Forum : W.I.P. Aerei ed elicotteriSoggetto : Phantom II XT870 |
ILGRIGIO : |
7/10/2011 11:06 |
Questo è il Phantom cui mi sono ispirato. Farò l'esemplare XT870, l'ultimo decollato dalla vecchia Ark Royal oltre 30 anni fa. Per intanto ho completato all'80% il cockpit. https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=654318 Intanto, vediamo se la foto, inserita a puro scopo di discussione ed i cui diritti competono ai proprietaro, si vede e dopo vediamo. Saluti GRAZIE A FABIO PER L'AIUTO. | |
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ILGRIGIO : |
8/10/2011 08:02 |
La box photo del Kit. https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=668335 Io sono velocissimo ad aprire le scatole, lentissimo a modellare. Alla plastica posso dedicare mediamente un paio di ore al mese. Vedrò di aumentare la quota. Una delle stampate. https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=670101 Ho notato che negli sprue si trova anche qualche pezzo per i J americani, in particolare gli scarichi dei J-79. Ho l'impressione che le prese d'aria non siano quelle inglesi più grandi, ma le "normali" yankee. E' una mia impressione? Ho le cover della Two Mikes per le prese d'aria. Vediamo se si adattano. In ogni caso, non saprei fare i confronti, non avendo i disegni. Le linee dei pannelli sono fini (troppo!) e non vorrei che sparissero dopo la verniciatura. Non amo nè il pre nè il postshading. Gli inglesi hanno sempre tenuto i loro aerei puliti. Quelli della Marina appaiono sempre in ordine. Se ci riuscirò, cerchero di evidenziare leggermente le pannellature, con del nero. Certo il camouflage grigio mare scuro non aiuta. Il cockpit è quasi concluso. Ho quella della Aires, ma, dopo attenta riflessione, ho deciso di utilizzare quello del Kit con le fotoincisioni Eduard. Troppo complicato è il lavoro di adattamento e l'esito non è per nulla scontato. MI sono sempre chiesto perchè l'Aires non produca qualcosa che si possa montare senza impazzire. Per i seggiolini, non so se usare quelli del Kit, migliorandoli con cinture e fibbie, o installarne due della True Details (se ci entrano!!!). Saluti. | |
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ILGRIGIO : |
4/11/2011 18:42 |
Il lavoro continua, grazie anche all'influenza che mi tiene in casa. Ho completato la fusoliera, con il radome e le prese d'aria. Ho eliminato le sonde presenti sul timone e le sostituirò con spezzoni di aghi per siringa. I buchi, per intanto sono stati fatti. La fusoliera destra era svergolata (stampo o sfiga?). Ho dovuto reincidere e rivettare tutta la fusoliera. Nel complesso, sono rimasto molto deluso dal kit, piuttosto "rustico". Non posso postare molte foto nuove perchè riscontro notevoli difficoltà nell'inserimento nel mio album. Devo capire se le foto sono troppo "pesanti" o altro. Di più di 10 foto, solo 2 sono state "accettate". Pazienza. P.S. Il telefonino è quello che è. Avevo due possibilità: o fotografare come posso, postando le varie fasi del WIP, oppure aspettare la 13^ per potermi comprare una digitale, ma, magari, fotografando solo il modello finito. Quello che non vedrete...immaginatelo. Vista inferiore. Le righine bianche che si intravedono sono dovute alla pasta abrasiva. Prima della verniciatura utilizzerò uno stuzzicadenti e dopo lavero il modello con un pennello, acqua e sapone, Evidentissime le stuccature nella zona inferiore delle prese d'aria e in quella dei ganci della catapulta. Passerò un leggerissimo velo di bianco opaco come primer e dopo vedrò se dovrò intervenire di nuovo (come temo) Saluti ed a presto. | |
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svt67 : |
4/11/2011 19:29 |
ammazza che bello il Phantom Royal Navy..chissà quanto lo hanno rimpianto gli inglesi. | |
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ILGRIGIO : |
5/11/2011 08:07 |
