Forum : Veicoli militari

Soggetto : Sturmtiger - work in progress - aggiornamento #3

 Lio71 :

 21/1/2007 20:49
 Ebbene si: dopo ben due estenuanti pomeriggi, il quantitativo di stucco (e le inalazioni di acetone...ahhhh), di colla liquida e di sacramentazioni rivolte verso ogni singola maglia dei cingoli Italeri (MAI PIU') ecco il risultato.
Spero di riuscire a postare lo stato di avanzamento dei lavori mano a mano che la "creatura cresce".
Suggerimenti, commenti e critiche sono come sempre ben accetti.

Salut
Giuliano









[ Modificato da Lio71 il 24/1/2007 12:07 ]

[ Modificato da Lio71 il 2/2/2007 11:46 ]

[ Modificato da Lio71 il 14/2/2007 18:32 ]

 skorpio62 :

 21/1/2007 20:54
 Avrai anche ricordato qualche Santo ma i cingoli mi sembrano venuti molto bene!
La zimmerit è del modello o l'hai fatta tu? Se si con cosa?
Stefano

 Lio71 :

 21/1/2007 20:59
 Ciao Stefano,
ti ringrazio, in effetti ci ho lavorato parecchio, ma qualche piccola pecca c'è cmq.
La zimmerit è prestampata dalla casa, ed è intonsa quindi tocca creare delle zone in cui s'è distaccata, tanto per rendere il tutto piú compassato.

Salut
Giuliano

 skorpio62 :

 21/1/2007 21:07
 Dimenticavo la scala è 1/35? Considerando il produttore il kit è corretto?
Stefano

 Cristian Cantoni :

 21/1/2007 22:06
 Lo so i cingoli maglia maglia in plastica sono uno spunto per imparare nuovi modi di imprecare però hai fatto un gran bel lavoro complimenti ;-)

 MG42 :

 21/1/2007 22:12
 Anche a me sembra un gran bel lavoro....e soprattutto molto pulito,complimenti!!!

ciao
enrico

 Lio71 :

 22/1/2007 15:56
 Ancora un grazie :-D
X Stefano: il kit sembra essere corretto e a detta di chi lo ha già costruito (trovi contributi su altri topic con diverso titolo) pare sia anche piú divertente del Tamiya. La scala è l'1/35 ;-)

Salut
Giuliano

 skorpio62 :

 22/1/2007 19:40
 Sai com'è con l'etá ...nel tuo altro post ti avevo segnalato la recensione del kit!!!
Stefano

 Alfio :

 24/1/2007 10:59
 Dai che è un bel lavoro..... l'esclamazione val bene il risultato ( Machiavelli alle prese con un kit Italeri...)
Alfio

 Lio71 :

 24/1/2007 12:13
 Troppo buoni :-D!!
Ed ecco il risultato di una serata di ordinaria follia (modellistica). So che esiste un set di fotoincisioni ABER per costruire le staffe di sostegno dei proiettili/razzo ma io se non mi autocostruisco qualcosina... :-D
E cmq ne mancano ancora 4 per lato.









Salut
Giuliano

 Lio71 :

 2/2/2007 11:53
 I lavori continuano :-)
Qui mi sono concentrato sul vano trasmissione/cambio e sui posti pilota e marconista. I volumi sono soltanto abbozzati in modo da offrire all'osservatore esterno, dai portelli, l'idea della presenza di questi elementi, che si vedranno davvero poco (in questo chiedo venia ai puristi del superdettaglio).
La rastrelliera per i proiettili razzo è quasi ultimata, manca un ulltima fila di staffe in alto sia a dx che a sx.
Che ne pensate?
Salut Giuliano









 skorpio62 :

 2/2/2007 12:12
 Giuliano...sempre meglio!!!
Stefano

 Hummel :

 2/2/2007 13:01
 Complimenti, bel lavoro.

 Lio71 :

 3/2/2007 09:59
 Sono contento vi piaccia :-)
E a tal proposito ho da porre un quesito: è corretto dipingere il pavimento dello scafo, nella zona trasmissione/cambio in rosso minio?

Giuliano

 skorpio62 :

 3/2/2007 14:20
 Da quello che venne fuori tempo fa su un'altro topic "deve" essere rosso minio.
Stefano

 Lio71 :

 3/2/2007 14:33
 Grazie Stefano, andrò a rivedermi i topic sull'argomento :-)

 pirippi :

 3/2/2007 18:32
 I miei piú forti complimenti per il montaggio del treno di rotolamento, davvero perfetto e pulito.
Ma toglimi una curiositá , è montato definitivamente o è solo un montaggio fittizio. Se è definitivo, come fai a colorarlo?
Ancora complimenti, anche per gli interni.

