Forum : Storia moderna

Soggetto : Volontari stranieri nelle Waffen-SS (foto)

 FRANCY.RITTER :

19/9/2006 11:34
 Salve a tutti !!
In questo Topic mostrero' alcune foto dei volontari stranieri nelle Waffen-SS ,uomini spinti sia da desideri antibolscevichi , sia di fedelta' verso la Germania , ma arruolati anche per oppurtunismo .
Questi uomini provenienti da tutta Europa( e non solo) rapresentarono una fonte di approvigionamento importantissimo per le sempre piú rilevanti perdite sui vari fronti delle divisioni Waffen-SS. In totale il numero di uomini che servi' nelle Waffen-SS di etnia non Tedesca furono circa 120.000.

Foto di Volontari Ucraini inquadrati nella 14. Waffen-Grenadier-Division der SS (ukrainische Nr. 1) "Galicia" (Galizia era il nome della Ucraina occidentale sotto l'Impero Austro-Ungarico )
Nell' Aprile del 1943 si decide di formare una divisione di Ucraini visto che nella Heer e nella (Shutz)Polizei si erano gia formati molti battaglioni di volontari . La risposta per entrare nelle Waffen-SS fú molto entusiasta ,tanto che si potra' formare una divisione di ben 22.000 (Dic.1944) .Al contrario dei loro connazionali usati come guardie/ausiliarie nei Lager, questi uomini combatterono con grande coraggio tanto che a Borodino nel (Giugno 1944) restarono a fine battaglia solo 3.000 uomini sú un totale di 15.000 .Fú inviata in Slovacchia per combattere l'insurrezione e a fine 1944 si trovava in Jugoslavia a combattere i partigiani . Le divise dei volontari Ucraini erano quelle in uso nelle Waffe-SS germaniche ,comprese i vari modelli mimetici ,ma si caratterizavano dal colletto con un leone rampante , uno scudetto da braccio con i colori nazionali (giallo e blu ma usato poco) altra curiosità e vera rarita nelle Waffen-SS i cappellani militari sia cattolici che ortodossi presenti in questa divisione .





 stefanca :

19/9/2006 11:55
 damondina facile facile, c'erano anche italiani nelle Waffen SS (non dico uomni del RSI) ma proprio inquadrati nel Heer?
Poi visto che sei un'autorita nel cacmpo mi chiarisci cosa inidcano le tre stellette nel colletto del tizio appoggiato alla schimwagen dell'ultima foto!

 Topo :

19/9/2006 12:08
 Si, esisteva la 29° Waffen grenadier division der SS (italienische nr. 1), che al posto dei caratteri runici sul colletto aveva un fascio, e pare esistesse anche uno stemma da braccio.
A differenza di altri reparti stranieri di SS, gli italiani erano prevalentemente equipaggiati con abbigliamento nazionale.

Occhio però che credo che lo Heer non avesse potere sulle Waffen SS (mi pare...)

Passo la mano per informazioni piú precise e saluti :-)

EDIT:
Sul colletto destro c'erano di solito i caratteri runici "SS" oppure altri diversi e sul sinistro c'era il grado per gli ufficiali; ora non ho sottomano l'elenco dei gradi, ma mi pare possa essere un SS-Hauptsturmfurer.


[ Modificato da Topo il 19/9/2006 12:12 ]

 skorpio62 :

19/9/2006 13:55
 La foto è presa da un pò troppo lontano comunque i casi sono due:
1) Obersturmfuhrer con due barrette e tre "stellette" (in effetti quadrati),
2) Hauptsturmfuhrer con quattro barrette e tre "stellette".
Ciao Stefano

 skorpio62 :

19/9/2006 14:31
 Come dice Topo c'era la 29^ Waffen Grenadier Division der SS (italienische nr. 1) e la mostrina da colletto riportava un fascio littorio, lo stemma sul braccio era una combinazione di elementi SS e fascisti, cioè era un'aquila che stringeva delle strisce orizzontali.
Fino al 15 Giugno 44 il fondo, sia del colletto che dell'aquila sul braccio erano in rosso successivamente in nero.
Le divise erano le italiane pre 1943, sia continentali che tropicali, con l'aggiunta delle mostrine delle waffen-SS.
La divisione fu formata verso la fine del '43, addestrata in Germania e rimandata in Italia, per la lotta ai partigiani, nel Gennaio del '44 per arrendersi agli americani nel '45.
Le denominazioni di questo reparto sono state:
1^ Italienische Freiwillingen-Verband,
1^ Sturmbrigade Italienische Freiwilligen Legion,
1^ Brigata d'Assalto della Legione SS Italiana
1^ Italienische Freiwilligen Sturmbrigade Milizia Armata
nel settembre del '44 fu denominata appunto 29^ Waffen Grenadier Division der SS (italienische nr. 1).
Ciao Stefano

