Forum : Storia moderna

Soggetto : Armi Tedesche in mano Alleata

 FRANCY.RITTER :

 7/2/2008 09:27
 Come promesso a Stefano ecco un thread con alcune foto di armi Tedesche in mano Alleata od a formazioni combattenti Partigiane .


Cominiciamo con l'arma piú bella di tutta la Seconda Guerra mondiale MP43*/MP44/STG44 in mano a soldati Americani .

*La differenza trà l' l'MP.43 e l'Stg.44/MP.44 è di un cm quindi in foto è indistinguibile tale differenza.













 uavpredator :

 7/2/2008 09:56
 la domanda sorge spontanea ma le armi venivano ricamerate per utilizzare le pallottole alleate oppure l'utilizzo era legato alle scorte ex tedesche ? non mi ricordo i calibri e la differenza..
Mauro :-?

 Wanderer :

 7/2/2008 10:21
 Belle foto, conoscevo solo la prima...
Non credo ci fosse il bisogno di ricamerarle, le munizioni erano abbondanti...come pure le armi.
Ho letto recentemente un resoconto di un Landser giovanissimo impegnato nei combattimenti in Prussia Orientale ed a Berlino (Berlin Dance of Death) e racconta di non aver mai avuto penuria di munizioni ma piuttosto di uomini abili e non improvvisati Volksturmer o ragazzini della Hitlerjugend...
Ciao

 FRANCY.RITTER :

 7/2/2008 10:22
 Le armi erano lasciate nell'ottimo calibro 7,92 Kurz...

 FRANCY.RITTER :

 7/2/2008 10:25
 Quote:
Ho letto recentemente un resoconto di un Landser giovanissimo impegnato nei combattimenti in Prussia Orientale ed a Berlino (Berlin Dance of Death) e racconta di non aver mai avuto penuria di munizioni ma piuttosto di uomini abili e non improvvisati Volksturmer o ragazzini della Hitlerjugend...


Come hai detto tu il vero dramma per la Germania agoniante di fine Guerra non era "tanto" la penuria di materiale , ma la mancanza di uomini e di petrolio .

 jagoA :

 7/2/2008 10:28
 le foto sono molto belle anche se alcune mi fanno venire un dubbio. Si trattava di un uso organico di armi catturate o erano solo esigenze "fotografiche" oppure singoli momenti di crisi, tipo la sacca di Bastogne o Market Garden? Mi spiego, si sa che i tedeschi utilizzavano le armi russe, specie i mitra ppsh, anche per le grandissime quantità di munizioni catturate, ma agli americani, conveniva appesantire la loro logistica per utilizzare qualche arma crucca? Sempre restando in argomento e non considerando le formazioni partigiane mi sembra che le Sas inglesi abbiano utilizzato estesamente l'MP40 e che l'MG42 fosse considerata il bottino pià succulento sul campo di battaglia dagli alleati...

 uavpredator :

 7/2/2008 10:36
 ma se i Tedeschi avevano il 7,92 , gli americani il 7,62, i russi il 7,65, gli italiani il 6,55 ? come si poteva pianificare una distribuzione di armi e relative munizioni ex nemici senza rischio di non belligerare causa mancanza di colpi ? a parte l'artiglieri che pianifica in partenz adi quanti colpi necessità ( saturazione, batteria controbatteria etc) un soldato deve poter contare di una quantità di pallottole x piú una adeguata scorta se no....penso anch'io allora che siano foto di propaganda e che non abbiano nulla di operativo, e poi l'arma migliore l'MG34 si è mai vista in mano alleata ?
Mauro :-?

 Avio72 :

 7/2/2008 10:45
 mi pare che i greci usassero i fucili inglesi Enfield con i proiettili dei 91 recuperati dai nostri soldati deceduti, viceversa i nostri non potevano usare i loro. niente di strano che si potessero usare anche le munizioni americane sulle armi tedesche. Recentemente si sono viste nei vari TG, degli AK-47 usati per le rapine ai vari furgoni portavalori con munizionamento 7.62 Nato.

 Stefano :

 7/2/2008 11:08
 Non male Francy...come inizio non male!!!.... :-o :-) :-D .....
Posto una delle poco foto che ho sull'argomento, ovviamente tratta da un libro...



l'avevi già postata tu Francy, ma se nn icordo male le due Maria Grazia che tiene in mano il GI nn si vedevano!!!....(...una curiositá ...a livello collezionistico quale valore ha in mano il soldato americano???...)...
L'uso delle armi catturate al nemico era abbastanza diffuso, a volte solo per un uso collezionistico da parte di chi catturava l'arma....certo era molto meno diffuso da parte alleata in quanto avevano già delle buone armi per cui nn sentivano il bisogno di usare quelle catturate al nemico. Il problema poi dei colpi poteva esserci, ma quando si catturavano le armi, finivano in mano nemica anche interi magazzini pieni di materiale, per cui secondo me il problema era marginale....

