 Forum : In libreriaSoggetto : Sven Hassel e i suoi libri |
MArco Alpozzi :
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30/8/2005 23:32 |
 ieri ho comparo "gestapo" di S. Hassel, fantastico è dir poco..però, leggendo ho trovato riferimenti e rimandi ad altri libri dello stesso autore, quindi volevo sapere, se i libri, hanno un ordine di lettura, se bisogne leggerne prima uno e poi l'altro??
questo è il mio primo di Hassel, e credo non sarà l'ultimo, quindi vorei capire come si svolge la storia..
chi mi sa dare lumi?? | |
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stones : |
31/8/2005 07:09 |
 Sven Hassel (Sven Pedersen) Nato nel 1917 in Danimarca 29th PzRg
A memoria (se ti interessa controllo meglio: la mia biblioteca avrebbe bisogno di una sistemata):
Battaglione d'assalto
General SS
L'ultimo assalto
Commando Himmler
Germania Kaputt
Kameraden
Maledetti da Dio
Colpo di mano a mosca
Corte marziale
Liquidate Parigi
Gli sporchi dannati di cassino
Attenzione, sono romanzi piú che un' autobiografia. Comunque piacevoli nel genere.
Andrebbero, se possibile, letti in ordine cronologico ma non è indispensabile. Sono storie "finite" e non ti capiteranno mai situazioni che non riesci a comprendere perchè non hai letto i titoli precedenti.
ciao
Stones
PS Vedi: me ne sono dimenticato uno: proprio quello che tu citi! Gestapo  | |
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Francesco Tedeschi : |
31/8/2005 07:22 |
Aggiungo all'elenco postato da Stones l'ultimo libro (che io sappia), "Il Commissario".
Tranne il primo, "Maledetti da Dio", gli altri sono tra loro collegati, ma non in modo diretto, anche perchÈ vi sono personaggi del gruppo, come "Barcelona Blom" che non sono presenti in tutte le storie.
Sono romanzi, è vero, ma gli eventi raccontati non si discostano molto dalla realtá , anche perchÈ Hassel ha combattuto veramente nei battaglioni di disciplina e quindi di cose ne ha viste e sentite... | |
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Hummel : |
31/8/2005 07:25 |
Io li ho letti tutti nell'ordine che ho trovato sul sito "porta's kitchen", spesso i personaggi muoiono in un libro per ricomparire vivi e vegeti nel successivo.
Credo che solo "maledetti da Dio" sia quello autobiografico (muoiono quasi tutti in quello).
.. non so se hai9 notato i tigre pieni di mitragliatrici e lanciafiamme..  | |
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DeB : |
31/8/2005 09:26 |
si è vero hanno sempre i carri con i lanciafiamme....  | |
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MArco Alpozzi : |
31/8/2005 10:27 |
perfetto! grazi a tuti delle precisazioni..
ora, finiscio di divorare questo, e poi vado alla ricerda degli altri!  | |
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Topo : |
31/8/2005 11:32 |
Mi era piaciuto "Maledetti da Dio", ma poi ho letto "Il Commissario" che mi è parso deludente e così ho interrotto la serie.
Saluti! | |
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Pierpaolo : |
31/8/2005 12:56 |
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Non comprare General SS , te lo do io .. nuovo di pacca perchè non sono arrivato oltre a pag. 5! | |
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Marcello G. Novello : |
31/8/2005 13:44 |
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Alcuni personaggi cambiano nome in qualche volume, a seconda della traduzione. Per esempio Fratellino lo trovi anche come PetitFrere... | |
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MArco Alpozzi : |
31/8/2005 14:58 |
ok!! va bene! grazie!!
[ Modificato da MArco Alpozzi il 31/8/2005 14:59 ] | |
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Alfio : |
31/8/2005 15:23 |
Io li ho tutti e li rileggo con piacere, considerandoli, come ritengo siano, dei romanzi, solo vagamente biografici. Avrei delle perplessità sull'uso dei tigre in un battaglione di disciplina... comunque sono sempre godibili ( a chi piace il genere,ovviamente )
Alfio | |
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Fabrizio1966 : |
31/8/2005 19:43 |
Sono ottimi romanzi e c'è sicuramente una nota autobiografica, ma sono da prendere con le molle (...a dir poco) per quanto concerne la descrizione degli armamenti e di alcuni fatti d'arme... gradevoli, divertenti, umanamente realistici (specie nel descrivere la brutale disciplina della whermatch) ma pur sempre romanzi... Se vuoi qualcosa di intrigante ed anche storicamente "corretto" a dispetto del soggetto, ti consiglio il ciclo dell'Invasione di Harry Turtledove...
Fabrizio | |
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Francesco Tedeschi : |
31/8/2005 20:37 |
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Quote:
Marcello G. Novello ha scritto:
Alcuni personaggi cambiano nome in qualche volume, a seconda della traduzione. Per esempio Fratellino lo trovi anche come PetitFrere...
..."Il Vecchio", è chiamato anche "Vecchio Unno" e cosi via...
Certo, se si pensa che Julius Heide, nazista dichiarato, faccia parte di un battaglione di disciplina, viene da credere che qualcosa non quadri sul significato di ideologia, e questo spiega la realtà romanzata di Hassel; per contro la figura del "Vecchio" ricorda molto quella analoga descritta da Eric Maria Remarque in "All'ovest niente di nuovo/Niente di nuovo sul fronte occidentale";
Che dire del legionario? Dove comincia la finzione e termina la realtá ?
Io credo che i dubbi, condivisi, su determinati tipi di armamenti siano dovuti alla traduzione, certamente non a suo agio con termini a noi familiari...
Io li ho letti e riletti tutti...
peccato per il film che non è mai arrivato in Italia...  | |
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Alessandro-tigre86 : |
31/8/2005 20:40 |
Io ne ho 6 ,ma non è ho letti 3, mi manca l'ispirazione cmq sono belli  | |
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Francesco Tedeschi : |
31/8/2005 20:48 |
Hai ragione...
Per leggerli occorre l'ispirazione e, come i modelli, quando cominci, non finisci piú...
Certi passaggi sono drammatici, ma in altri ho riso fino alle lacrime...
Joseph Porta? Se fosse esistito veramente credo che la guerra sarebbe finita in un altro modo... | |
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Fabrizio1966 : |
31/8/2005 23:05 |
ach! .... un grosso bruto, eh?
Un Deutsch | |
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DeB : |
1/9/2005 07:30 |
o anche come tiny.
buona lettura! | |
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Hummel : |
1/9/2005 11:39 |
Il film io l'ho visto e non ti sei perso niente visto che, oltretutto, per fare un carro tedesco hanno usato un (mi pare) T72!!
Nella DAk c'era un reparto interamente composto da ex legionari francesi di origine tedesca che ha combattuto benissimo, ne parla Paul Carrel nel libro "le volpi del deserto". | |
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