Hoot ha scritto: ....direi che è l'ultima volta che mi vedono....se non era per MrModeldiscount e la salamella non avrei speso una lira

(a parte ingresso e parcheggio )

ESSEBIEMME ha scritto: Ciao a tutti,
sono molto combattuto, dopo aver visto i vostri post.
Sono combattuto tra il sottile piacere di aver risparmiato i miei soldi, non esponendo in questa edizione di Novegro (peraltro soprattutto per altri impegni mlto a ridosso, come già spiegato nel forum) ed il dispiacere di sapere automaticamente delusi e incavolati una serie di amici e colleghi che invece hanno ancora una volta "buttato il sangue" (come dicono a Napoli) per mettere su uno stand anche in questa occasione.
D'altronde, se da un lato la fiera di Novegro per l'edizione primaverile ha sempre di più "coccolato" il dinamico, forse é anche vero che ormai lo statico non giustifica due fiere all'anno a Novegro, chissà ?...
Ad ogni modo, mi dispiace davvero per gli amici espositori dello statico e per tutti i modellisti visitatori delusi dal basso tono dell'evento.

E allora, invece, vorrei riuscire a far capire a questi ultimi quale impegno (sotto ogni profilo) rappresenta una presenza in fiera con lo stand; per chi espone, la fiera comincia un paio di giorni prima con l'imballo di tutto ciò che va portato, il suo carico sul mezzo e quindi in trasporto a Novegro e l'allestimento dello stand: sembra una banalità, ma pensate che TUTTO quello che vedete in uno stand, spesso pareti comprese, va portato dalle nostre sedi e montato e spesso a farlo si é da soli, nelle piccole attività come la mia...
Durante i giorni di fiera, poi, inevitabilmente il resto della vita "si ferma": meglio aver fatto la spesa prima, ad esempio, perché sotto fiera non c'é nemmeno il tempo di farlo, visto che esci di casa prima dell'apertura dei supermercati e rientri dopo la chiusura.... 
Se durante il giorno sei sotto pressione per il continuo (quando la fiera va bene...) contatto con il pubblico, tanto da non risucire a staccare neanche per un giro in bagno o al bar, la sera "sconti" tutto questo, crollando letteralmente a letto....
Personalmente, poi, sono spesso solo in stand, non potendo permettermi personale ed avendo mia moglie lontana da Milano e quindi non esagero dicendo che é difficile anche riuscire ad andare in bagno !!!
E poi arriva la fine della fiera che per la maggior parte degli espositori é una sfacchinata clamorosa di cui non speri altro che arrivi la fine, in qualsiasi modo; in poche ore, occorre smontare, rimballare e caricare tutto lo stand sul mezzo e quindi rientrare alla base e scaricare tutto, prima di potersene andare a nanna...
Ma non é ancora finita: spesso poi i giorni immediatamente successivi non finiscono mai, tra il mettere a posto tutto, verificare il venduto e rifare gli ordini ai fornitori ed affrontare tutto l'arretrato d'ufficio accumulato nei giorni di assenza per la fiera...

Poi i casi sono due: se la fiera é andata "bene", ti dimentichi tutto questo, stanchezza compresa, e pensi già alla prossima, ma se invece non é andata bene, come spesso ultimamente capita, la delusione ti riporta a galla la stanchezza per settimane, rendendo irragiungibile il recupero delle forze....e ciò che é peggio, decidere se fare la fiera successiva é sempre più difficile....

Racconto tutto questo solo perché vorrei che ci pensaste quando venite in fiera e vedete i nostri stands; dentro ci siamo noi, con tutto il nostro impegno e tutte le nostre aspettative. Ecco perché ci teniamo sempre a che veniate numerosi, anche solo per vedere le novità.
Ricordatelo.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere.
Stefano Bagnasco
ESSEBIEMME

