Forum : Veicoli militari

Soggetto : AB43

 Francesco Tedeschi :

16/6/2004 10:58
 ...frugando qua e la per la rete, ho trovato questo sito:
http://www.smallafv.nn.ru/gallery/IgumenValerian_AB43.html
(notare le insegne....)

 Barbarigo :

16/6/2004 11:13
 Grazie della segnalazione...
Veramente strane le insegne!
Paolino

 Lorenzo :

16/6/2004 11:13
 Mi pare il modello in 1/72 della Extratech che non è proprio corretto, i mozzi ed i raggi delle ruote sono troppo appiattiti e mi pare anche un po' troppo lunga.
A quando una blindo AB in 1/72 al di sopra di ogni sospetto?

 Vito Zita :

16/6/2004 11:16
 Che croce è quella sul cofano? non la conosco... con quei colori poi

 Giulio_Gobbi :

16/6/2004 11:20
 Quando mi deciderò a farla, :-D cioè nel 2010 :cry: :cry:

 Palestro :

16/6/2004 12:20
 ...è rumena...

 Francesco Tedeschi :

16/6/2004 12:45
 Quindi, se non è un modello di fantasia, è possibile che ci siano state delle AB43 o 41 in servizio nell'esercito rumeno, nel 1944-45?

 crielmodel :

16/6/2004 13:15
 Le insegne saranno rumene (romane pronunciate da un barese) :-) ma l'autore è sicuramente spagnolo :-o : un vero Zapatero(zappatore in italiano)! :hammer:

 Lorenzo :

16/6/2004 13:42
 Eh no, caro Maurizio, zapatero in spagnolo vuol dire calzolaio, ma non mi pare che il modello di questo tizio possa fare le scarpe a nessuno.

 Palestro :

16/6/2004 13:55
 Quote:

crielmodel ha scritto:
Le insegne saranno rumene (romane pronunciate da un barese) :-) ma l'autore è sicuramente spagnolo :-o : un vero Zapatero(zappatore in italiano)! :hammer:



...bisognerebbe chiederlo all'autore.....magari è in possesso di una bella foto che attesta l'utilizzo da parte dell'esercito rumeno, tra l'altro nostro alleato, di questa AB... :-o

 crielmodel :

16/6/2004 14:50
 Caro Palestro,
le battute vanno capite ed essendo le mie sempliciotte (come me, scusa se ti ho tolto la parola di bocca :-D ) pensavo ci arrivassero tutti!
Errare uman est ;-)
Stesso discorso per il significato di zapatero che è stato capito con la intelligente contro battuta.
In ogni caso, ammesso che l'artista autore della simpatica AB 43 si sia "ispirato"con una foto dell'epoca, o deve andare da un oculista o da un ortopedico per farsi fare dei buoni occhiali o per migliorare "la mano".
Sono certo che non hai bisogno ti descriva le "lievi imperfezioni" del modello.
Salutoni
Maurizio Bartoli

 Giulio_Gobbi :

16/6/2004 15:02
 Ma dai Maurizio, si vede che sei juventino!
A parte le gomme, i cerchi, i parafanghi, lo scafo, la torretta, i cofani, il cannone, le pannellatura, i rivetti e la colorazione, mica è male.
In fondo si continua a ritenere Del Piero un calciatore, quindi questo è un modello, valutato con il metro bianconero.

Certo che però Roberto ha ragione, magari c'è qualche foto in giro che tu non hai......

Vado a pettinarmi la coda.

 Palestro :

16/6/2004 15:03
 Mi sembrava che il post vertesse sulla presunta veridicità della AB in versione rumena e non sulla qualità della stessa.....evidentemente mi sbagliavo.

 Giulio_Gobbi :

16/6/2004 15:06
 Roberto, ma allora tu sai qualcosa d queste AB Rumene?

E poi il post è abbastanza generico, e certe volte non prendersi troppo sul serio aiuta.

