Forum : Storia moderna

Soggetto : L'arma che uccise Mussolini

 Barbarigo :

 5/8/2004 13:18
 http://www.ansa.it/fdg02/200408042113160370/200408042113160370.html

Un paio di considerazioni.
1) perchè Audisio, che sempre si fregiò con orgoglio dell'etichetta di "esecutore" del duce mandò l'arma in Albania (un posto da cui, a quel tempo, difficilmente si sarebbe potuta richiedere e riavere indietro? Per allontanare da sè la responsbilità (mi pare strano, visto che ne era orgoglioso)? Perchè sapeva che non era l'arma con cui era stato giustziato Mussolini?
Giova ricordare che ci sono almeno 4 versioni relative alla morte di Mussolini e quella del colonnello Valerio pare essere una delle meno affidabili (in quanto sembrerebbe che Valerio fu "l'uomo simbolo" scelto dal PCI da utilizzare per fargli ricoprire tale ruolo.

2) SE NON RICORDO MALE, dal corpo di Mussolini non furono estratti bossoli nel corso dell'autopsia, quindi dovrebbe essere l'arma con cui FORSE fu ucciso Mussolini;


Che ne dite?
Paolino

 worf359 :

 5/8/2004 15:48
 Chè forse la verità su come andarono effettivamente i fatti,non la sapremo mai Ricordo chemio nonno anche lui partigiano mi raccontava quando ero bambino chè di versioni sulla morte di Mussolini e del mitra con cui fú ucciso,giravano storie al limite delle leggende popolari.

 Barbarigo :

 5/8/2004 16:07
 Concordo con te, la verità difficilmente verrà fuori, i protagonisti che ancora sopravvivono parlano poco e in modo "confuso". Penso che faccia ancora ancora comodo ad alcuni mantenere viva la vulgata della storia della morte di Mussolini così come è sempre stata tramandata.

Ma tralasciando l'argomento spinosissimo dell'uccisione del Duce, vorrei sapere cosa ne pensate a riguardo della storia di questo mitra.
Paolino

 Francesco Tedeschi :

 5/8/2004 16:51
 Mah! E' la dimostrazione di come la verità su certe cose sia ancora al di la di venire.......
L'arma è un mitra di fabbricazione francese, usato come preda bellica, specie durante la RSI. Devo documentarmi per essere piú preciso.
Sul fatto che questa sia l'arma fatale ho dei dubbi, il che è una cosa ovvia, dato che se ne dicono di tutti i colori su Mussolini.....
Gossip estivo su un ferro da sparo d'annata......
L'unica cosa certa che tutti avevano interesse a vederlo morto, piú di tutti gli americani e inglesi.
Se costoro avessero voluto prenderlo vivo lo avrebbero fatto, ma Mussolini conosceva verità troppo scomode per essere rese note; una Norimberga italiana non avrebbe giovato alla causa, quindi una morte voluta, liberatoria per tutti, con tanto di prova del nove a piazzale Loreto, ludibrio incluso.........

 Vito Zita :

 5/8/2004 18:27
 Mah! Di domande ce ne sarebbero tante...
Perchè Audisio avrebbe mandato l'arma in dono alle autorità albanesi? ''A testimonianza della mia profonda ammirazione per l'eroico popolo albanese, vi invio in dono l'arma con la quale il 28 aprile 1945, venne giustiziato il criminale di guerra Benito Mussolini, per ordine del Comando Generale dei partigiani italiani'' Che rapporto intercorreva fra lui e loro?
Zeqo, noto storico albanese, ho sempre da risentirlo nominare. ''Il mitra e' sempre stato esposto al Museo fino al 1991 quando il padiglione riservato alla seconda guerra mondiale e' stato chiuso per essere ristrutturato'' e ce lo viene a dire adesso? Cui prodest? "Adesso che sono venuti alla luce nuovi fatti e documenti, l'arma con cui Mussolini fu fucilato ha ripreso il suo valore e sara' presentata anche al pubblico il prossimo novembre, all'occasione del 60-esimo anniversario della liberazione dell'Albania dall'invasione nazi-fascista." Che sia questa la manovra pubblicitaria? A me sembra che in Albania abbiano ben altri problemi da affrontare...
"Ma in un altro articolo pubblicato oggi su un quotidiano di Tirana, viene scritto che un partigiano albanese, Xhavit Qesja, membro del gruppo che esegui la fucilazione di Mussolini, era a conoscenza di tutto ''il tragitto'' percorso dall'arma fino in Albania. In un intervista al quotidiano, Ilir Qesja, il figlio del partigiano ormai morto, racconta di disporre, oltre che dei racconti del padre, anche di documenti che vorrebbe ''rendere pubblici in un altro momento''. Ilir si limita ad affermare soltanto: ''quell'arma fu portata in Albania da mio padre''.
Vedremo se in futuro questi documenti verrano portati anche a nostra conoscenza...