Un'aneddoto:
Nel novembre del 1944 ci fu uno scontro tra i partigiani del paese e due Marescialli tedeschi. Fu colpito e ucciso un giovane partigiano di appena 18 anni. Era armato con uno Sten inglese che era stato preso ai tedeschi durante un'azione in cui fu colpita l'auto con a bordo i soldati germanici. Quindi i soldati tedeschi erano armati di un'arma inglese, cosa peraltro abbastanza diffusa anche tra i militi RSI; da dove veniva quell'arma???...Anzio, Nettuno, aviolancio finito in mani sbagliate???....ormai chi lo può sapere......

Un saluto

Stefano

 uavpredator :

 7/2/2008 11:15
 l'attuale regolamento in zona di guerra o operazioni vieta l'uso di armi catturate al nemico a meno di formale autorizzazione del Comando previa richiesta al competente Ministero....ed è così dal 1933 e mi dice un maresciallo che valeva per tutti gli Eserciti a meno di situazioni.....disperate, fra l'altro il medesimo utilizzo ( sono escluse le forze paramilitari) è punito con la consegna, o gli arresti fino ad un massimo di 45 giorni ????
mauro :-?

 Avio72 :

 7/2/2008 11:17
 piú semplicemente. Da un punto di vista pratico, quando sei sul campo di battaglia ed hai finito le tue munizioni che fai, usi quello che hai a portata di mano anche un'arma del nemico, se sai che le munizioni per giunta sono "compatibili", sulla base delle informazioni di "radio caserma", le usi e non ci pensi due volte.

 sherman :

 7/2/2008 13:32
 La compatibilità non è cosa semplice. I sovietici/russi avevano tre diversi proiettili da 7,62 mm, gli statunitensi due (che non andavano bene per le armi sovietiche e viceversa). Mai sentito dire che un 6,5 italiano (non 6,55) potesse essere sparato da un Lee Enfield (calibro 7,7 mm, .303 pollici).
L'uso di armi portatili catturate era sconsigliato in tutti gli eserciti regolari, ma presentava eccezoni. Basti vedere con i fucili semiautomatici sovietici utlizzati dai tedeschi.
La MG 34 era di poco meno affidabile della MG 42, aveva una cadenza di tiro inferiore, era di piú difficile smontaggio, ma soprattutto era piú costosa da produrre. Al giorno d'oggi la MG 42 è ancora in uso, la MG 34 no (a parte qualche guerrigliero africano).
Lo Sten era abbastanza diffuso nei reparti tedeschi e della RSI, senza considerare che ne vennero prodotte alcune copie migliorate.
Ci sono armi che accettano munizioni in cattive condizioni o non del calibro giusto, altre che si inceppano se si usano proiettili del calibro corretto ma prodotte da determinate fabbriche.
Insomma, non si può generalizzare.
Saluti,
Daniele

[ Modificato da sherman il 7/2/2008 13:35 ]

 Stefano :

 7/2/2008 15:20
 Beh in tema di MG42, con tutta probabilità la migliore arma della IIGM...ma nn solo....una foto che mostra un paio di americani in Normandia alle prove di tiro con la famosa "sega di Hitler"...e anche qui il munizionamento nn manca!!!...



Un saluto

Stefano

 FRANCY.RITTER :

 7/2/2008 15:35
 Un'altra MG42 in mano ai nostri Partigiani ..

 Stefano :

 7/2/2008 17:26
 ...mo ragazzi...mo quanto ben di Dio....certo si potrebbe obiettare che i prodi partigiani si siano equipaggiati per esigenze fotografiche...ma piú o meno il necessaire in dotazione poteva esser quello...
Un paio disettimane fa a Correggio, durante la ristrutturazione di una casa colonica è stato "ritrovato" un barile con:
14 bombe a mano
1 MG42 con 2.000 colpi
5 moschetti 91
1 MP40
1 Sten
vari caricatori del Bren e caricatori dello Sten/MP e varie canne di ricambio...
...il tutto ovviamente è stato conservato in modo oseri dire...religioso!!!....
...ma un dubbio mi sorge spontaneo guardando la foto....nn è che è la roba dei partigiani in foto????.... :-o :-o ...

