Forum : Diorami

Soggetto : Casa 1/35 wip (Agg. 09-04-13)

 ragazzopazzo :

 27/3/2013 09:15
 Salve a tutti

Sto costruendo una casa in 1/35 per fare un diorama

Per l'occasione mi sono procurarto il kit miniart 35510 french house. Ho scelto quello perche' e' uno dei pochi kit miniart che permettere di costruire una casa completa senza rovine.
Ieri sera ho assemblato uno dei 4 muri  che vedete nella foto sotto




e gli ho affiancato un figurino stessa scala (referenza dragon)
A me sembra che porta e finestre siano un tantino sovradimensionate.
La porta e' alta 74mm che in 1/35 vuol dire una porta di 2.6 metri circa.
Non conosco l'architettura francese dell'epoca, ma quelle volte che sono stato in Francia non mi e' sembrato di vedere case con finestre enormi e porte altissime.
Voi che ne dite?

Saluti

Maurizio

 xiani :

 27/3/2013 11:08
 posso dirti alcune regole che uso io e che mi sono fatto osservando....

casa contadina..........porte e finestre abbastanza piccole

casa padronale, finestre medie e portoni abbastanza grandi......

casa di città .........porte grandi e finestre idem, le porte di accesso, diciamo al condominio....di solito mastodontiche ad arco o con qualche decorazione, mantengono una certa proporzione in altezza\larghezza, le finestre tendono ad essere altissime.....

adesso si costruisce osservando regole piu o meno standard, una volta la dimensione delle finestre era dovuta alla luce che si voleva dentro la casa tenendo conto che la grande dimensione avrebbe poi portato ad un dispendio di calore nella casa stessa (ecco perchè nelle case contadine trovi raramente finestre grandi.....)
questo ciò che la mia modesta esperienza mi porta a dedurre, spero ti aiuti

saluto
Gianni

:-D

 skorpio62 :

 27/3/2013 12:13
 Il kit propone una cosa strana, una casa con finitura rurale ma posizionata in ambito urbano e le aperture sono comunque sovradimensionate; per rimediare un pò la situazione dovresti tagliare la parte bassa (1 cm ) in modo da abbassare l'altezza della porta e i davanzali delle finestre, le aperture però rimangono eccessivamente larghe e qui ci puoi far poco.
Stefano
P.S. per la casa contadina e di città OK per la padronale non sono daccordo; io ci abito in una padronale le finestre sono alte 2 metri e larghe 1,40 mentre il portone d'ingresso è alto 2,50 e, con il sopraluce semicircolare, passa i 3 metri.

 xiani :

 27/3/2013 17:32
 quindi la mia teoria è da correggere solo per quanto riguarda la dimensione delle finestre della casa padronale.......grazie Ste.
:-)

 telonyus :

 28/3/2013 11:59
 Purtroppo questo è il "prezzo" che si paga per usare materiale già pronto! L'ideale è costruirsele con polistirolo o con colate di gesso! :-) per quanto riguarda le dimensioni poi concordo con skorpio! Buon lavoro!

 ragazzopazzo :

 30/3/2013 14:22
 
Quote:
telonyus ha scritto: Purtroppo questo è il "prezzo" che si paga per usare materiale già pronto! L'ideale è costruirsele con polistirolo o con colate di gesso! :-) per quanto riguarda le dimensioni poi concordo con skorpio! Buon lavoro!


Man mano che vado avanti con i lavori, mi sto rendendo conto che hai ragione.
Magari la prossima volta...

Nel frattempo puppatevi ste immagini scattate col mio telefono














E qui sotto col mio amico Franz a farmi compagnia.



L'imbastitura di cui sopra, mi è servita per capire come continuare i lavori.

Ho abbandonato l'idea di costruire il pavimento del secondo piano e di arredare gli interni
Ho abbandonato l'idea di inserla in un diorama.
Tutto questo perchè non ne vale la pena: preferisco dedicare quegli sforzi per una costruzione fatta da me.

Alla prossima

Buon Week end e Buona Pasqua dalla Cina

Maurizio





 skorpio62 :

 30/3/2013 14:34
 Volendo ci potresti provare dei figurini Verlinden che sono un poco più alti.
Stefano

 Andrea :

 30/3/2013 19:06
 Il foro porta potrebbe essere risolto in due modi: o associando una porta ad una finestra fissa sopra, oppure facendo una scala alla base, alzando così il piano di calpestio della casa. Le finestre sembrano spaventosamente grandi... Si potrebbe simulare una loro riduzione creando una cornice di intonaco bella grande, che gira tutto attorno alla finestra. Ad es. con del plasticard....
E poi non chiedete a cosa servono gli architetti... :-D

 ragazzopazzo :

 6/4/2013 12:55
 Eccomi di nuovo qui con il "senza pretese" wippino

Ho accantonato l'idea di inserire la casa in un diorama ambiatato durante la IIWW. Siamo tutti d'accordo che il kit ha i suoi bei difetti (porta troppo alta, finsetre troppo grandi).
Pero' voglio fare esperienza e cosi ho deciso di portare comunque a termine il kit.