 FRANCY.RITTER :

19/9/2006 15:01
 Salve a Tutti!!
Cerchero' di essere il piú breve possibile..
Dei volontari (e non) Italiani si riscontravano nelle seguenti divisioni SS...-4a SS , 7a SS, 10a SS, 11a SS,12a SS, 16a SS, 17a SS ,24a SS, 28a SS,ssSw.Pz.Abt-501 ed alcuni erano sotto gli ordini del famoso Otto Skorzeny e forse , ma io non credo , nella Sturmbrigade"Dilrlewanger" . La 29a era la seconda divisione delle WAFFEN-SS con questa numerazione (per questo il suffisso "Italienische") perchè la prima con il 29 era la famigereta "KAMINSKI"(29. Waffen-Grenadier-Division der SS russische Nr. 1 .poi sciolta).
Quando fú creata la Italienische-Freiwilligen-Legion ( dal settembre??? 1944 1. Sturmbrigade Italienische Freiwilligen Legion (Waffen-Grenadier-Brigade der SS Italienische Nr. 1) con volontari fascisti a Debica (Polonia) l'unita' non aveva il permesso di portare le rune bianche in campo nero ma solo delle mostrine con gradi SS e sfondo rosso, e l'aquila non aveva tra le zampe una svastica ma un fascio littore.

Finitol'addestramento due battaglioni il SS Füsilier Battalion 29 "Debica" ed il Grenadier Regt. 81 "Vendetta" furono mandati sul fronte di Anzio e Nettuno, perdendo il50% degli effettivi.
Visto il coraggio dimostrato lo stesso Himmler in persona elogio' queste due unita' dando un encomio, la nomina sul bollettino di guerra Tedesco del coraggio dimostrato dagli Italiani , ed il privilegio di fregiarsi delle rune originali delle SS,ma solo ai due battaglioni che parteciparono a quei combattimenti.
Altri indossarono come mostrina le tre frecce (o dardi) che ricordava i vesilli dei volontari Italiani che partirono per la guerra civile Spagnola.
Qui sotto Obersturmfuhrer Pio Filippani Ronconi notare l'elmetto Tedesco e la divisa Italiana .

Molti non ebbero nessuna runa in campo.Per quanto riguarda il fascio littore nella mostrina ne furono trovate molte a Dachau ,dove vi era la produzione, ma non si sa' se furono effettivamente distribuite.


[ Modificato da FRANCY.RITTER il 19/9/2006 15:10 ]

 FRANCY.RITTER :

19/9/2006 15:07
 Per quanto riguarda i gradi sono d'accordo con Skorpio , o è un Obersturmfuhrer o un Hauptnsturmfuhrer .
Nella scheda mancano i gradi maggiori.
http://img169.imageshack.us/img169/1176/gradisswaffenssjp0.jpg

[ Modificato da FRANCY.RITTER il 19/9/2006 15:12 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:30 ]

 sherman :

19/9/2006 15:38
 Per completare la risposta a Stefano (Stefanca).
Gli italiani furono inquadrati sia nella Wehrmacht (forze armate tedesche, composte da Heer, esercito, Kriegsmarine, marina da guerra, Luftwaffe, aviazione militare), sia nelle SS, sia nella Polizei. Le tre organizzazioni erano indipendenti tra loro, anche se a volte, come avvenne spesso sul fronte italiano, potevano avere un comando unico.
Questi militari italiani, spesso volontari, possedevano gradi e Soldbuch (libretto personale di identificazione e pagamento) tedeschi. Per uniformi, armi e altri equipaggiamenti occorre vedere unità per unitá .
Saluti,
Daniele

 stefanca :

19/9/2006 16:09
 Grazie a todos finalmente ho capito alcune cose, soprattutto che i miei figurini pure se in alta uniforme e con il cappello sono tutti soldati semplici, visto che non gli dipingo mai nessun grado o altro. Adeeso almeno ci starò piú attento.

 Barbarigo :

19/9/2006 16:26
 Mi permetto di correggere alcune inesattezze uniformologiche che avete riportato:

Quote:

Topo ha scritto:
Si, esisteva la 29° Waffen grenadier division der SS (italienische nr. 1), che al posto dei caratteri runici sul colletto aveva un fascio, e pare esistesse anche uno stemma da braccio.