Comunque io non ho trovato nulla sulle AB43 alla Romania. :-)

 Palestro :

16/6/2004 15:14
 Quote:

Giulio_Gobbi ha scritto:
Roberto, ma allora tu sai qualcosa d queste AB Rumene?

E poi il post è abbastanza generico, e certe volte non prendersi troppo sul serio aiuta.

Comunque io non ho trovato nulla sulle AB43 alla Romania. :-)


Io!!! :-o so a malapena qualcosa di quelle italiane figuriamoci le rumene!!! solo che parto dal presupposto (magari errato) che nessuno si prenda la briga di fare un Tigre con le insegne islandesi se non ha un minimo di documentazione...di conseguenza si potrebbe approfondire l'argomento con una mail all'autore.

 Francesco Tedeschi :

16/6/2004 15:16
 L'allegria non basta mai :-D :-D
Venendo al modello o meglio alle sue insegne, sul Pignato-Cappellano si parla di una discreta produzione di AB41 e AB43 tra il 1944 e il 1945 per l'esercito tedesco, per cui si puòsi presumere un loro impiego anche sul fronte orientale; quindi non è improbabile che siano servite per armare qualche reparto rumeno.....
Saluti
Francesco

 Andrea Sansoni :

16/6/2004 15:49
 E' invece abbastanza improbabile, dato che i tedeschi usavano i mezzi prodotti nei paesi occupati nei paesi stessi (cosa abbastanza logica, peraltro).
Vero che si trovano degli L6 a Varsavia, ma ciò fu probabilmente dovuto al trasferimento del reparto che li aveva in dotazione, mentre è poco credibile che abbiano trasferito all'est mezzi nuovi prodotti in italia, quando già disponevano di mezzi prodotti in loco, per poi mandare in italia mezzi prodotti in germania.

Trasportare costa, specie quando i convogli ferroviari sono soggetti a bombardamenti, attacchi di partigiani ecc. ecc.

E comunque quel modello è brutto forte.

Per gli 1/72isti: perchÈ non fate un appello a Maurizio Bartoli, nostro munifico benefattore?
Se solo mantiene la qualità del modello 1/35, ce ne avreste da leccarvi dita e baffi ;-)

 crielmodel :

16/6/2004 17:29
 Caro Palestro,
se pensi che non ci siano modellisti "fantasiosi" sei veramente ottimista.
Vi racconto tre episodi.
A via Gregorio VII° (anni 80) mi sono visto portare, da mettere in vetrina, un F104 metallizzato con le insegne della RSI (questo esclude che l’autore fosse Andrea Sansoni) da un certo Luigi D.
Dopo una spontanea risata dei presenti, me compreso, Luigi disse testualmente: " Ao! nu rompete, l’aereo è er mio e lo fo come me pare". Gli si poteva dar torto?
A via ValfrÈ (1988-91) un certo Roberto, non sono certo del nome perchÈ da allora non l’ho piú visto, mi ha portato un diorama con uno Sturmeschütz IV° (K.40 L/48 – Sd Kfz 167) con la scritta:
" Parigi, Francia 1939". Io gli ho solo fatto presente che quel tipo di carro era stato prodotto dai tedeschi nel fine 43 come poteva essere a Parigi nel 39? Dopo aver detto che a lui non risultava, come già detto, è scomparso.
Dulcis in fundo: quest'anno girava, non da me, il figurino di un calciatore con maglia giallorossa con lo scudetto datato 2004. L'autore :-), un tipo peloso con occhiali e coda elegantemente spazzolata :-o
risultava essere un noto sognatore di nome....FILIPPO! :-P
Salutoni
Maurizio

 izzuB :

16/6/2004 18:02
 Su questo sito http://www.hobby.ro/roarmy/blindate.htm
si fa riferimento all'utilizzo della AB41 da parte della Romania. Il modello realizzato dal modellista russo,secondo me,assomiglia molto alla fotografia
dell' AB41 pubblicata sull' atlante mondiale dei mezzi corazzati vol.2 pag.70 di Nicola Pignato.
Sullo stesso libro si fa distinzione tra "autoblinda AB43" e"autoblinda 43" dicendo che la prima rimase allo stadio di prototipo e che la seconda fu sviluppata su specifiche delle autoritè tedesche
ciao,Giovanni

 Francesco Tedeschi :

16/6/2004 19:12
 ....Bingo..... :-D
Saluti
Francesco

 Lorenzo :

17/6/2004 09:33
 Ho chiesto ad un amico che conosce il russo, ecco quello che si dice nella pagina incriminata:

.