Un saluto

Stefano

 FRANCY.RITTER :

 8/2/2008 08:25
 Pensa Stefano che non molto tempo fà vicino a dove abito io .fu trovata una rarissima Tz.45 !!! , in perfette condizioni , ma dalla paura per come comportarsi con un'arma da guerra nei confronti della pubblica sicurezza ,.....la distrusse !!!!!!!!!!






 Stefano :

 8/2/2008 08:47
 Mo pensa te....un vero sacrilegio!!!....anche se a dire il vero una TZ45 l'ho avuta in mano anchio, apparteneva ad un ex milite GNR che durante e dopo la guerra raccolse un pò di roba nel solaio di casa...... :-o :-o :-o ....

E a proposito del ritrovamento che ho citato ieri, ho trovato in casa la fotocopia dell'articolo....





..pensa che quando l'ho letto...mi sono venute le lascrime agli occhi!!!....

Un saluto

Stefano

 FRANCY.RITTER :

 8/2/2008 08:57
 Oddio mi sento male... :-o

 uavpredator :

 8/2/2008 09:15
 ma non sapete quanta roba si trova ancora scavando (bombe di aereo o mortaio) armi...da qualche anno è obbligato eseguire prima di inizare lavori di pubblica utilità o per amministrazioni pubbliche la BOB ( bonifica ordigni bellici) e ditte specializzate con metal dector o con il vecchio sistema delle sonde perlustano il terreno sino alla profondità di 1,5/ 2m el le sorprese le avrete lette anche voi "i miccetta" come si chiamano qui a Roma corrono su e giú a disinnescare o a rimuovere casse di armi invero molto rovinate ma qualche volta ben conservate....le armi comunque vanno a Terni dove vengono analizzate e poi distrutte, oppure se richieste demilitarizzate per i musei, chi ci è stato mi ha deto che nei cavoux protetti c'è uno di tutto e di rarissimo...chissà se è possibile visitarli per un civile ? a Latina hanno trovato un camion tedesco ( non so la marca) interrato nel piazzale della stazione ferroviaria per riempire un buco di una bomba....e raccontano ch sotto il cruscotto c'erano ancora un residuale delle armi degli equipaggi
Mauro :-?

 FRANCY.RITTER :

 8/2/2008 10:07
 Mauro lo so bene ho fatto il militare nel Genio Pionieri ed sono stato per quattro mesi autista della sezione B.O.E, della 5a Direzione genio militare di Padova .




[ Modificato da FRANCY.RITTER il 8/2/2008 10:12 ]

 uavpredator :

 8/2/2008 10:25
 Francy sei stato anche tu un "miccetta" ? certo a volte chiamano pure quando i ruspisti sentono metallico e poi si scopre che so un termosifone, oppure uno scaldabagno o un pezzo di lavatrice interrato, un lavoraccio che adesso fanno ditte private come scoperta ma il disinnesco resta militare....comunque qualcosa sfugge alle forze pubbliche, e poi con la storia dei metal detector ai privati, non sai quanti "metallari" si addentrano sui luoghi d guerra alla ricerca di tesori, e questo è un male perchè tanta roba viene distrutta o rovinata e una regolamentazione andrebbe fatta o almeno penso
Mauro :-?

 Orso :

 9/2/2008 00:34
 Salve da un Orso , segnalo 2 stranezze in fatto di armi di preda bellica usate da truppe alleate nella WWII. La prima è che le truppe del corpo di spedizione Brasiliano usarono con molta famigliarità alcuni mauser K98 in 7,92 dotati di ottica da Snipper di preda bellica , preferiti al M1 Garad in questi compiti . La seconda segnalazione è l'utilizzo da parte delle truppe del Commwealth di munizioni italiane calibro 7,7mm per alimentare i mitragliatori Bren . tali munizioni venero rinvenute presso un deposito della Regia aeronautica presso Rimini.Ma i fucili mitragliatori inglesi erano compatibili con il 7,7 italiano ?
Segnalo anche che tra fucili dello stesso calibro possono esserci dei seri problemi tra l' utilizzo da un arma al altra. Al poligono ho usato per un SKS della Norinco (7,62x39) con munizioni FMJ, ma non sono riuscito ad sparare un solo colpo , mentre con le stesse le ho usate con successo su AKM 47 Feg (Ungherese 7,62x39).Lo stesso problema è stato riscontrato da utilizzatori di tali armi,confermando l'anomalia sopra riportata.
Un saluto da un Orso.

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