Quote:

skorpio62 ha scritto:
Come dice Topo c'era la 29^ Waffen Grenadier Division der SS (italienische nr. 1) e la mostrina da colletto riportava un fascio littorio, lo stemma sul braccio era una combinazione di elementi SS e fascisti, cioè era un'aquila che stringeva delle strisce orizzontali.
Fino al 15 Giugno 44 il fondo, sia del colletto che dell'aquila sul braccio erano in rosso successivamente in nero.


Sul bavero della giacca erano applicate le mostrine romboidali di tipo tedesco; la mostrina sinistra portava il distintivo di grado, mentre la mostrina destra avrebbe dovuto portare le iniziali runiche delle SS (norma in realtà quasi sempre disattesa dagli Italiani); dopo il giugno '44 sulla mostrina destra avrebbe dovuto trovare posto un fascio littorio, che non fu però mai adottato (mostrine di questo tipo se ne vedono in commercio moltissime, quasi tutte false). Il I battaglione del I reggimento aveva invece sulla mostrina destra un distintivo identico a quello del Raggruppamento "Frecce Rosse" che aveva combattuto in Tunisia nel 1943. Gli ufficiali superiori avevano i distintivi di grado su entrambe le mostrine.
I distintivi di grado erano portati anche sulle controspalline, di tipo tedesco delle Waffen SS.

Sulla manica sinistra della giubba veniva portata un'aquila in stoffa ricamata in canutiglia dorata o argentata, simile, nel disegno, a quella del berretto. Inizialmente, al posto dell'aquila era previsto che sulla manica sinistra della giubba venisse cucito uno scudetto indicante la nazionalità (prassi in uso presso i reparti delle SS degli altri Paesi europei). Ne furono pensati e realizzati diversi modelli in tessuto, che non furono praticamente mai utilizzati (sono riportati in ordine cronologico d'uso):


- Tricolore posto diagonalmente, contornato di nero;

- Tricolore posto verticalmente, contornato di nero;

- Come il precedente, con l'aggiunta di un fascio in rayon giallo al centro (mai adottato);

- Scudetto sagomato con tricolore orizzontale, contornato di nero, con la scritta "ITALIA" in argento nel cartiglio superiore

- Scudetto in panno nero, con al centro un fascio littorio e una filettatura perimetrale, entrambi in filo di rayon giallo.

Al centro del berretto rigido era cucita un'aquila dorata con ali spiegate e con fascio littorio (e non righe oprizzontali...) tra gli artigli (simile a quella della bandiera della R.S.I.). Talora fu cucita anche sul lato sinistro del berretto a busta (in filo argentato o in metallo); sul fronte dello stesso era posto il teschio metallico, adottato da tutte le SS (Totenkopfabzeicher).

Aquila metallica proveniente dalla mia collezione (probabilmente è una buona riproduzione dell'immediato dopoguerra):



Molti dei distintivi he generalmente sono indicati come "mai adottati" fanno parte dei cosidetti "Dachau Findings"; sembra che quando fu liberato il campo di Dachau furono trovate tonnallete di distintivi destinati ai reparti tedeschi, prodotti dagli internati); tra questi vi era un cospicuo bottino di fregi delle SS italiane (mostrine e scudetti). A distanza di sessant'anni non si è stati ancora in grado di appurare la veridicità di questa notizia, forse si trattò di una storia messa in circolazione a buona posta, per smerciare tonnellate di falsi distintivi, perchè per i soldati americani era premio ambito portare a casa dei souvenir della campagna europea:



Paolino

 MArco Alpozzi :

19/9/2006 16:27
 tempo fa navigando ho trovato questa foto su di un sito che non ricordo... :-?

sono SS inglesi...


da quello che so, questa unitá , non fu molto usata, in quanto erano pochi, e molto indisciplinati, specialmente il loro comandante.

dovreia vere altre foto..appena trovo posto!! :-D

 Barbarigo :

19/9/2006 16:36
 Qualche altra foto di volontari italiani.