Tra l'altro pare che il modellista in questione sia un prete ortodosso, padre Valerian (forse faceva meglio a dire messa, visto il risultato...).
Comunque la AB risulterebbe ceduta dai tedeschi ai rumeni, non acquistata da questi ultimi.
Bisognerà che prima o poi apriamo un thread sui mezzi italiani impiegati da rumeni, ungheresi e bulgari, penso ci saranno delle sorprese.

 Francesco Tedeschi :

19/7/2004 13:13
 Sul sito www.targheitaliane.it, ho letto una monografia diGuglielmo Evangelista dedicata alle targhe dei mezzi dell'esercito dal 1927 al 1947 che, descrivendo le targhe dei mezzi della R.S.I., afferma che furono presi incarico dalle forze della Repubblica Sociale "autocarri Fiat 626, autoblindo Lince e AB 43 (è documentato che almeno una di queste nuova di fabbrica
andò ad equipaggiare la Brigata Nera di Torino) e perfino carri armati P40 anche se forse, in quest’ultimo
caso, non si andò oltre l’effettuazione del servizio fotografico."

Paolo, da esperto del ramo, hai maggiori informazioni?

 Barbarigo :

19/7/2004 14:01
 Francesco, ho letto la parte sulle targhe dell FF.AA. della RSi della monografia e devo dire che, in generale, mi piace poco. E' piena di errori e di imprecisioni... specialmente dal punto di vista storico-militare... e non poche (posso elencarteli tutti, se vuoi... se desideri fare un modello, occhio perciò ad usare i riferimenti che vengono dati...)

Comunque...

Sono d'accordo sugli autocarri FIAT 626, ci sono molte foto di tali autocarri in uso presso reparti della RSI.

Alcune AB43 risulterebbero in carico al Gruppo Corazzato Leonessa, ma non mi pare ci siano fotografie. Non capisco sinceramente a quali documenti si riferisca l'autore quando dice che almeno una AB43 nuova di fabbrica andò ad equipaggiare la brigata Nera di Torino...

Per quanto riguarda la Lince non ci sono eviedenze fotografiche dell'uso di tale blindato da parte RSI. Forse un esemplare fu utilizzato dal Gruppo Corazzato Leonessa della GNR, anche se c'è il dubbio se si trattasse di una Dingo di preda bellica (cosa per me assai difficle, visto che le Dingo portate in Italia furpono tutte utilizzate per studi valutativi) o di una Lince (identica alla Dingo). Una sicuramente si trovava presso il deposito di materiale militare che era stato fatto a Milano presso la Fiera; infatti ci sono alcune foto di una Lince Centro Radio in mano dei partigiani milanesi nei gironi della Liberazione (apparentemente il veicolo non ha targhe nè contrassegni). Non conosco poi altri documenti di altro genere che ne attestino l'uso in un certo numero da parte di FF.AA. della RSI.
Addirittura nella monografia dedicata alle targhe dei mezzi corazzati sostienne che alcune lionce furono usate dal REI... ma se le prime Lince (tralasciando il prototipo) uscirono dalla fabbrica dopo l'Armistizio????

per quanto riguarda il P40, vale lo stesso discorso fatto per la Lince. Le foto dei P40 li ritraggono tutti in mano tedesca (che tra l'altro utilizzarono una aliquota di scafi senza motore come fortini interrati). C'è una foto di un P40 in mano partigiana il 25 aprile a Milano (proveniva dal deposito Fiera).
Anche qui, a quali fonti si riferisce l'autore?

