Lamb : |
9/11/2020 19:40 |
Sperando di non annoiare con il 'gia' visto' e che a qualcuno interessi, proseguo nel mio excursus... CARRI ARMATI LEGGERI - NordAfrica 1940/42 All'inizio della guerra tutte le forze corazzate possedevano una aliquota di carri leggermente corazzati ed armati di mitragliatrici o cannoncini da 20mm. Si ipotizzava un ruolo analogo a quello della cavalleria, esplorazione e sfruttamento del successo, ma risultarono superati ed inutili. Si cerco' di farne un qualche uso ma si dimostrarono subito trappole mortali per gli equipaggi e furono rapidamente radiati dal campo di battaglia. CARRI LEGGERI BRITANNICI Dopo i primi insuccessi anche contro gli Italiani, gli Inglesi preferirono sostituire i loro Vickers con le autoblinde che in gran numero andarono ad equipaggiare i reggimenti di cavalleria e, specialmente nel deserto, potevano svolgere il loro ruolo piu' silenziosamente e velocemente. CARRI LEGGERI ITALIANI Nel 1940 gli L3 costituivano la grande massa delle forze corazzate italiane. La corazzatura leggera e l'armamento di sole mitragliatrici in casamatta era ormai obsoleto, pochi carri furono armati con mortai Brixia e fuciloni CC Solothurn, altri erano lanciafiamme ma tutti i tipi risultarono inutili sin nei primi scontri. Quel che e' peggio nel 1942 fu prodotto e portato in linea il carro leggero L6, armato di una Breda 20mm. Fu assegnato a bersaglieri e lancieri con esiti scontati contro qualsiasi carro avversario, anche se ci fu chi riusci' a conseguire la medaglia d'oro, ovviamente alla memoria. CARRI LEGGERI TEDESCHI Il carro Panzer I era armato di sole mitragliatrici e scomparve subito dal teatro operativo mentre il Panzer II, armato di una 20mm, fu destinato a ruoli secondari, per staff e pionieri. E' significativo il fatto che ancora nel '43 in Tunisia il Panzer II era in linea, evidentemente anche la Panzerwaffe aveva i suoi limiti. Link>PANZER III Link>PANZER IV Link>TRATTORI DI ARTIGLIERIA Link>CONTROCARRO
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