Questo porta sul berretto l'aquila tedesca:








manifestazione a mariano comense, nel corso della quale furono consegnate numerose decorazioni(Graziani passa in rassegna l'unitá ):


Pparte di una celebre fotografia di propaganda, serventi di un pezzo da 47/32:



Paolino

 skorpio62 :

19/9/2006 16:59
 Non masticando molto l'inglese ricorro ad un traduttore on-line che mi ha traslato fasces con righe (in effetti era sbarre)...certo che a pensarci un momento era palese che era fascio!!! :oops: :oops: :oops:
Ho provato a fare il contrario e fascio l'ha tradotto con bundle, qualcuno che "spik inglish veri uell" mi potrebbe chiarire qual'è il termine esatto?
Comunque la fonte è The Italian Army 1940-45 (Osprey). Ciao Stefano

 FRANCY.RITTER :

19/9/2006 17:13
 Complimenti per le foto caro Paolino ;-) e Marco mi hai letto nel pensiero perche' la prossima unita' su cui volevo scrivere era proppio il propagandistico"Britiske frikorps".
Ringraziamenti a Adrian Weale per la documentazione.







Leggete sú questa fotocopia di un soldbuch la provenienza di questo sottufficiale del Britiske frikorps". !!!

 FRANCY.RITTER :

19/9/2006 17:45
 Il Britisches Freikorps fú formato nel gennaio del 1943 con il nome di "Legione San Giorgio" ed era composto da uomini provenienti da quasi tutto il commowelt.Il comandante della Legione era John Amery ( arresosi a Milano nel 1945) figlio di Leopold Stennet Amery, che era segretario di stato in India durante il gabinetto di guerra di Winston Churchill . Nel Gennaio 1944 la legione cambiò nome in Britisches Freikorps i menbri di questa unita' erano circa una trentina (inclusi 3 Canadesi, 3 Australiani, 3 Sud Africani e 1 Neo Zelandese). L'unita' fú aggregata al dal Gennaio 1944 al Marzo 1945 al III.SS,Panzerkorps ed alcuni elementi combatterono nella
11a.Freiwilligen.Panzergrenadier.Diviisonen "Nordland".Himmler appronto' per questa unita' tutta una serie di fregi , come i tre leoni di San Giorgio sul colletto, lo scudo con la bandiera Britannica da braccio e la fascetta con la scritta "British Free Corps".

Sulla estrema sinistra Kenneth Berry e sulla estrema destra Alfred Minchin il nome dell'SS-Sturman al centro lo' ignoro.
http://img126.imageshack.us/img126/3995/britishgrrg4.jpg

[ Modificato da FRANCY.RITTER il 20/9/2006 14:01 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:32 ]

 Marcello G. Novello :

19/9/2006 20:04
 Una curiositá : la mostrina destinata agli italiani che avrebbe dovuto essere introdotta nel 1944 o dopo recava il fascio littorio (non littore, perchè littore?) e non il fascio repubblicano. La differenza sta nel fatto che il fascio littorio è costituito da un fascio, appunto, di verghe alle quali è unita, legata esternamente, una scure il cui apice è una testa ferina. Questo fascio è tipico del periodo, diciamo così, regio. Il fascio repubblicano, che sarebbe stato piú opportuno per mostrine da usarsi nella Repubblica Sociale Italiana, era costituito da una scure centrale circondata da verghe affastellate in spire concentriche.

Non facciamo di tutti i fasci un fascio :-D

P.S. Teufel di un Francy Ritter... che topic interessanti che armi!!!

[ Modificato da Marcello G. Novello il 19/9/2006 20:07 ]

 MArco Alpozzi :

19/9/2006 22:00
 




e che dire di questi...
quelli che oggi tutti conoscono come leoni morti, grazie al racconto si Saint-Paulien..
la divisione Charlemagne

 Barbarigo :

20/9/2006 08:28
 Quote:

skorpio62 ha scritto:
Comunque la fonte è The Italian Army 1940-45 (Osprey).


Ti consiglio però il libro di Rosignoli o i "mitici" di Sparacino. Quello della Osprey è proprio striminzito in fatto di contenuti...

Quote:

FRANCY.RITTER ha scritto:
Complimenti per le foto caro Paolino ;-)


Gracias, amigo. Se vuoi ne ho altre... te le posso spedire... ;-)

Quote:

Marcello G. Novello ha scritto:
Una curiositá : la mostrina destinata agli italiani che avrebbe dovuto essere introdotta nel 1944 o dopo recava il fascio littorio (non littore, perchè littore?) e non il fascio repubblicano. La differenza sta nel fatto che il fascio littorio è costituito da un fascio, appunto, di verghe alle quali è unita, legata esternamente, una scure il cui apice è una testa ferina. Questo fascio è tipico del periodo, diciamo così, regio. Il fascio repubblicano, che sarebbe stato piú opportuno per mostrine da usarsi nella Repubblica Sociale Italiana, era costituito da una scure centrale circondata da verghe affastellate in spire concentriche.


Marcello, un'ottima precisazione la tua, anche se, come ben sai, si nutrono forti dubbi sull'autenticità di tale materiale...