ILGRIGIO ha scritto: A costo di suscitare i soliti  vespai di polemiche, che seguono i miei interventi (capita a chi è solito esprimersi senza peli sulla lingua e, soprattutto, senza guardare in faccia nessuno) dirò la mia.
L'edizione di primavera di Novegro, da sempre, è stata un pacco colossale per noi modellisti statici.
La versione settembrina basterebbe ed avanzerebbe, in considerazione, anche,  del fatto che gli espositori tendono a diminuire ogni anno.
Uso il condizionale a ragion veduta.
Innanzitutto, comincio dall'inizio.
Fare pagare 10 euro (tanto almeno pretendevano l'anno scorso) per potere entrare e, ovviamente, pagare ciò che si compra è una vergogna.
Non conosco quanto pagano gli espositori, ma suppongo che il salasso debba essere rilevante.
5 euro e forse anche meno sarebbero più giusti.
O, forse, i padroni del vapore vogliono arrotondare sulle tasche di noi poveri fessi?
Qualche negoziante, poi, da cui sono solito rivolgermi, applica ai prezzi una "maggiorazione fiera".
Perchè debbo pagare di più in fiera ciò che lo stesso negoziante vende meno al negozio, oltretutto senza dovere pagare la gabella per entrare?
Devo pagargli io modellista lo stand?
Una volta, in occasioni del genere si trovavano novità a prezzi abbordabili.
Ora come ora, andare a Novegro, farsi spennare per ciò che  puoi trovare anche a meno andando col tram è il massimo del masochismo.
Sono andato un paio di volte, ma non mi fregheranno più.
Per me possono anche finirla qui.
P.S. La pubblicità viene fatta molto con i manifesti.
Sono passati dalle mie mani almeno tre settimane prima dell'edizione.
Certo, sul WEB  il tutto è molto trascurato.
E ciò conferma quanto da me scritto.
La finiscano qui.
Parere personale.

ILGRIGIO ha scritto:

Da Modeldiscount non ho mai comprato nulla, quindi non sono in grado di giudicare chi non conosco.
Sinceramente,  senza tirare in ballo i brocardi dei Padri Latini, non capisco perchè questo mettere le mani avanti quando si ha la coscienza pulita, dimostrando una inutile ed ingiustificata generica azione di difesa della categoria.
Circa i nomi, non vedo perchè dovrei fare io le  liste di proscrizione, quando il vergognoso fenomeno è già stato denunciato su questo forum anche da altri, segno che gente che si informa in giro ne abbiamo e che, soprattutto, i fessi sono in numero minore di quanto spererebbero certi commercianti disonesti.
Ciascuno dei visitatori ha il diritto (e, oserei dire, il dovere, a meno di non sapere da dove gli arrivano i denari che intende spendere) di confrontare e trarre le proprie conclusioni.
Poi, ognuno è libero di utilizzare i denari che ha in tasca come meglio crede.
In fin dei conti, se i disonesti esistono è perche esistono anche i fessacchiotti.
 

Accidenti, io sono il primo a dire a tutti gli amici che vengono alle fiere, che non comprendo certe politiche dei miei colleghi, che il cliente si aspetta di trovare novità ed offerte vantaggiose, che i biglietti sono troppo cari, che gli organizzatori speculano su certe necessità ed obllighi ( parcheggi , ristorazione ecc. ecc. ) ma poi,  sono i clienti finali che liberamente decidono dove, come e se comprare!.

commissario ha scritto: Anch'io quest'anno non sono stato presente visto l'esperienza degli anni precedenti francamente deludente e non penso di venire più, è più che sufficiente per me l'edizione di settembre, dove trovo quello che mi serve e incontro i vari amici e poi............ partecipo al concorso IPMS

ILGRIGIO ha scritto: Non intendo farmi trascinare in una polemica da bottega con il titolare , il quale non può chiedere a me ciò che conosce benissimo, visto che mi risulta  non essere l'ultimo arrivato.
Non comprendo il motivo di tanta piccata e, mi permetta, sconclusionata  acredine.
A mio avviso se uno ha la coscienza a posto non si deve sentire chiamato in causa, ma, al contrario, esprimere la propria soddisfazione nel constatare che la disonestà non paga, visto che chi fa il furbo viene, prima o poi, scoperto.
Così come mi ha detto il titolare del negozio dove sono cliente, il tempo è galantuomo e nel settore rimarrà non solo chi ha il migliore assortimento, ma, anche, chi non intende spennare la clientela, facendo dei prezzi onesti ed in linea col mercato.
Viva tranquillo, si goda la sua fama conquistata sul campo e non insegua fantasmi.
Si stia bene.