pgdm : |
16/6/2009 19:25 |
Dico subito che sia Silvia che io abbiamo passato una bellssima domenica. Complici il bellissimo museo della Cavalleria (mai lo avrei immaginato così grande e ben curato), la compagnia delle persone, l'ambiente allegro e tutto sommato abbastanza informale, la cortesia degli ospiti, siamo andati via contenti e rilassati. E sperando in un bis l'anno prossimo. Devo dire poi, non per girare il coltello nella piaga, che ho trovato stupenda, per il pathos che aggiungeva alla manifestazione, l'idea di premiare uno e poi richiamarlo perchè restituisse il premio che non era suo. Ho visto gente premiata che è rimasta tesissima per tutto il tempo finchè non si è raggiunta la certezza che il premio fosse effettivamente suo. Detto questo passo alle immagini. Qualcuna può risultare un po' "forte" per cui prudenza con i bambini e le persone facilmente impressionabili. Le immagini non sono mie ma di Silvia, per cui qualitativamente un po' scarse, ma dovete accontentarvi. Cominciamo dal pranzo... Volendo fare gli spiritosi si potrebbe dire che il nostro tavolo era il meglio fornito, con Zita, Del Manzo e (La) Barbera C'era anche il "bel modellista" che invece di mangiare provava tutte le pose più scenografiche possibili. Ho mormorato a Silvia "... faje 'na foto se no nun la smette più...". Fatta la foto ha smesso. Increscioso. Altra panoramica dello stesso tavolo con i "Martiri D' Inzeo", ossia moglie e figlio (quest'ultimo solo di nuca). Il bimbo è piccolo, simpaticissimo ma purtroppo, nonostante la giovane età, già interista. Ho provato a proporgli di passare alla Roma ma mi ha risposto picche. I piatti, lucidi come appena usciti dalla lavastoviglie, la dicono lunga su come è stato apprezzato il cibo. Qui una panoramica di un altro tavolo, detto "dei Genovesi". Degno di nota un forsennato armato di compattina (vi avevo avvertito per i bambini e le persone facilmente impressionabili) ed Ettoruccio nostro che pare avesse ingoiato per sbaglio un tappo dell'acqua minerale Qui vediamo l'incontenibile forsennato in giro tra i tavoli, ufficialmente per conversare, in realtà per vedere se per caso qualcuno aveva avanzato qualcosa, mentre viene garbatamente salutato dal bel Webmaster con frasi tipo " ... ma sse po' ssape' che vvòi!?...". Degno di nota anche lo sforzo di mastro Zita di fingere di non avvertire l'inquietante presenza alle spalle... Per comprendere a fondo la vera essenza del forsennato è necessario osservare, con la solita raccomandazione, qui quanto mai necessaria, la foto che segue. Lo sguardo dice quasi tutto, ma l'occhiale apre squarci sull'infinito dell'umana essenza. Pensate che sono occhiali che i commercianti cinesi rifiutano di vendere sostenendo, giustamente, "... anche noi abbiamo una dignità..." Post prandium tutti in giardino per la premiazione Chi può stare meglio di gente a panza piena all'ombra degli alberi di un ampio giardino? Nessuno. E infatti eccoci qui tutti belli spaparanzati in attesa della premiazione... Tutti tranne uno (anzi mezzo date le proporzioni) assolutamente immerso nei meandri della sua Pleistescion, insensibile alla dissertazione dello zio Paolo (ah sì, io ho vinto questo premio: sono stato nominato zio del piccolo D'Inzeo) sul tema "Cento motivi per essere romanisti e non interisti". Risultato: zero. Cominciate ufficialmente le premiazioni uno dei primi chiamati è stato Ettoruccio Presidente, colto nella sequenza (da sinistra a destra) 1) premio 2) sarà il mio o non sarà il mio? 3) è il mio (segue sospiro di sollievo) Premiato dalla giuria anche un polpacciuto modellista cubano, presentatosi nella tipica divisa dei rivoluzionari dell'Avana. Pare che al suo Paese sia noto come "El Topo", secondo alcuni per l'obiettiva somiglianza con il simpatico animale, secondo altri perchè pare che in realtà sia un evaso da Guantanamo. Prima che ve lo chiediate voi vi dico subito io che il premio non ha nulla a che vedere con il modello ma è un delicato gesto di distensione politica, da collocarsi nell'ambito delle nuove relazioni mondiali post Obama Avendo visto le macchine fotografiche in funzione ha poi voluto mettersi in posa borbottando cose tipo "... por la prensa cubana...". Pare che al suo ritorno nell'isola sia stato festeggiato come "eroe della rivoluzione" ma anche consigliato a non ripresentarsi più vestito in quel modo "... che poi in occidente dicono tutti che i comunisti fanno la fame...." La felicità per i premi non conosce limiti, e si è vista gente, anche spacciata per seria, mettersi a ballare dopo aver ricevuto il premio... Infine l'apoteosi: il premio al Capo, un evento che ha lasciato tutti sgomenti. Perchè lo abbiano premiato non si sa. Si mormora di minacce, estorsioni, corruzioni. Un momento buio della gloriosa storia di Nizza Cavalleria (il secondo, se si considera il fatto che anche il forsennato ha prestato servizio sotto quella eroica bandiera). Noterete anche voi che l'interessato, già durante la premiazione, tiene la tipica postura di chi è pronto a darsela a gambe levate, prova evidente di una qualche fondatezza dei mormorii poi, non volendo essere da meno del cubano e tranquillizzato dal mancato lancio di uova ed ortaggi a sottolineare la sua premiazione, si è prestato a mostrare alla "stampa" il premio, assumendo i più inverecondi atteggiamenti. Concludiamo con un omaggio a Nizza Cavalleria, al suo passato ed al suo speriamo prospero futuro non senza ringraziare il Comandante, perfetto e paziente cicerone, Massimo, ospite cordialissimo e tutti gli amici che mi hanno fatto passare una bella giornata.
