Forum : Diorami

Soggetto : Acqua Neve Fumo Fiamme Nebbia

 lion26 :

6/5/2009 13:07
 Apro questa discussione perche' ,come dal titolo si puo' intuire, vorrei
conoscere i vostri pareri sull'utilizzo o meglio su come realizzare al meglio
queste condizioni climatiche o effetti che sono tra le piú difficili se non impossibili
da realizzare nelle nostre Scenette /Diorami.
Ovviamente mi pare quasi scontato pensare che effetti come nebbia o neve cadente sono
praticamente impossibili da fare (almeno non ho la piú pallida idea di come fare),
mentre per gli altri si possono usare varie tecniche.
Idee ??? Consigli ??? Suggerimenti ???

 uavpredator :

6/5/2009 13:17
 per l'acqua o la pioggia o la neve vidi anni fa un diorama piccolino invero dove nell'ambito di un cubo di resina trasparente c'erano delle particelle bianche simulanti la neve ( era un figurino inglobato che riproduceva un Napoleonico nella ritirata di Russia) insomma rendeva e non rendeva a causa dell'effetto distorcente della resina
per il fumo ed il fuoco bè la vedo ancora piú complessa a meno di non voler usare quel tipo di cotone che viene un pò forzatamente prso per le scene dei war game navali
altro sinceramente non conosco per dinamicizzare una scena
Mauro :-?

 skorpio62 :

6/5/2009 14:02
 Per acqua e neve ci sono prodotti specifici, per la neve si può ovviare con del bicarbonato e sale tritati belli fini, per le fiamme ho visto qualche diorama dove viene impiegato del cotone opportunamente manipolato e colorato ma a me non sono piaciuti per niente.
Ricordo un vecchio post con un vagone ferroviario in fiamme e i commenti generali non furono molto benevoli....ci fu chi le paragonò a rifiuti organici....
Un'altro vecchio post mandava ad un link con un bel diorama dove addirittura si vedeva il fumo delle sigarette....il prodotto? Per dirla alla piggì "fotoscioppe" :-D :-D :-D
Stefano

 lion26 :

6/5/2009 14:48
 Per la neve e l'acqua ok ci sono prodotti di varie marche e tecniche varie che
possono andare benissimo sia per simulare acqua bassa, alta, stagnante, fangosa,
velature di neve, neve alta etc..etc..

Per la nebbia credo sia impossibile allo stato attuale dei materiali....

Per le fiamme il cotone non va bene (forse solo per il fumo....forse....)
Io penso che il sitema migliore (ma dovrei provare) e' simularlo con della resina
semitrasparente colorata sia di rosso che di giallo magari a strati sempre piú leggeri

Per la neve in sospensione non ne ho idea (fare un blocco di resina trasparente e
immergerci i fiocchi va bene solo per piccoli lavori...per un diorama verrebbe a
pesare una tonnellata.).



 Andrea :

6/5/2009 16:54
 Il modo migliore per operare è in via "indiretta", ovvero immergere il diorama all'interno di una bacheca e colorando i vetri, oppure utilizzando luci disposte accortamente. Ho in mente due esempi viste a delle mostre:
- A Brescia qualche anno fa: un AAV7 dei marines nel mezzo di una tempesta di sabbia in Iraq: la bacheca aveva i vetri colorati di rosso, e i figurini erano modellati in modo tale da rendere l'opposizione del corpo alla forza del vento
- A Firenze lo scorso marzo: stupendo dioramino di un figurinista, con soldatini napoleonici all'interno di una scatola visibile solo da un lato. In questo caso si simulavano dei soldati all'interno di una casa nelle primissime ore del mattino, notoriamente "grige". Ebbene, la scena era disposta in modo tale che dei led, disposti in maniera magistrale, rendessero appunto l'idea della luce dell'alba.

L'uso del cotone è possibile, ma "cum grano salis" - attenzione a non esagerare! Ad es. piccoli smottamenti del terreno causano un innalzamento di polvere. Secondo me, può andar più che bene anche per simulare il fumo delle sigarette...

 Goldeneye :

9/5/2009 20:15
 Mah . . .
Si si può fare "immergendo" il diorama in una bacheca , usare le luci , le fibre ottiche per simulare gli elettrodi delle saldatrici e quant'altro ma . . . esiste un limite fisico come la nebbia e la neve che cade o la pioggia che viene che sono impossibili e forse lo saranno per sempre .
Secondo me il punto è questo . . . ci vogliamo accontentare di manipolare tutta la materia inerte che ci offre la natura , oppure vogliamo fare i RICERCATORI a tutti i costi ???
Ci basta il traguardo attuale oppure vogliamo riprodurre anche il DINAMICO ???
Perchè allora fatta la nebbia e la pioggia il prossimo passo potrebbero essere gli uragani e i tornado . . . Perchè non allora anche il rumore delle turbine ???
Penso che il confine STATICO debba rimanere tale o si corre il rischio di snaturarlo . . . il confine è ormai labile . Meditiamo insieme . .
Giuseppe

:-? :-? :-?

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=107870&forum=3