Paolino

 FRANCY.RITTER :

20/9/2006 13:59
 Per la 33. Waffen-Grenadier-Division der SS Charlemagne
(französische Nr. 1) dovrete attendere un po' sia perche' e' una divisione dalla storia interessante e particolare sia perche....in questi giorni ho poco tempo" .
I soldati Francesi con equipaggiamento Tedesco nella foto a colori, fanno parte della LVF Legion Volontaire Francaise (Heer) ,fulcro poi della divisione Waffen-SS Francese . Visto l'interesse suscitato e la vastita' dell' argomento sui volontari stranieri nelle Waffen-SS ,mi ci vorra' un po' di tempo per organizzarmi bene, ma vi saranno alcune sorprese (spero gradite) come ad esempio, i volontari Tibetani (sempre Waffen-SS)che combatterono a Berlino ....

Sotto ancora un Tenente della LVF notare il tricolore Francese sull'elmetto e la manica.


Sotto volontari Francesi della"Charlemagne" in Polonia, notare lo scudetto Francese ora sul braccio sinistro è l'araldica sulla divisa tipica delle Waffen-SS.

 FRANCY.RITTER :

21/9/2006 09:14
 La 33te Waffen Grenadier Division der SS Charlemagne fu costituita ufficialmente il 2 febbraio 1945 dall'originaria Waffen-Grenadier-Brigade der SS Charlemagne; nei fatti nell'autunno del 1944 il Governo di Vichy d'accordo con il Comando tedesco aveva iniziato il reclutamento di Francesi per la costituzione di una brigata, molti di questi volontari provenivano dalla gia' LVF (poi nel 1943 Französisches SS-Freiwilligen-Grenadier-Regiment ) dalla Todt, Kriegsmarine, NSKK, Flak.Nell'inverno dello stesso anno, la brigata o meglio Sturmbrigade, aveva raggiunto una forza approssimativa di 7.500 uomini.

Il 25 febbraio 1945 ancora in pieno addestramento la divisione fu destinata al Gruppo d'Armate Weichsel, e trasferita ad Hammerstein in Pomerania per fronteggiare l'attacco del 1. Fronte Bielorusso. La divisione fu pertanto divisa in tre gruppi di combattimento: uno comandato dal generale Krukenberg, fu trasferito a nord lungo la costa del Baltico dove in seguito fu evecuato verso la Danimarca e trasferito in riserva a Neustrelitz nel Meclenburgo; il secondo, al comando del generale Puaud fu impiegato per fronteggiare l'offensiva invernale sovietica ma venne totalmente distrutto; il terzo gruppo, infine, dopo aver combattuto duramente contro le truppe sovietiche fu trasferito dietro le linee tedesche: alla fine di questi durissimi combattimenti su 7.500 uomini ne erano sopravvissuti solamente 1.100.

Il 24 aprile del 1945 il comando divisionale ricevette un telegramma urgente proveniente dalla Cancelleria di Berlino con la richiesta di trasferire nel piú breve tempo possibile quanti piú uomini nella capitale tedesca; vennero immediatamente approntati alcuni camion, ma un decina di essi (circa 300-330 uomini), a causa della frammentarietà degli ordini si recarono a Nauen proprio poche ore prima che la città venisse circodandata dalle truppe sovietiche. Le restanti unità insieme con i resti della divisione "Nordland" furono organizzate per fronteggiare l'imminente attacco russo, per partecipare all'ultima battaglia che doveva svolgersi in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale: la Battaglia di Berlino dimostrando un coraggio assoluto davanti al fato gia' scritto dai bobardamenti Russi.Un gruppo di 12 soldati si arrese dopo aver finito le munizioni in combattimenti (vicino a Neuen) il 2 Maggio agli Americani , furono trasferiti a Bad Reichenhall dove attesero l'arrivo del generale Leclerc con la sua 2a Divisione . Il Generale interrogo personalmente i soldati , e alla domanda : Perchè avete portato le uniforme Tedesche? si senti' rispondere :Perche' voi portate quelle Americane ? .Bene i dodici dopo la risposta furono fucilati suò posto per alto tradimento.

La divisione fece uso di una bandella da polso con la scritta "CHARLEMAGNE" in caratteri latini

 Topo :

21/9/2006 11:11
 Complimenti per la precisione e per la competenza; mi ha incuriosito lo stemma da elmetto col tricolore francese:
di norma non era una coccarda circolare?

