 Forum : Italeri-Dragon 2007 1/72Soggetto : Ju-87R Picchiatello finito e aggiornato ! |
Michele Raus :
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12/11/2007 11:32 |
 Cari colleghi, vi comunico che ho finito il mio:
Ju-87 Picchiatello 1/72 - Campagna Italeri 2007
- realizzato esclusivamente da scatola
- dipinto a pennello (si vede)
- colori acrilici
- lavaggio con acquerello
- ambientato con Photoshop
Ecco qui l'Album dove ci sono tutte le foto in ordine cronologico,
e sotto alcune foto del modello finito.
Ciao a tutti e grazie in anticipo per gli eventuali commenti (positivi o negativi che siano  )
Michele
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alebuio : |
12/11/2007 11:48 |
Bè complimenti per un modello fatto benissimo..
Pennello  per me potrebbe benissimo essere fatto con areopenna
Belle anche le ambientazioni peccato che l'aereo sia in volo senza pilota ....
un unico appunto il filo dell' antenna mi sembra un pò sovradimensionato e poco in tensione........
Ma per tutto il resto ancora complimenti 
ciao
Alessandro  | |
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skorpio62 : |
12/11/2007 11:51 |
Complimenti, bel modello!
Stefano | |
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Michele Raus : |
12/11/2007 12:06 |
Alessandro, quanto hai ragione!
Paradossalmente, l'antenna è la parte che mi mette piú in difficoltá . 
Ho provato in diversi modi, ma il risultato mi sembra abbastanza evidente 
Se tu o qualche altro 'collega' avete la bontà e la pazienza di consigliarmi qualche tecnica particolare, sostituirò tutte le antenne di tutti i miei modelli.
Ciao e grazie
Michele | |
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Skyraider : |
12/11/2007 14:02 |
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Non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra di aver letto che se si passa una fonte di calore vicino allo spue tirato, ti una sigareta, quando è posizionato e risulta poco teso, per effetto del calore tende a tendersi, perdona il gioco di parole. Non me la sento di confermartelo perche non l'ho mai rpvato, pero potresti fare una prova con tutta tranquillità e vedere i risultati. Complimenti per il Picchiatello, anche io mi associo ad Alessandro per quello che concerne la colorazione, non sembrano acrlici dati a pennello...a proposito, ma come fai a darli a pennello???? | |
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Michele Raus : |
12/11/2007 14:25 |
In realtà nel mio caso si tratta di filo metallico, perchÈ ritengo che il risultato dovrebbe essere piú realistico (se fosse teso ).
Questa della sprue auto-restringente è interessante: ti ringrazio per la dritta, che proverò ad applicare.
Per gli acrilici a pennello ci vuole un po' di pazienza, perchÈ si tratta di diverse mani molto diluite, per evitare l'effetto "pennellata spessa".
Certamente la qualità del pennello è fondamentale, tanto che uso sempre lo stesso, perchÈ non sono piú riuscito a trovarne della stessa qualitá .
Ciao
Michele | |
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pieroal : |
12/11/2007 14:26 |
bravo michele, gran bel picchiatello, tu e viktor65 siete la dimostrazione vivente che si possono fare dei bei modelli anche a pennello.per quanto riguarda l'antenna confermo quanto detto da vincenzo, ti basta avvicinare(poco e per poco tempo) una sigaretta accesa, uno stuzzicadenti precedentemente passato sulla fiamma al filo e questo si tendera' per magia( o si spezzera' se ti avvicini troppo), fai qualche prova, ciao e ancora bravo, piero  | |
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pgdm : |
12/11/2007 15:03 |
Lo trovo un bellissimo modello, tanto piú se fatto a pennello.
Il filo d'antenna grida vendetta al cospetto degli dei
Se non vuoi usare lo sprue stirato sottile sottile vai in un negozio di pesca e compra un rotolino di filo di nylon da 0,06. Ce ne sono anche da 25 metri e ti bastano per 4 o 5 generazioni.
Ne tagli un pezzo piú ampio di quello che ti serve.
Metti una punta di spillo di ciano sul timone, nel punto dove va attaccato il filo e lo lasci asciugare.
Poi metti un'altra microgoccia di ciano sull'antenna, tiri delicatamente il filo e lo fai annegare nella ciano.
Resti fermo un minuto in attesa che la ciano asciughi (quando sei convinto che sia asciutta aspetta ancora un po'...) e poi con un paio di forbicine tagli l'eccedenza che ti è servita per maneggiarlo.
Con una goccia di colore denso bianco simuli gli isolatori.
Anche col nylon funziona il sistema "brace" (di sigaretta, di stuzzicadenti ecc.).
Complimenti
[ Modificato da pgdm il 12/11/2007 14:06 ] | |
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starflyer : |
12/11/2007 15:38 |
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Per essere fatto a pennello è fantastico, il colpo d'occhio è notevole, sia nell'invecchiamento, sia nella colorazione. Complimenti....per l'antenna, segui i consigli che già ti hanno scritto. | |
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Michele Raus : |
12/11/2007 16:09 |
Grazie per il breve e preciso corso.
