao
Ale | |
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Gustav : |
9/9/2009 23:24 |
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... ho capito Ferdinando, ma se mi fai vedere queste cose prendo la scatola del mio e la butto direttamente nel cassonetto, così risparmio tempo! è per questo che non mi attira l'idea dell'aereo tutto aperto - radar, pannelli elettrici, vani di ispezione ecc. -, anche in /32: ho si è in grado di raggiungere questi livelli, e credo che pochi al mondo lo siano, o il tutto suona inevitabilmente troppo falso e semplificato; parlo per me, naturalmente, poi le scelte personali di ognuno sono insindacabili. Comunque del modello di Vojtech ho trovato le consolle laterali al di sotto del livello generale, e l'errore della maniglia centrale dell'Aces II (poi se n'è accorto, penso), presente sugli F-16 ma non sui -15 (su A-10 non saprei, mai controllato); tra l'altro la Eduard la include nelle fotoincisioni preverniciate per il seggiolino, ma tranquilli che non c'è. Sulle ombreggiature... non mi piacevano troppo, secondo me il nostro Cloniglio ha fatto di meglio, ma lì è anche questione di gusti personali, ognuno ha la sua sensibilità anche cromatica. Una cosa invece ho notato: Vojtech ha realizzato un F-15 in Mod Eagle con stencils sì a bassa visibilità, ma in un grigio molto più scuro di quelli della mimetica; in tutte le foto che visto finora di F-15 USAF recenti, gli stencils risultano quasi invisibili, ma se lui ha fatto questa scelta una base fotografica la deve aver avuta, dunque gli stencils in nero della Tamiya potrebbero essere meno scorretti di quanto pensavo: cioè, nel passaggio da Compass Ghost a Mod Eagle potrebbe esserci stato un breve stadio intermedio con scritte in nero o grigio scuro (come credo ci sia stato per gli F-14). Beh, tornando sulla terra, grazie Luca per le indicazioni sugli ugelli, ma penso che farò con quello che ho, e sarà già un bel traguardo riuscire a sporcarli decentemente. Sul telaio del tettuccio, ho presente le decals che dici: le propone l'Academy per il suo (mediocre) F-16 1/48; le avrei anche, ma sono in nero anziché in rosso, dunque penso che le userò quando mi capiterà un F-16 Tamiya 1/48. Vedi, anche per quel particolare una casa come la Tamiya avrebbe potuto provvedere, come avrebbe potuto pensare agli stencils per il seggiolino, ma così è. Grazie a tutti e alla prossima! | |
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