Saluti

 Francesco Tedeschi :

 5/8/2004 21:47
 Per la storia, il ferro da sparo d'annata è un mitra di fabbricazione francese, modello MAS 38, ottima arma prodotta anche durante la guerra per le forze di occupazione tedesche e da queste passata anche alle forze armate della RSI. Aveva solo un difetto, il calibro, che era il 7,65 mm. lungo, poco efficace rispetto al calibro 9 mm. parabellum, standard dei mitra dell'epoca e non solo.
A breve distanza, come tutte le armi, era naturalmente letale.....
Sarebbe curioso conoscere i risultati dell'autopsia condotta sul cadavere di Mussolini, per risalire all'arma che lo ha ucciso.....

 izzuB :

 5/8/2004 23:55
 Il testo dell' autopsia è stato pubblicato su Storia del XX secolo nell' ottobre del 1995 in un articolo di Giorgio Pisanò che ricostruisce le fasi della morte di Mussolini. Si parla di cinque colpi calibro 9, provenienti da una pistola, e quattro colpi 7,65 esplosi da un mitra. ciao GiovanniB

 Marcello G. Novello :

 6/8/2004 00:23
 Ho la registrazione di una vecchia puntata di Mixer, condotta dal Minoli, che ricostruisce non solo le ultime ore del Duce, ma anche l'autopsia, ricostruita in studio con un figurante pelato che interpreta il Cavalier Benito Mussolini sul tavolo settico con tanto di ferite e lividi posticci ed anche con un noto patologo legale, mi pare Baima Bollone o qualcosa del genere. Mi pare di ricordare che questi asserisse come alcuni dei fori d'entrata dei colpi inferti alla sagoma del Dittatore dimostrassero l'essere stati sparati su corpo morto, ed anche testimonianze di piú fonti che adesso non sono in grado di citare ricordano come ci fu chi sparò sul Duce riverso in terra in Piazzale Loreto, in quel momento della storia d'italia (e qui la "i" è minuscola non per errore) dove si videro scene che non avrei mai voluto vedere nè sul corpo di Mussolini nè sul corpo di Stalin... Abbandonando questo ramo del mio intervento, vorrei però ricordare che l'Audisio stesso ci rammenta in alcune delle sue varie e talvolta contraddittorie ricostruzioni dell'assassinio di Mussolini che il primo mitra si inceppò e quindi si fece consegnare l'arma di un suo.... collaboratore. Ricordavo d'aver letto che quest'arma fosse un MAB 1938, ma evidentemente ricordavo male. Cercherò, con poca speranza in veritá , le pagine dove ho letto quanto vi ho riportato...

Saluti :-)

 Barbarigo :

 6/8/2004 07:48
 Cari amici, come vedete le verità (piú o meno vere) sono tante. L'anno scorso tra febbraio ed aprile ho letto almeno cinque libri che trattano dell'argomento "morte del duce" e una dozzina di articoli vari. Inutile dire che ognuno raccontava una verità diversa. Per questa pagina di storia forse non si scriverà mai la parola FINE.
Paolino

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