Mi consolo,perchÈ è esattamente ciò che ho fatto io, ma con il filo metallico non mi riesce proprio di tenderlo.
Ora che ho la misura della bava, sarà tutta un'altra storia !
Non mancherò di aggiornare.
Ciao e grazie a tutti
Michele | |
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schumi : |
12/11/2007 21:44 |
Bravo, bel modello!
Confermo la teoria del filo di sprue che si tende vicino ad un fonte di calore; io uso una vecchia punta di cutter scaldata sulla candela. avvicinandola a circa 1 cm dal filo, questo si tende in modo permanente. Ho usato qusta tecnica per tutti i fili e tiranti del Duck:
Ciao ciao! | |
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Ale : |
12/11/2007 22:14 |
A parte l'idea dell'aereo che fluttua senza pilota, molto bello il modello e originale anche l'idea delle ambiantazioni con Photoshop!
ciao
Ale | |
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ziochicchi : |
13/11/2007 08:18 |
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Onore al merito | |
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Michele Raus : |
13/11/2007 08:54 |
Schumi, quei tiranti mi hanno lasciato a bocca aperta (come tutto il modello, per la veritá )
In attesa di trovare il filo da pesca, iero ho provato a crearne con la sprue (una delle poche cose che in effetti non mi mancano  ).
Mi vergogno molto, ma non mi riesce di superare i 2 cm, perchÈ si poi si assottiglia troppo e si spezza.
Come fai Schumi a produrre tiranti di quella lunghezza mantenendo la stessa sezione
Michele | |
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Avio72 : |
13/11/2007 09:27 |
volendo puoi usare la punta di uno stecchino, dopo aver spento la fiamma ti rimane una sorta di punta rossa alla brace che ti permette di tendere lo sprue con precisione. Nel caso del cucciolo di atlantic poiche la scala 1/200 non permetteva l'uso del filo di sprue ho sperimentato il filo di rame sottilissimo estratto dalle bobbine degli altoparlanti dei cellulari, il problema e semplicemente che se anche lo tendi bene, al primo colpo accidentale di dito il filo si deforma però con un po di pazinza lo puoi riaddrizare ma sicuramente ha perso tensione.
Ora stanno vendendo un filo elastico fatto appositamentente per i modellini mi pare lo venda ESSEBIEMME di Milano, ma non lo provato, probabilmente va benone per le scale maggiori. | |
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schumi : |
13/11/2007 10:36 |
Ciao Michele.
Per fare i tiranti scaldo molto lo sprue (fino a quando sta per prendere fuoco). Se poi tiri molto velocemente la sezione sarà piú sottile e viceversa.
Per avere sezioni uguali devi essere fortunato (questo è l'unico vero inconveniente dello sprue filato); devi continuare a produrne fino a quando non li ottieni di sezioni simili (ma visto che non costa niente ne puoi fare a volontá ). Io poi li coloro con i Vallejo e li incollo con microgocce di Attak. Se durante il riscaldamento si rompono, non disperare e ricomincia!
Ciao, buon lavoro! | |
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Redcode : |
13/11/2007 10:54 |
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Davvero bello e complimenti per l'uso del pennello. | |
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raptor : |
13/11/2007 17:01 |
Bellissimo modello,avrei scommesso sull'utilizzo di un aeropenna...col pennello ti meriti complimenti doppi!
Ciao Fabry | |
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alebuio : |
13/11/2007 17:21 |
ciao michele
Ti rispondo un po in ritardo scusami...
Per quanto riguarda le antenne io uso filo di pesca,il piú fino(0.08) ,lo incollo ai due lati e dopo con una fonte di calore, non la fiamma ,lo avvicino fino a che si tende il filo.
Uso il filo da pesca anche perchè è molto piú resistente in caso di "urto"......
C'è sempre qualcuno che con il DITINO cerca di indicare qualcosa sul modello e naturalmente la prima cosa che parte è l'antenna
Spero di esserti stato utile ......nel caso chiedi ...per quello che posso sono qui.
salutoni
Alessandro | |
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paolo963 : |
13/11/2007 17:46 |
Complimenti bel lavoro, il fatto di aver usato il penello rende ancora piú meritevole il risultato.
Saluti Paolo  | |
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Michele Raus : |
13/11/2007 18:13 |
Grazie di cuore a tutti, sia per i complimenti (troppo buoni) che per i consigli (troppo giusti).
Vado a procurarmi il filo da pesca e, questa sera, 'fuoco alle sprue" !
Riceverete mie notizie (spero non sui giornali )
Michele | |
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Michele Raus : |
14/11/2007 10:04 |
 Cari amici,
grazie ai vostri consigli e suggerimenti, ieri sera in soli 10 minuti ho imparato a stirare le sprue (ne ho fatti metri) e ho sostituito l'antenna del Picchiatello.