Sembra che non stia facendo molti progressi. In realta' c'e' molto lavoro dietro alla costruzione di un kit miniart (per me il primo e l'ultimo)
Non ci sono riferimenti e le superfici di contatto sono molto limitate (ho inserito io dei supporti interni per far rimanere le due facciate di ogni muro a contatto)
Nelle giunzioni delle cornici delle finestre e della porta rimanevano grossi bichi (forse ho sbagliato io a carteggiare) che ho dovuto colmare con colla attack (ritengo che sia ancora il miglior stucco in circolazione) che pero' mi ha preso tempo nel carteggiarlo.

Poi ho dato un paio di mani di primer (semplicemente smalto humbrol dato ad aerografo) che ha impiegato 2 giorni ad asciugare.
E' stata ora del grigio. Ho fatto diversi test e alla fine ho deciso per un medium grey tamyia.

Mentre il grigio asciugava ho assemblato le finiestre e colorato le gelosie (si chiamano cosi?).
Girovangando in internet ho visto che in Francia si usa dipingere le gelosie di blu e le cornici di bianco. E cosi ho fatto (le cornici non sono ancora dipinte)


Ora mi dovete aiutare a continuare !!!!!

Vorrei proseguire in questo modo:
Per i muri per evitare che il grigio di base venga rovinato da successivi trattamenti, vorrei dare del trasparente acrilico (in casa ho solo quello lucido tamiya) per proteggerlo
Successivamente un lavaggio ad olio con un colore scuro, togliedo poi l'eccesso in modo che si scuriscano gli interstizi.
Completata l'asciugatura del lavaggio, vorrei poi dare un'altra mano di trasparente acrilico.
Poi passarei ad un pennello asciutto con del grigio di base schiarito.
Fra lavaggi e pennello asciutto, mi aspetto di enfatizzare la trama dei mattoni.
Dopo aver protetto nuovamente il tutto con altro trasparente acrilico, vorrei eseguire dei passaggi con dei filtri di colori diversi per ogni mattone in modo da rompere la monotonia del grigio di base.

Per le gelosie vorrei semplicemente passare subito con pennello asciutto con tinta di base schiarita, in modo da evidenziare gli spigoli

Per la porta, vorrei creare delle ombraggiature per schiarire il centro dei pannelli come si fa con i mezzi militari e aerei.

Secondo voi faccio bene?

Attendo con ansia i vostri suggerimenti

Saluti







 euro :

 6/4/2013 15:00
  Secondo me fai bene!! ;-)
Aspettiamo il seguito... :-)

 ragazzopazzo :

 8/4/2013 17:55
  Arrieccomi con  un nuovo aggiornamento.
La foto mostra una facciata sulla quale ho passato una mano di lucido acrilico e, ad asciugatura avvenuta, due mani di lavaggio ombra bruciata + nero ad olio. Dopo ogni passata ho atteso mezz'ora e rimosso gli eccessi con una pezza per pulire gli occhiali.
Le cornici delle finestre hanno ricevuto 3 mani di bianco acrilico opaco tamyia.
Le gelosie e la porta hanno ricevuto diverse mani di smalto humbrol azzurro. La porta necessita ancora di un paio di mani. 
Prossio giro: dry brush
Saluti

Foto scattata e caricata con smartphone
Postato da tablet



 xiani :

 9/4/2013 08:32
 costruttivamente potrei consigliarti prima di dare drybrusch...dai diverse cromie alle pietre....è tutto di un unico colore....secondo me devi giocare con diversi chiari e scuri dello stesso colore e aggiungere anche qualche colore differente al grigio di questo muro...
es li stipiti delle finestre e porte li farei in un grigio piu scuro....alcune pietre idem alcune invece tendenti al grigio verde alcune al grigio marrone..

monocromatici saluti
gianni
:-)

 ragazzopazzo :

 9/4/2013 09:28
 Quote:
xiani ha scritto: costruttivamente potrei consigliarti prima di dare drybrusch...dai diverse cromie alle pietre....è tutto di un unico colore....secondo me devi giocare con diversi chiari e scuri dello stesso colore e aggiungere anche qualche colore differente al grigio di questo muro... es li stipiti delle finestre e porte li farei in un grigio piu scuro....alcune pietre idem alcune invece tendenti al grigio verde alcune al grigio marrone.. monocromatici saluti gianni :-)


Ciao Xiani.

Avevo descritto la tecnica che intendo adottare qualche post fa .Avendo ricevuto solo un risposta che mi diceva che potevo proseguire in quel modo, sono andato avanti coi lavori.

L'idea adesso e' quella di dare un dry brush con colore di base schiarito e dopo con dei filitri (rosa, verde, giallo, ocra, marrone) cambiare la tonalita' di ogni pietra.

Se dassi adesso un colore differente ad ogni pietra, dopo dovrei ricordarmi dopo che colore gli o messo su e di conseguenza preparae la giusta tonalita' per il dry brush.

Poi magari sbaglio ma ora sono gia passato allo step successivo.

Saluti

 xiani :

 9/4/2013 11:31
 scusami, ora che me lo hai detto ho visto....solitamente si fa al rovescio...prima le tonalità e poi con i filtri ed il drybrusch ....comunque nessuno vieta di provare questo tuo sistema, può funzionare, con un pò di pazienza e soprattutto basta divertirsi.
:-)

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