Saluti :-)

 FRANCY.RITTER :

21/9/2006 12:02
 Grazie mille Topo...ma potrei essere molto piú preciso , solo che non voglio dilungarmi troppo e annoiare e poi non ho tanto tempo da spendere(purtroppo!!!) . Comunque per qualsiasi cosa basta chiedere e cerchero' di dare una risposta (sensata :-P ) alla vostra richiesta . Il simbolo circolare Francese (esercito,aviazione) non era in uso perchè soppiantato dall'uso dello scudetto con i colori nazionali ( per quanto riguarda LVF ) per uniformarsi all'araldica Tedesca.La cosa era abbastanza rara sia nella Heer (x esempio i Croati) che nelle WaffenSS tanto che si riscontrano in pochissimi altri volontari ,come i volontari Spagnoli e Italiani .


Sotto il Generale Leclerc con il gruppo catturato dagli americani della Charlemagne prima di essere fucilati, .Ironia della sorte questi uomini che combatterono all' est furono fucilati mentre i volontari che parteciparono al massacro di Oradur sur Glen assieme ai tedeschi ,finita la guerra furono scarcerati in brevissimo tempo .


http://img219.imageshack.us/img219/6571/leclerc02hh3.jpg

[ Modificato da FRANCY.RITTER il 21/9/2006 14:09 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:34 ]

 FRANCY.RITTER :

21/9/2006 14:56
 La Charlemagne tra le sue file ebbe soldati alquanto speciali visto che si arruolarono anche persone di religione Ebraica ,circa 12!!! riuscendo una volta arruolati a far perdere le loro tracce , , risulta anche la presenza di un soldato di nazionalità Giapponese .

 MArco Alpozzi :

21/9/2006 15:22
 bhe, che dire..
COMPLIMENTI!!

preciso, e ricco di info...

complimenti...

bhe...io rimango in attesa di ulteriori delucidazioni sulla charlemagne...
è una delle divisioni che piú mi affascina... :-D

nauralmente prenditi tutto il tempo che vuoi... ;-)

[ Modificato da MArco Alpozzi il 21/9/2006 15:24 ]

 FRANCY.RITTER :

21/9/2006 16:26
 Grazie!!
Farò del mio meglio per non deludere nessuno...il mondo di volontari stranieri nelle Waffen-SS e nella Whermacht è molto vasto, e molto interessante dal punto di vista storico .

Sotto un Obersturmfuhrer della divisione di volontari Ungheresi 22. SS-Freiwilligen-Kavallerie-Division der SS Maria Theresia. Notare il patch del colletto che rappresenta un fiordaliso .

http://img231.imageshack.us/img231/1651/mtrk4.jpg


Un volontario Svizzero nelle file delle Waffen-SS è l'Hauptsturmfuhrer Dr. Franz Riedweg ,che fini' il suo servizio come Sturbanfuhrer (maggiore) in un AMT (SEZIONE) per il reclutamento nelle Waffen-SS.
http://www.aberjonapress.com/catalog/wss/images/p62_riedweg.jpg

[ Modificato da FRANCY.RITTER il 21/9/2006 17:21 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:35 ]

 MArco Alpozzi :

21/9/2006 18:22
 e mentre ci sono, ecco i somboli delle divisioni fino ad ora citate:




33. Waffen-Grenadier-Division der SS Charlemagne




22. SS-Freiwilligen-Kavallerie-Division der SS Maria Theresia




29° Waffen grenadier division der SS (italienische nr. 1)




14. Waffen-Grenadier-Division der SS (ukrainische Nr. 1) Galicia

[ Modificato da MArco Alpozzi il 21/9/2006 18:26 ]

 FRANCY.RITTER :

21/9/2006 18:51
 Grazie Marco avevo sempre in mente di mettere i simboli...e puntualmente mi sono scordato .
A volte aggiungo delle foto come stimolatori di curiositá , per seguire l'evolversi di questa "raccolta" .
Sulla 22. SS-Freiwilligen-Kavallerie-Division der SS Maria Theresia l' approfondimento sara' un po' piu avanti...comunque è in arrivo la foto di un cappellano militare della "CHARLEMAGNE" .....e se trovo anche qualche nota biografica.

 MArco Alpozzi :

21/9/2006 23:04
 ottimo ottimo!!!!

attendo con ansia...

per i simboli..
in linea di massima li ho tutti, piú qualceh cosa delle SA

 Vito Zita :

22/9/2006 00:41
 Faccio una domanda da profano di uniformi tedesche a proposito di una immagine precedente:

E' da considerare una uniforme da combattimento??

