Forum : Veicoli militari

Soggetto : Considerazioni mattutine...sulla realizzazione dei tank

 stefanoc :

7/1/2021 08:51
 Scorrendo le pagine facebook mi è passata questa bella immagine, che mi ha fatto riflettere su tanti bei modelli realizzati in questo forum e da altri bravi modellisti :-/ ...

FOTO POSTATA A FINE SOLO DISCUSSIONE MODELLISTICA


...si nota che, pur indiscutibilmente sotto il fuoco nemico, il capocarro si sporge dal portello :-o ...e questo mi porta a tutti quei carri realizzati 'sigillati' che, si lo so sono vecchio e rompic....., non riesco a guardarli se non come soprammobili 8-)

Per la cronaca è un M4 del 763rd Tank Battalion a Okinawa e questo è LINK alla pagina FB ;-)

 GP1964FG :

7/1/2021 09:10
 Stefano, qui siamo a livelli sbalorditivi. La stessa foto è opera di uno che conosce bene anche i segreti della ripresa delle immagini, e magari anche i software di post-produzione.
Hai ragione che un carro senza soldati sembra un mezzo in esposizione in un museo, nonostante tutti gli sforzi fatti per invecchiarlo, per creare una basetta e "calare" il veicolo nell'ambiente.
Però per me fare figurini è come laurearsi in belle arti...la tecnica si può imparare, ma per dare espressione e realismo a un figurino ci vuole un occhio d'artista. Io ho fatto qualche tentativo, ma con risultati pessimi, per cui sono uno di quelli che si spremono per fare un mezzo iperdettagliato e realistico e poi lo "mettono nel museo", ritraendolo come se fosse abbandonato per un'improvvisa epidemia che ha cancellato l'equipaggio.

Ciao
Gianfranco

 fabrix67 :

7/1/2021 09:22
 Concordo con Gianfranco, se non sei bravino a dipingere figurini rischi di vanificare il lavoro fatto sul carro, perchè inevitabilmente lo sguardo finisce lì, sul viso deturpato da una cattiva colorazione. In 72, notoriamente la mia scala preferita, è anche difficile trovarne di ben fatti e quelli stampati male è praticamente impossibile, almeno per me, renderli quanto meno presentabili.
Inoltre sono abbastanza refrattario alle tecniche di estremizzazione, tipicamente spagnole, che sui figurini vengono spesso utilizzate, pena la mancanza di contrasti luci/ombre e di dettgli che con una pittura piatta spariscono. Per cui faccio ancora più fatica ad evidenziarli a dovere, di solito vengono proprio delle ciofeche.
fabri

 Antonio 13 :

7/1/2021 09:32
 Dico la mia: il discorso capo carro che si espone ancorchè sotto fuoco nemico ci può stare dato che i sistemi di visione, fino a non molti anni fa , erano del tutto limitativi, anzi, non si poteva proprio parlare di "sistemi di visione" che si limitavano ad essere generlamente i soli iposcopi.
Diverso discorso oggigiorno sono ii carri moderni, in questi veicoli l'equipaggio può vivere, muovere e combattere stando totalmente al chiuso perchè i sistemi di visione permettono una visione molto più grande e  a lunga distanza ed a 360 gradi  che un semplice iposcopio, hanno ingrandimenti, permettono la visione notturna ed ogni tempo dunque su veicoli "moderni"  l'equipaggio dentro ci sta'.

I figurini che nol nostro caso permettono contestualizzazione, valutazione delle misure ecc,  anche se dico sempre " questa volta ne facio uno",  sono anche per me un gran problema soprattutto nei visi ma li facessi non potrei metterli tutti con un binocolo in osservazione ....

 stefanoc :

7/1/2021 10:24
 Grazie per il commento, ragazzi :-D
...secondo me quello dei figurini è un 'FALSO PROBLEMA'...nessuno nasce 'imparato', avete imparato a dettagliare, e pitturare bene, e invecchiare, ecc...non siete mica 'riusciti al primo colpo'...
...per quanto riguarda i figurini è vero si fa fatica a trovarne di belli, anche se al giorno d'oggi non è più vero perche sia resine e stampe 3D hanno reso disponibili figurini 'veri' ;-) ...comunque il figurino non deve per forza essere il 'Davide', serve per dare dimensione ai mezzi e per renderli vivi :-D .
E comunque vi porto ad esempio la mia realizzazione per la campagna Winter 2019...i figurini visti da vicino erano dei puppazzetti ...