Sono riuscito ad inserire altre foto. Credo di avere compreso (finalmente!) i tempi più convenienti. Il pezzo bianco che risalta nel cockpit anteriore rappresenta le manette del gas. Le incisioni ed i rivetti nella realtà sono molto meno visibili. Notare ancora le stuccature inferiori Ho già cominciato a schermare le zone che verranno verniciate in acciaio bruciato. Ho gli Aclad, che hanno una ottima resa, ma, a mio parere, sono troppo "scenografici", buoni per un aereo nuovo di fabbrica, ma non mi convincono per uno operativo. Userò l'argento lucido della Tamiya, ottenendo varie miscele con bianco, nero, marrone, con l'aggiunta di qualche goccio di blu. Vedrò cosa verrà fuori. Salvatore, gli Inglesi nel 1978 appiedarono la Royal Navy. Dopo qualche anno se ne pentirono amaramente. Soprattutto le famiglie dei marinai. Adesso devo prendermi qualche giorno di riposo. Appena potrò: rifinitura finale, pasta abrasiva, polish, lavaggio, compressore acceso e vai con l'aeropenna!!!!!! Il modello finale vorrei rappresentarlo in un modestissimo diorama, nella configurazione da decollo, con cui si era soliti esporre gli aerei alle mostre. Sto studiando le foto del museo di Yeovilton . Saluti
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yamato01 : |
7/11/2011 12:57 |
Mannaggia alle foto non rendono giustizia, finalmente ho trovato chi fotografa peggio di me, dai scatta delle foto migliori che mi voglio gustare questo bellissimo soggetto | |
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ILGRIGIO : |
8/11/2011 08:46 |
Caro Salvatore (però, quanti siamo sul sito!) al peggio non c'è fine. Non è solo il fotografo che è scarso, è soprattutto il telefonino che fa schifo. Fammi arrivare alla prima decade di Dicembre e con la tredicesima fresca fresca comprerò una digitale decente, così ti lascerò volentieri il primato . Intanto mi sono procurato 4 Sidewinder B in 1/48 (la Hasegawa di armamenti non ne vuole nemmeno sentire parlare). La configurazione sarà quella tipica da superiorità aerea: 4 Sparrow e 4 Sidewinder. Salvatore | |
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matte : |
8/11/2011 19:25 |
In effetti dalle foto purtroppo si capisce poco, attendiamo immagini migliori | |
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ILGRIGIO : |
7/12/2011 18:40 |
Rieccomi. Come ho scritto tempo fa, ho atteso di avere una digitale decente per continuare a postare foto. Ne ho fatto diverse, ma ne inserirò solo alcune. N.B. Ho cercato di posizionare il modello e di illuminarlo in maniera da evidenziare al massimo i difetti. In realtà, le pannellature ed i rivetti sono molto meno evidenti. In ogni caso, alcuni interventi sono stati fatti, altri devono essere rifiniti ed altri ancora devono essere fatti. Incominciamo Per evitare di rovinare troppo il modello, ho delimitato, nei limiti del possibile, le aree di intervento con del nastro di carta per carrozziere. Questo è il risultato dopo avere tolto le mascherature. Per lisciare intendo usare una nuova tecnica. Dopo avere rimosso la parte più grossolana con cotone idrofilo imbevuto di solvente per smalto per unghie, passero alla carta 2000 bagnata non con l'acqua ma sempre con il solvente . Vedrò, poi, il risultato. L'unico inconveniente del solvente è che puzza maledettamente (sembra di abitare dentro il petrolchimico di Milazzo). Devo, quindi, lavorare con una apposita mascherina e con la finestra aperta (questa mattina 0°). Brrrrrrrr. . Appena percettibile nella realtà, il grossolano difetto verrà , tuttavia, eliminato in questi giorni Altre stuccature. Decisamente, come incisore il mio autocostruito (un ago di acciaio avvitato in un manico di tagliabalsa) è migliore del tanto decantato Bare Metal. Ho fatto l'errore di non averlo testato su un foglio di plasticard e, di sicuro, ho calcato troppo la mano. Per il futuro non accadrà più. Altri interventi. Approfitterò di questi giorni di riposo per cercare di andare più avanti che è possibile, considerato che Venerdì e Sabato le auto a MIlano saranno fermate, comprese quelle a GPL (!?!?!?!?), mentre in tutti gli altri Comuni della Provincia si potrà circolare liberamente. L'utilità, per me, sarà molto vicino alla zero, ma, almeno, non avrò scuse per disertare il mio mini-tavolino da lavoro. . Un caloroso saluto a tutti. Salvatore. P.S. Per le foto vedrò di fare ancora meglio. | |
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