 Forum : Veicoli militariSoggetto : domandone agli esperti |
Caesar :
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10/5/2007 11:49 |
 Parlando con la nonna di mia moglie, questa mi riferiva che a Palombara Sabina, RM (il paese dove vivo), oltre ad esserci dei Soldati del R.E. c'erano, nell'odierno piazzale-deposito Co.Tra.L., i carristi, con tanto di carri armati, che qui facevano addestramento. Il problema e che non sono a conoscenza di nessuno che ne sappia qualcosa di piú. Qualcuno nel sito sà qualcosa. O magari come dovrei procedere per fare una ricerca adeguata?
Grazie a tutti per la collaborazione.
Dimenticavo, fra l'altro dopo l'8 settembre c'è stata anche una battaglia fra parà yankee e crucchi, che nel convento dell'odierno cimitero del paese avevano un "comando" sempre da quanto raccontano gli anziani, ma sono a me sconosciuti tutti i dettagli. riporto quanto mi ha saputo dire Panther al riguardo:
Quote:A Palombara Sabina nei primi giorni del Giugno 1944 vi furono cruenti scontri tra le armate alleate e la 1a Divisione Paracadutisti coadiuvata dalla 15a Divisione granatieri corazzati che tentavano di rallentarne l'avanzata.
Saluti a tutti, Alessandro.  | |
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Fabio : |
10/5/2007 13:21 |
In buona parte delle zone a nord di Roma compresa fra la Cassia e la Salaria era schierata buona parte della divisione corazzata Centauro II, con molti reparti carri e semoventi. Essendo mono-cultura posso solo dirti che in zona c'erano certamente i Lancieri di Vittorio Emanele II (carri e semoventi M42, semoventi da 47/32 su scafo L40), i Cavalleggeri di Lucca (semoventi M42) e parte del Lancieri di Montebello (AB41 e semoventi da 47/32 su scafo L40).
Se non ricordo male, nella stessa zona prima dell'armisitizio c'erano anche reparti italiani in addestramento su mezzi tedeschi, ma qui potrei sbagliarmi...
Ciao
Fabio | |
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sherman : |
10/5/2007 14:48 |
Alessandro,
cerco di rispondere alla seconda parte della richiesta.
Il tuo "dopo l'8 settembre" mi aveva tratto in inganno, perchè nel 1943 non potevano esserci stati combattimenti tra tedeschi e Alleati, ma poi hai scritto giugno 1944 e tutto è andato a posto. Andando a memoria, la zona di tuo interesse venne raggiunta dalle truppe alleate tra il 5 e il 6 giugno 1944. Dire quale unità tedesche combatterono è molto difficile, tenendo conto della frammentazione dei reparti in ritirata, alcuni dei quali erano incaricati delle operazioni di retroguardia. In effetti le divisioni 15. Panzergrenadier e 1. Fallschirmjaeger furono tra quelle che passarono dalla zona. Gli Alleati potrebbero essere stati del XIII British Corps, ma al momento non posso esserne certo. In ogni modo non credo che ci fossero paracadutisti alleati (nè statunitensi ne di altra nazionalitá ).
Saluti,
Daniele | |
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Caesar : |
10/5/2007 15:37 |
Grazie ad entrambi per le risposte, certo È difficoltoso andare a capire quali reparti erano nella mia zona, non mi aspettavo tutta 'sta "cavalleria" Fabio. Tuttavia ci sono stati sicuramente sia inglesi che americani, che si sono imboscati nelle nostre campagne (così dicono gli anziani). E' purtroppo anche qualche episodio con i Marocchini 
Adesso voglio provare a fare una ricerca all'archivio storico comunale. Su un libro che purtroppo non ricordo, lessi una volta che a Palombara sabina ci fu, prima della guerra, anche una grossa manifestazione con i bambini del regime in divisa. Possibile che di tutti questi movimenti non sia rimasto piú nulla nella memoria?
Daniele per i paracadutisti alleati hai ragione, sono io che ho fatto un pò di confusione.  | |
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mario : |
14/5/2007 15:12 |
Ciao Alessandro,
non so che unità di carri armati stazionasse a Palombara Sabina nel settembre 1943, ma il 9 settembre giunsero a Monterotondo scalo, trasferiti dalla Croazia, I e III Battaglione del 1° Regimento, II Battaglione 2° Regimento, 1 Compagnia artiglieria regimentale (cannoni da 65-17) e Comando regimentale, 23° Regimento artiglieria (I Gruppo con 3 Batterie e reparto munizioni e viveri) della Divisione di fanteria "Re".
Il 18° Raggruppamento Esplorante Corazzato bersaglieri in trasferimento da Torino, assegnato alla Divisione "Centauro" fino alla mattina del 10 settembre, poi assegnato alla Divisione "Ariete". Partecipa ai combattimenti il 10 presso Tivoli, dopo essere sbarcati dai treni alla stazione di Castiglione in Teverina, con il LXVIII Battaglione incompleto (1° Compagnia autoblinde, 2° e parte della 3° Compagnie carri L6).
In teoria a Monterotondo esisteva, a guardia del Comando di Stato Maggiore, il DIII Gruppo artiglieria ca del 4° Reggimento Artiglieria di Mantova con 2 Batterie autocannoni da 90-53 e 2 Batterie mitragliere da 20mm).
Inoltre il 9 pomeriggio viene inviata verso Monterotondo la colonna "Cheren" della PAI con 1 Compagnia carri L e lanciafiamme (1 plotone di 6 carri L6 e 2 plotoni carri L3 lanciafiamme) e anche il II Gruppo del 34° Regimento artiglieria della divisione di fanteria "Sassari" rinforza la Divisione "Re" presso Monterotondo.
Gran parte delle informazioni sono tratte Da B. Benvenuti "Storia Militare" N.2 "Roma – settembre 1943"
Saluti
Mario | |
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Caesar : |
15/5/2007 15:32 |
Mario, grazie per le preziose e dettagliate informazioni. A quanto parec'è stato un bel pò di movimento nella zona, quello che non riesco a capire è perchÈ gli anziani non ricordano (o fanno "finta" di non ricordare) quasi nulla.
Grazie ancora, Saluti Alessandro. | |
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