...ma volete mettere il colpo d'occhio dell'insieme



...e poi ci sono pochi che operano così M4A3 1:72




...che per fare i portelli aperti fanno tutto l'interno :-o




... o così Super Snipe Lorry 8 cwt . Maquette Ace 1:72eme


...per me centra la 'pigrizia modellistica'...il tutto senza alcuna polemica, perch' alla fine ognuno di noi fa quello che si sente :-P , e comunque rinnovo il mio augurio di 'Buon Modellistico Anno' ;-)

 sandro :

7/1/2021 10:40
 Ciao a tutti, parere personale.
Ogni tanto un carro chiuso e lucchettato ci sta, dipende da diverse cose, ad esempio dall'ispirazione che si ha, ho una bella foto di un Pz III chiuso in una ambientazione attraente.... lo faccio chiuso, anche se non sotto il fuoco.
Oppure se ha una bella sagoma, il farlo con portelli aperti potrebbe non rendere molto, ad esempio il carro giapponese CHI-HA a me piace molto, ha una sagoma molto particolare, ma pensare di farlo con portelli aperti lo snaturerebbe.
Credo che comunque mettere un carrista nello sportello (magari che parla con un fante a terra ad esempio) serva a mettere il carro in relazione con la scenetta circostante, per contestualizzarlo un poco, ma questo non è sempre necessario.

Ciao!
Sandro

 euro :

7/1/2021 10:46
 io sono notoriamente una zappa coi figurini, anche perchè per farli bene bisogna davvero essre degli artisi...
però devo ammettere che diorama, senza "vita umana" non sono diorama, nè raccontano una storia; insomma uno straccio di pupassetto , bisogna metterlo ogni tanto... anche se è pure vero che un figurino fatto male va a depauperare il buon lavoro fatto sul mezzo.
piano piano, poi si prenderà la mano si spera

 Lamb :

7/1/2021 10:53
 Ciao Stefano e ricambio gli auguri.

Per me (e sottolineo per me) i figurini (e il caricamento) sono quasi sempre (non sempre) indispensabili a contestualizzare la scenetta ma io sono piu' interessato ala storia (storiella) immaginata che al mezzo per cui accetto che i figurini non siano il massimo, d'altronde neppure il mezzo lo e'.

Certo mi piacerebbe renderli cosi':


invece purtroppo li faccio cosi':


Aggiungo solo che ho visto grandi progressi nel dettaglio di mezzi e figurini per la scala 1/72 ma secondo me c'e' un grosso rischio di fuoriscala e pertanto per me e la 1/35 vale il detto  'Hic manebimus optime'    

 bar-ma :

7/1/2021 12:30
 Interessante considerazione mattutina.

La questione dei portelli l'avevo già letta su alcuni libri che parlavano delle guerre di israele, quindi abbastanza recenti anche se non recentissime.
Si analizzava l'alto numero di perdite tra i capicarro appunto per questa tendenza, anche se sconsigliata, di combattere con il portello aperto per aver maggiore controllo della situazione.

Tra qualche settimana dovrei iniziare il mio primo carro, per cui ci faccio un pensierino.
Anche se poi si apre il problema diorama, perchè l'aggiunta dei soli figurini potrebbe non bastare.
Comunque, devo iniziare a guardarmi attorno per il reperimento della materia prima, ci sono posti noti dove poter reperire figurini in 1/72 in modo facile e indolore?

Maurizio

 Silvano :

7/1/2021 12:52
 Oppure fai i lavori a due mani insieme a un collega esperto in figurini dai 90 mm in giù... e in questo caso, mooolto in giù...

















 euro :

7/1/2021 14:07
 
Quote:
Silvano ha scritto: Oppure fai i lavori a due mani insieme a un collega esperto in figurini dai 90 mm in giù... e in questo caso, mooolto in giù...


il solito "scansafatiche"

 bar-ma :

7/1/2021 15:19
 
Quote:
Silvano ha scritto:... e in questo caso, mooolto in giù...




Non sapevo la tappo verde la vendessero anche in barattoloni da 1 litro

Maurizio

 lowland :

7/1/2021 16:16
 Il mio approccio al discorso portelli/carichi per i tank è: aperti e pochi.
Mi spiego, discorso portelli; durente la WWII erano molto pochi gli equipaggi che entravano in combattimento o circolavano con i portelli chiusi (tutti) dato che nel mezzo (strettino) si formava una serie di vapori (benzina, gasolio, fumi di sparo) visto che i motori comunicavano con il vano equipaggio e i cannoni non avevano evacuatori di fumo e quindi l'aria risultava presto irrespirabile, per cui si apriva il possibile, appunto per far circolare l'aria. Per i carichi vale un po' lo stesso discorso, se un carro è in trasferimeto lo stivaggio dei carichi può essere alto, in caso contrario se si pensava ad un combattimento questi venivano tolti dato che spesso e volentieri ingombravano, e parecchio, rendendo quindi vulnerabile il carro. Mi ricordo ancora le parole di un reduce dell'Africa dopo aver visto il modello di un carro M carico di sacchi di sabbia e ammennicoli vari: "Se avessimo dovuto caricare così i nostri mezzi non saremmo neanche partiti perché il motore non avrebbe retto". Credo che questo spieghi un po' il tutto.......

Per cui: portelli aperti, magari con un paio di pupazzetti (belli, brutti, così così...) e carichi quel tanto da attirare l'occhio senza esagerare.

