Forum : Veicoli militari

Soggetto : Priest Academy

 stefanca :

 12/11/2007 12:48
 guardate un po' ....

http://www.1999.co.jp/eng/10063298

Per gli amanti della guerra d'Africa lo si può fare in tre toni ad El Alamein ma credo che ci saranno da fare i parafanghi.....

 Luciano Maffeis :

 12/11/2007 13:12
 Grazie Stefano per la segnalazione. Ovviamente, oltre alle insegne comprese nel kit che sono interessanti (soprattutto quella delle forze della Francia Libera), su questo modello ci stanno bene anche le insegne di un reparto di artiglieria dell'Esercito Italiano.
Sul terzo volume de "Gli autoveicoli da combattimento dell'Esercito Italiano" vi è una esaustiva documentazione sull'utilizzo nel dopoguerra dell'M7.
Ciao,
Luciano

 stefanca :

 12/11/2007 18:43
 Si in effetti avevo pensata ad una Italianizzazione del mezzo ma mi veniva il dubbio (non avendo mai visto un Priest E.I.) se avessi avuto la versione su base M3 (come questo) oppure quello su base M4A3 (piú simile al modello Italeri eccetto il cofano del motore) ...

 Luciano Maffeis :

 12/11/2007 20:01
 L'Esercito Italiano ha avuto in servizio il Priest così come viene proposto da Academy con i carrelli dell'M3 Lee e/o Grant e con quelli dell'M4 Sherman. Poichè nella scatola sono contenuti entrambi i tipi di sospensioni non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Ciao,
Luciano

 stefanca :

 12/11/2007 20:58
 mah speriamo soltanto che la Academy abbia corretto le sospensioni del M3 che erano troppo alte... se sì lo metto nella lista della spesa...

 Luciano Maffeis :

 14/11/2007 13:16
 Ciao Stefano.
Se non l'hai già fatto, fatti un giro su Perth che presenta una recensione del Priest di Academy. Lo danno per molto raccomandato anche se criticano (mi sembra giusto che venga esercitato questo diritto) qualche dettaglio e soprattutto le tracce degli estrattori specialmente sull'obice. Non mi sembra che parlino di modifiche ai carrelli. Ciao,
Luciano

 stefanca :

 14/11/2007 16:15
 Il mio inglese è sempre molto latitante ma credo che il problema dei carrelli sia stato risolto...

"The M3 style suspension bogies have been redone for this kit correcting the height issue from the M3 Lee kit and you also get a choice of outer bogie castings with different cast detail but no small casting numbers seen on many actual bogie units."

Lista della spesa a me!

 Pierantonio :

 14/11/2007 18:03
 A quanto pare i carrelli sono stati rifatti e quasto mi fa molto piacere dato che ho appena ordinato quelli della Formations. :-x
Quella versione è stata in servizio nell'EI e, per esempio, uno con modifiche piú tarde ma scavo rivettato è conservato a bellinzago Novarese

http://digilander.libero.it/pmg/contributi/censimento/15_m7_bel.htm

Non so quello di Lenta che versione sia mentre quello della Cecchignola è un esemplare piú tardo che probabilmente fece da base per il kit Italeri

http://digilander.libero.it/pmg/contributi/censimento/15_m7_bel.htm

Però se volete fare un Priest veramente originale che fu in servizio nell'EI allora vi conviene riprodurre quello della caserma Scalise di vercelli che ha le sospensioni tipo E9 per alloggiare i duckbills su entrambi i lati del congolo.

http://digilander.libero.it/pmg/contributi/censimento/37_m7_ver.htm

Uno di questi carri era anche raffigurato nelle foto pubblicate su di un sito privato che tempo fa venne qui citato.
Ciao
Pierantonio

 Luciano Maffeis :

 14/11/2007 18:19
 Allora hanno rifatto le sospensioni, bene. Certo che quello con la carreggiata allargata è decisamente piú accattivante anche se non so se i cingoli con le doppie duckbills siano mai stati montati. Sul 3° volume di Pignato/Cappellano vi è una fotografia di tre Priest con queste sospensioni, ma i cingoli sono privi di estensioni e la didascalia parla di "previsione" di montaggio delle duckbills.
Ciao,
Luciano

[ Modificato da Luciano Maffeis il 14/11/2007 17:24 ]

 Pierantonio :

 14/11/2007 22:47
 Ma 'sto 3° volume è uscito?
A me risultava ancora in attesa di pubblicazione.