 Lio71 :

 4/2/2007 10:33
 Ti ringrazio Marco, e ahimè...hai toccato il "tasto dolente" di questa realizzazione. già in passato mi sono ritrovato a dover dipingere treni di rotolamento già completi di cingoli, quindi credo che procederò con una tecnica già sperimentata (almeno qui non ci sono rulli gommati...).
Prima fase: colore base ad aerografo, poi mascherare tutto tranne i cingoli e sempre ad aerografo darò il colore base ai cingoli appunto.
Seconda fase: armato di tanta pazienza rifinire a pennello sia i rulli che i cingoli, nelle zone di contatto.
Anche per il Nashorn in galleria ho utilizzato lo stesso procedimento.
In attesa di vedere quale set fotografico allestirai per il tuo ultimo Tigre (ancora complimenti) ti auguro una buona domenica ;-)

Giuliano

 Cristian Cantoni :

 4/2/2007 12:54
 Davvero impressionanate :-o :-o :-o

 Lio71 :

 4/2/2007 19:43
 Ehhh addirittura, spero in senso buono :-)
Grazie Cristian

Giuliano

 Andrea Bertoni :

 4/2/2007 23:00
 Vorrei avere anch'io la pazienza e sopratutto la bravura di costruire così da zero gli interni di un carro.
Complimentoni!!!

 pirippi :

 14/2/2007 11:49
 Mi dispiace dirtelo, ma io piuttosto che intraprendere un lavoro del genere, acquisto i cingoli della Friul, sono costosi ma, il risultato è realistico e spiccio.
Spero di vedere le varie fasi della colorazione in un futuro.

Il mio Tiger è seduto in cantina affianco alla sua nuova casetta in cosruzione (il suo DIORAMA).
Sembra che proceda bene, quasi quasi gli faccio due o tre scatti e li metto in galleria, così me lo criticate un pò.

Un salutone a te e tutti i modellisti del forum.

 Nightmare :

 14/2/2007 12:26
 Ma per fare certi capolavori fate uso di droghe particolari???? :-o

:-D

 Lio71 :

 14/2/2007 18:42
 Grazie ai vapori di cianoacrilica il lavoro procede, anche se un po a rilento :-D
Sto cercando di ultimare gli interni, nello specifico la casamatta e la culatta del tubo di lancio.
Devo ammettere che le fotoincisioni Aber sono davvero incredibili (tutto ciò che è di colore ottone).
Le rastrelliere per i proiettili razzo sono completate ;-) .
Grazie a tutti per i commenti, spero continuiate a seguirmi in quest'avventura modellistica con le vostre critiche e appunti.

Salut
Giuliano







 Hummel :

 15/2/2007 08:47
 Sempre piú bello.

 pirippi :

 15/2/2007 14:45
 Non conosco gli interni di questo carro, ma il lavoro mi sembra alquanto pulito e perfetto.
Complimenti ancora e continua così.

 Lio71 :

 15/2/2007 14:59
 Doveva essere semplicemente un modello da fare senza troppa spesa, ne in temini di kit di dettaglio (non ho montato i cingoli AFV cercando di ottimizzare quelli Italeri, non ho preso il set Aber specifico per gli interni pensando "manco si vedranno gli interni" e per questo motivo non ho utilizzato una trasmissione e cambio in resina), ne in termini di lavoro aggiuntivo (pensavo al massimo al massimo di utilizzare un set di fotoincisioni per le griglie motore e nulla piú). Poi ho reperito molta documentazione sugli interni e, mi son detto "proviamo".
In genere non autocostruisco ciò che è già bello e pronto sugli scaffali di un negozio di modellismo, ma anche queste sono in fondo piccole sfide, no?
Spero di concludere questi benedetti interni quanto prima e passare finalmente agli esterni.
Una domanda: la zimmerit è già stampata sul modello, praticamente come se fosse appena uscita di fabbrica. Volendo rappresentare zone in cui la pasta s'è staccata, come dovrei procedere secondo voi, considerando che trattasi di plastica?
Grazie a tutti
Giuliano

 Stefano :

 15/2/2007 16:09
 Complimenti bel il bel lavoro....da certosino!!! :-) :-D ....
Circa alla zimmerit ricordo che quando montai il modello Italeri anni fa riprodussi le immancabili scrostature usando la punta tagliente di un cutter, pareggiando poi la plastica con carta abrasiva fine.
Prova magari su un angolo e vedi se ti aggrada il risultato!!