Ciao Elia

 Andrea :

7/1/2021 17:45
 
Quote:


Per cui: portelli aperti, magari con un paio di pupazzetti (belli, brutti, così così...) e carichi quel tanto da attirare l'occhio senza esagerare.



E comunque vale sempre la regola aurea di seguire, per quanto possibile, foto dell'epoca, evitando pericolose improvvisazioni - magari dovute a mode del momento....

 Fabrizio1966 :

7/1/2021 18:26
 
Quote:
Andrea ha scritto:





E comunque vale sempre la regola aurea di seguire, per quanto possibile, foto dell'epoca, evitando pericolose improvvisazioni - magari dovute a mode del momento....


concordo in pieno.
bisogna fare un discorso un po' più complesso e non cadere nel bias di conferma, ergo a me piaccioni i carri aperti quindi cerco foto di mezzi con i portelli aperti e il capocarro fuori ( o viceversa). bisogna sempre contestualizzare. In un M4 in europa se il capocarro non aveva la cupola con i visori a 360° era quasi obbligato a  tener la testa fuori, nel pacifico, dipende, in certi contesti era meglio  starsene buttoned up e confidare nella  fanteria di supporto. A berlino i russi i portelli del capocarro li tevevano ben chiusi, essendo a a rischio di molotov o cecchini. Nei carri moderni il buttoned up è quasi d'obbligo in situazioni reali o di addestramento molto realistico.
altro discorso poi sono i figurini. Diciamoci la verità, in 1/72 non c'è molto, di questo "non molto" , una buona percentuale  fa veramente pena, per non dire schifo pietà e ribrezzo. Gorilla,  gnomi, rappresentazioni farsesche di  esseri umanoidi che manco  le pitture rupestri del  neolitico... Ecco, personalmente, piuttosto che mettere a tutti i costi uno di questi aborti irrealistici che rovina il modello, meglio il nulla e un bel modello chiuso.  Ci saranno cecchini in giro oppure saranno tutti in  pausa pranzo, ma lo gnomo no grazie, non faccio fantasy...
E occhio anche al realismo della scena.  Facendo anche aerei, una delle  cose che  mi colpisce dell'approccio degli "aeronautici" è che spesso alla mia affermazione "però un pilota cistarebbe bene, dai..."  inorrisdiscono e, come se gli avessi proposto di concedermi le grazie delle loro figlie/mogli/sorelle/madri/chennesò, con sommo disprezzo mi rispondono:     "nooo, il pilota non si mette mai!" . Poi vedo i loro (stupendi) velivoli su una basetta cona ttorno una pletora di figurini di meccanici/specialisti/ acrobati in posizione , appunto da personale circense intenti a fare operazioni che, in 40 e pussa anni di riviste aeronautiche non ho mai visto fare in nessuna  foto...  lo stesso vale per noi carrarmatari
Ovviamente la metto sul ridere, dai...
Fabrizio

 lowland :

7/1/2021 20:49
 Vorrei precisare, senza fare polemica, la mia posizione. Ho detto che i carri li preferisco e faccio "tutti aperti" per un motivo molto "pratico". Chi di noi realizza un carro, su una scenetta o un diorama, totalmente in "combat"????? Credo nessuno, tutti facciamo i mezzi in una situazione, più o meno, tranquilla, o fermi per qualsiasi motivo oppure "in movimento" ma in un contesto di relativa tranquillità. Ed in questo caso, con il personale a terra oppure a bordo ma "rilassato" nessuno si sognerebbe di chiudere tutto.
Lo stesso discorso vale anche da aeroplanaro incallito quale io sono. Il pilota non lo metto mai, ma solamente perché è l'ultimo ad avvicinarsi al veivolo, figuriamoci a salire. Lo puoi mettere seduto al suo posto, ma ci devi mettere un altro meccanico che gli sistema le cinture, lo puoi mettere e fare il tettuccio chiuso, ma in questo caso ci dovresti mettere i fumi di scarico dato che il veivolo è sicuramente già acceso. Insomma è molto più "realistico" un aereo con qualche meccanico intorno che non il pilota da solo nell'abitacolo.

Ma è solo una questione di gusti........

Ciao Elia

 Fabrizio1966 :

7/1/2021 21:45
 dipende, rullare con cockpit aperto è pratica comune...





..poi andiamo a gusti eprsonali. per me questo:




è piu realistico di questo, con i meccanici che non si capisce bene cosa facciano... e sorvolo sul resto dell'ambientazione e sul  modello in se....


...e non riesco proprio a mettere certe caricature di playmobil sui miei carri (già non son gran chè...), non credo si debba inseguire a tutti costi l'ambientazione, il diorama, la presenza del figurino etc etc... Il realismo è l'aspetto del modello, non il "contorno" . Se guardate i due modelli di aerei che ho postato,  il Mig-21F-13 sembra pronto al decollo,  l'F16 è un giocattolone... 

Fabrizio

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