Forum : DioramiSoggetto : La realizzazione di cavi ad alta tensione... |
Andrea : |
29/6/2008 11:22 |
Vi giuro che ho scartabellato per tutto il sito ma nessuno ha mai posto questa questione, che peraltro interessa anche gli aeroplanari: dovendo realizzare dei cavi aerei (tipo quelli dell'alta tensione per intendersi, oppure i tiranti degli aerei) che tipo di materiale bisogna usare? Dello sprue? E per tenerli in tensione? Se non risolvo questo problema son guai!
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stebi51 : |
29/6/2008 11:53 |
Ti conviene usare in ogni caso il filo da pesca. Lo sprue filato ha l'inconveniente di essere rigido e quindi anche molto fragile, basta sfiorarlo e si spezza. Inoltre potresti avere delle difficoltà ad ottenere esattamente lo spessore desiderato. Il filo da pesca è invece resistentissimo, abbastanza elastico e lo trovi in diametri da 0,08 mm in su. Dopo averlo fissato con colla ciano alle estremità, per aumentare ulteriormente la tensione basta avvicinare al filo, con molta cautela e magari con qualche prova preliminare, una fonte di calore per ottenere la tensione massima (accendino, saldatore, sigaretta ecc.). Esistono anche fili intrecciati che possono tornare utili per riprodurre cavi di acciaio o rame, con un'opportuna verniciatura. Però tra le antenne di aereo e i fili elettrici sospesi c'è una grossa differenza: le antenne sono tese mentre nei cavi elettrici l'effetto peso è evidente, pur essendo tirati tra un palo e l'altro tendono sempre a "fare pancia" verso il basso. | |
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frengo : |
29/6/2008 12:04 |
il filo da perca è ottimo in alternativa dovrebbe esserci un prodotto della sbm (dai un'occhiata su kit review) | |
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Andrea : |
29/6/2008 14:13 |
Ah, al filo da pesca proprio non avevo pensato... Il discorso sull'effetto peso lo avevo considerato, ma pensavo di poter gestire in qualche modo la tensione del cavo con uin phon. Il problema è che lo sprue è tutto tranne che realistico, perchè si dispone nelle tre dimensioni, alla faccia della forza di gravità! Per conoscenza, come si risolve il problema con i tiranti degli aerei? E grazie per la prontezza della risposta... ora devo solo cercare questo filo..........
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Pino : |
29/6/2008 18:58 |
ciao, allora devi sapere che i cavi aerei di alta tensione sono di un materiale simile all'acciaio e sono intrecciati propio come un cavo in acciaio, il filo di nylon è unipolare e quindi non rispecchia la realtà. Esiste in commercio un cavetto in acciaio simile ai frenidella bicicletta ma di dimensioni molto più piccole (molte ditte di modellismo lo usano per i traini dei mezzi), noi sul lavoro lo usiamo per sigillare le parti non acessibili all'utenza, già dimenticavo io lavoro all'enel, qusto cavetto è venduto in matassine da 10mt, non so dove abiti altrimenti una era omaggio. oltretutto essendo discretamente rigido puoi dargli l'effetto peso della campata. per quanto riguarda gli isolatori una volta erano di ceramica marrone mentre ora sono in vetro, dimenticavo di chiederti ma parli di alta da 110.000 a 320.000 v oppure di media 15 o 22.000 v perchè il discorso in fase di riproduzione cambia. PINO http://gmcumianamodel.altervista.org/ | |
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ppozzo68 : |
29/6/2008 23:04 |
Esiste anche un tipo di filo da pesca, chiamato "treccia", fatto in acciaio e credo che possa adattarsi alle tue necessità. | |
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uavpredator : |
30/6/2008 07:53 |
usa del normale filo telefonoco ( il vecchio doppino) che ora si chiama AWG24, è semi rigido, color acciaio/alluminio la sezione va da 0,4 a 0,8 lo trovi anche tistato (intrecciato) l'unica palla è che ha un isolante che devi rimuovere, per i fili dell'alta tensione quelli che vanno da traliccio a traliccio non hai alternativa, "la campata" ha due motivi di esistere - gli sforzi meccanici e le sollecitazioni termiche e elettromagnetiche, se il cavo fosse teso, cosa che avviene con le funi di guardia....alla prima sollecitazione spezzerebbe gli ancoraggi, la campata compensa tale effetti, il peso ha quindi un aspetto secondario il materiale in uso è una lega acciaio/alluminio (anticorodal) il colore in fase di posa è quello dell'acciaio, dopo un po si ossida e da sul grigio scuro, prima della guerra era usato il rame acciaio Mauro | |
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Abledog : |
30/6/2008 08:56 |
Andrea, io quoto Frengo e ti consiglio senz'altro l'SBM WIRE (elastico). Esiste in due sezioni, È neutro e una volta posato te lo pitturi come vuoi. | |
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Andrea : |
30/6/2008 15:24 |
Mi sa che ho omesso un particolare di non secondaria importanza... lavoro in 1:72! I concetti espressi sono comunque interessanti, visto che non sono mai stati trattati prima. Comunque ho trovato la soluzione giusta (per la mia scala): del comune filo di rame! Si incolla fantasticamente (cosa che non avviene altrettanto facilmente con il nylon) e ricrea l'effetto peso con grande facilità (basta modellare con le mani il filo alle due estremità, una volta incollate). Prossimamente su queste pagine un paio di foto del diorama che ho fatto!
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Andrea : |
1/7/2008 16:42 |
Ecco il prodotto della mia fatica: il palo deve ancora vedere la fine della colorazione, ma il risultato mi pare convincente.... Comunque prossimamente (leggi: a giorni) vedrete la storia completa di questo diorama in una serie di articoli su questo forum. Chi indovina qual'è il mezzo rappresentato? Restate collegati! | |
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Abledog : |
2/7/2008 13:36 |
Andrea lo scorcio di scenario che si intravede fa ben sperare davvero !!! Anche il palo e gli isolatori sembrano belli, considerata la scala 1/72. Però, i cavi a mio avviso sono un po' troppo laschi (lenti) e soprattutto un po' grossi, rispetto al palo. Condiera però che NON faccio l'elettricista e mi baso solo su una mia impressione, assolutamente opinabile. Facci vedere anche il resto finito, mi raccomando. Ciaux. | |
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Andrea : |
2/7/2008 19:02 |
Per quanto riguarda il peso dei cavi, sappi che ci sono andato MOLTO cauto: nella foto reale i cavi pendevano ben al di sotto dei parapetti! In Iraq le cose vanno proprio così: sappi inoltre che una delle cause di morte dei carristi americani sono proprio quei maledetti cavi pendenti! Per lo spessore credo che, tutto sommato, ci siamo...
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