Ad un certo punto addirittura parla della Autoblindate Zerbino, di cui nessuno sa niente con certezza (forse furono solo una "trovata pubblicitaria" o forse furono delle strane autoblindo, vedi in tal proposito nella sezione 1/72 il post sullo SPA Dovunque protetto).

Proverò a contattare l'autore, per spiegazioni.. magari saltano fuorid ocumenti fino ad ora sconosciuti!
Paolino

 Wanderer :

19/7/2004 18:16
 Lorenzo,
il tuo amico russo si è tenuto elegantemente e educatamente "neutro" nella sua traduzione, in quanto il suddetto prelato, non va certo per il sottile e parla di versione "makkaroniki" e "fashistovciy" per le opzioni delle decals italiane e tedesche. Del resto il soggetto aveva già dato dimostrazione della sua "verve" in una recensione fatta al seguente indirizzo:
www.ontheway.us/articles/frvalerianESCIspetsnaz.htm

 Barbarigo :

20/7/2004 13:08
 Quote:
Proverò a contattare l'autore, per spiegazioni.. magari saltano fuorid ocumenti fino ad ora sconosciuti!


Ho provato a scrivergli... vediamo che mi dice!
Paolino

 Stefano :

20/7/2004 13:15
 ...Lorenzo, dannato uomo, e allora cosa aspettiamo ad aprire questo benedetto thread sui mezzi italiani usati dagli altri eserciti???....
Ad esempio lessi tempo fa che durante gli scontri in Romania a seguito di quello che fu l'otto settembre per i rumeni (nn solo gli italiani scesero dal carro....) la 7 div. SS Prinz Eugen aveva in dotazione diversi carri italiani due dei quali vennero colpiti e distrutti nei pressi di Timisoara...

...orsú messer Lorenzo...illuminaci... ;-) :-) :-D

Stefano

 Barbarigo :

22/7/2004 15:08
 Quote:
Sul sito www.targheitaliane.it, ho letto una monografia diGuglielmo Evangelista dedicata alle targhe dei mezzi dell'esercito dal 1927 al 1947 che, descrivendo le targhe dei mezzi della R.S.I., afferma che furono presi incarico dalle forze della Repubblica Sociale "autocarri Fiat 626, autoblindo Lince e AB 43 (è documentato che almeno una di queste nuova di fabbrica


Caro Francesco, ho scritto all'autore e finalmente oggi ho ricevuto risposta.
Gli ho fatto rilevare gli stessi punti che ho fatto presente nel post precedente, chiedendogli quali fossero i suoi riferimenti e la sua documentazione a sostegno delle affermazioni da lui fatte.
La sua risposta è stata, ahimè, generica e non ha prodotto documentazione per avvalorare le sue tesi.
Io continuo a dirti: prendi con le pinze le informazioni che lì vi trovi.
Per completezza ti ho vmandato via PM una copia della risposta che ho ricevuto.
Paolino

 Francesco Tedeschi :

22/7/2004 18:03
 Ho fatto delle ricerche (enciclopedia Fabbri, Pignato-Cappellano) e risulta che in servizio con la R.S.I. (intesa nel complesso dei suoi reparti) ed in specie a Torino, sono state in servizio solo delle AS43, sia in versione protetta, sia in versione blindo, con la torretta del carro L6, di cui si conosce una targa: GNR 0151.
Le AB43 costruite hanno prestato servizio solo con i tedeschi, come pure le Lince, ma è probabile che nei giorni convulsi precedenti la fine della guerra che siano state utilizzate anche dalla R.S.I.

 Barbarigo :

23/7/2004 09:23
 Francesco, vedi che arriviamo alle sesse conclusioni?
Paolino

 Francesco Tedeschi :

23/7/2004 09:31
 Quote:

Barbarigo ha scritto:
Francesco, vedi che arriviamo alle sesse conclusioni?
Paolino


Infatti.... ;-)

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