Comunque mi verrebbe da dire che come al solito l'EI, all'epoca micragnoso tanto e forse peggio dell'attuale, abbia preso dei veicoli incompleti facendoli passare per "predisposti".

Gli americani i duckbills di solito li montavano anche perchè questa modifica era il tentativo di aumentare la superficie a terra dei cingoli dello Sherman.
Poi adottarono la sospensione HVSS e la cosa finì.
Quindi non si trattava di veicoli predisposti ma costruiti in quel modo per un ben preciso motivo.

Ciao
Pierantonio

 Fabio :

 14/11/2007 22:54
 Quote:
Ma 'sto 3° volume è uscito?

Sì è disponibile. A novegro a Militamia ne ho accattate diverse copie...
Ciao
Fabio

 Luciano Maffeis :

 15/11/2007 17:41
 Ciao Pierantonio.
Credo che tu possa aver ragione: erano stati presi in carico mezzi con questa "predisposizione" e tali sono rimasti. Comunque è vero è un versione accattivante e sai mai che, prima o poi, mi scappa un modello così combinato.
Cioa,
Luciano

 stefanca :

 15/11/2007 18:53
 Su una pubblicazione ho visto un bel po di Foto di Priest con le sospensioni Early (quelle del M3) Mid (M4 braccetto orizzontale) e Late (M4 Braccetto obliquo) ma poi ne ho vista una di un Priest con il coperchio della trasmissione in tre pezzi e le sospensioni Late... un incrocio probabilmente... cioè hanno messo un nuovo tipo di sospensione su un carro vecchio.
Comunque gran bel soggetto.

 gigitank :

 15/11/2007 19:12
 Bel post, mi era sfuggito. Bella e interessantissima la segnalazione di Pierantonio dell'M7 con le sospensioni E9. Tali sospensioni furono sviluppate inizialmente dalla Chrysler che nel Febbraio del 1944 fu incaricata di progettare dei distanziatori in grado di spostare di 12-13 cm circa all'esterno le sospensioni VVSS, proprio per montare i ''duckbills'' e ridurre la pressione al suolo. Dopo 3000 miglia di prove, il ''Tank Arsenal Proving Ground'' approvò sia la produzione di carri con tale dispositivi sia l'adozione di essi su mezzi preesistenti. Le serie M4, M4A1, M4A2 e M4A3 furono scelte per la produzione di almeno 1000 carri con tale tipo di sospensioni. Un identico quantitativo di sospensioni fu ruservato invece alle modifiche da attuare su altri Sherman. Questo è quanto dice l'Hunnicutt. Non è però dato sapere con assoluta certezza se veicoli così prodotti o modificati siano stati usati nella WWII. Tempo fa su Missing-Lynx ci fu un interessante ''post'' che mostrava un M4 con le sospensioni E9 in Germania, se non erro, verso la fine della guerra. Sicuramente alcuni M36 coreani furono dotati di sospensioni E9, ma il Priest (mi pare sia un M7 e non un M7B1) postato da Pierantonio è davvero molto interessante.

Vi lascio questo link sulle E9, niente di speciale ma comunque interessante:

http://www.larp.com/bradb/Museum/E9%20Suspension/

Ciao ;-)

Gigi

 stefanca :

 15/11/2007 22:28
 Ciao Gigi ....

Questa è la foto del Priest di cui parlavo se guardate bene sembra che il primo carrello sia addirittura un Mid mentre quello dietro sembra un Late...

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