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ThunderboltII : |
17/6/2009 19:45 |
Salve a tutti eccomi quì a postare le mie impressioni sull' evento di Pinerolo. Prima di tutto ringrazio il Club e l' organizzazione tutta per la riuscitissima manifestazione....Sì è vero qualche piccolo quiquoquà nella consegna dei premi, ma nulla di grave...Un pò di emozione da parte dell' oratore. La folla parata davanti a lui era davvero tanta ed eterogenea La caserma mi ha davvero stupito, molti ricordi sono riaffiorati alla memoria (compreso un piccolo episodio avvenuto una notte del 1987, per il quale io ed il buon Massimiliano "anch' egli in servizio al Nizza proprio nell' 87 " ci siamo fatti due risate di gusto. [Dov'è quello col pigiama Rosso!!!??]. hihihi Dagli anni 80 ad oggi ho trovato la "Litta Modigliani" cambiata in meglio. Tenuta davvero bene quasi una bomboniera e, i cimeli storici sparsi quà e la, al suo interno le donano un fascino particolare...... I modelli esposti erano davvero molti e direi di qualità. La location poi ha fatto da ottima cornice. Ora veniamo ad alcuni scatti da me ripresi durante la giornata....................................... Entra L'avvocato Ergastolo al circolo ufficiali.....Anche i pupazzetti esposti sono colpiti da tale presenza Gianni Gaibisso e lo ziochichi "M+ Genova" tra una portata e l' altra a pranzo con Ergastolo; no amici non è un film....Ma la triste realtà. Notare l' espressione del nostro Sempresialodato "intento a non incrociare il figuro che gli si para davanti e della consorte dell' Avvocato (fotografa di fama riconosciuta ai 4 angoli del pianeta) Sembra terrorizzata.....e c'è credo Durante la premiazione: Ergastolo in prima fila fa sfoggio della sua silouette.....Eppure gli si era detto di masticarla l' anguria Il figlio del nostro Sempresialodato temendo di essere divorato come una merendina si avvicina al nostro "Presidente" cercando un pò di protezione Le signore "Sempresialodata ed Ergastolina" seguono con vivo interesso lo svolgersi della premiazione, notare alle loro spalle i baldi Ziochicchi e Gianni. Poco più in là Riccardo la Barbera e Vito Zita anche loro interesattissimi.....Lui L' Avv. PGDM invece, complice le abbondanti libagioni del pasto invece a stento tiene gli occhi aperti Eccolo intento a riflettere sul senso della vita (+ o -) ciò che fà quotidianamente sul lavoro. Poi si chiede perchè chi si è rivolto a lui per una contravvenzione viene condannato all' ergastolo appunto. Ettoruzzo nostro presidente invece, si interroga sul premio che cinge....Mhhhh sarà i mio oppure nò!!? Il figlio de nostro Sempresialodato, lo coadiuva, tenendosi pronto a porgergli un altro trofeo. Alle loro spalle Fabio Sempresialodato, guarda dubbioso la scenetta. E mentre tutto ciò accade... l' occhio vigile dell' forsennato armato di compattina, scruta tutt' intorno in cerca di qualche momento da immortalare Notare l' occhiale super figo e la naturalezza con cui è posto sulla Bruna Chioma | |
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