Forum : W.I.P. Aerei ed elicotteriSoggetto : Avro Type 555 Bison - Joystick Model - vacuum formed 1/72 |
sieteleguas : |
4/11/2009 16:40 |
L'Avro Type 555 Bison è un biplano sgraziato per la ricognizione e la direzione tiro imbarcato sulle navi di Sua Maestà negli anni 20 (fig.1 www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php). La posizione sopraelevata della cabina serviva a garantire la corretta visuale al pilota nella fase di decollo e di appontaggio. La setssa carenatura del motore Napier Lion da 450 HP a 12 cilindri a V aveva una spiccata inclinazione per facilitare la visuale. La struttura della cabina ad eccezione della zona motore era in tubi d'acciaio saldati rivestiti di legno. La generosa cabina a sezione retangolare era grande a sufficienza per ospitare il marconista e l'osservatore, che potevano stare addirittura in piedi, le apparecchiature radio e di navigazione ed un tavolo sul quale distendere le carte nautiche. Completave il quadro una finestra laterale di ampie dimensioni. La difesa posteriore era garantita da un mitragliere su una pedana rialzata che manovrava una mitragliatrice Lewis su supporto circolare. All'interno della capace fusoliera si trovavvano anche due galleggianti che dovevano assicurare la galleggiabilità in caso di ammaraggio. Il prototipo volò nel 1922, in tutto ne furono costruiti pochi esemplari di serie (41) in 4 lotti produttivi oltre ai 3 prototipi. Equipaggiarono 8 Flights della Fleet Air Arm restando in servizio fino al 1929 quando furono sostituiti dai Fairey IIIF. Furono imbarcati sulle navi HMS Argus, Eagle, Furious e Hermes. Sulla HMS Courageous furono impegati invece come collegamento e traino bersagli. fonte: Avro Aircrft Since 1908, A.J.Jackson, Putnam London; istruzioni Joystick Model Un grazie a Stefno alis Skorpio62 che mi ha gentilemente procurato della decumentazione molto utile ed importante. Veniamo ora al modello in sè. produttore: Joystick Model n.rif. JOY22 scala: 1/72 materiale: plastica (vacuum formed), metallo bianco Si tratta del classico kit vacuum formed Joystick Models con foglio di plastica sul quale sono rappresentati tutti i pezzi; i dettagli più piccoli sono in metallo bianco e vengono fornite decalcomanie per due versioni 421 Flt HMS Furious e 445 Flt HMS Courageous (foto 2,3). Premetto che l'acquisto del kit è stata una pazzia ed una deroga al mio modo usuale di procedere. Solitamente prima verifico che sista della documentazione e poi acquisto. Qui invece il soggetto mi ha conquistato e non ci ho pensato su. Ho cominciato quindi il lavoro al solito evidenziando i contorni dei pezzi sul foglio di cartaplastica per poi procedere al taglio ed alla preparazione come per ogni buon vac che si rispetti (foto 4). Poi sono cominciati i dolori. Malgardo richieste fatte ad amici inglesi ed in questo forum non ho trovato nulla sugli interni. A questo punto non potevo certo lascire tutto vuoto con quella enorme finestra sul fianco. Seguendo quindi la disposizione sommaria dgli interni forniti dalla JM ho ipotizzato una configurazione degli interni. Diciamo che i pezzi originali mi sono stati indispensabili per capire i tre livelli sui quali si articola l'abitacolo: posto del pilota, cabina di osservatore e marconista e posto del mitragliere. Ho quindi imbottito le due semifusoliere ed il pavimento di pezzetti di plastica a simulare inerruttori, radio, tavolo dell'osservatore e struttura interna in tubi d'acciaio (foto 5,6). E' tutto ipotizzato ma l'alternativa era il nulla. Mi riprometto qualora in seguito riesca a trovare del materiale di montarne un altro magari del tipo Bison II con gli interni da manuale. E qui finisce la prima parte .... Ezio
| |
|
Tomcat71 : |
4/11/2009 17:48 |
Certo che, per essere brutto, è brutto, non si può negare! Non mi sono mai imbarcato in un vacuform, quindi seguirò con curiosità ed interesse il tuo lavoro. Complimenti per il coraggio e ...buon lavoro! Saluti, Paolo Fanin | |
|
Mario Bartoli : |
5/11/2009 08:58 |
Ciao Ezio,
Complimenti per il coraggio dimostrato nell'affrontare un aereo così brutto ed un modello di biplano in vacuform!