Il sistema 'caldo' per tenderla è eccezionale
Alla fine avevo quasi la lacrimuccia a vedere il risultato grazie alla vostra disponibilitá .
Di nuovo grazie a tutti !
Michele
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uavpredator : |
14/11/2007 10:12 |
io per le antenne ma anche per i tiranti usu il filo di rame recuperato ci sono di tipo finissimo nei cavi multipolari e basta andare da un negozio di elettrofornitori per sbizzarririsi..i vantaggi ?
il color rame si avvicina alla realtà e poi quando si ossida sembra piú vero
lo spre filato in minime dimensione è fragile e tende per sua natura ad imbrcarsi con il tempo ...il rame ha una resistenza alla trazione notevole
si incolla con il ciano e io lo uso pure per tiranteria, tubi dei freni, cablaggi interni, insomma tutto quello che ha forme di tubicini 8 in scala 1/72 e poi si modella a meraviglia essemdo "malleabile" e le curve sono a scelta...un ultimo suggerimento non andare dai grossi elettrofornitori quando gli dici a cosa ti serve ti cacciano via come un reietto a me è successo
Mauro | |
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Skyraider : |
14/11/2007 10:30 |
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Ciao Michele, ci sono passato anch'io!!! Io non sapevo nemmeno tirare lo sprue, qualcuno non mi credeva neanche, mi hanno detto passo passo come fare (ve be , era anche un problema di marca della plastica ) poi appeno ho imparato ne ho fatti metri...la mia scrivania sembrava una ragnatela | |
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alebuio : |
14/11/2007 18:13 |
decisamente piú bello
adesso ti manderemo il conto per le consulenze
sulutoni
Alessandro | |
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Michele Raus : |
16/11/2007 10:02 |
Dopo uno scambio di MP con alcuni amici/colleghi che mi hanno chiesto informazioni tecniche piú dettagliate sulla verniciatura a pennello (sono lusingato), abbiamo pensato che fosse piú giusto condividerne i contenuti, per lo spirito divulgativo del forum.
Nulla di eclatante o innovativo, ma non si sa mai che a qualcuno possa essere utile.
Per la mimetica hai usato della mascherature, tipo nastro tamiya o sei andato a mano libera ??? nel primo caso, come hai fatto per evitare che la vernice si addensasse lungo i bordi del nastro, creando un piccolo scalino ???
Devi sapere che il mio è un modellismo molto semplice ed economico. Dato che non ho spazio per un posto tutto mio e devo lavorare in cucina, limito al massimo materiali e strumenti. Quindi la risposta è: a mano libera. In realtá , visto di traverso, un leggerissimo scalino c'è, ma lo riduco al minimo diluendo molto i colori e passando piuttosto piú mani.
Per lavaggi ad acquerello intendi colori a tempera ??? e come lo operi esattamente....passi il colore lungo le scanaluture e levi l'eccesso con un panno (?)
Intendo proprio acquerelli. Ho fatto anche delle prove con la tempera (rubo entrambi ai miei figli), ma con gli acquerelli mi trovo meglio.
Prima stendo il lucido (PebÈo acrilico che si trova all'OBI), seguito dalle decal, poi a loro volta lucidate; il giorno dopo pennello tutto con acquerello molto diluito (di colore diverso a seconda della zona operativa); dopo 10 minuti lavo via tutto l'eccesso con pezzi di scottex inumidito.
Considerazioni:
trattandosi esclusivamente di colori ad acqua, mi trovo meglio con gli acquerelli, perchÈ meno 'pesanti' rispetto alla tempera. Inoltre, l'acquerello interagisce comunque con la vernice e ne cambia leggermente la tonalitá : questo garantisce un migliore realismo finale, ma mi obbliga a dipingere tutta la superficie.
Circa le decals come hai fatto ad apporle facendo sparire il "film" trasparente intorno alle stesse ??? hai dato una mano di lucido + decals + lucido + opacizzante...o cos'altro ??? ti domando questo perchè ho sempre problemi a dare l'opacizzante a pennello...
Una volta finita la verniciatura, stendo il lucido su tutto l'aereo. Quindi attacco tutte le decal, dopo averne ritagliati i bordi esterni in eccesso con molta pazienza. Poi stendo un'altra mano leggera di lucido solo sulle decal. In questo modo non vedo problemi nemmeno con il film trasparente che resta, ad esempio, all'interno dei numeri.
Appena finito il lavaggio stendo il trasparente opaco finale, stirando nella direzione voluta, perchÈ si porta dietro un po' di acquerello.
Anche per l'opaco uso il PebÈo Deco che si trova all'OBI, con cui mi trovo benissimo (basta mescolarlo all'infinito, come tutti i trasparenti).
Se siete arrivati fin qui ... complimenti per la pazienza modellistica !
Spero almeno di aver dato informazioni che possano essere d'aiuto.
Buon modellismo
Michele | |
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