Forum : Treni & C.

Soggetto : E' fallita la Marklin!

 pgdm :

4/2/2009 19:07
 Anche la Marklin è fallita.
Adesso i suoi modelli diventeranno oggetti culto da parte degli appassionati, ma un'altra fetta della mia infanzia se ne va nel dimenticatoio. :-(

 uavpredator :

4/2/2009 19:17
 come possibile era l'unica che aveva resistito a ben altre crisi compresa una guerra ?
terribile notizia per gli amanti dei trenini
Mauro
:-?

 Luciano Maffeis :

4/2/2009 19:48
 Il treno elettrico Marklin fu il regalo dei miei genitori per la promozione in terza media! Ho diversi pezzi, delle locomotive (una fa anche il fumo!), dei locomotori tra i quali il mitico "coccodrillo" (scatola n. 3015), vagoni e tanti binari che mi terrò ancora più stretti ora più che mai. Prima Rivarossi, poi Lima ed ora Marklin: che tristezza.
Ciao,
Luciano

 Brizio :

4/2/2009 20:02
 Che brutto... leggere ste cose... Io ho giocato con un treno che era di mio padre...

 MarcoChifari :

4/2/2009 20:12
 Un vero peccato...terrò i cataloghi in libreria in ricordo di questo prestigioso marchio!

 Ariete :

4/2/2009 20:14
 :-(

Che tristezza..Chi di noi non ha mai giocato con un trenino Marklin?!?



Anche se è fallita, le sue locomotive correranno per sempre nei binari della nostra fantasia!!

 roby67 :

4/2/2009 21:02
 NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
come è potuto succedere,la Marklin era la Rolls Royce dei trenini elettrici caspita.
non c'è Lima o rivarossi che tenga come qualità e belezza...peccato,che altro dire.
in suo onore posto due foto di tre pezzi che io amo.
manca il cocodrillo ma lo posterò appena farò la foto.





 giomir1599 :

5/2/2009 11:02
 ... beati voi , il trenino Marklin...
per i miei era un pò fuori budget, ma ricordo che sbavavo per ore davanti alle vetrine de Il Trenino in Corso di Porta Romana a Milano.
Purtroppo credo siano diventati oggetti troppo di nicchia per bambini cresciuti.
Vado un pò OT, a Natale ho regalato un trenino Lima economico al mio bimbo (5 anni) acquistato in un Toys Center. Mentre guardavo le scatole sugli scaffali ,incuriosito dal fatto di trovare fra l'altro la 444 ,il "Caimano", e altre loco, due altri genitori si lamentavano dei circa 80 evri necessari per acquistare un set di binari con un ETR 500, giro lo sguardo e vedo con "vero piacere" una splendida WII nei loro acquisti....
Mi sono sentito fuori dal tempo....
Mi ritrovo subito quando vedo il mio piccolo impazzire cercando di costruire tracciati del tutto improbabili , o mentre cerca di rimettere i vagoni sulle rotaie dopo uno dei tantissimi deragliamenti..

Tornando alla Marklin, spero solo che venga salvata ,possibilmente non dai cinesi...

 uavpredator :

5/2/2009 11:20
 

effetti della crisi anche su un marchio mito per i collezionisti

I trenini elettrici? Fermati dalle banche

La Marklin senza finanziamenti: amministrazione controllata. «Ma vogliamo continuare»

Modellini Marklin (Afp)
Modellini Marklin (Afp)
BERLINO -
Sono un simbolo d'epoca, uno dei marchi storici con Lima e Rivarossi: i trenini della Marklin hanno conquistato generazioni di bambini. Alcuni dei quali non li hanno mai messi in soffitta crescendo e sono diventati appassionati collezionisti. Ma prima l'era dei videogame e ora la crisi mondiale rischiano di cancellare il futuro dei modellini accurati di locomotive e vagoni. Le banche, che hanno ora i propri problemi, non hanno più intenzione di concedere crediti e l'azienda tedesca, leader mondiale tra i costruttori di modellini in miniatura, ha chiesto l'amministrazione controllata.

Un trenino Marklin del 1906 (Epa)
Un trenino Marklin del 1906 (Epa)
UN SECOLO E MEZZO -
La Marklin compie proprio nel 2009 ben 150 anni di storia e ha tuttora la propria sede a Goeppingen, Sud-Ovest della Germania, dove è stata fondata nel 1859, con una fabbrica in Germania e una in Ungheria. La produzione continuerà, hanno precisato i vertici: gli amministratori nominati dal tribunale cercheranno di mantenere in piedi la Marklin. «Vogliamo ristrutturare la nostra azienda di lunga tradizione e con uno status di culto, con gli strumenti della legge tedesca sull’insolvenza e stabilizzarla in modo permanente sul mercato» dice il numero uno Dietmar Mundil. La caratteristica dell'azienda tedesca è stata fin dalle origini la precisione dei dettagli e l'uso di materiali di pregio come alluminio, leghe di metalli, plastica di alta qualità e legno. Attualmente conta circa 650 dipendenti e l'anno scorso ha registrato vendite per 128 milioni di euro. Dal 2006 la Marklin è controllata dal fondo britannico Kingsbridge Capital e dalla banca d'investimenti Goldman Sachs. Ha già avviato un piano di ristrutturazione, con la chiusura di una filiale a Sonneberg, in Germania, dove lavoravano 400 persone. Non è bastato. Scaduti i termini delle linee di credito gli istituti bancari non hanno voluto prorogare i prestiti a Marklin.


04 febbraio 2009

dal corriere IT
saluti ai ferromodellisti
Mauro

:-?

 Lisandro :

5/2/2009 11:29
 Ma come voglio bene alle banche..... Che gli Dei vi maledicano :-x

 quake :

5/2/2009 12:40
 Mio suocero, quando non era ancora diventato tale, mi fece vedere di sfuggita una scatola di trenini; mi disse che erano tutti Marklin.
Speriamo che dopo una quindicina di anni non siano andati in cavalleria.

Daniele

 Clausewitz :

5/2/2009 13:52
 Queste stramaledette banche stanno mandando a rotoli il mondo intero. :-x

 Vallisa :

10/2/2009 15:57
 Che nostalgia la mia infanzia la passavo davanti ad un negozio di modellismo (anno 1975-1980) ad ammirare i modelli dell alima - Rivarossi - Marklin e alle festa di compleanno mi facevo regalere i modellini che ancora oggi custodisco gelosamente a casa dei miei genitori.
Ai nostagici:
Mio figlio e mio nipote alla vista dei modellini hanno risposto:
E tu giocavi con i trenini? e non ti annoiavi
Saluti

 Brizio :

10/2/2009 17:53
 Molti dicono che non e' fallita, e rimane in amministrazione controllata come prima... Speriamo in bene!

 Franz11 :

10/2/2009 19:29
 Non conosco i dettagli per il caso Marklin, ma per la legge tedesca la società in cessazione di pagamenti viene posta in amministrazione controllata per 90 giorni. In questo periodo l'amministratore giudiziario cerca una soluzione per far tornare la ditta in regola (ripresa, ristrutturazione, nuovi capitali ...) e in caso di insuccesso dichiara il fallimento e la liquidazione.

Speriamo che ce la facciano, il marchio deve valere parecchio e qualcuno per riprenderla dovrebbero trovarlo. A giudicare dallo spazio che hanno nei negozi di giocattoli dei paesi di lingua tedesca direi che il business esiste.

Ciao

Carlo

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=106132&forum=39