Devo dire però che se lo trovassi in scala 1/48 sarei molto tentato anche io...
Buon lavoro e saluti ... | |
|
sieteleguas : |
5/11/2009 09:03 |
Grazie a tutti voi ma dopo la prova "coraggio" c'è quella abilità e li saran dolori. Mario, ti garantisco che è stato un amore a prima vista ma in 1/48 non lo farei neanche se pagato. Non hai idea di cosa si veda dalla finestra....se almeno avessi delle foto nelle quali si vedessero delle tende...
Ezio | |
|
sieteleguas : |
7/11/2009 18:53 |
Eccomi qua con la seconda parte. La colorazione degli interni (fig.7, 8, 9 www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php), Normalmente gli interni degli aerei inglesi erano in una specie di marrone rossiccio ma in assenza di informazioni ho optato per un più innocuo color legno per il vano dell'equipaggio e per un color metallo per la cabina del pilota. Manca il seggiolino del pilota che metterò alla fine perchè è un pezzo Aeroclub che ho ordinato mentre per gli altri ho usato quelli in plastica ed ho autocostruito quello pieghevole del mitragliere (appare come un reattangolo color cuoio sulla parte del vano mitragliere). Ho inserito i supporti di riscontro per facilitare l'incollaggio ed un blocco di stucco "duro" dove ho inserito un pezzo di graffetta che fungerà da albero dell'elica. Domani le ampie finestre in acetato e poi si chiude! a presto con ali e carrello ezio
| |
|
Giulio_Gobbi : |
7/11/2009 19:12 |
Per essere un Vac, sei un razzo!
| |
|
sieteleguas : |
7/11/2009 19:59 |
sono a letto infortunato...tutto qua. vedrai poi come rallento
| |
|
Giulio_Gobbi : |
7/11/2009 20:21 |
Le pati trasparente conti di metterle prima o dopo aver chiuso? Ti sei posto il problma di mascherare? Io ersonalmente le metteri dopo, studiando un sistema per poerlo fare.
| |
|
sieteleguas : |
7/11/2009 21:39 |
ma ormai le metterò prima anche perchè il rivestimento non è metallico è in legno verniciato alluminio quindi forse lo farò addirittura a pennello. La soluzione migliore mi è venuta in mente dopo aver completato gli interni. Era asportare la cornice nera della finestra e montarla sulla finestra separatamente. A quel punto avrei potuto montare finestra con intelaiatura sull'aereo verniciato ma appuntyo .... mi è venuto in mente dopo. Tu dici di montarla dopo potrei anche farlo siglilnado i bordi con il Cristal clear, Ci penso
| |
|
sieteleguas : |
22/11/2009 14:16 |
Stavo aggiornando la galleria con le foto dei miei progerssi con la bestiaccia quando mi è caduto l'occhio sui commenti. Il compianto Mario Bartoli aveva belle parole per questo lavoretto ed affermava che avrebbe voluto farlo se ci fosse stato in 1/48. Questo mi rende ancor più caro il lavoro che dedico a lui anche se l'ho consociuto solo tramite il negozio e qui nel forum. Spero solo di finirlo degnamente anche perchè l'ho realizzato in un periodo buio della mia vita nel quale mi vedo costratto a letto per un incidente da quasi due mesi. A questo mdello saranno quindi legati questi due ricordi. Ma veniamo alla bestiaccia. Chiuse le fusoliere, cosparso abbondantemente di stucco Squadron Green hp affrontato la croce e delizia di ogni biplano degno di tale nome: i montanti. Fortunatamente non è proprio piccino e quindi ce la si fa ben benino. la finsetra laterale mi ha fatto invece tribolare. Con Giulio si discuteva se farla prima o dopo la chiusura delle semi fusoliere. L'ho fatto dopo ma ragazzi che penitenza. la prossima volta prima. Se me lo dicevi prima ch edopo era così..... Questo è il risultato www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php Nel pomeriggio, deriva, timone e inizio colorazione. Ah, dimenticavo seggiolino del pilota e cloche. Mi resta un ultimo dubbio per il quale potreste aiutarmi. Provo ad usare il bare metal foil per la carenatura metallica del motore per distinguerlo dalla fusoliera dipinta in vernicie alluminata o vado di pennello? Aspetto i vostri consigli ezio
| |
|
rudyf-104 : |
22/11/2009 14:41 |
Ciao Ezio, per prima cosa un in bocca al lupo. Ristabilisciti in fretta. Un plauso anche per il pensiero nei confronti di Mario Bartoli.