In genere sono abbastanza critico su cose a me piú vicine come l'uniformologia del Regio Esercito per qualitá , consistenza, resistenza, praticità dei materiali usati. Ma una cosa devo ammettere delle nostre uniformi: aver voluto adottare una uniforme mod. 40 con l'applicazione di gradi di forma ridotta (bellici appunto), l'abolizione degli scudetti metallici divisionali (in verità con l'ordinamento prededente) rendevano l'uniforme piú consona al combattimento e a non permettere al nemico un immediato riconoscimento. Questo soldato tedesco mi sembra così carico di fregi e mostrine mi sembra un controsenso rispetto alla scelta operata da noi.

Saluti

PS Le foto che ci mostri sono davvero molto belle, così come sono molto interessanti le tue discussioni. Complimenti

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:37 ]

 FRANCY.RITTER :

22/9/2006 14:56
 Ciao Vito!!
Cè' da dire che questa è una foto di propaganda ,e la posa di questi Inglesi se notate è fatta apposta per FAR risaltare i vari fregi, però caro Vito hai fatto una domanda molto interessante perchè nel caso non vi fossero stati "Smoke", parka o divise mimetiche (molto diffusi nelle Waffen-SS) si sarebbe dovuto combattere cosi' , previa rimozione della cravatta (in questo caso) ,e della croce di cavaliere. A scopo esemplicativo ti faccio vedere la foto di questo Sturmmann della Totenkopf ... e vero che è in posa ma è con la sua giacca M43 e braghe DOT44 e con la bandella da polso con il teschio............questa combinazione non era affatto insolita.


http://img55.imageshack.us/img55/6066/totenkopfsoldier02yr9.jpg

[ Modificato da FRANCY.RITTER il 22/9/2006 15:01 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:38 ]

 Kruaxi :

23/9/2006 04:18
 Un campo particolarmente vasto ed interessante, assolutamente da approfondire, è quello delle SS mussulmane. E' noto come, in chiave anti inglese ed anti francese (nonchÈ antisovietica), fin dagli anni 30 l'intero mondo arabo dimostrò grande simpatia e trasporto per l'ideologia nazional socialista (con il valore aggiunto dell'antisemitismo), fornendo poi durante la seconda guerra mondiale un apporto non indifferente alla causa dell'Asse con la propaganda (esemplare il caso del Gran Mufti di Gerusalemme, Haji Amin Al-Husseini, tra le altre cose impegnato attivamente come testimonial arabo dalle frequenze di radio Berlino; Al-Husseini è riconosciuto inoltre come uno dei fondatori-ideologi del ben noto partito Baath...) e con un numero elevato di volontari, variamente inquadrati nella Wermacht e nelle SS. Volontari provenienti da tutto il mondo mussulmano, dal Magreb all'attuale Pakistan. Un paio di esempi al volo fra i tanti: la 13° Gebirg-Division 'Handschar' delle Waffen SS, costituita da mussulmani bosniaci, e la Gebirg-Division SS 'Skanderberg', albanese.

Credo varrebbe la pena approfondire: chi ha materiale fotografico, etc ?

Salute e Latinum per tutti !

[ Modificato da Kruaxi il 23/9/2006 4:21 ]

 FRANCY.RITTER :

23/9/2006 08:38
 Grazie Kruaxi per l' introduzione all' argomento sui volontari musulmani... anche questivolontari verranno presi in esame tra poco.... e non ti scordare della divisione 23. Waffen-Gebirgs-Division der SS Kama (kroatische Nr. 2) composta ache lei da volontari musulmani e dalla vita assai breve, solo qualche mese .

Sotto il Gran-Mufti Haji Amin Al-Husseini con il comandante della Handschar SS-Gruppenführer Karl-Gustav Sauberzweig .

http://img215.imageshack.us/img215/7497/granmufti01ll6.jpg

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:39 ]

 FRANCY.RITTER :

23/9/2006 09:13
 Rimanedo in ambito religioso.....
Per il cappellano della "CHARLEMAGNE" scusate ma la fonte che ho contattato si è rifiutato al' ultimo di spedirmi la foto..e senza spiegazione:-? ..rinnovo le mie scuse. :-(
Comunque erano due (naturalmente cattolici) ,Monsignore Jean Mayol de Lupe e Monsignore AbbÈ Verney detto mickey .
I due erano gia' presenti nella LVF e transitarono poi nella CHARLEMAGNE .