Un saluto

Stefano

 Alessandro-tigre86 :

 15/2/2007 18:48
 è veramente un ottimo lavoro, spero che quando sara tutto finito, si vedra la fatica che hai fatto ;-)

 Lio71 :

 26/3/2007 15:17
 Arieccoci, dopo lungo periodo di stasi vi propongo gli ultimi progressi: Ricostruzione integrale della gru, utilizzando le fotoincisioni per il braccio e il supporto dell'argano, e tubetti di rame per l'asta. Il bulbo su cui va innestata l'antenna è autocostruito. Ho cercato di danneggiare la zimmerit in alcuni punti con una lama da cutter piatta (impresa tutt'altro che facile). Fotoincisioni sparse sulle fiancate (onore al merito della Aber) completano per ora il tutto. Sto dettagliando i due parafanghi anteriori e i due posteriori e stuccando i proiettili-razzo della Italeri.
Ma bando alle ciance, ecco le foto :-)











La casamatta e la piastra posteriore della stessa sono soltanto appoggiate. I bulloni in foto sono di recupero.
Un dubbio circa la parte interna del portellone circolare: nell'unica foto che ho nella mia documentazione che lo ritrae bene (un'esemplare in museo), si vedono esattamente gli stessi dettagli di superfice che la Italeri ha riprodotto fedelmente. Ma immagino debba esserci un meccanismo di chiusura, con leve o bloccaggi..., qualcuno ne sa di piú?

Giuliano

 izzuB :

 26/3/2007 15:47
 La tua stessa domanda è stata posta qui
http://www.network54.com/Forum/47207/thread/1156521513/



ciao

 skorpio62 :

 26/3/2007 17:09
 Giuliano non riesco a postare le foto però l'interno del portello è pari pari a quello che hai costruito.
Le fotografie sono di due mezzi esposti in musei, uno in giallo e l'altro a tre colori.
Ciao Stefano

 izzuB :

 26/3/2007 17:22
 Come puoi vedere dalla fotografia , Stefano, il portello degli sturmtiger conservati nei musei è mancante di leva e maniglie
ciao

 Lio71 :

 26/3/2007 17:34
 Infatti qualcosa c'è, probabilmente una barra orizzontale che permette il serraggio del portello una volta chiuso attraverso un qualche dispositivo a leva. Purtroppo nemmeno su missing-lynx sono arrivati ad una conclusione definitiva (grazie Giovanni per il link). L'Italeri non ha fatto altro che riproporre il dettaglio risultante da ciò che si vede nei musei (per questo, Stefano, nelle foto da museo non ci sono ne leve ne maniglie).

Giuliano

 stebi51 :

 27/3/2007 11:47
 Intanto dai un'occhiata qui

http://www.tigerpanzer.de/main.htm
e qui
http://www.waffenhq.de/index1024.html

se trovo altro te lo segnalo.
Ciao, stefano.

P.S: nel forum Siti e comunicazioni vatti a cercare i link sui carri che ho postato in precedenza, puoi trovare altre cose.

 Lio71 :

 27/3/2007 12:38
 Grazie Stefano, li ho visionati eccome (dal primo ho tratto la maggior parte degli interni)!!
L'unica incognita al momento è soltanto il dettaglio interno di quel benedetto portello. Ne approfitto per chiederti un favore, dato che hai l'occhio allenato dell'autocostruttore: mi dai una tua interpretazione del sistema di bloccaggio del portello sulla base del contenuto del link postato da Giovanni, piú su?
Resto in attesa

Giuliano

 stebi51 :

 27/3/2007 18:48
 Per quel poco che si riesce a vedere dalle foto
il meccanismo di chiusura dovrebbe essere semplicemente una leva, che nel disegno è rappresentata nei due colori verde/aperta e
rosso/chiusa.
I due blocchetti neri sono i fermi che delimitano
l'escursione della leva, che dovrebbe essere di 90 gradi.
Vai a vedere anche questo link francese dove potrai scaricare (tèlècharger) parecchie foto del carro.

http://www.maquetland.com/v2/index.php?page=photos

P.S. ogni tanto vai a vedere nel forum "siti e manifestazioni" gli aggiornamenti che posto in "I siti di Stebi51"

Ecco il disegno schematico

 Lio71 :

 27/3/2007 19:48
 Eh si...piú chiaro di così... In effetti ero dubbioso su questa soluzione, mi sembrava troppo semplice, e invece mi sa che sia proprio questo il meccanismo di bloccaggio. Thanks!!
Interessanti le foto riguardo lo Sturm, ci sono dei ettagli piú nitidi che sull'altro sito non erano stati fotografati.
Adesso mi tocca soltanto finirlo, dipingerlo, possibilmente ambientarlo.

Giuliano

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