Mi ero perso le prime puntate di questo WA, e devo dire che e' da ammirare la scelta di un vacuform. Oggigiorno si vedono poche costruzioni di modelli in vacuform. Dalle foto sembra anche che ti stia venendo molto bene. Complimenti.
Per il dubbio, se la parte metallica era lasciata naturale, il bare metal puo' essere veramente una alternativa alla pittura. Devi pero' tenere in considerazione due elementi. Il primo e' la finitura richiesta, e qui devi solamente scegliere o il bare metal lucido o quello alluminio naturale, piu' opaco. La seconda e' relativa alla struttura anteriore del modello. Visto che il bare metal va fatto aderire con un po' di forza, specie per tirarlo bene, se il modello non e' resistente e solido abbastanza puoi correre il rischio di far saltare le incollature. Se internamente e' rinforzato bene, direi che l'uso del bare metal puo' andare piu' che bene.
Ciao, Rodolfo. | |
|
sieteleguas : |
22/11/2009 14:58 |
Quote: rudyf-104 ha scritto: Ciao Ezio, per prima cosa un in bocca al lupo. Ristabilisciti in fretta. Un plauso anche per il pensiero nei confronti di Mario Bartoli. Mi ero perso le prime puntate di questo WA, e devo dire che e' da ammirare la scelta di un vacuform. Oggigiorno si vedono poche costruzioni di modelli in vacuform. Dalle foto sembra anche che ti stia venendo molto bene. Complimenti. Per il dubbio, se la parte metallica era lasciata naturale, il bare metal puo' essere veramente una alternativa alla pittura. Devi pero' tenere in considerazione due elementi. Il primo e' la finitura richiesta, e qui devi solamente scegliere o il bare metal lucido o quello alluminio naturale, piu' opaco. La seconda e' relativa alla struttura anteriore del modello. Visto che il bare metal va fatto aderire con un po' di forza, specie per tirarlo bene, se il modello non e' resistente e solido abbastanza puoi correre il rischio di far saltare le incollature. Se internamente e' rinforzato bene, direi che l'uso del bare metal puo' andare piu' che bene. Ciao, Rodolfo. Grazie Rodolfoper lìapprezzamento. Per essere rinforzato lo dovrebb essere ababstanza però sai com'è rovinare tutto alla fine mi romperebbe. Nel muso c'è dello stucco bicomponente per ospitare il perno dell'elica. Mah farò una piccola prova... ezio
| |
|
sieteleguas : |
24/11/2009 00:14 |
Salve ho completato la mia bestiaccia ed attendo di colorarla. La scala mi ha fatto penare non poco e alla fine quella che vedete nella foto è stata inghiottita dal Mostro del Pavimento per essere poi vomitata dallo stesso solo che bidimensionale. Quella che vedete sull'aereo è la seconda.... Domani controventature e colorazione. I prpgressi sono in galleria www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php ezio | |
|
AndRoby : |
25/11/2009 00:44 |
Ciao Ezio!! Ma che bello!! Finora me l'ero perso questo gioiellino (oddio, l'aereo è veramente brutto..). Vedo che te la cavi molto bene con i montanti, per i tiranti come farai? Che tecnica usi di solito? Ora che l'ho "scoperto" seguirò il tuo topic con attenzione! Ciao! | |
|
|
AndRoby : |
25/11/2009 21:30 |
Ciao! Anche io avevo il problema di mettere le foto nei post, poi ho seguito passopasso le info di Stebi51 in pagina iniziale di M+ et voilà! Devi solo prenderci la mano.... Io per i caccia biplani 1/72 uso il nylon da pesca da 0,08. Grazie per le info! | |
|
© 2004-2018 www.modellismopiu.it https://www.modellismopiu.it
URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=110929&forum=49
|