Forum : Veicoli militari

Soggetto : Recupero carro M15 su YouTube

 quake :

 9/6/2010 21:26
 Magari lo avete già visto
LINK, se non dovesse funzionare digitate questa descrizioneCarro armato portato nel camion dell' Esercito (PARTE 1) nella pagina di ricerca di YuoTube.

 




ciao
Daniele

 Alessandro-tigre86 :

 10/6/2010 00:08
 Ma era in un fienile diroccato, oppure era infoiato nel boschetto e nessuno l'aveva mai visto? Incredibile comunque pensavo che cose simili accadessro ormai solo in Russia e limitrofi.

 Fabio :

 10/6/2010 09:09
 Molto interessante Daniele, grazie per la segnalazione! Credo che il mezzo sia stato "ingoiato" dalla vegetazione; ho visto fare veri miracoli alla natura nel mimetizzare mezzi già in un paio di anni, figuriamoci dopo 65!
Le particolarità sono che il carro viaggiasse ancora sul suo rotolamento (le motrici giravano bene) e che fosse privo di armamento. Vedo di informarmi su che fine abbia fatto...
Ciao
Fabio

P.S.: è senz'altro un 15/42, ma secondo voi di che serie è? A vederlo così, giudicando dalle scrostature della vernice, dal rumore che faceva quando trainato e da come ha perso la marmitta destra (si vede per terra nel 1° video), direi un prima serie e 3/16 ma potrei sbagliarmi  :-P :-P :-P!!! 

 Abledog :

 10/6/2010 11:06
 ahahaha, uno degli ultimi saltati fuori tra quelli imboscati dai partigiani nelle nostre campagne per fare la rivoluzione, probabilmente !!! ("Don Camillo" docet...).
Sarebbe bello sapere DOVE é stato recuperato....

 Sergio :

 10/6/2010 11:39
 Potrebbe essere il carro conservato alla caserma di Via Etruria a Roma, se mi ricordo stasera posto una foto per un confronto. Se si tratta del carro in questione, allora è stato ritrovato al confine nord-orientale, è uno dei carri in postazione fissa utilizzato come posto di osservazione durante la guerra fredda, cosa che spiega la mancanza di armamento.

Ciao

 Lupo :

 10/6/2010 12:50
 credo che sergio abbia ragione, e i luoghi mi ricordano molto i dintorni del Tagliamento dove c'erano parecchie postazioni con carri proivati del motore o torrette enucleate...

 Lupo :

 10/6/2010 12:56
 Se nella lista di filmati della pagina youtube guardate il filmato "carro armato della seconda guerra mondiale" il "mistero" è svelato! Il filmato è stato realizzato da 4 intraprendenti e simpatici ragazzini a San Vito al Tagliamento, vicino a Pordenone. In questo film si vede bene che il carro non era coperto dalla vegetazione, ma posto in una postazione osservatorio protetta uguale a quelle poste ai lati del ponte sul tagliamento di Dignano. Complimenti ai quattro ragazzi...

 sandro :

 10/6/2010 13:11
 eeeehhhhh.... il carro emme..... ha sempre il suo fascino!

Ricordo a Pordenone di aver fatto un giretto aggrappatp alla corazza di quello di Temeroli e compagnia..... restaurato perfettamente!!!

http://www.youtube.com/watch?v=fe6l_TIwZwg&feature=related


Ciao!
Alessandro

 quake :

 10/6/2010 13:12
 Concordo con Lupo sono i Friuli, guardate questo LINK tratto dal sito Ferreamole.

Ricordo che durante il servizio militare, fatto in zona negli anni '80, girava la voce della presenza di carri mimetizzati nella campagna.

ciao
Daniele

 Pierantonio :

 13/6/2010 17:51
 I carri M15 restati delle postazioni fisse a difesa del Tagliamento erano tre e sono stati tutti recuperati.
Dalle notizie avute nel tempo mi risulta che due fossero posti nelle vicinanze del ponte di Dignano dove esiste la postazione d'osservazione basata sulla torretta dello Sherman che vedete nel mio sito.
Il terzo mi risulta fosse invece più a nord presso Pinzano al Tagliamento.
I carri erano sopravvissuti alla demolizione delle linee difensive friulane probabilmente perché disarmati (erano usati come postazioni per mitragliatrici) anche se altri sostengono che non fossero catalogati come vere e proprie difese e quindi i demolitori semplicemente non sapessero della loro esistenza.
In ogni caso i carri non erano più nei registri militari e quindi erano vera e propria "res nullius".
Alla fine di questi tre carri uno è destinato al Museo di Rovereto dopo un restauro sommario (causa mancanza fondi) da parte della Officine Goriziane, il secondo lo vedete nel video e in qualche modo resterà nell'EI, il terzo lascio a voi intendere chi lo possa avere :-D
Proprio in quest'ultimo caso fui praticamente testimone diretto del suo ritrovamento e della decisione di recuperarlo ma questa è un'altra storia che ha aspetti quasi dell'incredibile per la coincidenza di casualità che portarono a ciò.
Ciao
Pierantonio

 Pierantonio :

 13/6/2010 17:59
 Quote:
quake ha scritto: Concordo con Lupo sono i Friuli, guardate questo LINK tratto dal sito Ferreamole.

Ricordo che durante il servizio militare, fatto in zona negli anni '80, girava la voce della presenza di carri mimetizzati nella campagna.

ciao
Daniele


Non erano voci ma realtà e si trattava di tutta la serie di carri interrati in vasche di calcestruzzo posti a difesa del Tagliamento tutti gestiti dalla gloriosa Fanteria d'Arresto che dall'oggi al domani SME decise di liquidare dopo la caduta del muro di Berlino senza neanche un minimo di gratitudine verso reparti che avrebbero dovuto sacrificarsi interamente per la difesa dell'Italia.
Inizialmente si decise di utilizzare scafi e torrette di Sherman poi si decise di sostituirli con i Pershing dotati di cannone più potente.
Diverse erano le postazioni gestite dagli Alpilni in quanto mi risulterebbe venissero impiegate solo le torrette.
Solitamente posti in prossimità dei ponti il complesso di difesa era costituito da varie postazioni che facevano capo a due postazioni con i Pershing poste ai due lati dell'imbocco del ponte.
Se avete occasione di venire in Friuli noterete ancora ai margini dei ponti le vasche che si notano anche per la presenza del cartello con divieto di discarica.
Magari uno si chiede come mai ci siano questi basamenti in prossimità dei ponti.
Le postazioni erano tutte in Friuli eccetto una che era a Roma per l'addestramento del personale della Fanteria d'Arrresto
Esiste anche un libro uscito di recente su queste postazioni.
Peccato che fino ad ora non mi risulta che nessun modellista abbia riprodotto questi soggetti mentre di torrette interrate di Panther non se ne può più.
Ciao
Pierantonio

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