 Forum : DioramiSoggetto : Diorama IRAQ - M.Bentovoglio |
ivano78 :
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14/9/2004 14:31 |
 La domanda è per Mario Bentivoglio, ma è estesa cmq a tutti.
Ho visto nella galleria un diorama IRAK1991.
Siccome sto per finire un LAV-25 che vorrei ambiantere in IRAK durante D.Storm. Ho sempre pensato ad un diorama "tutta sabbia" ma l'idea dell'asfalto che ho visto nel tuo diorama non mi dispiace affatto.
Potresti indicarmi come lo hai realizzato. Magari anche per la sabbia visto che sono un principiante
Grazie
Ciao
Ivano78 | |
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Mario Bentivoglio : |
14/9/2004 15:24 |
ciao Ivano
grazie mille per la tua domanda .... presto detto....
per il manto stradale ho usato della comunissima carta vetrata grana.....60 .... (sto andando a memoria.... te lo posso confermare domani poichè ho in cantiere un altro diorama 'mastodontico' ambientato in irak 91... sempre con un pezzo di strada....)..... incollata con colla vinilica , dipinta di nero e schiarita con passaggi di grigio scuro molto velati e dry brush con gradazioni di grigio e sabbia chiari....
..per la sabbia .... ho usato la sabbia!!!.... gentilmente offerta dalla città di Riccione.... in quanto la granulometria della sabbia dell'adriatico - almeno in quella zona....- è molto fine... ho usato una comunissima pasta per diorami in polvere....diluita in acqua e colla vinilica con l'aggiunta , per l'appunto... , della sabbia.
a scanso di sgradite sorprese.... ho steso un primo strato di colla vinilica dove posizionare la mistura sabbia\pasta per terreni per essere sicuro della presa e per dare un minimo di movimento al terreno.... dopo circa un'ora ho cominciato a pigiare con un vecchio figurino le impronte delle scarpe dei soldati.
ho incollato un po' di sabbia anche sul manto stradale (il vento del deserto la porta in quantità considerevoli sulla strada...).
il giorno dopo quando tutto è asciutto sono passato alla colorazione con toni di sabbia e lavaggi con colori ad olio per creare profonditá ... poi con un leggero dry brush ho terminato il tutto.
spero di esserti stato d'aiuto e se c'è qualcosa che non ti è chiaro perchè mi sono spiegato male fammelo sapere.... spero di vederti di persona a Novegro al nostro stand (AMB)!
ciao ed un salutone 
mario
[ Modificato da mario bentivoglio il 14/9/2004 15:25 ] | |
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Marcello G. Novello : |
14/9/2004 21:52 |
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Un giorno, passando per una importante piazza della mia cittá , ho visto un vecchio CM80 ex esercito dipinto in giallo ocra e accanto ad esso un gazebo. Una associazione di volontariato reduce dall'Africa aveva esposto delle belle fotografie di un raid umanitario che aveva compiuto proprio con quel camion. In cambio di una offerta davano per contropartita un barattolo di vetro, di quelli da marmellata, con circa 100 grammi di sabbia del deserto. Ce n'erano di almeno 5 tonalità differenti dal sabbia chiarissimo al rosa (ma proprio rosa rosa). Inutile dire che l'ho utilizzata in due o tre dioramini con alcuni miei figurini. E' di grana finissima, quasi vetrosa al tatto, molto fredda se non esposta al sole. Ed è certamente meno ammassata di quella che da noi, per esempio, si utilizza in edilizia. Converrebbe allora, nel caso si utilizzasse quest'ultima, "tagliarla" (passatemi questo ignobile termine) con qualcos'altro che potesse renderla meno... nostrana? Non so come spiegarmi meglio, ma intendo dire che noto una sostanziale differenza tra la nostra rena di tipo, per esempio, fluviale e quell'altra sabbia che è piú somigliante alla polvere di marmo. Come si potrebbe fare? | |
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Fabio : |
14/9/2004 22:03 |
Personalmente, quando ho bisogno di sabbia finissima e "vetrosa" vado a scuola dai miei bimbi e "razzio" quella che usano lì per far giocare i bimbi. La sabbia in questione è polvere di quarzo. Nel caso capitassi, per tua somma sfortuna, in questi luoghi di perdizione, te ne potrei dare un po' da provare...
Ciao
Fabio | |
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Marcello G. Novello : |
14/9/2004 22:18 |
Ma certo, polvere di quarzo. Che poi sarebbe quella delle clessidre. Ma è gialla? Uno dei miei primi diorami cent'anni fa mostrava un Grant che avanzava in un deserto non so piú se di semolino o di polenta (ebbene sì, anche a Reggio Calabria  ) in polvere. Dopo una settimana la muffa arrivava alla torretta. E come fare per evitare che la sabbia vada in giro e per, di conseguenza, non appesantire fisicamente il diorama? Forse sagomare con stucco l'orografia del terreno (si dice così?) e poi, come dicono ad Art Attak, spennellare di colla vinilica e spolverare di sabbia... | |
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Sentinel : |
14/9/2004 22:47 |
r tenere insieme la sabbia senza che voli via basta fare un miscugli tra colla vinilica+acqua e sabbia..
l'ho usata pre un diorama e devo dire che è perfetta!! | |
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Moreno : |
15/9/2004 08:52 |
Per il mio T55 ho usato sabbia naturale mescolata ad acqua e colla vinilica spalmata su un fondo di Das poi dipinta con le tonalità appropriate.
Ciao
Moreno | |
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Gabriele 3b : |
15/9/2004 19:10 |
Scusate l'estemporaneità dell'intervento, ma sono contento di risentire il grande mario...era un po che mancava o sbaglio???vabbè ci si vede al rito satanico del modellista italico, Novegro
adios | |
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Mario Bentivoglio : |
16/9/2004 09:10 |
ciao 3biO
.... tutto ok (o quasi.....).
spero di vederti e conoscerti di persona a Novegro a fine mese.... io ci sarò sia sab che dom allo stand del mio club (l'A.M.B.).
un salutone e a presto
ciao
mario | |
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ivano78 : |
16/9/2004 10:42 |
Grazie a tutti per le risposte, solamente che il "verniciare" la sabbia dopo mi sa che si puo fare solamente con l'aerografo!!? Giusto? Quindi con il pennello niente diorama!!!
O posso usare Sabbia+colla e basta?
A novegro purtroppo niente!!! Mi raccomando fate miliardi di foto!!!!!
Grazie a tutti
Ciao
Ivano78 | |
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Mario Bentivoglio : |
16/9/2004 11:01 |
...tranquillo.... puoi usare benissimo il pennello... basta che i l colore sia abbastanza diluito.... in questo caso ti consiglio di usarlo con la tecnica del lavaggio....
il risultato è garantito.... colori con toni di sabbia un po' scuri e quando tutto è asciutto usa la tecnica del 'drybrush' (pennello a secco.... )
salutoni
mario | |
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