Sotto un cappellano Cattolico della "Galicia" (notare il soldato a fainco con l'aquila delle SS sul braccio) mentre professa il Sacro rito dellla messa, nella divisione erano presenti piú cappellani Cattolici che ortodossi.

http://img122.imageshack.us/img122/2294/preteukrainolb9.jpg








Sotto numeri di membri delle SS comprese le SS-TV e SS-VT, divisi in credo religioso.(1937)
Evangelicil 110,531.
Cattolici.38,810.
Credenti in Dio* 34,369.
Altri.407.



*Nella scheda per entrare nelle Allgemeine-SS e nelle Wffen-SS esisteva questa formula per non fare distinguo tra le varie fedi .







[ Modificato da FRANCY.RITTER il 23/9/2006 9:43 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:40 ]

 FRANCY.RITTER :

25/9/2006 17:35
 Salve a tutti!!
Visto l'argomento trattato poco tempo fa' ecco alcune foto delle Waffen-SS Italiane...

Sotto il Waffen-Obersturmbnanfuhrer Armando Biorleo mentre parla con il SS-Sturmbannfuhrer Luis Thaler, notare il colore diverso delle mostrine.


http://img204.imageshack.us/img204/6309/armandobiorleobx7.png





[ Modificato da FRANCY.RITTER il 27/9/2006 8:32 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:40 ]

 MArco Alpozzi :

25/9/2006 18:05
 foto davvero interessanti come sempre!!!

 MArco Alpozzi :

26/9/2006 08:29
 

che mostrine sono??

sembrano quelle della prima guerra...
:-?

 FRANCY.RITTER :

26/9/2006 11:23
 Molto ma molto interessante Marco. Potrebbe essere del Aufklärungsabteilung 158 uno dei pochi reparti ad avere i Totenkopf del Duca di Brunswik, diversi da quelli della Panzerwaffe......... ma potrebbe essere anche una personalizzazione, i bordi azzurri in questa foto colorizzata indicano l'appartenenza a un reparto di sussistenza (sempre che i colori siano giusti) ma i bordi dei Totenkopf e delle spalline sono di un reparto corazzato o di artiglieria il ( il rosa od il rosso non si distinguono bene).

Altri reparti della Heer con i Totenkopf "Brunswik" anche sul berretto sono il Infanterieregiment 17 , e il Kavallerieregiment 5*.

*Dal Gennaio 1944 fú usato il Totenkopf del Generalfeldmarschall v. Mackensen molto simile a quello in uso nella panzewaffe.



Notare i vari teschi...

August von Mackensen



Sotto Rittmeister ( capitano)del Kavallerieregiment 5.

http://www.pzaufkl.de/images/totenkopf1.jpg


Sotto divisa da sott'ufficilae dell' Infanterieregiment 17 .

http://www.pzaufkl.de/images/totenkopf2.jpg


Sotto divisa da Untersturmführer d'artiglieria delle Waffen-SS

http://www.pzaufkl.de/images/totenkopf3.jpg



[ Modificato da FRANCY.RITTER il 26/9/2006 11:35 ]

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:45 ]

 Barbarigo :

26/9/2006 11:53
 Francy, grazie per le belle foto delle SS italiane!

Paolino

 FRANCY.RITTER :

26/9/2006 15:20
 Grazie Paolino.... ;-)



[ Modificato da FRANCY.RITTER il 27/9/2006 9:19 ]

 FRANCY.RITTER :

26/9/2006 15:36
 Prossimo... I volontari Spagnoli della divisione "AZUL" nelle WAFFEN-SS.

http://img172.imageshack.us/img172/715/3740ps6.jpg

[ Modificato da Vito Zita il 27/9/2006 23:42 ]

 Vito Zita :

27/9/2006 23:50
 Ho deliberatamente tolto molte delle immagini postate da FRANCY.RITTER perchè è vero che è legale "copiare" fino al 15% di un testo ma in ogni caso la ridistribuzione è comunque proibita.

Lo scopo è difendere M+. Rimangono attivi i link verso le immagini, quindi sono in ogni caso fruibili

Ringrazio tutti gli utenti per la comprensione.

Saluti

 FRANCY.RITTER :

28/9/2006 09:07
 Ti chiedo scusa Vito, non volevo creare alcun problema a te e a questo bellissimo sito , ma preciso comunque che tutte le foto publicate da me prese da alcune riviste ,non sono state usate per scopo di lucro , ma solo a scopo illustrativo .
Alcune foto fanno parte del mio archivio e alcune ,previa autorizzazione, fanno parte di collezioni private( e sempre menziono il propietario ) di "amici", e cerchero' di usare il piú possibile queste.
Ripetendo le mie scuse a tutti ,saluti da Francesco.

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