Forum : Diorami

Soggetto : Pasta acrilica

 Lufra :

5/10/2004 17:16
 Guardando un vecchio numero di mezzi corazzati ,dove c'era una recensione di un diorama ambientato a Cassino 1944,con i fallschirmjager e uno Stug 3 Ausf G,mi ha incuriosito una frase detta dall'autore quando spiegava come aveva realizzato l'edificio del diorama."Per simulare l'intonaco cadente ho utilizzato della pasta acrilica"Dopo aver visto il risultato dell'edificio e dell'intonaco cadente(realizzato benissimo)mi chiedo cos'è questa pasta acrilica.Dopo averne visto gli effetti la vorrei utilizzare per la famigerata capanna.Attendol'illuminazione.Ciao :-D ;-)

 Fabio :

5/10/2004 17:35
 Che sia qualcosa di simile al "segreto di cuoco"? A parte gli scherzi, non ho idea di cosa sia, ma credo che utilizzando del semplice stucco tu possa ottenere un risultato paragonabile a quello...
Ciao
Fabio

 crielmodel :

5/10/2004 22:12
 Caro Fabio dissento. Lo stucco, se è a base di gesso, nell'asciugamento tende a "spaccare" creando delle antiestetiche fessurazioni.
Forse, vado a logica in base a quanto conosco, l'artista per "stucco acrilico" intendeva una polvere, tipo gesso ma non gesso, di origine germanica, venduta nei megozi migliori ( Giulio, secondo te chi la può avere a Roma? :roll:) che pur mescolata all'acqua (di quì il termine acrilica) come il gesso non spacca nell'asciugarsi ed è lavorabile per almeno un'ora. :-o

 sharpshooter :

5/10/2004 22:46
 Sarei quasi propenso a credere che sia stato usato dello stucco da pareti steso in veli leggeri. In effetti è una sia una pasta che acrilico... steso dovrebbe fessurare poco...in masse piú corpose tende a crepare.

comunque qualcosa non è stato rivelato, forse perchè un trucco è difficilmente spiegabile per iscritto e meglio spiegato se visto o descritto oralmente???

Io ho provato a usare lo stucco da pareti, ma poi dipingerlo è un casino se si lavora a smalto...assorbe niente o pochissimo il colore diluito

sharpshooter

 Claudio_C. :

5/10/2004 23:17
 Cari amici
Non ricordo bene l'articolo in questione, ma ,grazie a dei lavori fatti in casa, credo di aver avuto occasione di usare ... questa pasta acrilica. È uno stucco a base acrilica che non fessura, molto riempitivo (fessure e buchi fino a 4cm di profonditá ) ed una volta essiccato diventa molto duro (quasi incarteggiabile, almeno sulla parete).
Guarda caso il nome del prodotto da me usato è "Polyfilla", nome citato in altri articoli di modellismo, ed usato per creare terreni od altro. Credo che cmq esistano in commercio anche altri prodotti di nomi e marche diversi.
Si diluisce (ma non troppo) con l'acqua. Per lisciarlo si usa di solito una spatola (od altro utensile) bagnata ... un pò come gli stucchi bicomponenti ...
Spero di essere stato utile
Saluti

 Fabio :

5/10/2004 23:44
 Ammetto la mia ignoranza nel non conoscere il prodotto, ma se allo stucco o al gesso si aggiunge una modica quantità di colla vinilica non si fessura molto facilmente...
Ciao
Fabio

 Siro Marzetti :

6/10/2004 07:56
 La "pasta acrilica" non è altro che un prodotto per artisti, viene/veniva usata come sottofondo ai pittori, sopratutto quando dipingevano su superfici porose, muri, legno etc.
Nel tardo medioevo e nel rinascimento era composta (non ridete) da cenere, calce, uova e in taluni casi veniva aggiunto del grasso amimale.
(cenni storici non miei ma di un amico pittore)

Ora viene venduta in pasta già pronta diluibile in acqua e nel modellismo è ottima per vari usi:
Fissare i tanto famigerati teloni dei carri sui mezzi, preparandoli alla colorazione.
Addirittura con la giusta fluidità aggiungere piccoli particolari quali baffi e basette ai figurini.
Su alcune riviste viene consigliato per lo Zimmerit dei carri tedeschi.

Ciao Siro

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